Recensioni per
Kingdom Hearts W
di Walt96

Questa storia ha ottenuto 101 recensioni.
Positive : 100
Neutre o critiche: 1 (guarda)


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Recensore Junior
08/04/17, ore 13:12

Eccomi a recensire il sesto capitolo.
La descrizione del mondo dei Pokemon è stata ben scritta, dimostrando anche l'ncredulità dei presenti alla vista dei personaggi che caratterizzano questo mondo. Malefica è riuscita a ottenere le informazioni da lei bramate, e sicuramente le sue intenzioni non saranno delle migliori.
Quando hai introdotto Gennaro il Bullo mi hai ricordato il tempo in cui giocavo a pokemon, facendomi notare quanta particolare attenzione dedichi ai dettagli. Le battaglie sono il momento più che preferisco, ed è molto carino che tu abbia evidenziato i vari modi di combattere dei vari personaggi, facendo si che non cambiassero anche se sono in mondi diversi dal loro.
La storia entra nel vivo, e con l'entrata di Sora non posso aspettarmi che grandi avventure.
Revil96
 

Recensore Veterano
07/04/17, ore 07:23

Comincio col dire una cosa... ma io perché non ho mai sentito parlare di questa cosa fighissima?!
Io che sono una malata di crossover e sto pensando da un sacco di tempo ad un escamotage per scrivere di personaggi appartenenti a mondi diversi che si incontrano, vengo a sapere solo adesso di tutto questo.
Comunque sia, partendo dal presupposto che io non abbia idea di chi sia Doflamingo, o se ce l'ho ora come ora non me lo ricordo, mi è piaciuto come hai introdotto il suo personaggio e il modo in cui hai descritto il suo incontro con il caro, vecchio Lord Voldemort.
Mi piace il fatto che il pirata sia un tipo che non si fa mettere i piedi in testa facilmente e non si dia per vinto nemmeno davanti ad uno che si fa chiamare Oscuro Signore, ce ne vuole.
Devi sapere che io ho un'ossessione per i cattivi quindi non mi farebbe proprio schifo se Doflamingo si alleasse con Voldy&co, ma mi sembra un uomo con una buona concezione dell'onore quindi non saprei.
Per passare al colloquio Silente/McGranitt, in questi momenti a me non può non partire la ship (sì, uso parole come questa) sebbene io sappia che il suo true love è Grindelwald, ma per parlare di cose serie: mi piace molto che Albus si confidi con la McGranitt e che ascolti i suoi consigli, anche i grandi hanno bisogno di una mano.
Detto questo, io non vedo l'ora di leggere le loro interazioni con Re Topolino (sto ridendo troppo) e con gli altri Referenti, sarà sicuramente interessante.
Per quanto riguarda lessico, stile ecc. non mi sembra ci siano appunti da fare, forse solo in un paio di punti i tempi verbali non erano corretti, ma ho letto il capitolo due giorni fa e potrei sbagliarmi.
Eh niente, più tardi andrò avanti con la lettura e ti dirò :-)
_LestrangeMills_

Recensore Master
06/04/17, ore 21:17

Eccomi di ritorno.
Capitolo leggermente più breve dei precedenti concentrato sul lato malvagio della fan fiction. L'ho trovato un po' giù di tono, o forse sono solo io.
Buona la vena introspettiva su Doflamingo, che ha già capito l'importanza di Nagini per il Signore Oscuro. Mi dispiace dirlo, ma il titolo del libro l'ho trovato un po' banalotto, potevi sicuramente trovare qualcosa di meno ovvio.
Malefica dona quel tocco tipicamente kingdomheartsiano alla fic, senza di lei non c'è battaglia niente da fare. Mi fa strano che anche Doflamingo avrebbe problemi ad attraversare il varco oscuro, in fondo lui è già passato da un mondo all'altro, non dovrebbe avere problemi particolari.
Poi boh, mi ha convinta poco il fatto che Malefica sia così sgrava da neutralizzare un Avada Kedavra (regole o non regole, si trattava comunque di una delle Maledizioni Senza Perdono, almeno un effetto minimo doveva causarglielo) per poi dire che è interessata alla magia del mondo di Voldemort, nonostante sembri decisamente più debole rispetto alla sua. A meno che fosse tutta una strategia per convincere Voldy a stringere l'alleanza con lei, allora le cose cambiano.
Mi è piaciuta poco la scelta di aggettivi che hai usato per la descrizione dell'arrivo di Malefica: "era chiaramente di una femmina", al posto di "femmina" ci sarebbe stato meglio "donna", più corretto ed elegante.
Mi incuriosisce la nomina finale di Magneto, quindi tirerai in ballo anche gli X-Men?

Dunque, questo capitolo è quasi tutto dialogato e non c'è un grandissimo avanzamento della trama, quindi non so come giudicarlo. Gli errori di grammatica sono i soliti: lettere mancanti, punteggiatura altalenante e così via, le altre cose già te le ho dette in altra sede e non sto a risollevare la questione degli incantesimi di protezione di Hogwarts, visto che ne abbiamo già discusso.
Alla prossima!

Nuovo recensore
05/04/17, ore 17:06

Che meraviglia questa storia! Complimenti Walt!
Sei stato dettagliato nelle descrizioni e hai dato pieno senso a ogni cosa che hai scritto: non hai buttato parole o frasi a caso solo per allungare il brodo. Ne risulta, quindi, una storia sì lunghissima, ma anche sufficientemente scorrevole. Il merito va anche al tuo stile, a tratti particolarmente maturo ma mai privato della sua freschezza originale. L'intreccio è a dir poco fenomenale! Sei riuscito a passare con una fluidità incredibile dal mondo di One Piece a quello di Harry Potter e, infine, a buttarci in mezzo Re Topolino! Sono davvero senza parole, non vedo l'ora di leggere il seguito! Continua così, mi raccomando!

