Ciao Victor <(^.^)>
Finalmente sono riuscita a passare, l'avevo letta subito, ma purtroppo non ho potuto recensire in tempo reale. Comunque!
Come al solito mi è piaciuta molto - come tutto quello che scrivi!- l'ho trovata malinconica, come avvolta in una foschia di amarezza ed ovviamente angst.
Ogni parola è estremamente evocativa, ho interpretato Venezia, secondo questa visione, come una città di bellezza apparente, quasi ingannevole, nascosta dietro ad una maschera di carta, sottile confine tra realtà e finzione (ho collegato subito questo elemento con le tipiche maschere di Venezia, poi non so se centri davvero qualcosa x)
Lascia libertà a molte interpretazioni, le parole possono essere riferite solo ad una città, ma anche ad una persona, ad un avvenimento, un po' di tutto.
Un po' mi dispiace che non ci siano le solite e curate impaginazioni , però, da quanto ho capito -e ricordo- hai pubblicato la poesia di getto, mentre eri in giro (?) , e questo crea in un certo senso ancora più atmosfera ^^
Ancora tanti complimenti *lancia una margherita*
Ossequi u.u
Grace |