Recensioni per
Mythos paranomou erotos
di Blue Eich

Questa storia ha ottenuto 7 recensioni.
Positive : 7
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
30/04/17, ore 21:09

Conosco poco l'universo Pokemon, per commentare come si deve questa reinterpretazione di un mito dell'antica grecia.
Posso dire che la storia mi è piaciuta ed è scritta bene.
Mi piacerebbe una tua reinterpretazione, sempre in chiave Pokemon, della battaglia delle termopili.

Recensore Master
26/04/17, ore 14:37

Buon pomeriggio!
Perdona il ritrardo con il quale giungo a recensirti, ma dopo l'esame è successo di tutto e di più, quindi solo ora ho trovato un po' di tempo per scrivere qualcosa di decente.
Trovo molto originale il voler trasformare un mito dell'Antica Grecia in una storia con protagonisti i personaggi della serie Pokèmon e, soprattutto, ho trovato molto adatti i parallelismi che hai fatto con questi ultimi e gli dei.
Misty come Artemide mi suona un po' strano, perché la vedo più come una versione al femminile di Poisedone (gender bender?), dato il suo amore per l'acqua e i Pokèmon di questo tipo. Al massimo, la immagino come ninfa o divinità minore del mare. Ma queste sono mie considerazioni.
Lucinda nei panni di Afrodite è qualcosa che definirlo perfetto è poco, visto che non sopporto entrambe, reputandole davvero odiose. Scherzi a parte, la vezzosità di Lucinda ben si sposa con la vanità della dea dell'amore e della bellezza. Purtroppo - e lo sottolineo - è la pokègirl con l'estetica più curata, anche se quella a mio parere più insopportabile. Però è anche vero che non ho avuto modo di conoscere Serena (l'ho vista solo e, a pelle, non mi è stata granché simpatica).
Tornando alla storia, Gary nei panni di Ares è estremamente azzeccato, soprattutto ripensando al facinoroso e sbruffone Gary delle prime serie, prima che cambiasse strada e abbracciase la carriera del ricercatore.
La Cavalier non mi dispiace (come tu sai, è l'unico modo in cui riesco a leggere di quei due), però, questa volta, riservando ad entrambi un destino davvero crudele, mi hai fatto apprezzare ancora di più il pairing. Purtroppo, è più forte di me, preferisco altre ragazze a Lucinda.
Conway, invece, mi ha quasi (dico quasi) fatto tenerezza nelle vesti dello sfortunato Efesto. A dire il vero, non è deforme come il dio, ma paragonato a Gary di certo non brilla per bellezza, questo bisogna dirlo per onestà.
Per quanto riguarda i dettagli, li ho trovati tutti come estremamente calzanti. Sei stata attenta sia all'abbigliamento che ai cibi (l'ambrosia era il nettare degli dei, come sarebbe potuto mancare al sontuoso simposio?), senza contare tutti i minuziosi dettagli che hai inserito.
Ormai ho letto diverse tue storie e posso dire che questo è un particolare del tuo stile che è costante e che apprezzo moltissimo. le storie piene di particolari e dettagli sono sempre le migliori, perché consentono al lettore di seguire la storia ed immergersi nell'atmosfera descritta.
Il banner del titolo è venuto molto bene anche se non è un disegno fatto su misura (sei bravissima anche in questo, quindi devi solo essere fiera delle tue capacità) e non mi pare di aver notato imprecisioni grammaticali.
Solo nella prima frase, a volte, avrei scelto un ordine diverso delle parole per rendere il ritmo del racconto più fluido (la proposizione "d'attacco" è sempre un dramma, perché introduce qualcosa di nuovo, quindi ci sta che ci sia chi la veda in un modo e chi in un altro).
Ma questa è più una cosa stilistica, quindi la lascio al tuo gusto.
Anche questa volta, hai saputo scrivere un qualcosa di curato ed interessante, dando prova di creatività e capacità di interpretazione e immaginazione.
Saluti e a presto,
*Halley*

