La prima fanfiction di Star Wars che leggo in questo sito...Mi è piaciuta tantissimo: le riflessioni sono fantastiche e le condivido appieno, e mi piace questo jedi che si distingue dal vecchio Consiglio degli Jedi, che credo non si sarebbero fatti tanti problemi nel cacciarlo via per i suoi ragionamenti.
Soprattutto mi piace che quel jedi abbia una famiglia, infrangendo completamente ciò che dicevano sempre gli altri jedi: un jedi non può avere una famiglia.
Mi piace tanto. Bravissimo.

Ciao, sono qui per la recensione che hai vinto col gioco OIOI ♥
La figura del saggio mi è piaciuta molto e mi ha dato modo di darle un'importanza non indifferentemente, vista la sua intelligenza e la sua verve nel spiegare le cose al giovane che sta con lui.
È un racconto interessante perché tratta della Forza come un concetto da fare proprio all'istante e con molta spontaneità, come un'azione che deve essere propria e unica al tempo stesso, protetta e resa magnifica.
È uno scritto parecchio incisivo sui concetti e sul messaggio che vuole trasmettere, si concentra appunto su quello che è la Forza stessa (metto in maiuscolo come hai fatto tu per dare più importanza al tutto) e sullo scambio di opinioni tra il saggio e l'allievo, per arrivare a una sorta di presa di posizione da parte di quest'ultimo, un'unione tra Sith e Jedi che possa dare lo slancio e il giusto equilibrio per arrivare a una saggezza e una gestione della Forza incredibilmente elevato.
Sugli altri aspetti non so che dire perché tutto è abbastanza vago e minimalista, per cui non avrei aspetti da riprendere (a parte alcuni errori ortografici superficiali che si possono correggere con una seconda lettura per esempio): è una storia che va dritta al punto e vuole lanciare il messaggio e l'idea del concetto di base.
Un peccato, perché sarebbe potuta essere una one-shot più creativa ed eccellente ma si ferma a un punto che la rende distinta e unica nel suo registro filosofico e tipico della saga.
Spero che tu non te la prenda a male per queste mie parole ma come sai ci tengo a essere sincera...
In ogni caso, la storia mi è assai piaciuta.
I protagonisti possiedono unicità e carisma nei loro pregi e difetti, si riconoscono sufficientemente gli aspetti di Star Wars, la caratteristica zen e riflessiva sulla Forza e sulla crescita che l'allievo sta cercando di portare avanti e lo stile minimale dà una caratteristica personalizzata e diretta, con una costruzione narrativa schematica e riconoscibile.
Alla prossima :)

liz

Ciao MadogV, come puoi vedere sono arrivato anche qui.


Ti dico subito che il racconto l'ho trovato molto interessante e mi è piaciuta molto la caratterizzazione del maestro Yoda con le sue frasi così enigmatiche, ma dette in unodo tale da sembrare semplici e....quasi logiche.
Il fatto che abbia preso il meglio da entrambi le parti da una plausibile spiegazione di come abbia fatto a diventare la leggenda che è.
Il fatto della prole è un'idea assolutamente intelligente, tanto da chiederti se farai una sorta di continuo o userai il racconto per creare una long.


L'unica pecca (non nella sua interezza) è la mancanza di una vera e propria descrizione degli ambienti e una spiegazione di come fossero entrati nell'argomento, cosa che infatti mi porta a pensare di una futura long.

Detto questo ti saluto alla prossima.
Arrisentirci.

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ciao sono passata per lo scambio a catena.
erano diversi mesi che non leggevo una tua storia e se non ricordo male ti avevo suggerito di contetualizzare maggiormente ciò che scrivi, purtroppo ho notato che non hai seguito il mio suggerimento per cui la bandierina della recensione sarà neutra.
non lo dico perché considero la mia parola il Vnagelo ma perché cred che luoghi e contesti avrebbero davvero arricchito questa storia. nel primo frammento hai abbozzato qualcosa ma non è stato sufficiente. leggendo mi sono chiesta che era che stava parlando, in quale momento della storia si svolgeva quella conversazion e perché si trovavano in un rifugio. con il secondo c'è stato un momento in cui ho pensato che si trattasse di Luke e Yoda, poi mi sono fatta le stesse domande di prima. e in quanto al terzo ... non dici assolutamente niente. si tratta di un dialogo tra due persone che non hanno contesto, volto o voce.
il mio consiglio è di trasformare questa storia in una rccolta, i tre frammeti in storie dstinte in cui dici chi sta parlando (perché jedi, sith o allievo non sono delle indicazoni sufficienti a identificare il personaggio, devi dargli un voto e un'identità), dove si trovano, come ci sono finiti eccetera. è sinceramente un peccato, perché l'idea è bella, ma sembra che per te scritti i dialoghi la storia sia finitia. purtroppo non è così, non stai scrivendo un copione teatrale e anche in quel caso troveresti un contesto a inizio scena.
spero che prenderai in considerazione i miei suggerimenti.
a presto
Aris

Ho trovato molto curiosa la figura del vecchio, fin dall'inizio. Perché abbini i suoi discorsi altisonanti sulla Forza a un gesto semplicissimo, umile e quotidiano, come girare la minestra in un pentolino. Un particolare questo, solennità unita a semplicità e povertà (il rifugio di paglia, la minestra, il piccolo fuoco), che mi ha ricordato molto la figura di Yoda. Anche le sue convinzioni sulla Forza ci ricordano molto gli insegnamenti di Yoda, nell'Impero colpisce ancora.
Ho notato in questa one shot anche un piccolo riferimento (volontario o involontario, non saprei dirlo) a Rogue One:
“Nulla io temo poiché tutto è come la Forza vuole.”
Molto bello anche il confronto tra l'ideologia Sith e l'ideologia Jedi, nel paragrafo intermedio.
Il finale invece mi ha lasciato molto interdetta. Non fraintendermi, mi è piaciuto, soprattutto perché il protagonista (che immagino sia sempre lo stesso in tutti e tre i paragrafi...?) sembra aver raggiunto una sorta di compromesso tra la dottrina Sith e il punto di vista dei Jedi, e questo è uno spunto molto interessante.
Peccato però che il contesto rimanga molto vago: non si capisce bene perché si trovino su un astronave, dove siano diretti, quale sia stata la scelta della madre del bambino (mentre la scelta del protagonista si può facilmente intuire: è quella di aver avuto un figlio, nonostante sia un jedi. O almeno credo).
Insomma, il contesto andava maggiormente approfondito, secondo me.

Un'ultimissima cosa, prima di dileguarmi:
Gli Jedi vivono per la Forza unificante [...]
Immagino intendessi dire I Jedi.

Alla prossima!

Silvar