Recensioni per
Di microfoni e copioni
di Aching heart

Questa storia ha ottenuto 1 recensioni.
Positive : 1
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior

Ciao Giulia!
Non so se ti ricordi di me...
Stavo cercando una storia breve e non particolarmente impegnativa (nel senso che non cercavo cotenuti forti, violenza, tematiche delicate ecc) e sono incappata in questa. Ho letto il primo capitolo e poi ho dato un'occhio all'autore... e il nome non mi era nuovo!
Ho letto la storia tutta d'un fiato e mi è piaciuta tantissimo! Intanto devo dirti che scrivi benissimo, soprattutto per chi, come me, ama le parti introspettive e le lunghe descrizioni a scapito dei dialoghi. Poi i temi affrontati, più o meno esplicitamente, mi sono piaciuti altrettanto. Non sono esattamente un'amante-esperta di teatro, però è un mondo che mi affascina e di cui vorrei sapere di più. Inoltre, beh, "Sogno di una notte di mezz'estate" è in assoluto la mia commedia preferita (anche se il mio personaggio preferito è Puck e non Ermia, ma non è interpretabile da una donna, in genere...!). L'altro tema, invece, quello che sottolinei anche nelle note finali, di un amore "lento", che sa aspettare prima di sbocciare, è un'altra cosa che ho apprezzato moltissimo.
Sono rimasta malissimo all'inizio dell'ultimo capitolo, quando ho letto che Tessa non sarebbe stata sul palco a recitare... che ingiustizia!! Subito ho pensato: "Ma Maria non le ha mai detto niente??" e sono rimasta un po' con l'amaro in bocca per non aver saputo le reali ragioni dietro la scelta di Mina. Mi sono fatta l'idea che Mina l'abbia fatto per l'amicizia di Sonia, per poter dare a lei la parte di Ermia, mi sbaglio? Però, in fondo, non era quella la cosa importante, perché senza questo "incidente di percorso" Tessa e Andrea non avrebbero avuto occasione di approfondire il loro rapporto.
Altra cosa che mi è piaciuta particolarmente è il cambiamento lento ma visibile di anno in anno della protagonista, del suo percorso nel superare la timidezza, che, credo, sia dovuto sì alla crescita, ma anche alla recitazione. Insomma, un'altra "magia del teatro", tanto per citare i protagonisti...! XD
L'unico appunto che posso farti, ma prendilo con le pinze, perché, come ho già detto sopra, i dialoghi non sono il mio punto forte, è sui dialoghi che a volte mi sono risultati un po' "legnosi", poco naturali.
Rinnovo i miei complimenti e metto subito la storia tra le seguite, in attesa di altre eventuali storie della serie!
Alla prossima,
FatSalad