Recensioni per
L'unico domani
di innominetuo

Questa storia ha ottenuto 410 recensioni.
Positive : 410
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master

E brava la nostra Yoko! Una bellissima sorpresa, non c'è che dire. Mi piace sempre di più questo personaggio, così sensuale e deciso. Tu le hai dato una profondità che non so se esistesse già nell'originale, ma che di sicuro le rende un grande merito. Joe invece qui dimostra tutti i suoi vent'anni: si infervora per una causa meritoria ma esagerata, e viene messo al tappeto senza troppi complimenti. Devo dire che se lo è meritato. In fondo, e questo è ciò che me lo rende simpatico, anche Joe ha i suoi difetti. C'è tanta umanità in questa storia, e tanta verosimiglianza. Ripeto: non so quanto sia già presente anche nell'originale, ma poco importa. E' il risultato finale che conta. E mi piace.
Un abbraccio!
S.

Recensore Master

Rieccomi qua!!
Certo che le Hawaii sono veramwnte un posto da sogno...ma a Joe tutto questo importa poco o niente. Ormai ha in testa solo Mendoza. Si e' fissato esattamente come aveva fatto con Rikishi e Carlos. E' il suo modo di affrontare la boxe, che ci vogliamo fare. Non gli interessa ne' il prossimo match, ne' le chiacchere di Danpei sulla nuova palestra (per il vecchio allenatoree' il coronamento di un sogno!)...meno male che arriva Yoko a distrarlo un po! La parte "intima" tra loro due l'ho trovata molto dolce e romantica, come sempre.
Bella anche la parte in cui Yoko si rilassa in compagnia della famiglia di Jose': vedendo questa scena, insieme a molte altre, non posso fare a meno di pensare che quel tizio sia un enigma. Ed e' quello a far paura di lui. Non lo si riesce ad inquadrare. Ha una moglie e dei figli stupendi, ed un modo di fare impeccabile, eppure...non si capisce se con Joe si stia scusando a proposito di Carlos o lo stia pigliando in giro. Ma sbaglieremmo grossolanamente a definirlo un damerino: ha sete di sangue. E Joe se ne accorge a sue spese: vai stuzzicare la tigre e lei ti SBRANA. Discorso di Rivera a parte, wuel pugno se l'e' meritato. Stavolta Yabuki si e' comportato come un autentico animale, senza rispetto per nessuno, come se fosse tornato di colpo ai tempi del riformatorio. Ma e' la sua tattica, e ormai lo sappiamo bene: Joe ha bisogno di provare il pugno del suo sfidante sulla sua pelle. E adesso non lo lascera' piu' in pace finche' non si ritroveranno a regolare i conti sul ring.
Davvero un ottimo capitolo, complimenti e alla prossima!!

See ya!!

Buon pomeriggio, di nuovo e anche qui.
Caspita, Joe...
Dopo la piacevole sorpresa di essersi trovato lì la sua amata, il ragazzo non ha saputo contenersi.
A quanto pare, Yoko va d'accordo con la moglie del campione, che sembra davvero una bravissima persona.
Anche Mendoza si è comportato molto gentilmente, da vero signore d'altri tempi. Ha dato sfoggio della sua maturità in modo eccellente, maturità che ha contrastato con l'irrazionalità e la rabbia mal contenuta del poco più che ventenne Joe, nervoso ed arrabbiato.
Il finale della vicenda è stato terribile. Certo che, però, quel pugno se lo poteva anche risparmiare...
Ora temo che il ragazzo giunga danneggiato all'imminente scontro.
E' stato un capitolo duro anche questo... spero che tutto possa andare meglio...
Bellissimi i fiori che hai inserito nelle tue note :)
A presto :)