Nuovo recensore
05/04/17, ore 04:56

Ehilà!
Perdona l'orario immondo, ma come ti ho già riferito, ho poco tempo a disposizione e sono un po' costretta a fare uso dei famosi “estremi rimedi”.
Comincio subito avvertendoti che sono una lagna. Ho apprezzato moltissimo la lettura, ma se non ti segnalo i piccoli errori, STO MALE FISICAMENTE, ma non ti spaventare perché non sono niente di grave! :3
Prima di tutto il prologo è ben scritto con descrizione molto dettagliata e chiara, che ti ho invidiato molto! X3
La prima parte è quella che all'inglese chiamano "info dump", ovvero uno scaricamento di informazioni. Solitamente si evita e come alternativa si fanno scoprire le cose un po' alla volta anche tramite i personaggi e non solo la voce narrante, ma i questo caso, essendo un crossover, la spiegazione "scaricata" non è troppo sbagliata, almeno in questa prima parte, perché aiuta i poveretti come me a capire le connessioni tra i vari mondi in cui si svolgerà la storia.
Ad un certo punto però, nonostante ne capisca l'utilità, tutto questo scaricamento, diventa un sovraccarico di informazioni ed è un po' pesante da leggere perché il capitolo è decisamente lungo e in gran parte di esposizione e introduzione.
Noto subito che è presente anche l'universo di One piece del quale non ero stata informata e che ahimé non conosco troppo bene... infatti ho dovuto cercare chi diamine è Doflamingo senza però impegnarmi troppo perché ho pensato che siccome non me ne hai parlato, sapere di lui non fosse fondamentale per la mia comprensione.
Appunto perché non sono molto familiare con il fandom però sono stata un po' confusa per tutta la lettura e mi è riuscito difficile concentrarmi... il che è un peccato, considerato che ho molto apprezzato il tuo stile fluido e facile da seguire, senza inutili giri di parole.
Perché siamo tutti umani, ho notato un po' di ripetizioni e sviste che ti segnalo per nessun altro motivo, se non per facilitartene la correzione, nel caso tu decida di metterci mano:
-"...spesso fanno affidamento ad alcuni esponenti della luce nativi del mondo interessato per collaborare, mettendoli al corrente dell’esistenza degli infiniti mondi in modo da poter fare affidamento su di loro anche in futuro." meglio "su alcuni esponenti della luce" e "in modo da confidare in loro" così eviti la ripetizione del verbo :3
-"infatti gli tramavano le gambe" che immagino sia un "tremavano"
-"Silente che si era completamente dimenticato di essere nel bel mezzo di una conversazione si voltò e tronò a sedersi davanti alla scrivania." che probabilmente era un "tornò".
-"Credo che ora che la sua credibilità è crollata il suo mandato come Ministro sia agli sgoccioli." più corretto "sia crollata".
-"La lettera era entrata volteggiando" e "La lettera volteggiò dritta verso la scrivania" sono un'altra ripetizione, prova con librò, danzò, piroettò o simili.
Fine della parte dedicata agli errori umani! XD
Tornando a noi! Molto chiara la storia della ciurma, ma ti sei concentrato un po' troppo sugli aspetti generali e del povero capitano non hai accennato nemmeno del colore dei capelli, il che, fossi stata una frequentante del fandom, mi avrebbe aiutato a capire di chi si stava parlando.
D'altro canto però ho trovato geniale servirsi dei frutti del diavolo per giustificare il collegamento. Buonissima idea! :D
La scena con Lord Voldemort l'ho molto apprezzata, il suo personaggio ha sempre avuto il suo fascino “oscuro” che hai reso davvero bene in questa sua comparsa.
Le spiegazioni dettagliate per ogni universo affrontato per i poveri cristi che (come nel mio caso) hanno le idee confuse o ne sanno ben poco su alcuni avvenimenti nei vari fandom o che proprio non li conoscono sono state molto ben fatte (e come ho già detto prima, forse solo un po' troppe tutte in una botta).
In conclusione ti faccio i miei complimenti per il gran lavoro nell'incastrare le varie trame, il crossover è un lavoro che non avrei mai il coraggio di fare, ma che per la maggior parte della lettura di questo primo capitolo, sei riuscito a rendere interessante.
Detto ciò ci si “vede” alla prossima! Kisses <3
Val__
(P.S.: Perdonami qualche piccolo errore di battitura, STO SCRIVENDO DA CELLULARE E CREDIMI È UNA TORTURA).

Recensore Veterano
04/04/17, ore 23:20

Hola,
e rieccoci per questo ultimo, ma non ultimo (a quanto ho capito), capitolo di questa storia.
Non nego che, per essere un finale, suscita fin troppe domande, curiosità ed aspettative. In particolar modo su: Doflamingo? Dove è andato? Avrà veramente intenzione di conquistare il mondo dei Pokémon o prima tornerà nel suo mondo a recuperare la sua ciurma? E Dialga come sta? Magneto? Di sicuro ci si aspetta che nella prossima ‘puntata’ venga cercato e recuperato dai nostri Referenti e magari, perché no, essendo stato lui l’unico a mantenere unita l’alleanza con i nemici, forse potrebbe anche allearsi con i buoni. Anche se devo ammettere che non ho capito bene il discorso fatto da Yoda su di lui e Dooku, forse perché non conosce assiduamente il personaggi di Magneto. E Obi-one? Beh, se il maestro Yoda gli insegnerà veramente a viaggiare tra i mondi sappi che nel prox capitolo della saga dovrai assolutamente metterlo…oddioooo…credo sia il mio personaggio preferito in Star Wars; anche perché Qui Gon Gin muore perciò è rimasto solo lui. E quindi Camilla diventa un’altra referente? Bene bene la cosa anziché semplificarsi sembra voler andare per le lunghe, perciò credo ti si presenterà un bel lungo lavoraccio amico mio ;) E Sora? Ce lo siamo visto così poco? Spero di riscatterà nella prox saga. Per non contare che sarebbe la volta buona anche per incontrare il nostro trio preferito di HP, o quanto meno Harry. Non so perché ma ce lo vedrei bene con tutti questi personaggi, che sia con un Keyblade (sebbene mi parrebbe azzardato, poiché Sora sarebbe quasi una sua copia di ragazzino sprezzante delle regole) oppure con una spada laser.
Per quanto riguarda la rivelazione di Walt sono sbalordita. Mi aspettavo sarebbe stato qualcosa di grosso, nel senso che avesse della capacità particolari, a mio parere infatti è stato uno dei Referenti più misteriosi per tutta la storia, ma mai avrei pensato ad un passato così tragico e ad un potere così enorme. Sebbene questo sia affine al fatto che lui si trovi sempre a suo agio su tutti i mondi in cui è stato. Curioso anche il suo rapporto con Sora; che ci sia molto di più dietro a questa non confidenza? Non nego che sono curiosa.
Mi hai trascinato in una storia credendo che finisse, invece mi hai trascinato in una storia facendola finire che…ad essere sincera…credo stia iniziando proprio ora. Ritengo che questo capitolo sia impareggiabile. Tutta la storia è bellissima, per tutti mondi che hai unito senza farli collassare, è stata bravura credimi…io non ne sarei altrettanto capace. Ti rinnovo i miei complimenti e non nego che sono curiosa di leggere il seguito di questa avventura.
Ancora complimenti
Alla prox