Recensore Junior
23/04/17, ore 14:20

Ehilà 😊
Probabilmente te l'avevo detto, comunque lo ridico: sono una grande appassionata di mitologia greca e mi mancava leggere sugli dei, quindi grazie per aver unito due delle mie tante cose preferite, I Pokémon e la mitologia 😍
Sono molto contenta della scelta dei personaggi. L'unica è che Artemide era una delle dee vergini, quindi niente possibile Poké in the background 😔...
Comunque, ho apprezzato moltissimo il fatto che tu ti sia comunque attenuta a diversi aspetti della leggenda originale, come il fatto che Afrodite poi si concedesse come se fosse acqua di una fontanella, pronta a farsi bere dagli assetati.
Ho adorato la scena di Barry che sclera contro Drew, onestamente, è stata tipo la mia scena preferita lol. Molto bello anche il contrasto tra la sregolatezza di Barry e la pacatezza di Drew, che rispecchiano alla grande gli originali Dioniso e Apollo 👍
Poi, povero Conway! Non è brutto lui, piccino 😟
Personalmente nutro grande stima per Efesto. È un dio che, ripudiato dai genitori, ha trovato da solo la sua strada, e ha continuato a percorrerla anche dopo essere stato riammesso all'Olimpo. Ecco perché Afrodite mi dà fastidio, perché non lo rispetta affatto, comportandosi da egoista. E in questa storia, Lucinda non è da meno.
Però ho notato anche il fatto che hai sottolineato più volte come il petto di Gary fosse l'unico posto in cui Lulù si sentiva al sicuro. Quindi, non era solo semplice desiderio sessuale, ma c'erano i sentimenti. È stato bello anche vedere dal punto di vista di Gary questi sentimenti 😁
Per quanto riguarda l'ultima parte, quella in cui vengono scoperti... quanto mi fa saltare i nervi Lulù. Sei in una situazione del cavolo, ti stanno deridendo e tu pensi al tuo ego? Bah. Comunque è perfettamente IC per quanto riguarda Afrodite 👌, non tanto per Lucinda che poverina sarebbe morta di vergogna e basta.
Gary/Ares avrebbe fatto molto peggio che ricoprirli di insulti. Secondo me non si sarebbe trattenuto affatto, avrebbe sbraitato fino alla liberazione e poi avrebbe sguainato la spada contro tutti. Il personaggio che hai descritto tu, quindi, rispecchia più Gary che Ares, ma va benissimo così. È assurdo cercare di rendere due personaggi IC rispetto sia a loro stessi che agli alter ego 🙈 deve essere stato un incubo ma alla fine è andata 😆
Ci sentiamo tesoro, un bacione grande grande 😘😘
Mary ❤

Recensore Junior
22/04/17, ore 18:25

Eccomi giunta a recensire il tuo ennesimo lavoro!
Premettendo di conoscere soltanto tre personaggi della tua storia (Lucinda, Gary e Adriano li altri non li ricordo), posso dire che ti sei mantenuta in un bilanciato equilibrio tra caratterizzazione dei tipi del fandom e tempra mitologica di ogni dio presentato. Per dirla in modo semplice: non era nè luce nè ombra, penombra. Questo si accosta all'ambiente storico che sei riuscita a creare e mantenere, in quanto non ho visto cadute o defaillance in tale versante. Volevi scrivere sull'antica Grecia? Ci sei riuscita sia con cenni al mito o alle usanze del tempo sia, in un certo senso, anche col discorso diretto dei personaggi.
L'antefatto porta in scena buona parte del pateon, il cui aspetto è stato trattato con tale dedizione da sembrare l'analisi delle statue raffiguranti gli dèi. Certo, magari sarà il repertorio della mitologia greca è trito e ritrito fino alla stereotipizzazione, però mi aspettavo che potessi conferire qualcosa di più particolare ai tuoi personaggi, magari rivisitando il mito o le singole personalità (è una cosa che poeti, tragediografi e storiografi greci facevano già di loro, oppure nel modo in cui l'ha fatto Rick Riordan con Percy Jackson, ad esempio). Ciò non toglie che ci si trova di fronte ad un'ottima storica e un eccellente mitica. Magari potrebbe far accostare alla mitologia antica e alla letteratura greca chi non ne sa. E siccome questa tua storia è un esperimento più che riuscito dico che potresti scriverne di altre così, magari con episodi meno conosciuti, come già lo è in parte questo.
Lo stile mi piace e si presta bene all'AU che hai scelto di mettere su carta, ma voglio puntualizzarti alcune cose che, personalmente, cambierei: la prima è il verbo "O ti maledico!", credo che renda meglio al futuro. Poi, il termine "giochicciando" non è che suoni benissimo, almeno per me eh. Infine quando parli di Lucinda e per indicarla la definisci "La blu". Io credo che per certi colori innaturali di capelli, che non presentano un aggettivo specifico come "biondo", "moro", "fulvo" e così via, non valga lo stesso e risulti un tantino confuso. Ti consiglierei di cambiarlo in "la dea dalla chioma blu/dai capelli blu" o simili.
Credo che non rimanga molto da dire, davvero ci tenevo a complimentarmi per come hai reso il genere storico, spesso la gente ci combina davvero casini e, comunque, ora che ho letto di Adriano spero che tu mi scriva una Rocco x Adriano ehehe u.u
A presto cara.
M y r t u s

