Eccomi qui per la recensione.
Avevo preventivato di venire un po' prima, ma la vita molto spesso di tira giù e ti riempie di cose da fare: arrivo stanchissima in questo angolino e non sono nemmeno le nove da quando ti inizio a scriverti. Stringo il mio caffè e spero ti non scrivere delle cose che non hanno senso. Devo dirti, questa è la prima storia Epica che leggo su questo sito da quando sono iscritta: mi hai fatto scoprire un pezzettino di mondo in più e te ne sono grata. Quando mi hai dato la possibilità di scegliere tra le tue storie mi sono avvicinata presto alla long romantica perché ho il cuore molle, ma avendo visto il tema trattato qui non ho potuto trattenermi. Devi sapere che il mito del Minotauro è uno dei miei preferiti e di recente ho scovato una canzone che ne parla e che è diventata una delle mie preferite. Sentirla, mentre ti leggevo, mi ha acceso l'anima e mi ha fatto stare con Arianna, su quella spiaggia e per un secondo non è stata così sola come credeva di essere. L'ho vista piangere, asciugarsi le lacrime, piangere e disperarsi di nuovo, sussurrare parole al mare e chiedere vendetta. Ero con lei, in tutto quel dolore che si porta dietro, ero con lei al posto di Teseo, che ha preso e se ne è andato rompendo quella promessa importante. Ingannata e sola, Arianna mi ha preso l'anima e Dioniso me l'ha restituita più piena. Dicevo che a malincuore ho lasciato andare la long romantica, ma anche qui mi sono ritrovata a casa.
Con un amore divino, letteralmente, di un amore che vale molto più di un qualsiasi Teseo e principe e corone. Dioniso (che tra l'altro, seguendo la descrizione fisica, assomiglia tanto ad uno dei miei personaggi di fantasia preferiti, quindi l'ho amato alla sola comparsa) fa quello che non ho potuto io, le prende davvero le mani e le dice davvero che non è più sola: ci sarà per sempre lui a tenerle compagnia e ad amarla come nessun altro ha fatto. Sono nuova di questa coppia, ma la amo: me l'hai trasmessa in così poche parole, ma è tutta dentro come un tatuaggio che non ho mai chiesto di farmi e ho una voglia matta di leggere ancora di loro, di quello che si dicono tra le nuvole e di quello che provano ogni giorno. Una voglia matta, insomma, di essere con loro e sempre. Li hai resi perfetti a mio parere, un parere che non è che possa valere molto perché in fin dei conto sono solo una persona a caso che ti viene a recensire. Sono una delle tante, ma vorrei farti capire il modo in cui questa storia mi si è ricamata addosso: hai uno stile molto pulito che mi ha colpito fin dalle prime righe e ha aiutato questa infusione che adesso provo nel cuore. Hai delineato dei personaggi dolci, con tutte le fragilità (la paura e lo sconforto di non essere fortunata in niente, quando Arianna pensa di essere stata presa in giro di nuovo, l'ho proprio sentita come mia) e Dioniso, mannaggia a lui, lo amo io che non centro proprio niente. Sono un po' gelosa di Arianna, ma posso fare un sacrificio: alla fine anche lei ne ha fatti tanti per amore.
Ti rinnovo ancora i miei più sinceri complimenti: trovare questa storia mi ha risollevato il morale. Sono contenta di averti conosciuta così, perché ci sono alte probabilità che io non ti abbia mai letto prima di oggi, sono contenta di aver intravisto un po' di più dell'epica. Mi hai fatta innamorare con questa storia, grazie mille di averla scritta.
Sia ❤
p.s scusami per gli eventuali errori lungo la via, sono un po' stanca.

Ciao. Sono qui per lo scambio.
Una volta, quando ero alle medie, leggevo un sacco di leggende sulla mitologia greca. Mi piacevano tantissimo, le trovavo un misto tra favole e realtà, dove potevi sognare e imparare sempre qualcosa.
La tua storia mi ha ricordato quella mia passione, tanto che ho deciso di riprendere in mano qualche leggenda, perché credo ormai di aver dimenticato tutto.
Comunque tornando a ciò che hai scritto, mi è piaciuto molto. Una storia breve, carina, scritta benissimo. Ho apprezzato che hai usato diverse fonti per scrivere tutto, hai usato un linguaggio che in qualche modo rimanda a quelle leggende, il mistero e le parole dette non sempre esplicitamente, riferimenti ad altri fatti.
Complimenti davvero.
Dracula

