Inquietante.
Sinceramente, non trovo altre parole per descriverti.
Inquietante e profonda. Tanto.
Mi avevi detto che Cid era uno dei tuoi personaggi preferiti di FF XII: la scema sono stata io che non ti ho dato molta fiducia, ma quando tu scrivi dei personaggi che ti piacciono sei inarrestabile, se ti convertissi a Sephiroth ti pagherei per scrivere cose stratosferiche come questa drabble. Premetto che, come sai, io e FF XII non andiamo d'accordo, sapevo abbastanza della storia per capire tutto e sono rimasta a bocca aperta per come hai totalmente preso ciò che credevo, lo hai buttato nel cestino e mi hai ribaltato tutto quel poco che avevo in mano. Cid era cattivo, Balthier il figlio scappato per avere più libertà: invece in questo scorcio pazzesco hai rimesso in gioco tutto, da una parte Venat incapace di comprendere, dall'altra la delusione di Cid. Non è un personaggio per cui stravedo e quindi avrei dato a lui tutta la colpa, ma dopo questa storia sei riuscita a farmi dispiacere persino per lui e per la sensazione di abbandono che aleggia in tutta la storia.
Sei davvero stupefacente come al solito, dovresti abbandonare il tuo lavoro e fare la scrittrice!

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Non molto carino, Cid. La delusione, eh?
Non mi piace molto quando i genitori si ritengono delusi dai propri figli. Non riescono proprio a capire che non sono giocattoli e non ci stanno a farsi strumentalizzare?
Interessante, è vero! Quando uno non vuole vedere qualcosa la nasconde al buio, quasi volesse in qualche modo farla sparire.
Certo a Venat un comportamento simile può sembrare bizzarro, ma solo perché non comprende che gli esseri umani non sono dotati di poteri straordinari, altrimenti non si limiterebbero a nascondere le cose, le farebbero proprio sparire in un'altra dimensione.
E poi c'è sempre il cuore traditore che va per i fatti propri e ti rende tutto più difficile.
La delusione poi è una roba così complicata che non si riesce a comprendere, perché è crearsi aspettative false su qualcosa di esterno a te su cui non hai alcun controllo.
Invece la delusione Venat la conosce.
Già, non ci avevo pensato. Lui è deluso in generale dagli esseri umani.

Quindi alla fine ciò che non capisce è il perché non faccia sparire tutto o semplicemente qua comprende la sua delusione?

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Finalmente riesco a commentare in pace dal pc di casa :)
Bellissima, forse la mia preferita per ora tra quelle su Cid e Venat. Immaginavo che l'argomento Balthier prima o poi sarebbe saltato fuori; nel gioco il rapporto padre-figlio è stato trattato in maniera alquanto superficiale, ma quanto sarebbe stata bella, delicata e commovente una scena come questa?! Che poi è la prova di quello che ho sempre sostenuto, ovvero che per dare un approfondimento decente a un personaggio non ci vogliono decine di clip e dialoghi chilometrici, ma basta una piccola scena significativa con due battute fatte bene. Come queste.
Mi commuove pensare che Cid abbia lasciato la stanza di Balthier così com'era, senza toccare nulla, che in fondo, malgrado la delusione, non abbia avuto il coraggio di modificarla e trasformarla in, che ne so, l'ennesimo laboratorio ultramoderno. E poi c'è la famosa foto, che ovviamente è l'immagine nei titoli di coda di FFXII (ecco, se tu creatore d FXII hai disegnato quell'artwork significa che una certa idea del rapporto tra i due personaggi la avevi...), e che è una delle cose più belle e più sconosciute di tutto il gioco. Ci voleva proprio una storia come quest per riportarla alla luce!