CK

Recensore Veterano
04/04/17, ore 00:06

Ciao,
ed eccoci con un altro intenso capitolo.
I nostri amici giungono al castello grazie a Dialga. La descrizione del loro arrivo e la disposizione sul ‘campo di battaglia’ lasciano il lettore in preda ad una forte curiosità, da subito la sua attenzione viene catturata dal capitolo di cui vuole conoscere i fatti. [mentre io mentalmente non posso fare altro che pregare che Sora e i suoi compagni facciano presto]
La battaglia si fa sin da subito movimentata e interessante. Colpi e contraccolpi sono incessanti e affascinanti al tempo stesso nelle loro descrizioni. Ad essere sincera mi sarei aspettata di veder combattere certi personaggi con altri, tuttavia effettivamente se avessi fatto combattere Silente con Voldemort ad es. la cosa sarebbe parsa scontata, per non contare che nella storia reale non ci sarebbe stato alcun bisogno che Harry sconfingesse Voldemort, se anche Silente era in grado di farlo. Perciò ti faccio i complimenti per aver mescolato queste famose coppie, e al contempo aver azzeccato comunque degli avversari adatti, in base alle loro armi e potenzialità.
“ il collo gli si allungò” il ‘gli’ in realtà è un ‘le’ Malefica è femminile.
Il combattimento si fa sempre più violento, tuttavia stiamo giungendo al culmine, in cui i nostri eroi riescono alla fine ad avere la meglio sui nostri nemici. Il tutto senza nascondere decisivi colpi di scena. Siamo talmente abituati a ritenere personaggi come Silente e Yoda dei saggi, che ci basta la loro parola per sapere che sono ‘imbattibili’, tuttavia è un conto saperlo, un altro vederli all’opera e devo ammettere che questo combattimento rende a tutti i nostri eroi la giustizia meritata. Ovviamente tanti complimenti a te che sei riuscito a descrivere in maniera lodevole questo scontro.
Vorrei solo darti un piccolo suggerimento, ma è solo una mio opinione: se fossi in te, quando cambi punto di vista, non mi limiterei ad andare a capo, ma lascerei anche un piccolo spazio, anche di una riga soltanto. Capisco che il paragrafo sia unico, poiché unico è il combattimento, tuttavia essendo molto lungo una pausa tra un pezzo e l’altro permetterebbe al lettore di far riposare la vista. O comunque ne alleggerirebbe parecchio il lavoro di occhi.
Inoltre sappi che ti sei addentrato in un terreno pericoloso. È vero che nelle storie e nella magia tutto è concesso, ma quando hai parlato di Silente che imprigionava Malefica con il suo stesso fuoco forse è stato un po’ rischioso. I draghi di norma non si bruciano con il fuoco, specialmente se è il loro stesso fuoco. Ma d’altra parte io non ne ho mai visto uno (di drago) perciò la mia era solo un’osservazione.
E così giungiamo alla fine di questo scontro e devo dire, che anziché essere soddisfatta della nostra vittoria, mi trovo con nuova curiosità crescente. Cosa è successo a Walt? E come se la caverà con Sora? Farà tutto parte della vera storia di cui fanno parte? Come le tre dita di Silente che in realtà si erano annerite a causa dell’Horcrux oppure c’è un’altra spiegazione? Insomma, le esatte domande che si sono posti i Referenti nel momento in cui il loro amico è scomparso.
Ti rinnovo i miei complimenti, è stato uno scontro avvincente!
Come sempre ci sentiamo al prox capitolo, già perché la storia non è ancora finita.
A presto

CK

Recensore Junior
03/04/17, ore 15:26

Eccomi a recensire il quinto capitolo di questa storia. :)
Dopo diverse introduzioni ai vari protagonisti della storia, finalmente l'avventura inizia. Al gruppo dei cattivi si è aggiunto un nuovo membro ovvero Magneto, per il quale non posso esporre critiche poichè non sono stata mai molto attratta dalla saga di X-men. Quelle poche informazioni che erano in mio possesso dovute a una fugace visione del primo film, sono state confermate dalla corretta descrizione del potere del nuovo arrivato, e del suo nemico originale. La relazione che hai creato tra Voldemort e i suoi alleati è intrigante, poichè evidenzi le peculirità che caratterizzano ognuno dimostrando che anche essendo il signore oscuro, egli non è invincibile. Passando dalla presentazione del mutante Magneto, parliamo del viaggio dei nostri eroi. Soffermarsi sull'incredulità di Silente rispetto ai viaggi tra i mondi è stato molto positivo, poichè ciò porta i nostri eroi/cattivi ad allargare gli orizzonti ai quali sono abituati, e talvolta ahimè limitati. La descirizone del tempo Jedi, e delle varie reliquie provenienti dai diversi mondi mi ha fatto riflettere su quanto facilmente si possano attraversare, non avendo nessun controllo accurato. mi ha incuriosito molto scoprire che Malefica voglia usare i perosnaggi dei Pokemon per conseguire i suoi scopi. Questo risvolto mi ha affascianto, poichè era alquanto imprevedibile.
La storia è stata scritta correttamente. Non ho notato errori gramaticali, e nemmeno sintattici. Sono curiosa di scoprire il continuo di quest'avventura.
Alla prossima :)
Revil.