Recensore Veterano

Ciao Lou,
la magnifica cornice di Honolulu racchiude un altro capitolo ove molti sono gli accadimenti: dinamici, sportivi, familiari, sentimentali.
Joe si allena di fronte ali giovani boxeur hawaiani, convinto che la sua Yoko si trovi lontano. Nonostante sia concentrato sulla sua vita sportiva, continuiamo comunque a vedere barlumi topici del suo “essere umano”: mi ha colpito molto, in questo senso, il fatto che, nonostante il lusso che lo circonda a Hawaii, Joe non dimentichi mai le sue origini. “Questa baracca è stata la mia prima vera casa”. Ancora una volta, nonostante la giovane età, Joe dimostra quanto radicato sia in lui il legame per la sua vita e le sue origini, con tutti i chiaroscuri che le caratterizzano. Sai, quando penso al tuo Joe, spesso mi viene in mente un magnifico verso del grandissimo poeta cantautore italiano De Andre’: “Dai diamanti non nasce niente, dal letame nascono i fiori.” Mai verso fu più appropriato a descrivere questo complesso personaggio, che tu hai strutturato e reso ancora più sfaccettato ed affascinante.
Molto delicato ed intenso al tempo stesso il confronto cromatico e caratteriale che si svolge sulla spiaggia di Waikiki, tra la pelle bronzea di Shirley, e quella nivea e lattescente di Yoko. Il confronto sull’abbronzatura in realtà cela delicatamente una metafora del confronto tra due culture, tra i diversi approcci alla luce, all’occidentalizzazione,
Yoko e Joe si ritrovano, ed è sempre tutto così naturale. Si ritrovano come se stessero semplicemente condividendo un respiro, il gesto naturale più frequente e comune del mondo. Le tue descrizioni di questa coppia hanno sempre contorni sfumati, quasi a rendere un’atmosfera onirica e magica. Esse suggeriscono in generale una visione dell’amore vero e profondo, una visione delicata e straordinaria anche nell’ordinarietà della vita di tutti i giorni.
La chiusa di un altro, intenso e dinamico capitolo si sposta su Mendoza e sul suo confronto con Joe, ricercato da quest’ultimo. Joe, con il grande senso dell’onore che custodisce dentro di se’, non può accettare semplicemente l’indifferenza che, a suo parere, il re senza corona ha dimostrato per Carlos. E’ vero che la locandina si trovava lì ben prima dell’arrivo di Mendoza, ma per Joe il fatto che il suo avversario non abbia fatto nulla per rimuoverla, non le abbia dato alcuna considerazione, risulta comunque un grave affronto alla memoria del giovane e sfortunato pugile. Mendoza non usa parole per esprimere se stesso, ma atti. Un uomo di poche parole e molti fatti. Il suo gesto più eloquente, per esprimere se stesso, è in questa scena il gancio che rifila a Joe, senza l’aggiunta di alcuna parola.
Un confronto vero e diretto tra Joe ed il re senza corona credo sarà il culmine narrativo di questa magnifica tensione che hai sapientemente costruito tra i due pugili.
Un abbraccio,
gratia

Recensore Veterano

Ed eccomi qui, di nuovo.
Oggi è un Sabato un po' morto e mentre "I Tudors" mi fanno da sottofondo, ho pensato di rimettermi in pari con questa storia (da me trascurata negli ultimi mesi!).
Allora, mi ha particolarmente colpita e intenerita la scena di Joe e Yoko quando si rincontrano: sai che li apprezzo molto a causa tua (XD), quindi questi spezzoni di normalità di coppia mi rallegrano.
Molto, molto profondo anche il momento dove Joe riflette: lui è già di suo uno splendido personaggio, ma tu ne tiri fuori ogni aspetto, esaltandolo.
Complimenti!
Alla prossima!