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Eccomiii! Ma sta volta c'è il mio Balz *^* ho sempre pensato che se gli autori avessero un po' sviluppato meglio la storia del suo passato, del perché nonostante sia scappato gli fa così male ricordarsene, com'era realmente la sua vita prima, il rapporto tra padre e figlio una volta...insomma se avessero sviluppato tutto questo, il gioco forse non sarebbe considerato poco degno degli altri Final Fantasy..È anche vero che questo da' opportunità a molti scrittori di immaginarsi un continuo diverso l'uno dall'altro!
Tu sei riuscita a cogliere gli aspetti più importanti delle sensazioni che provava Cid per la "perdita" del figlio prediletto e sei stata fantastica come sempre a esporle tramite gli occhi anche di un essere immortale che ha visto passare davanti agli occhi un mucchio di gente senza legarsi a nessuno, perché questo è il destino degli Dei..
Vabbe scusa se mi sono dilungata😂 sei veramente bravissima e mi piacciono proprio i concetti che trasmetti tramite i capitoli!
Sei anche veloce ad aggiornare, complimenti 😁

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Ahahah rotolo XD ecco come degenera un discorso sulla curiosità..è anche vero che il povero Venat da qualcuno deve pur impararlo 😂😂 Zargabaath come ospite speciale? Fantastico! Ahah trovo che sia un personaggio anche lui poco approfondito nel videogioco..Non si capisce bene da che parte sta o se obbedisce agli ordini per dovere e basta, senza pensarci più di tanto..
Per il resto mi piace moltissimo il modo in cui scrivi (come ho già detto ahah) e il fatto che enfatizzi il modo in cui gli altri vedono Cid come un vecchio che parla da solo, mentre in realtà lui è tranquillissimo e chiacchera col suo nuovo amico immortale😂 Capisco peró da chi ha preso quella leggera vena di pazzia Balthier ahahahah
Mi raccomando continua così e aggiorna presto! Non vedo l'ora di leggere il continuo 😆

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Oddio, Zagarbaath, l'ignavio per eccellenza, che deve passare la notta sognando Cid che lo crivella di nozioni su quanto sia stato fortunato ad avere dei figli. Strano che tu non ci abbia messo Drace e Gabranth che passavano di là per caso. Anche se... okay, con uno anonimo come Zargabaath ha fatto più effetto. Tutto ben di dire, alla fine è Venat quello che cerca la verità, perché Cid già la sà: non esiste, e non esisterai mai per l'uomo. Troppe cose che cambiano, viviamo in una realtà talmente complessa che neanche tempo e spazio hanno una dimensione concreta, ma sono qualcosa che va oltre la definizione che gli abbiamo dato. Accidenti, povero Giudice: è già tanto se riesce a sfilarsi l'armatura, figurarsi a gestire il professore più determinato del mondo.

Alla prossima. Ciao.

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Ahahah, sapevo che sarebbe finita male! Fare certi discorsi ' da solo ' nuoce gravemente alla salute di chi guarda!
Ma alla fine ne sarà valsa la pena? Chissà se Venat non sia più confuso di prima!
A pensarci bene è una cosa davvero curiosa. Così curiosa che nessun Dio, specie se non è il creatore dell'essere umano, potrebbe concepire.
Io gli avrei passato qualche libro, piuttosto!
Venat penso che avrebbe capito e Cid avrebbe evitato lo show... ma così non sarebbe stato molto divertente!
(Recensione modificata il 08/11/2016 - 07:32 pm)

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Ah, anche questa posso leggerla!
Primo impetuoso incontro tra Cid e Venat. Due esseri così diversi, l'uno così debole, l'altro così forte, eppure, simili?
Capisco che Cid nella sua condizione di umano pensi solo a se stesso ( bellissima la frase: - La mia anima... è mia! - oh! ), ma chissà cos'ha spinto Venat ad unirsi a lui. Sarà stata la curiosità?
Dalle sue parole iniziali non sembrava particolarmente affascinato dagli esseri umani, ma qui scopre improvvisamente che gli piace parlarci.
Nonostante paiano non avere molto in comune all'inizio ( no, mi pare che Cid gli dice che Venat non esiste, non è un bel modo di incominciare una relazione... ).
Vediamo dove porterà questa strana collaborazione.
Scusa ma solo queste tre posso seguire, delle altre storie non conosco assolutamente nulla.
(Recensione modificata il 08/11/2016 - 07:07 pm)