 

Recensore Veterano
02/04/17, ore 21:23

Eccomi di nuovo da te per il terzo capitolo! Perdona il ritardo, sai che prima o poi io arrivo anche se posso metterci tanto, ora ci sono e posso procedere con la mia avventura dalle tue parti ^.^

Si riapre la scena sugli antagonisti dei nostri eroi che se ne stanno in riunione ad Hogwarts. Qui, di contrasto, ci troviamo nella villa dei Malfoy a discutere dei piani del Signore Oscuro e della sua corte di Mangiamorte. Apprezzabile il ritorno di Doflamingo, che non si vedeva da quel del primo capitolo. Un ritorno apprezzato, ci dice che insomma non ti sei dimenticato di lui e della sua trama. Un po' troppo veloce il suo avere riassuto quanto gli è successo, sarebbe stata una occasione per avere una contraparte "in negativo" di quanto abbiamo visto nei capitoli precedenti con la differenza del viverla via i suoi occhi con lord Voldemort.
Abbiamo, invece, lui che ci riassume in velocità come sono andate le cose. Funziona, un po' un braccio corto rispetto al trattamento dato ai "buoni" ma si può accettare. Te lo dico perché, dopo il precedente capitolo con tutte le sue spiegazioni, qui abbiamo una scena simile ed è come, dopo avere mangiato molto, vedersi offerto un tortino: è buono ma forsei, e dico forse, sei ancora dannatamente pieno dal pranzo e proprio non ce l'hai a masticare un solo altro boccone xD
Di pregio è però il fatto che qui è una spieazione molto concentrata, non si dilunga troppo. Occhio, ha i tratti dello spiegone -meno pesanti rispetto ai comprendo necessari della volta scorsa- però è veeery fast quindi passa via abbastanza in fretta. Un po' curioso che Piton sembri sorpreso quando lui ha creato una magia che fa esattamente la stessa cosa con però più gittata possibile xD

L'alleanza di cattivi, che tu stesso la chiami così, ha delle figure interessanti in rosa. Malefica promette bene come personaggio, per quanto la sua presenza qui sia stata circoscritta e senza una costruzione più lunga che, secondo me, le avrebbe giovato. Per questo ti dicevo che questa parte sui cattivi, rispetto ai due capitoli dedicati ai buoni, è un po' meno elaborata. Le avrebbe giovato una costruzione simile, certo comprendo avrebbe potuto annoiare, con l'introduzione calma e particolareggiata di Malefica.
Forse l'hai già fatta nel capitolo successivo, cosa che verificherò al prossimo ritorno di commento, ma basandomi sui primi tre... ehi, i buoni hanno avuto mooolto più spazio dei cattivi! 
Non lo trovo giusto u.u
Ciò detto, è bello vedere l'apparizione di una strega di potere E il fatto che il suo obbiettivo si possa unire facilmente a quello di Voldemort e Doflamingo. Il libro è uno strumento utile a metterli insieme, per quanto uscito fuori all'improvviso senza che Silente ne abbia parlato, quindi vedremo come prosegue la sua ricerca.
Solo... in genere i cattivi non si dicono "cattivi" nè ascrivono "bontà e giustizia" ai loro nemici. Se io ti sono nemico, ti demonizzerò per rendermi più facile la vita e così, credimi, farai anche tu. I peggiori tiranni della storia si consideravano gli eroi del loro fronte! Te lo dico, poi sai sicuramente meglio te in merito ai personaggi della tua storia! :)
E' solo un po' pittoreschi sentire qualcuno ascrivere complimenti ai propri nemici e descriversi come malvagio, anche se lo è; insomma, non lo faresti in teoria ma alias, il setting permette queste cose quindi un po' parlo dei chiodi già piantati nei muri xD
Dai, è stato un buon capitolo e mi ha fatto piacere il ritorno di Doflamingo, inclusa la sua scena con Nagini, e l'apparizione di Malefica. La lavorerei ed approfondirei di più, personalmente, ma comunque non è una brutta aggiunta, anzi! :)

Alla prossima! :)

Recensore Junior
02/04/17, ore 13:50

Allora, eccomi qui.
Premetto subito che ti ringrazio delle recensioni che mi hai fatto e risponderò al più presto (spero xD).
Detto questo, procediamo.

Alcuni appunti di stile:

- "Poi come iniziò, tutt’un tratto, il movimento finì e con un tonfo cadde sulla solida terra.": il soggetto della prima frase è diverso da quella della seconda coordinata; il fatto che tu non espliciti chi è a cadere (Doflamingo) genera un pochino di confusione, non insuperabile, ma che forse sarebbe più pratico risolvere con una revisione.
Un problema simile si verifica nella sequenza "Fu confinato qui, lo trovò il preside Dippet molti anni fa e lo mise incautamente nella sezione proibita."; non è perfettamente chiaro se si parla del libro o di Doflamingo.

-"ma bensì" è pleonastico, ossia, di troppo; entrambe le congiunzioni esprimono lo stesso concetto avversativo, quindi conviene scegliere o ma, o bensì.
Altri casi di ridondanza si verificano nelle frasi: "A Topolino però, facendo mente locale, gli venne in mente una cosa" (a Topolino gli, una preposizione ed una particella pronominale per uno stesso complemento di termine); "da cui ne fuoriuscì un fulmine", di nuovo una proposizione e una particella pronominale per indicare lo stesso complemento di moto da luogo (o provenienza).

- "sapeva a memoria era il suo palazzo reale a Dressrosa.". Solitamente, sapere è usato per una conoscenza concettuale, tranne alcune locuzioni di uso comune; io "so" la strada, ma non "so Torino", semmai "conosco Torino". Quindi, se si parla di un luogo noto, è meglio usare l'espressione "conosco a memoria".

- "l’ormai deceduta statua": la frase è un po' pesante. Un po' perché deceduto è molto burocratico, come termine, ma soprattutto perché, a mio avviso, il fatto che tu annunci prima dell'azione il fatto che l'ha provocata toglie a quest'ultima l'impatto visivo che essa potrebbe avere.
Mi spiego: la statua crolla perché è senza vita ma guarda la differenza di effetto:
1) "Siccome era morta, si accasciò a terra."
2) "Si accasciò a terra. Era morta."
Come vedi, la seconda è lapidaria ma rende bene il senso di drammaticità dell'azione; la ragione è che hai dato precedenza alla pura azione (show don't tell) e solo dopo hai spiegato al lettore che cos'è effettivamente accaduto.

_ "sottili ma profonde ferite gli vennero inferte sul viso, braccia e gambe". Parliamo di Minerva, dunque la particella pronominale giusta non è "gli" ma "le", altrimenti si fa confusione con Doflamingo.

Per le scene d'azione, c'è un po' di confusione; suggerirei di rivedere la punteggiatura, usando anche punti e virgole e due punti per dare movimento alla prosa e consentire di leggere più agevolmente il susseguirsi di azioni che descrive lo scontro.

