Recensioni per
Dalla parte del nemico
di Orbita Infinita
Ed eccoci alla bambina mazoniana, una figura inquientante che ben ricordo nella serie classica. Una puntata molto bella e poetica, nonostante l'inganno terribile della finta sorella paralizzata. Ci mostra bene cosa è disposta a fare Raflesia... e tu l'hai descritto benissimo, analizzando con maestria e poesia i sentimenti di Harlock e tutto l'accaduto, così tragico perchè fatto usando una menomazione, per cercare di impietosire. |
Ma quanto è intenso questo 3° capitolo della raccolta dedicata ai nemici......anche l'idea di scegliere Saki è molto originale......questa ragazzina nel fisico che nasconde però un cuore da guerriero implacabile mi ha molto colpita. Quando poi lei percepisce, anche senza voltarsi, la presenza del Capitano alle sue spalle......sente il rumore del suo mantello mosso dal vento....ecco...lì mi sono proprio sciolta....E poi l'ambientazione sulla spiaggia.....la risacca del mare....va beh.....mi sento a casa. Grazie Metaldolphin.....per il bellissimo sogno.....l'ennesimo...<3 <3 |
Posso dirti che io, in tutta onestà, Saki non me la ricordavo proprio, mentre mi ricordavo di Kazuya, l'ex fidanzato traditore di Kei, e mi ricordavo che era proprio lei ad ucciderlo. Ma leggendo questa storia, qualche ricordo di Saki mi è balenato in mente. La (finta) ragazzina sulla sedia a rotelle. Che vigliaccheria, fingersi invalida! Beh, tu hai analizzato e descritto alla perfezione quello che Saki prova e pensa. Cosa che, come ha già detto Robin, faceva propendere più per l'ipotesi che lei non avesse opinioni sul suo nemico, al di là di quelle di Raflesia. Come sempre, mi associo agli altri: sei stata impeccabile. Grazie. E aspetto i tuoi aggiornamenti anche altrove...bacioni! |
Ed eccomi qui, a seguire il vostro lavoro sui pensieri dei nemici. |
Davvero un tuffo molto intenso e preciso nella mente di una delle peggiori mazoniane ( a mio avviso ) che il nostro amato capitano ha incontrato nel suo peregrinare nello spazio, una nemica davvero subdola, che si nasconde dietro le fattezze di una ragazzina inferma e quindi insospettabile. I suoi pensieri e le sue sensazioni sono stati espressi in modo molto schietto e crudo e io ho apprezzato molto la scelta narrativa. Hai fatto un dipinto molto realistico della sua personalità e dei suoi intenti, della sua presunzione di sapere come agire e come manovrare gli esseri umani che considera certamente creature inferiori. Ma la sua sicurezza e sfrontatezza vengono meno quando percepisce la presenza di Harlock dietro di sé che non le dà nemmeno il tempo di reagire, solo allora comprende di averlo sottovalutato, di aver sbagliato a pensare che per gli esseri umani i sentimenti non contino nulla. E il suo orgoglio mazoniano svanisce con lei in una nuvola di polvere. |