Recensore Master
08/04/17, ore 23:25

Buonasera!
Premetto, innanzitutto, che con questi contesti storici mi stai proprio viziando, dato che sono argomenti che hanno sempre destato il mio interesse fin da sempre e mi piace vederlo come pane per i miei denti.
Ecco, l'epica greca poi non fa assolutamente eccezione in questa lista e sono veramente colpito positivamente nel vedere questa rivisitazione del mito amoroso tra Efesto, Afrodite ed Ares in chiave Pokémon, dando un certo risalto al tutto in un contesto sicuramente più variegato e maturo.
Anche perché questa one-shot si sofferma su certi punti che lo stesso mito non approfondiva, vista la sua natura più sacrale e puramente narrativa, sia nell'intro che nel suo climax più intrigante.
Comincio con il dirti che la storia è eccellente per i generi proposti e uso questo aggettivo con cognizione di causa: il piacere di vedere una storia scritta con nessun tipo di sbavatura grammaticale e ortografica, poi calata nella cosiddetta età degli dei greci è immenso.
Su questo punto finale voglio tranquillizzarti, hai fatto un lavoro sublime nella ricerca e nell'immedesimazione nel contesto.
Questo non si intuisce solo dai modi di rapportarsi dei personaggi (da quelli primari fino a quelli secondari), dalla passione bruciante tra Gary/Ares e Lucinda/Afrodite fino alle reazioni ilari della combriccola di scalmanati ma dal punto cruciale che mi ha reso soddisfatto, che forse letto può sembrarti strano ma per me non lo è: il banchetto.
È ricco e sfarzoso al punto giusto (non risulta così ricco come quello dei romani), con gli alimenti tipici dell'antica Grecia e che si consumavano in questi casi, il paradiso goloso per gli dei e per i loro ritrovi insieme, in un ambiente tipico di una sala che ho immaginato molto rustica in certi punti ma molto sobria in altri, specie quelli da te descritti nell'introduzione, molto accattivante.
Drew/Apollo mi ha fatto sbellicare da quanto è azzeccato, come personaggio secondario sinceramente è uno dei miei preferiti (se non IL) e riesce a trasmettere quella sensazione di spregiudicatezza, di sicurezza che risiede nel suo spirito, sia nelle azioni che compie e anche nel modo di rivolgersi a Barry/Dioniso (ma praticamente a chiunque si fosse messo contro di lui); frizzante e con la sua personalità caratteristica.
La parte dello sfig… del povero Efesto è toccata al povero Conway, che nonostante lo reputi meno naif e più intelligente generalmente come appare nella serie, alla fine della fiera sono convinto che solo lui potesse essere l’unico a rappresentarlo più fedelmente possibile (ci sta poi, dato il suo debole per la ragazza nella serie originale).
Voglio dire, Efesto ha avuto molte sfighe e ha i suoi motivi per comportarsi così seccamente una volta scoperto qualcosa a lui nocivo e dannoso, puntare più sul carattere in totale differenza con gli altri dei che quasi appaiono più nel contesto e smaliziati è stato importante e vincente, ai fini dello sviluppo della one-shot.
La scena erotica penso che abbia intrattenuto grazie alla sua scorrevolezza e descrizione di sensi; questo è il vero cambio di rotta per poter vedere quanta passione e voglia possiedono i due dei nei riguardi dell’altro, che raggiunge il suo climax in due punti, secondo la mia personale visione.
Mi riferisco quando le mani circolano libere da ogni possibile ostacolo per impedire l’unione e, purtroppo come quando succede nel mito, la rete li avvolge e li costringe a un esilio per la vergogna, anche se comunque il tatto degli altri dei è sempre stato molto nei confronti di Efesto (scorgere valanghe di sarcasmo all’inverosimile).
La psicologia di tutti è più forte e raccontata rispetto a quanto ci racconta l’epica, l’introspezione arricchisce e si concentra su alcuni aspetti che danno unicità a questi personaggi mitologici, portando (ad esempio) Lucinda a sentirsi confidente e sensuale senza alcuni problemi, Gary focoso e impulsivo al massimo quando si tratta di questioni che riguarda la sua amata e quello che gli importa di più e Conway che cova vendetta dopo essere spudoratamente preso in giro dopo essersi fatto aspettative fiduciose.
Ti dirò anche che l’aspetto finale dove Lucinda sembra volersi concedere liberamente a Kenny e Adriano per dei semplici complimenti rivoltile non mi ha stupito o scioccato, anzi, dimostra ancora di più di quanto abbia detto all’inizio.
Afrodite, degna figlia di quel provolone di Zeus, era un’infedele che era confidente al massimo in quanto dea dell’amore e ci sono diversi miti dove riesce a dimostrarsi attiva nel frangente amoroso/sessuale: e considerando che nell’antichità non c’era tutta la prosa per costruire una storia come può fare oggi un romanzo moderno, tutto è lecito e azzeccato.
Per quanto mi riguarda non mi va di dire le solite cose, ma sugli aspetti tecnici è praticamente una garanzia leggerti (sebbene stia sempre attento nel caso debba segnalare qualcosa) e mi godo più ampiamente la tua idea e come gestisci il tutto.
Una rivisitazione erotico-romantica del mito di Ares e Afrodite assolutamente ben calibrata e riuscita in alcune parti, in altre invece approfondite per creare l’impronta con i personaggi del mondo Pokémon e celarsi in quella che era una passione irruenta che non poteva essere domata nella sua aura pericolosa, dato che era una relazione adultera.
Bel lavoro, è stato molto stuzzicante da lettore e d'amante assoluto della mitologia greca!