Circa i personaggi, mi vengono in mente solo due appunti, uno piccolo, un altro un po' più sostanzioso.
Il primo riguarda Minerva: "Anche se in preda al panico, gli puntò la bacchetta contro, tremante". Ecco, abbiamo sempre visto una Minerva molto salda anche nei momenti di maggior tensione; panico non è una parola che mi sentirei di associarle e, del resto, urante il combattimento infatti Minerva torna la donna forte e ferma di sempre. Più che panico, mi viene in mente turbamento, anche spavento e sorpresa, ma si tratta di emozioni meno violente e debilitanti del panico.
La seconda è un appunto di sostanza.
I fulmini di Forza sono appannaggio del Lato Oscuro della Forza; un realtà, una persona come Yoda può tranquollamente padroneggiare entrambi i lati della Forza ma resta il fatto che il fulmine caratterizza il percorso della Passione, Sith. I fulmini che fuoriescono dalle mani di Yoda durante il combattimento con il Conte Dooku non sono suoi, ma un riflesso, o quelli di Dooku che Yoda riesce a fermare con le mani; qui c'è la fonte che rimanda poi a Wookiepedia, la Wiki di Sw con le specifiche: http://movies.stackexchange.com/questions/9869/use-force-lightning-can-yoda.
Questo è un punto che ti segnalo perché, per quanto forse in alcuni giochi che hanno inglobato Yoda lui usi il fulmine (non lo so, è una mia ipotesi ma non posso escluderlo) dal punto di vista della lore di Star Wars è una bestemmiona maiuscola ( almeno per la lore che conosco io).
Non tanto perché Yoda non possa ma perché, per usarlo, deve ricorrere al Lato Oscuro, cosa che lui non farebbe mai.
Personaggi noti per padroneggiare entrambi i Lati, invece, sono sicuramente Darth Revan, protagonista del gioco Bioware KOTOR, e Kylo Ren, che Snoke artatamente induce a usare sia la Forza di Lato chiaro che l'altra così da mantenerne la personalità fortemente divisa. Probabilmente ci sono anche force wielder come i Jedi Grigi e qualcuno alla Mace Windu, ma mi pare che il canone sia molto chiaro sul tema del fulmine. Poi, se mi sbaglio, correggimi, sono contenta di imparare di più su Star Wars.

Come sempre, le descrizioni sono buone, specie nei paragrafi dedicati a Doflamingo e Voldemort (ottimo il particolare dell'orologio, che è effettivamente un esempio molto efficace di show don't tell).
Ottimo anche il fatto di svelare solo dopo la scena la verità: a combattere è stata una copia di Doflamingo.
Un po' meno ordinate e pregnanti le scene in cui presenti Topolino e i "buoni".

Mi pare di aver detto tutto.
Alla prossima!
N.

Recensore Veterano
02/04/17, ore 00:00

Ciao!
faccio una piccola premessa. Scrivi molto bene, hai uno stile fluido e scorrevole nonostante la storia sia ricca di descrizioni il che è un'ottima qualità, devi solo stare attento/a ad eventuali errori di distrazione.
La trama della tua storia è molto articolata e complessa essendo anche una crossover cosa che ho apprezzato davvero molto è avvincente ricca di colpi di scena e non stanca il lettore, in più è molto scorrevole nonostante al suo interno si intreccino numerosi personaggi presi da diversi fandom. I personaggi sono la cosa che ho letteralmente amato di più li hai resi molto bene: topolino è completamente OC, forse solo la McGranitt è un pò fuori dal personaggio, ma tutto sommato ci sta visto che serviva così per la storia. Naturalmente il personaggi di Walt è ispirato a Walt Disney sinceramente l'ho capito subito e mi piace un casino per come l'hai strutturato e ovviamente il suo potere non poteva esser altro che la fantasia. Nel complesso la tua storia è davvero stupenda e avvincente.

Un Bacio e Alla Prossima <3

Recensore Veterano
31/03/17, ore 18:45

Ciao!
Eccomi giunta al quarto capitolo. :)

In generale il capitolo si è presentato molto più movimentato anche se in alcuni passaggi hai indugiato troppo sulle descrizioni, che hanno dato vita a delle sequenze prolisse che si avvicinano molto a quelle di una guida di arredo per interni. Fai bene a voler dare al lettore delle informazioni per focalizzare la scena, ma ricorda che una cosa è "creare l'atmosfera", un'altra è "descrivere per filo e per segno anche quanti granelli di polvere ci sono in una stanza". Indugia sui particolari utili e lascia il resto del lavoro alla fantasia del lettore: in questo modo i capitoli risulteranno più fluidi e intellettualmente stimolanti; le letture edonistiche devono intrattenere il lettore, non bombardarlo di informazioni degne delle migliori letture enciclopediche.

Le parti che mi sono piaciute di più sono le sequenze dedicate ai due scontri: lì hai saputo rendere la narrazione dinamica al punto giusto, ho notato un netto miglioramento nonostante in alcuni punti tu abbia ceduto "al lato oscuro della descrizione".

Rispetto al precedente capitolo l'equilibrio tra narrazione, dialoghi e introspezione è stato ristabilito, anche se penso che tu possa fare ancora qualcosina di più sull'ultimo versante: tieni bene a mente che ciò che ama fare il lettore è scardinare la mente dei personaggi e far emergere tutti i loro demoni interiori. Una trama è costituita sì da eventi, ma anche da emozioni e sono proprio queste che a volte mettono in modo l'intera macchina narrativa.
Ti faccio un esempio concreto: non so se tu conosci Final Fantasy. Beh, secondo me tu dovresti guardare quel modello di narrazione per costruire un possibile sequel di questa storia In FF l'innesto narrativo, introspettivo e dialogico fa sì che il videogioco non risulti un semplice videogioco, ma un vero romanzo su schermo. Tu sei partito dal gioco KH e hai creato una storia su carta tentando di "riproporre" le stesse atmosfere e la stessa narrazione serrata, in modo tale da dare l'impressione di stare leggendo dei "livelli del gioco". Nobile e ambizioso intento, non ci sono dubbi in merito, ma per rendere il tuo lavoro davvero perfetto dovresti romanzare la storia del videogioco, ossia adattare le dinamica di trama alle leggi che regolano la narrativa. 
Ogni ambito ha le proprie regole che declinano una storia in modo diverso: il cinema ha regole che determinano una narrazione serrata al fine di far rientrare la storia in un certo minutaggio, stabilito dalla casa di produzione; la televisione si muove basandosi sui rating che indicano il gradimento del pubblico rispetto ad un determinato prodotto e a determinate dinamiche di trama (se un personaggio super amato viene ammazzato brutalmente, il pubblico potrebbe abbandonare lo show che non verrebbe rinnovato); il teatro ha altre leggi a governarlo, il fumetto altre ancora e così via... Fino ad arrivare ai videogiochi.
Nel momento in cui deciderai di approcciarti al sequel ti consiglio di riflettere su questo punto.