L'ho letteralmente adorata, divorata e assaporata dall'inizio, alla fine! Amo la mitologia, ma trovo che spesso venga presa un po' alla leggera e le storie scritte vadano a sfociare in "pacchianate" (chiedo scusa per la durezza) tendenti alle favolette che si raccontano ai bimbi. BUT non è questo il caso! Prima cosa che ho apprezzato: non ti sei dilungata eccessivamente su descrizioni di paesaggi e/o su fronzoli aggiunti senza cognizione per il cattivo gusto di "fare l'erudita", non so se mi sono spiegata :P hai scritto in modo scorrevole per tutto il racconto, senza interrompere la narrazione e di conseguenza il pathos. E a proposito di Pathos, diamine, mi è sembrato di soffrire con Arianna e di gustare le labbra di Dioniso! Anche le descrizioni dei personaggi sono appena accennate, ed è una cosa che personalmente amo, perché così facendo lasci spazio all'immaginazione del lettore ^-^
Hai saputo gestire perfettamente un linguaggio quasi epico, oserei dire, senza cadere nel grottesco e nel ridicolo, perciò, mia cara, chapeau :3
Unico piccolo dettaglio che personalmente non mi fa impazzire è il presente, ma quello è un gusto soggettivo, anche perché ammetto che in questo contesto abbia contribuito a caricare ancor più l'emozione!
Che dire, racconto degno di nota ^^
A presto
-Sarasvati

Eccomi qua per lo scambio!
In realtà avrei scelto una delle tue long, ma siccome è ancora in corso e odio restare a metà, attendo che la termini e poi leggerò anche quella ^^
Ho scelto questa non perché OS, ma perché adoro la mitologia greca: da piccola leggevo praticamente tutto ciò che la riguardava, ne andavo letteralmente pazza!
Mi è piaciuta molto la tua revisione della storia, ho odiato Teseo come al solito, ho adorato la figura androgina di Bacco, bello anche il colpo di fulmine tra i due. Praticamente LA storia d'amore perfetta, senza intoppi, tutto veloce e i problemi subito superati. Magari fosse sempre così!
Una cosa che mi è piaciuta molto è stata l'uso delle parole: mi è sembrato il tutto una prosa scritta delicatamente e a volte avevo come l'impressione che le parole fossero delle piume.
Delicatezza è il termine che ho sempre avuto in testa, forse perché tutto il racconto è abbastanza onirico.
Non ho altro da aggiungere, se non un errore di battitura visto all'inizio, proprio nella prima riga -> "gonfiate dal vendo del Sud", vendo invece di vento, tutto lì.
Spero tu continui ad aggiornare le altre storie perché voglio leggerle!
Un abbraccio

- A.

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Ciao!
Sono qui per lo scambio sul gruppo EFP famiglia :)
Già parecchio avvezza al tuo profilo, questa volta ho preferito lanciarmi su un'opera stand-alone... e dove poteva mai cadere l'occhio di Padme se non sopra una delle storie d'amore più belle ed appassionate di tutta la mitologia greca? ^^
Ma partiamo dal principio.
Ariadne (a proposito, ho apprezzato molto la scelta di mantenere la versione greca del nome) viene abbandonata da Teseo sull'Isola di Noxos: grande è il dolore della fanciulla cretese, che per seguire il giovane principe ateniese ha tradito il padre e la sua stessa patria, e causato la morte del suo bestiale fratello, il terribile Minotauro. Sola e disperata sulla riva del mare, la giovane si chiede se il suo destino è ormai compiuto, e se tutto ciò che l'aspetta da lì in avanti sia la punizione inviatale dalle Erinni per il suo tradimento. Eppure, non è certo la figura di uno dei geni alati ad apparirle dinnanzi, accompagnata dal melodioso suono di un flauto: ecco che compare Dioniso, figlio di Zeus e dio del vino e della vegetazione, che le offre il suo conforto ed il suo cuore, trafitto da una freccia di Eros. La giovane divinità sembra diametralmente opposta a Teseo, e all'inizio Ariadne non può che essere titubante di fronte alla promessa d'amore e felicità che Dioniso ripone ai suoi piedi. Ma l'ebbrezza di stargli accanto, di assaporare sulle sue labbra morbide un'estasi mai provata prima, convince infine Ariadne ad arrendersi ad un nuovo sentimento, ad una nuova puntura di Eros, non prima però di aver strappato a Dioniso un giuramento all'apparenza semplice, ma per lei senza dubbio fondamentale. “Giura di non abbandonarmi, Dioniso. Non abbandonarmi, mai.” Il dio giura, e le nozze possono così essere celebrata tra balli e canti. Una nuova vita comincia così per Ariadne, una vita immortale, a fianco delle divinità olimpiche.
Devo farti i miei più sinceri complimenti: qualunque sia il contesto a proposito del quale scegli di scrivere, te la cavi sempre in maniera egregia, e questa OS ne è un esempio lampante. Con uno stile fluido ed evocativo al tempo stesso, trasporti il lettore fino alle spiagge di Noxos, in un tempo perduto e lontano, e lo costringi a struggersi per la disperazione della bella Ariadne, e a gioire poi per il “lieto fine” che le spetta in sorte.
Quindi, bandierina verde strameritata anche stavolta ;-)
Alla prossima!

