Recensioni per
L'ultima porta
di Old Fashioned
Inno al suicidio. Vesper. Ci sono rimasta male quando mi hai detto che l’hai inventato tu, anche perché, cercando su google, qualche risultato è venuto fuori. ma è stata una ricerca fatta per immagini, frettolosa e distratta, perché ero al cellulare e non al pc. |
Le bellezza di questo racconto mi disarma. |
Ciao! |
Ok, ho letto tutto fino a qui... perché dovevo assolutamente sapere come proseguiva la caduta nel baratro di Jason e non sono riuscita a fermarmi. Perdonami se ti faccio una sola recensione che riassume tutto ma per me è più comodo per cercare di esprimere quello che ho provato nel leggere la tua storia. Kyle è un personaggio "bellissimo" no, non sono scema e nemmeno perversa (oddio forse un cicino sì ;) ) ma adoro i casi disperati, e questo ragazzo incarna un po' tutto ciò che di sbagliato ci possa essere: è angelo e demone al contempo, vittima ma soprattutto carnefice, e tu lo hai davvero reso in modo magistrale. Credo che lui sia consapevole del fascino perverso che emana e se ne serva abilmente per attirare a sé vittime sacrificali. Uno come lui non vuole essere salvato, e il tira e molla che sta facendo con Jason è solo un modo per trascinarlo nell'oblio insieme a lui. Forse si sente spacciato, ma non ha il coraggio di farla finita, sta semplicemente cercando qualcuno con cui aprire quell'ultima porta... E' un po' questo che fanno i demoni no? Sono creature bellissime ( a dispetto di quello che si vede nei film ) che usano il loro potere ammaliante per catturare anime, mostrandosi deboli, bisognose. Poi però ti trascinano all'inferno. |
Ecco, lo sapevo... Jason non ha resistito, ed è tornato da lui. Del resto ha fatto bene, visto com'era conciato... e del resto meglio Kyle della fidanzata, non la reggo!;)))) |
Ciao, ti dico la verità, ho scoperto le tue storie attraverso le recensioni che fai ad un'amica. Mi sono incuriosita e ho deciso di leggere qualcosa di tuo. Mi sono buttata su questa storia perché il titolo mi ha intrigato molto e devo dire che non sono rimasta delusa. Hai un modo di scrivere molto diretto, crudo, ma anche drammaticamente ironico. Mi piace da morire. Di solito non amo la narrazione al presente, non mi coinvolge, la sento distante, ma è anche vero che tutto dipende dalla bravura dell'autore, tu sei riuscito a rapirmi, dalla prima all'ultima riga. E io sono una lettrice dalla noia facile 😉 I due protagonisti mi hanno già conquistata. Jason con la sua anonima normalità e Vesper con i suoi oscuri drammi ed intenti suicidi. Sono molto curiosa di sapere come proseguirà questo tormentato rapporto che si preannuncia già molto sofferto. Complimenti e alla prossima ☺ |
Intanto, buonasera a te! |
La fine di questo capitolo non preannuncia proprio niente di buono, chissà ora cosa combinerà quel pazzo di Kyle? |
Wow! Una fine capitolo emozionante! |
Ciao :) |
Accidenti, che capitolo... andiamo per ordine. Terribile che il padre di Jason pensi che l'omosessualità sia una malattia, ma purtroppo queste persone esistono. Se non altro sembra non adirarsi col figlio. E terribile il baratro in cui Kyle precipita ogni tanto, trascinando Jason con sè... ma forse il bel ragazzotto , col rischio di essere espulso dalla squadra, si sta ricredendo. Kyle diventa sempre più difficile da gestire (anche per me che leggo non è facile conoscere le sue perversioni...), sta bene solo quando si droga, si ubriaca o si fa male. Jason scappa, per favore, esci dal buco nero... scappa anche dall'orribile barbacue domenicale/famigliare, ma lascia perdere Kyle! Hai reso bene la differenza tra la domenica della famigliola e la situazione completamente diversa, come se fossero su un altro pianeta, di Kyle. |
Orami Jason ha superato il punto di non ritorno... tanto da mettere in secondo piano lavoro, volontariato, studi, sport... peggio di una droga. E Kyle su questo ci gioca, eccome! Ormai lo ha in pugno... e Jason sta precipitando con lui, perchè è chiaro che sarà Jason a seguire Kyle e non viceversa. Uno come Kyle non cambia, temo, ma ti trascina nell'abisso. |
Ma tirare sotto Kyle con la corvette, no? Secondo me potrebbe essere una buona soluzione ai sui problemi e a quelli di Jason, che s'ingigantiscono di capitolo in capitolo. Comincio a sperare che lui troverà la forza o la fortuna di liberarsi da questa zecca pericolosissima: in questo momento è molto difficile per il lettore trovare un punto d'incontro con Kyle, temo. |
Kyle, con la sua patologia, ha in pugno Jason, che si lascia prendere in giro e "raggirare" senza rendersene conto. Ma la "sindrome della crocerossina" non era una cosa esclusivamente femminile ? Mi spiace per Jason, perché sono sicura che gli voglia bene sul serio, vuole salvarlo, farlo guarire, ma non si rende conto che, invece, si sta facendo trascinare nell'abisso... Non è che potresti considerare di aggiornare due volte a settimana?? 👉👈 Complimenti! A presto |
Ciao, ho trovato la tua storia oggi, quasi per sbaglio, e l'ho letta tutta d'un fiato. Ne approfitto subito per farti i complimenti, perchè è molto particolare. Mi piace il tuo stile, e mi piacciono i personaggi che hai saputo creare, Kyle è a tratti inquietante (ovviamente) ma fa nascere il desiderio di aiutarlo, quindi capisco benissimo Jason. Mi piace come hai saputo creare la nascita di questo sentimento tra loro due, molto dolce il primo bacio e la loro prima volta, ora non vedo l'ora di leggere i prossimi capitoli (Odio leggere a capitoli perchè odio l'attesa, vorrei che la storia fosse già finita per leggerla tutta) |