Per quanto riguarda le caratterizzazioni ho trovato un po' OOC il personaggio di Minerva: all'inizio e alla fine dello scontro mi è sembrata troppo distante dalla donna che ho imparato a conoscere e ad apprezzare nel corso della saga di HP.
Malefica invece è risultata molto più oscura rispetto al precedente capitolo. Lei è una badass villain e qui mi è piaciuta parecchio.

Formalmente ripeto ciò che ho detto nelle precedenti recensioni: a mio avviso andrebbe rivista la punteggiatura dell'intero scritto, perché ci sono dei punti in cui è posizionata non correttamente.
Inoltre il font degli ultimi due paragrafi si è inspiegabilmente rimpicciolito.

Qui troverai alcune parti che andrebbero modificate:
1) "Provava un gran sentimento per quel ragazzo" ---> Secondo me qui suonerebbe meglio "Provava un grande affetto per quel ragazzo".
2) "tentarono di offrirgli" ---> L'uso di "gli" per indicare la terza persona plurale è un retaggio del parlato, in realtà sarebbe più corretto dire "tentarono di offrir loro".
3) "Temeva che il Signore Oscuro ricominciasse come l’ultima volta" ---> Suonerebbe meglio se scrivessi "Temeva che il Signore Oscuro agisse come l'ultima volta".
4) "un po’più complicata" ---> Manca lo spazio.
5) "E’ probabile" ---> La "E" non è accentata correttamente.
6) "Passarono qualche minuto a sorseggiare il thè preparato da Hagrid." ---> Qui ti conviene esplicitare i soggetti del periodo, perché in quello precedente il soggetto era Hagrid e si viene a verificare un cambio di punto di vista senza specificazione dei nuovi soggetti.
7) "sorprendendola in uno sguardo di rimprovero dalle labbra sottilissime rivolto ad Hagrid." ---> In questa parte c'è un po' di confusione, perché parli di "sguardo di rimprovero dalle labbra sottilissime": allora, dovresti riformulare il periodo perché scritto così sembra che lo sguardo di rimprovero sia caratterizzato da delle labbra sottilissime o, peggio ancora, che lo sguardo provenga dalle labbra! Il mio consiglio è di studiare la sintassi di questa frase e di scegliere la formulazione migliore rispetto a ciò che vuoi dire. Personalmente ho capito che Minerva rivolge ad Hagrid uno sguardo rimprovero arricciando nel frattempo le labbra, giusto?
8) "un po’offeso" ---> Manca lo spazio.
9) "spiego Voldemort" ---> "spiegò Voldemort".
10) "Puntò le mani verso il cielo" ---> Visto che la parola "cielo" è ripetuta appena un rigo sopra, suonerebbe meglio scrivere "Puntò le mani verso l'alto".
11) "come se stesse agendo da distante" ---> Questa frase non mi convince e non so cosa tu voglia dire in questo pezzo.
12) "Voldemort non sapeva l’esatta posizione del volume perciò non poté iniettarla nella sua mente." ---> Il verbo "iniettare" stona parecchio, secondo me, perché le conoscenze o i ricordi non si iniettano, al massimo si infondono; "iniettare" è riferibile a liquidi più che a entità astratte come sentimenti o conoscenze. Ti consiglio quindi di rivedere il pezzo e valutare una possibile sostituzione del vocabolo.
13) "Lui fece uno scatto di panico" ---> Espressione parecchio insolita, di cui non posso garantire l'esistenza o la correttezza, personalmente la sostituirei con qualcosa di più immediato come per esempio "Sorpreso e spaventato, scattò indietro di colpo".
14) "Ma sapeva ciò andava fatto" ---> Sarebbe più corretto dire "Ma sapeva cosa andava fatto" o "Ma sapeva ciò che andava fatto".
15) "gli avrei potuto impedire" ---> Suonerebbe meglio "avrei potuto impedirgli".
16) "un po’di fare" ---> Manca lo spazio.
17) "Ah Minerva, non gli è mai piaciuto sottoporsi alle cure di Chips" ---> Sarebbe più corretto scrivere "Ah Minerva, non le è mai piaciuto sottoporsi alle cure di Chips".
18) "In quel momento Topolino gli puntò il Keyblade contro" ---> Sarebbe più corretto scrivere "In quel momento Topolino le puntò il Keyblade contro".

Bene, per questa recensione è tutto. Sono molto curiosa di scoprire come avverrà l'introduzione di Magneto. :)
Alla prossima,
Alessia