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Ciao White, come va? Perdona se non mi sono fatta sentire per un pochino, ma ero al Lucca Comics e come ben puoi immaginare ho trascorso una giornata dove il pc è stato bandito. Ma mi sono divertita troppo, merita assolutamente! (ma poi tu ci sei mai andata?)
Cielo, hai scritto SIA di ff xii che del x-2? Tu hai coraggio, ragazza ... scrivere storie dei due ff meno riusciti nella storia della square enix è veramente una battaglia ai limiti del sovrumano, leggendo i termini del contest ti avrei più vista a fare qualcosa tipo Vivi e Gidan o magari qualcosina sul X (che, come sai, avrei gradito molto XD)
Mi devi perdonare ma del XII ricordo poco e nulla in quanto non mi ha entusiamata gran che, ma con le tue drabble cercherò di ovviare a qualche lacuna: ricordo di Cid, ricordo che Venat era il boss finale del gioco quando si fondeva con Vayne, del fatto che fossero amici ... beh, mi fido del tuo giudizio visto che quella parte per me è più che nebulosa!
Comunque storia interessante, con Venat che pur essendo un Occuria decide di piegarsi ad un essere umano che negli Occuria non crede nemmeno un po' e gli salva persino la vita. Cosa c'è di inventato e cosa c'è di vero in questa bella drabble?
Un salutone

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Ahahahahahaha, ma è bellissima!!! "Uno su mille ce la fa!" XD Sto morendo! Fantastica perché inizia tutta seria e filosofica con le riflessioni di Venat sull'umano e sul divino, e poi ti tramortisce dalle risate con il trafiletto su Zargabaath che è davvero geniale! (tra l'altro è cosa buona e giusta dare spazio anche al povero Zarga nelle fanfiction! La gente a malapena si ricorda della sua esistenza!).
Mi piace anche molto che sia Venat a provare curiosità verso Cid più di quanta Cid ne provi verso di lui. Curiosità, queste drabble saranno in ordine cronologico, oppure è solo un caso che le prime due lo siano?

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Non ci posso credere! 😱 è la prima storia che vedo così recente *^* ed è bellissimaaa! Io mi sono appassionata da un anno a questa parte di FFXII e devo dire che lo preferisco rispetto a molti altri della serie...purtroppo però ci sono poche fan fiction italiane...e tradurre quelle inglesi non sempre è facile ahah scrivi benissimo *-* hai uno stile alto, ma che rimane lo stesso scorrevole! Anche perché cercare di immaginarsi come Venat possa vedere gli umani non è per niente facile...quindi i miei più sinceri complimenti😍 :D Spero che tu abbia voglia di scrivere altre fanfiction su FFXII perché siamo carenti qua e mi piacerebbe leggerne altre tue ahahah Alla prossima! (Speriamo!!)

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Il grande momento del primo incontro tra Cid e Venat, e la "Prova di fuoco" del primo. Ha aperto il vaso di Pandora, ora un Dio gli chiederà aiuto per combattere la sua stessa gente (e di conseguenza liberare il mondo, anche se usare un megalomane come Vayne per alleato non è stata proprio una grande idea). Beh, non c'è che dire, l'impressionante determinazione di Cid e l'ammirazione di Venat nei suoi confronti spiega già tutto, questi due erano quasi destinati ad incontrarsi. Non per trionfare assieme, ma per incontrarsi. Degni di grande rispetto.

Alla prossima. Ciao.

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Questo primo incontro tra Cid e Venat potrebbe benissimo essere canon secondo me :)
Cid è veramente fantastico, mantiene anche in fin di vita il suo orgoglio di scienziato e uomo libero che rifiuta di piegare il ginocchio davanti agli dèi che vorrebbero manovrare la sua vita (il tipo di personaggio per cui non posso fare a meno di provare ammirazione:) ). Nessuna sorpresa che anche un Occuria ribelle come Venat veda qualcosa di speciale in lui ;) Mi piace anche molto come è venuto il punto di vista di Venat, con il suo modo scientifico e spassionato di analizzare gli umani. Bellissima!

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