Recensore Master

Questo capitolo è davvero rilassante come un bel bagno caldo con olii profumati ovviamnete con essenze hawaiane ;)
Lo è fino a poche righe dalla fine, ma procediamo con ordine.
Mi è piaciuto moltissimo Joe che riflette sulla baracca e la definisce come la sua prima indimenticabile casa. E' un modo per farci capire quanto sensibile e profondo sia questo personaggio e quanto sia ancora pulito e per niente montato o cambiato dalla sua nuova vita. Il tutto è condito da una serie di immagini descrittive che ci fa apprezzare il tuo scritto come se stessimo guardando  l'anime e non leggendo una fic.
Joe pensa a Joko e ancora il nostro non sa che lei e lì alle Hawaii. Sappi che mi è molto piaciuta la scena in spiaggia e il tuo specificare (con il supporto delle note) il fatto che in Giappone l'abbronzatura sia out, sempre attenta anche ai dettagli, brava!
La scena d’amore tra loro due è bellissima oltre che di gran classe. L'immagine di lei a piedi nudi con la camicia da notte di seta è davvero bellissima, sensuale ed estremamente elegante,  veramente complimenti, ce ne fossero di autrici così!
E poi c'è la fine che rimescola le carte in tavola e macchia un po’ questa pace e serenità!
Joe si becca un bel gancio che lo stende. devo dire che forse se l'è andato a cercare. Capisco la sua rabbia e la sua reazione, ma dal quel che dice Mendoza, quel poster era lì e lui non c'entra niente, magari avrebbe dovuto essere meno impulsivo e ascoltarlo. Fatto sta cara autrice che come sempre ci coinvolgi e ci trascini dentro la storia, appassionandoci e lasciandoci con la fame di saperne di più!
Insomma ottimo lavoro come sempre e attendiamo con impazienza gli sviluppi che credo finiranno dritti sul ring!
Interessanti e molto accattivanti come sempre le tue note.
Un abbraccio a presto!

Recensore Master

Ho provato a lasciare un commento nel pomeriggio, ma quel simpaticone di internet ha deciso di boicottarmi! >_< Gran bel 29 febbraio, oggi mi sono capitate un po' di sfighe... E vabbè, sorvoliamo e dedichiamoci a questa piccola perla che, come sempre, è il tuo capitolo. :)
La reazione di Joe è più che comprensibile, povero caro: vedere un grande atleta - oltre che un caro amico - come Carlos Rivera ridotto in uno stato così pietoso è già abbastanza difficile, senza dove anche sopportare l'umiliazione pubblica su tutte le pareti della zona.
Povero, povero Joe.
Ho molto apprezzato la tua scelta di far arrivare la bella Yoko, apposta per passare un po' di tempo con il suo amato Joe. Che belli che sono, questi due! <3
Te lo dico sempre, lo so, ma adoro il modo in cui descrivi il loro amore: sei dolce, delicata ed estremamente rispettosa, sai cogliere appieno l'essenza di questo splendido sentimento che li lega.
Perfetta e sensibile, come sempre.
Lo scontro fra Joe e Mendoza è assolutamente IC, hai rispettato benissimo il carattere di entrambi e, come la stessa serie animata è riuscita a fare a suo tempo, hai suscitato in me tutti i sentimenti di suspance e di angoscia che il caro Joe deve aver provato.
Bravissima come sempre, nonostante io stessa sappia più o meno cosa aspettarmi dalla storia - salvo le tue brillanti reinterpretazioni - riesci sempre a lasciarmi con il fiato sospeso e a sorprendermi.
Bravissima come sempre, tesoro... Adesso aspetto il prossimo capitolo per un po' più di azione. :D