Recensore Veterano
31/03/17, ore 00:29

Ciao,
ed eccoci con un altro capitolo molto interessante.
Da subito notiamo i nostri cattivi penetrare nella montagna, tra battibecchi degni del loro nome: Malefica contraria ai metodi troppo ‘protagonistici’ del nostro Signore Oscuro, Voldemort che non manca di usare la su aria da essere superiore e Doflamingo che se la ride della serie ‘faccio parte della squadra ma mi diverto troppo a guardarvi mentre battibeccate’. Come sempre collegando il tutto senza mai far uscire i personaggi dal loro carattere originale. Cosa notevole.
Ti riporto una frase che a mio parere non suona molto bene “ e ancor meno di dover sottomettere alle decisioni di Malefica” ecco, io scriverei “di doversi sottomettere” oppure “di dover sottomettere le sue abilità” poiché altrimenti sembra che tu stia parlando di qualcosa d’altro e qualcuno si potrebbe chiedere ‘cos’è che non vuole sottomettere Voldemort?’
Il viaggio prosegue senza intoppi, eppure al contempo succede qualcosa: le vere qualità e i veri intenti di ogni cattivo iniziano a uscire, non si sopportano più a vicenda, iniziano a pensare a cosa fare dopo, a quali potrebbero essere i loro intenti futuri dopo aver portato a termine e l’impresa e soprattutto che tutti loro, ad eccezione di Magneto, vogliono liberarsi l’un l’altro; cosa che rende il tutto ancora più interessante. Il viaggio inoltre è descritto molto bene e non è noioso, cosa che ti sarebbe potuta capitare (cosa che a me capita spesso con la terza persona) invece così non è stato e ti faccio i miei complimenti.
“Voldemort di smaterializzò.” Il ‘di’ è un ‘si’.
Mi è piaciuto molto come hai descritto il combattimento con i pokémon, anche se confesso che speravo di incontrare Ash e i suoi compagni e, perché no, magari che i pokémon potessero mettere in un qualche modo in leggera difficoltà i nostri antagonisti. Ovviamente non potevano perdere e sono stata comunque contenta che i nostri pokémon abbiano dimostrato una certa superiorità rispetto ai precedenti incontrati, tuttavia mi spiace per loro poverini. Ad ogni modo ti consiglierei di rileggere la parte finale della battaglia, ovviamente è solo una mia impressione, ma mi sembra che dopo l’attacco sferrato da Doflamingo e Voldemort, i tre cattivi semplicemente se ne vadano, mentre io comunque evidenzierei il fatto che i tre ragazzi hanno perso e il loro sgomento/preoccupazione per i loro pokémon sconfitti e per quello a cui hanno assistito, ovvero persone in grado di combattere senza pokémon. Ad ogni modo nel complesso è ben fatto, sai che adoro le scene di combattimento.
“intanto si dirigeva istintivamente” io metterei ‘diresse’ suona meglio, ma come sempre è solo una mia opinione.
Bellissima la descrizione della Vetta Lancia, ho un debole per li luoghi in marmo bianco o comunque trattati con riverenza. Mi ricordano un po’ la Città d’Argento della Storia Infinita, luoghi pregiati, spirituali e colmi di un immenso potere e soprattutto bellissimi.
“questa volta sì che tutti quanti erano ammaliati dalla potenzialità dei Pokemon.” Stai descrivendo una scena maestosa e di potere e, come sempre dal mio punto di visto, quest’ultima parte della frase smorza tutto lo sforzo che hai fatto per descrivere tutta questa magnificenza. Prova magari a vedere se ti suona bene ‘questa volta sì che tutti quanti erano ammaliati dalla potenza del Pokémon’. Stai parlando di uno dei Pokémon più potenti di tutti e non puoi di punto in bianco finirmi la frase con una generalità, fa calare l’attenzione e la curiosità del lettore di punto in bianco che di sicuro non si aspetta una generalizzazione così improvvisa.
“aira” vocali invertite.
“ tutti gli si avvicinarono per sentire la storia” da sostituire ‘gli’ con ‘le’ perché i personaggi si avvicinarono a ‘lei’ che è femminile, perciò è corretto usare ‘le si avvicinarono’.
Bellissima la descrizione della scena del volo e non lo dico tanto per dire. Sto leggendo ‘Eragon’ che se tu non l’hai mai letto parla per l’appunto di un ragazzo e del suo drago, quindi credimi che di scene di volo ne ho lette e questa è fatta a regola d’arte. Se la leggessi in un libro ci starebbe benissimo.
“ma intanto il terremoto cresceva sempre di più e continuavano a il soffitto continuava a cedere” qui concorderai con me che manca un pezzo di frase, solo che non sapendo cosa tu volessi dire non posso aiutarti. 
“ E se iniziassero di nuovo a caderti il soffitto sulla testa?” in questo caso o modifichi ‘iniziassero’ con ‘iniziasse’ oppure sostituisci ‘il soffitto’ con ‘i detriti’ o ‘le rocce’ altrimenti uno e singolare e l’altro plurale e risulta un po’ confusionaria la cosa durante la lettura.
“non voglio che quelle antichità della mia regione cadano in mano di quei farabutti” anche in questo caso ‘antichità’ lo sostituirei con qualcos’altro, ad esempio con ‘reliquie’ oppure ‘le pietre sacre’ perché io capisco cosa tu voglia dire con ‘antichità’ però a leggerlo non suona benissimo come abbinamento e qualcuno potrebbe cadere in confusione.
In questa parte sono presenti in modo evidente l’urgenza dei Referenti di andare a impedire ai loro nemici la riuscita del loro piano e al contempo la presenza di molti avvenimenti, il tutto senza togliere niente all’altro. La fretta è percepita dai referenti così come dal lettore, eppure ogni scena è descritta nel dettaglio, completando l’intero quadro come assistendo ad una puntata vera propria dei nostri personaggi preferiti. Inutile dire che sono sorpresa e al tempo stesso incuriosita da quello che è successo a Walt, e lui ha già una mezza intuizione di cosa sia successo e ho proprio voglia anche io di capirci qualcosa, detto tra noi.
Ed ecco la comparsa di Palkia. Ammetto di non essere pienamente d’accordo con la scelta di Walt. Per riuscire nel loro intento i cattivi hanno bisogno anche di Palkia e, seppure necessario per aiutare i referenti, in questo modo mette sé stesso in pericolo e darà un punto di vantaggio ai cattivi. Confesso che la storia sta raggiungendo la sua punta di diamante e, se ho ragione, da qui in avanti la storia si farà ancora più interessante.
Ed ecco finalmente che arriva Sora, svogliato come suo solito, eppure giusto in tempo per la battaglia finale. Ora non ci rimane che vedere come proseguiranno le cose e credo proprio che lo scopriremo molto presto.
In un resoconto generale ti faccio i miei complimenti, hai saputo gestire l’intera storia molto bene, senza cadere nel banale o nella fretta di arrivare al dunque e così tralasciare qualcosa. Hai fatto davvero un ottimo lavoro, perciò a parte gli errori indicati devo anche dire che sono contenta di non aver riscontrato tanti errori di ortografia, quasi nessuno.
Che dire? Ci sentiamo al prox capitolo