Un abbraccio,

Watashiwa

Recensore Veterano
31/03/17, ore 15:46

Ciao, passo da te per lo scambio.
Allora, come ti dicevo, non sono ferrata su questo fandom per cui, leggendola come un'originale, come da te suggerito, mi sono comunque trovata in difficoltà. Questo perché appunto non conosco i personaggi e la loro caratterizzazione è stata data per scontata. Certo, si rifanno alla mitologia greca, ma poiché i tuoi personaggi hanno assunto altra veste rispetto ai classici Ares, Afrodite ed Efesto - ed essendo contestualizzati in un universo differente da quello mitologico - presumo che questi abbiano qualche altra peculiarità rispetto alle figure mitologiche classiche, e purtroppo, da profana, le qualità di ciascuno non mi son saltate molto agli occhi in questa tua rivisitazione.
Per il resto, lo stile è scorrevole e non ho riscontrato errori né di sintassi né di grammatica, a parte una piccola imprecisione sull'utilizzo di un ausiliare in un tempo composto, che potrai correggere con una rilettura veloce.
Mi dispiace non poterti dare troppa soddisfazione per questo tuo breve scritto, come invece ti meriteresti per il parallelo pokemon-mitologia greca, ma come già spiegato non mi trovo a mio agio in certi fandom.
Alla prossima

Recensore Master
20/03/17, ore 08:19

Ciao carissima!
Ed eccomi qui a recensirti :)
Che dire? Anche se non ricordo bene tutti i personaggi che compaiono nella narrazione - qui l'Alzheimer avanza, altroché - ho davvero apprezzato questa breve os sugli amori di Afrodite e Ares (o Lucinda e Gary, in questo caso).
Non ho ben presente il carattere o le peculiarità di Lucinda, ma devo dire che come Ares Gary è perfetto (sarà perché, come per il dio della guerra, l'ho sempre detestato???).
Hai rielaborato in modo egregio il loro amore e anche l'inganno ordito da Efesto per vendicarsi. Hai reso molto bene i personaggi, mi sono davvero piaciuti. Li ho trovati credibili e, soprattutto, in linea con il mito a cui hai fatto riferimento. Inoltre, sono psicologicamente approfonditi, cosa non semplice se si considera che il testo è breve. Che dire? Il tuo stile è sempre piacevole e ho apprezzato sia la scelta della terminologia sia il fatto che tu ti sia informata molto sul mito prima di trattarlo :)
Ti lascio con i miei più sinceri complimenti!

P.s.: è stato un piacere aiutarti, non c'è di che! :D

Un bacione,
Elly