Recensioni per
Uccideteli nel ventre delle loro madri
di Old Fashioned
Eccomi qui col tragico ritardo di una settimana lavorativamente difficile u.u |
Ed ecco, è finita. |
Buondì! |
Alla faccia del c...ehm, del piffero. Mai mi sarei aspettato una storia così...cupa, per usare un eufemismo. Anzi, più che cupa direi "una pugnalata al cuore". Voglio dire, si può capire fin dall'inizio che le cose non andranno bene, eppure si spera fino all'ultimo che accada un miracolo e che si salvino tutti. E invece...bum, arriva un cecchino e ti riporta alla realtà. |
Ciao^^ |
Eccomi... non sono uno stomaco forte, per cui la tua storia mi ha turbata... ma continuerò a leggerla, perchè questa parte della Seconda Guerra Mondiale è molto intensa, drammatica e disperata. E tu l'hai descritta benissimo, come sempre, con una crudezza reale. La Germania ha avuto quel che si meritava, ma dal punto di vista della popolazione civile, e dei soldati costretti alla guerra, le cose cambiamo prospettiva... un orrore senza fine che, purtroppo, l'umanità non imparerà mai. |
Eccomi. Ho tentato di leggere e recensire tramite pc ma è stato impossibile per cui mi sono arresa al piccolo schermo del cellulare, che non rende giustizia a quest'opera. |
Ciao! |
Bene, bene cos'abbiamo qui? |
Di solito chi sa scrivere con levità e garbo, con spirito caustico, sa anche scrivere al meglio le storie drammatiche. Direi che tu non faccia eccezione, con questo incipit che ti lascia ammutolito. |
Buonasera! |
Non è il tuo primo racconto di guerra che leggo e ho imparato ad apprezzare la tua accuratezza delle ricostruzioni storiche, la descrizione realistica e credibile sia delle scene corali, che degli scontri corpo a corpo, il dinamismo e l'incalzare degli eventi, ma in questo pezzo hai aggiunto una dimensione nuova all'epica del genere ovvero la dimensione tragica. |