CK

Recensore Junior
30/03/17, ore 20:21

Eccomi a recensire il quarto capitolo.😊
L'inizio del capitolo per quanto tranquillo è stato importante per permettere ai vari personaggi d'interagire tra loro. Il duello è stato descritto alla perfezione, sapendo esprimere perfettamente le emozioni che un combattimento fa scaturire.
Credimi se ti dico che mi sarei aspettata che Malefica agisse in questo modo. Hai mantenuto le caratteristiche del personaggio, e anche le sue peculiarità.
La storia è narrata molto bene, anche a livello sintattico e del lessico è stato curato attentamente, e ciò è molto importante, e forse sarò ripetitiva ma le tue descrizioni mi piacciono tantissimo.
Sono curiosa di conoscere gli avvenimenti che accadranno. Complimenti.
Revil😊

Recensore Veterano
30/03/17, ore 18:21

Ciao!
Eccomi qui a recensire il terzo capitolo della tua storia. :)
In questo capitolo ho notato un netto miglioramento rispetto ai precedenti che ho letto: l'effetto "spiegone" è andato leggermente scemando, merito anche dei personaggi sulla scena che hanno reso le spiegazioni più vivaci e meno statiche.
Le descrizioni hanno retto l'intera struttura del capitolo, rendendo bene l'atmosfera lugubre di Villa Malfoy, anche se ti consiglio vivamente di non inserire molti particolari perché l'effetto "rivista di arredamento" è sempre dietro l'angolo: dai al lettore la possibilità di immaginare la scena senza per forza avere tutti i particolari minuziosi a disposizione. Il lettore vuole essere tenuto sveglio durante la lettura; se lo bombardi di informazioni senza dargli la possibilità di usare la propria fantasia, questi immagazzinerà passivamente quanto gli dici senza elaborarlo.
La descrizione di Malefica mi è piaciuta molto, anche se l'ho trovata un po' fredda: lei è la "Signora di Ogni Male" e mi sarebbe piaciuto ritrovare questa oscurità anche nello stile della descrizione. Malefica è un personaggio che colpisce subito per il suo aspetto e per il suo fascino oscuro e sebbene la tua descrizione sia impeccabile, in quanto riporta fedelmente tutti gli elementi che caratterizzano questa immensa villain, allo stesso tempo però manca di quella dinamicità ed emotività che mi sarei aspettata dalla sua entrata in scena e dalla sua descrizione. Avresti potuto giocare molto con le figure retoriche e con le perifrasi per rendere visivamente evocativa la figura di Malefica.
La resa di Voldemort rispecchia l'idea che ho sempre avuto del personaggio: un uomo ossessionato dalla sua lucida follia. Il suo temperamento falsamente pacato e allo stesso tempo sinceramente iracondo viene reso molto bene grazie a dei rapidi switch emotivi all'interno delle sequenze.
Anche il resto della combriccola oscura si mantiene sul sentiero dell'IC e mi piace che tu abbia messo subito in chiaro la natura di infiltrato di Piton.
L'unico punto che mi lascia un po' perplessa riguarda Magneto: nell'Universo Marvel Erik non è un villain puro, come può esserlo per esempio il Teschio Rosso, ma viene considerato - anche in relazione allo sviluppo che il personaggio ha avuto a livello cartaceo negli anni 2000 - un vero e proprio antieroe. Non so come tu voglia introdurre e gestire un personaggio di tale fama e importanza all'interno del panorama fumettistico internazionale, mi auguro solo che alle spalle del tuo Magneto ci sia una solida storyline, che giustifichi tutte le azioni da lui commesse e tutte le decisioni da lui prese, perché la straordinaria duttilità dei personaggi Marvel si fonda proprio sui background che i diversi autori hanno costruito nel corso degli anni che hanno portato ad una caleidoscopica evoluzione tanto degli eroi, quanto dei cattivi e degli antieroi.
Stilisticamente parlando, il capitolo è risultato più fluido del precedente e si è percepita una flebile introspezione emotiva, che è stata però messo in ombra dall'ingombrante presenza delle precisissime descrizioni. Nei precedenti capitoli l'equilibrio degli elementi era risultato più ponderato, qui invece ho riscontrato un deciso allontanamento verso i poli descrittivi e dialogici che ha turbato l'armonia dell'insieme.
Formalmente ho riscontrato solo in alcuni punti un uso relativamente disequilibrato della punteggiatura: a mio avviso in alcuni punti c'erano troppe virgole e in altri ne mancavano.

Di seguito riporto alcuni punti che andrebbero rivisti.
1) "Il viottolo era delimitato da entrambi i lati da due siepi altissime molto curate, che occultavano la vista del paesaggio, i mantelli svolazzavano attorno alle loro caviglie." ---> In questo caso l'utilizzo dell'aggettivo possessivo "loro" fa intendere che le caviglie appartengano alle siepi. Ti consiglio di scrivere "alle caviglie dei due uomini/maghi".
2) "Li attendeva un lungo tavolo nero con attorno una ventina di sedie altrettanto scure, tutte occupate tranne le loro due." ---> Il "due" finale è di troppo.
3) "Ciò che saltò subito all’occhio dei due fu un personaggio seduto al fianco destro del Signore Oscuro" ---> Sarebbe più corretto dire "seduto alla destra".
4) "perciò molti prendono il largo con l’istinto di diventare prati" ---> "pirati".
5) "del enorme serpente" ---> "dell'enorme serpente"
6) "Per quanto riguarda al potere" ---> Sarebbe più corretto scrivere "Per quanto riguarda il potere".
7) "un po’il passo" ---> Manca lo spazio.
8) "vedi Silente è un mago" ---> Dopo il "vedi" andrebbe una virgola.
9) "De potentissimis Incantesimus" ---> De potentissimo veneficio (i titoli dei libri in latino vanno resi con l'ablativo d'argomento - de + ablativo -. Mi sono permessa di riportare la traduzione corretta de "Il più potente incantesimo", perché in latino non esiste la parola "incantesimus", ma esistono o "veneficium" o "fascinatio" e "potentissimis" è l'ablativo plurale non singolare. Tutto dipende dal senso che vuoi dare al titolo: singolare ---> De potentissimo veneficio; plurale ---> De potentissimis veneficiis).
10) "punto le dita" ---> "puntò".
11) "smaterializzeremo di qui" ---> Sarebbe più corretto dire "smaterializzeremo da qui".
12) "un po’la gerarchia" --> Manca lo spazio.

In generale la storia risulta interessante e ben articolata e l'intreccio narrativo è intrigante al punto giusto, senza risultare troppo d'élite.
Continuerò con piacere la lettura!
Alla prossima,
Alessia