Tesoro, perdonami per il ritardo ma - come ben sai - sono stato giorni un po' faticosi in ufficio... Tra fiere e altre cose, non ho avuto il tempo di fare molto! Adesso, però, bando alle ciance e torniamo sul ring, come si suol dire (anche se in questo capitolo il ring ce lo siamo risparmiati, ma è anche giusto che il nostro pugile si prenda un po' di sano e meritato riposo, per quanto possa mai riuscire a riposarsi).
Questo capitolo, come gli altri, mi è piaciuto molto: ho adorato la tua solita delicatezza nel descrivere le scene d'amore fra Joe e Yoko, che diventano pura poesia nelle tue mani; conoscendo la tua tutt'altro che avversione nei confronti delle scene erotiche (e la tua bravura nello scriverle) capisco perfettamente perché hai deciso di sottintendere ogni cosa con loro due e condivido la tua scelta, trovo davvero che un amore come il loro non possa che essere narrato con delicatezza, rispetto e dolcezza infinita.
Mi è piaciuto tantissimo il modo in cui hai descritto l'apprensione dei piccoli per l'arrivo di Joe e soprattutto ho adorato Saki, quella piccola e adorabile peste che è riuscita a conquistarmi sin dalle prime scene dell'anime! E' bello vedere quanto tutti, Danpei per primo, amino Joe e quanto siano disposti a sostenerlo per vederlo vincere quel tanto ambito trofeo. Sembra quasi che nessuno di loro riesca a pensare al pericolo che incombe dietro l'angolo, per tutti esiste solamente la felicità di Joe.
Nessuno, a parte Nichi e Norina... E a questo punto, aprirò una parentesi infinita: ho apprezzato molto il fatto che tu abbia scelto di soffermarti anche su di loro, due personaggi marginali ma non per questo meno importanti (Nishi, soprattutto, che per Joe è praticamente come un fratello). Quante volte ho provato affetto e tenerezza per loro, specialmente per Nishi: egli è sempre stato secondo a Joe, in qualsiasi cosa! Era il meno bello, il meno determinato, il meno cocciuto, il pugile dalla carriera promettente alla quale si è visto, purtroppo, costretto a rinunciare prematuramente; si è sempre reso conto di essere considerato da tutti meno di Joe eppure non gli ha mai portato rancore, anzi, lo ha amato come un fratello, forse perché anche lui pensava - nel profondo - di essere da meno di lui.
Ho sempre saputo che Nori non avrebbe mai smesso di amare Joe, ma speravo sotto sotto che prima o poi avrebbe davvero imparato ad amare Nishi! E' vero, lei gli vuole un gran bene, eppure il suo discorso a tratti può sembrare quasi egoistico, come a voler dire "Non potrò mai avere Joe, dunque voglio stare con te"... E ciò non significa certo che lei non voglia bene a Nishi e che non sia felice di costruire una famiglia insieme a lui! E' solo che, ancora una volta, Nishi si rivela come la seconda scelta e questo a me da proprio un grande dispiacere.
Così come mi provoca dispiacere il pensiero che Nori e Nishi, diversamente da tutti gli altri, abbiano già compreso quale sarà la sorte di Joe: loro sanno che la sua ambizione, il suo desiderio di ardere fino alla fine, lo porterà a consumarsi del tutto, una vita messa da parte prima ancora di essere pienamente vissuta, solo per raggiungere il massimo su quel dannato ring.
Un destino difficile da accettare, ma impossibile da fermare.
Mi hai davvero commossa con questo capitolo, immagino che il tuo intento fosse proprio quello di far riflettere e ci sei riuscita perfettamente, come di consueto.
Bravissima, tesoro, adesso aspetto di leggere il prossimo capitolo e di assistere a qualche nuovo incontro! :D
Un abbraccio forte. <3 |