padme

Bella lettura del mito di Arianna e Dioniso. Ho trovato molti riferimenti al mito e complimenti per tutti questi particolari. Non sono tanto semplici da inserire. Complimenti sul serio per questa one shot.

Complimenti davvero, il modo in cui scrivi si sposa perfettamente con il contesto della storia. e devo dire di aver apprezzato molto la tua scelta di chiamarla Ariadne, forse per il fatto che mi ricorda un'altra Ariadne cui sono molto affezionata.

Ciao, sono qui per lo scambio natalizio indetto dal gruppo EFP Famiglia.
Mi ha sempre affascinato la mitologia, per cui ho deciso di scegliere questa one shot. Devo dire che l'ho trovata davvero gradevole, lo stile è scorrevole e corretto e fa ben immedesimare nell'epoca e nella situazione. Ho sempre detestato Teseo per il suo comportamento nei confronti della povera Arianna ma, fortunatamente per lei, è riuscita a trovare ben di meglio su quell'isola in cui pensava di ricevere solo la morte.
Quindi ancora complimenti, ho letto davvero con piacere.
Auguri di buone feste,
Cida

Io vado per la mitologia e credo di non aver mai trovato un testo così preciso e puntale, molte belle idee ben raccolte e presentate, uno stile scorrevole e mai didascalico.
Complimenti bellissimo lavoro, mi è davvero piaciuto, anche perchè sono un buon conoscitore dei culti di Dioniso, essendomi appassionato alla dinastia macedone che ha cambiato la storia.
Complimenti e come sempre...
a rileggersi

*appare*
ho colto l'occasione di questo scambio per leggere questa tua nuova creazione. Premesso che non ho mai shippato nessuna coppia della mitologia greca ( sono una cattivissima persona, me ne rendo conto) trovo che questa storia sia molto bella. Sei riuscita a unire uno stile moderno a uno un po' più classico, accentuando le emozioni della povera Arianna come se stessi scrivendo una tragedia da rappresentare durante le Lenee. Non posso dire che sia propriamente lo stile che preferisco, ma penso abbia reso benissimo tutta la solitudine, la disperazione e infine la gioia della fanciulla quando finalemente diventa la moglie e la regina del bellissimo - sì, devo ammettere che lo hai descritto come uno gnocco da paura XD - Dioniso.
Complimenti e aspettati nuove mie visite sui figli u.u
Hime

Come promesso, eccomi qui.
Appena ho letto della tua intenzione di scrivere su Arianna e Dioniso, ho fatto i salti di gioia, perché questa bellissima coppia combinata al tuo stile fluido ed emozionante si sposano alla perfezione. 
Prima di tutto, ho apprezzato il fatto che tu abbia scelto di mantenere il nome alla greca – trovò stupendo Ariadne – e poi la fedeltà al mito originale. 
Sono di un fluff immenso, questi due. Ariadne è comprensibilmente diffidente – dopo che il caro Teseo se l'è data a gambe per adempiere a compiti superiori, pff –, ma le carezzevoli promesse di Dioniso e i suoi gesti la persuadono a donare all'amore una seconda possibilità. Non ha fatto male i conti stavolta; si può dire ben ripagata per i torti subiti in passato: insomma, un marito divino, l'immortalità e un posticino all'Olimpo. 
Le descrizioni e dialoghi che hai creato mi sono parse molto appropriate e ricche, si legge tutto d'un fiato. Complimenti <3
Alla prossima,

C.