Alla prossima <3

Recensore Master

Bellissimo capitolo! Mi è piaciuto un sacco, un po' mi è dispiaciuto perché Joe ha fatto tutto quel casotto.
Ahah, non c'è niente da fare con lui: è adulto, innamorato, è un campione e ancora continua a comportarsi come il ragazzaccio che stava in riformatorio.
Zuccone. Aggredire Mendoza. Te lo sei meritato.
Diciamo che l'effetto è stato un po' strano. Ma forse è dovuto al fatto che il mio cervello volava alto immaginando la bellezza delle Hawaii, del mare e dei fiori.
Hai davvero un gusto raffinatissimo per queste scene, sono così vivide e sontuose che non ne ho mai abbastanza. Anzi, diventano sempre più belle, sempre più calde e luminose.
E per quanto io non segua storie romantiche ho semplicemente adorato la parte dove si sono ritrovati nella camera dell'hotel. Ero letteralmente rapita dalle descrizioni. Odori, colori, e loro erano perfetti, erano dove dovevano essere e come dovevano essere.
Le parti inedite mi piacciono sempre di più, e anche se amo la storia originale non riesco a fare a meno di pensare che di questo c'era bisogno.
Stai ammantando questa storia di una luce salvifica che quasi annulla i suoi quarantasei anni, stai restaurando un'opera ridandole lo splendore che aveva nella sua epoca originaria.
Che bello! Mi è piaciuto Joe gagliardo che se ne andava a zonzo per la palestra e questa volta mi è piaciuto anche Mendoza, perché ne hai fatto risaltare la classe signorile che lo rende affascinante anche a chi è antipatico. Tipo a me e a Joe.

Mi è piaciuta moltissimo anche la parte di Yoko con i bambini e la moglie di Mendoza, in un certo senso mi ha dato una sensazione di pace. Una cosa stupenda come una madre con i propri figli e le amiche.
E poi il mare, la spiaggia rosa, ma che cornice magnifica, però nel cartone non era così bello!

Purtroppo il nostro eroe preferisce la piscina... al mare si divertirebbe molto di più, però è vero, quello è l'oceano. Non c'è da scherzare con una cosa così! Tenete al sicuro i bambini!
E ora Joe avrà un bel mal di Mendoza e se ne starà più tranquillo, spero...
Ah! Sì! Mendoza è più come l'oceano!
Sì, ho pensato questo quando colpiva Joe e quella era solo una piccola onda, rapportato allo tsumani che il campione del mondo può scatenare!
In guardia, Joe.
Ora come ora non sei assolutamente niente rispetto a lui...
Ma Josè non avrà sbagliato a colpirlo?
Adesso Joe ha dei dati di prima mano ( e che mano! ) per iniziare a studiarlo, meglio dei filmati.

Godiamoci l'incontro del campione e spero che prima di ( sigh ) andarcene dalle Hawaii ci farai vedere qualcos'altro di strepitoso.
Al prossimo capitolo!
Ta-daaan! Nessun ritardo questa volta!!
(Recensione modificata il 29/02/2016 - 09:29 pm)

Recensore Veterano

Ma questo è pirla.
Sta a Honolulu, uno dei posti più belli del mondo. Sta per fare un incontro importante con un altro titolo in palio.
C'è la sua donna in vestaglia di seta che gli dice "aloha". E lui cosa fa? Va a rompere i c....ni (scusa il francesismo) a Mendoza. Va bene il manifesto, va bene il rispetto del syo amico... Ma il gancio se lo merita tutto.

Recensore Junior

Ah guarda, se te mi proponi di lasciare questa pioggia di emme per andare a fare ghirlande alle Hawaii preparo subito il trolley con quattro bikini, ciabatte e solari. Ci becchiamo al gate?
Mi sono divorata questo capitolo così bello e scorrevole con una scena d'amore davvero dolce. I due amanti sono tenerissimi e tu hai un tocco speciale con loro, anche se non descrivi a fondo (avevo letto una tua nota su questa tua scelta di non essere esplicita) è tutto molto caldo e la passione c'è e si avverte.
Adesso aspetto di leggere degli incontri di boxe, sempre che Joe si riprenda in tempo per la pizza in faccia..

Recensore Junior

Vabbè ho capito, stasera non si dorme per motivi che non sto a dirti e allora ti recensisco adesso e non domani alla pausina caffè. Tanto ho letto subito il tuo capitolo.
Che dire? Rosico da morire. Yoko è in spiaggia e sente profumo di fiori. E' pure in compagnia di persone simpatiche ( belli i bimbi della sua amica!). E poi fa l'amore con il suo Joe. Rosico.
Peccato che poi quello scemo va a provocare il campione e si becca un cazzotto. Posso dirlo? Ben gli sta.
Che belle fotine che hai messo!