Ciao! Eccomi da te.
Che bellezza i miti Greci.
Ho avuto la possibilità di studiare la divinità di Dioniso durante il secondo anno di università e devo dire che ne sono rimasta affascinata e colpita. Dioniso è amore, piacere fisico e spirituale e Arianna rappresenterà per lui l'unione di tutte queste componenti.
mi è piaciuta questa Os, molto dettagliata e scritta in modo inerente alla vera storia, non hai trascurato particolari e hai sottolineato descrivendo cose importanti: come il peplo per esempio. Si vede che sei pratica e informata. Non ho trovato errori di grammatica e neanche di battitura, se posso darti solo un piccolo consiglio, non prenderla a male, ingrandisci un pochino il carattere e metti un po' più di spazzi perché si fatica un pochino a leggere, per il resto i miei complimenti.

A presto
Morgana la Strega.

Ciao!
Devo premettere che ho sempre avuto un amore viscerale per l mitologia, greca-romana soprattutto.
Sicuramente quello di Dioniso e Arianna è forse uno dei miti più "dolci" certo è che come la dolcezza, la mitologia dispensa anche tragedia, ma in fondo lo sappiamo tutti che erano un monito per gli esseri umani.
Ma a noi ci piace sognare e immaginare che siano creature esistenti e che i miti siano reali.
Credo sia proprio dolce lo svolgimento. Arianna che piange l'abbandono di Teseo e un Dio, in questo caso Dioniso, ha ascoltato i suoi singhiozzi e se ne è per giunta innamorato, placando così le sofferenza della povera fanciulla.
Mi è piaciuto davvero molto, alla prossima!

Eccomi qui per lo scambio recensioni!
Posso solo dire di aver trovato semplicemente bellissima questa storia, non solo perchè tratta di una delle coppie della mitologia greca che preferisco, ma soprattutto perché tu l'hai scritta meravigliosamente!
Devo davvero farti i miei più che sinceri complimenti, perché il tuo stile è semplicemente perfetto, mi hai ricordato la scritturare di uno dei miei libri preferiti di Mitologia greca; sei così precisa, elegante ma mai eccessivamente pomposa, e hai trasmesso in questo racconto tutto il tuo amore per i miti greci, che si percepisce in ogni riga da te scritta.
Sono contenta di aver letto questo breve racconto, un'interpretazione personale di un amore che i libri classici hanno sempre raccontato forse con una certa superficialità, senza mai soffermarsi sui dettagli, sulle emozioni dei personaggi e sulla passione.
Ti ringrazio profondamente per aver fatto tutto questo ed avermi emozionato.

Un abbraccio e alla prossima!

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Mia cara Ormhaxan, devi sapere che dove si bistratta Teseo, io ci sono! Da leggersi: dove c'è un'Arianna/Dioniso io arrivo con il mio carro trainato da una carica di 101 pinscher isterici (?), che fanno un baffo a Cerbero.
Battute tristi a parte, che posso dire? Il fatto che abbia inserito la tua storia fra le Preferite la dice lunga. Mi è piaciuta? Eh sì, direi proprio di sì.
Hai descritto magnificamente e compiutamente i sentimenti di Arianna, tant'è che non ho fatto alcuna fatica nell'immedesimarmi in lei. Mi sono sentita tradita e abbandonata, poi impaurita e, infine, di nuovo trafitta dalla freccia di Amore, questa volta per sempre. Arianna è di una dolcezza infinita e mi è subito stata simpatica. Si avvicina molto all'immagina che ho io di lei.
Il tuo Dioniso mi piace un sacco. Ha quel qualcosa di gaio tipico di questo dio, ma al tempo stesso è anche serio e posato, oserei dire regale, come si addice ad un divinità dell'Olimpo.
Ho ADORATO la parte in cui le confessa di amarla e mi ha fatto un'infinita tenerezza la richiesta di Arianna, di non essere più abbandonata.
Cosa aggiungere? Il tuo stile è come sempre pulito e appassionante, mai pesante ed è inoltre capace di prenderti. Ho trovato solo una piccola incongruenza, dettata probabilmente da un errore di distrazione: nella parte del dialogo, all'inizio Arianna e Dioniso si danno del "tu", per poi passare al "voi". Te lo segnalo giusto per essere pignoli, perché non toglie assolutamente nulla a questa bellissima storia che hai voluto regalarci.
Viva la Arianna/Dioniso, abbasso Teseo il Traditore e a te tanti, tantissimi complimenti! :D

un bacione,
Elly

p.s.: ho apprezzato tanto il fatto che tu ti sia documentata così a fondo su questo mito. Sei stata davvero molto brava e non può che arricchire ancor di più la storia che hai scritto :)