Ciao!
Invece a me i capitoli in cui si esplorano le motivazioni dei cattivi (o degli antagonisti) sono proprio quelli che mi piacciono di più.
Dunque, Astapor ha deciso di gettare la maschera e di gettarsi anima e corpo nella ribellione (uhm, qui apro una grossa parentesi: non ricordo bene, ma è stato spiegato il motivo della ribellione? Capisco Theor, che magari è avido di potere, ma gli abitanti del nord perch si stanno ribellando? Cos’hanno da recriminare a quelli del sud? Troppi anni di assistenzialismo? No, sul serio, i capitoli dedicati alla situazione politica al nord sono davvero pochi, ma magari mi è sfuggito qualcosa).
Addirittura, arriva a offrire il suo aiuto nella forma di mercenari alle sue dipendenze.
Theor dittatore generoso e amato dal popolo proprio non ce lo vedo e mi pare che sia più frutto del wishful thinking di Astapor che un fatto reale. Che poi, diciamoci la verità, persino Hitler non era così cattivo: in fondo qualche volta avrà pure salutato la sua vicina di casa, no?
In effetti, mi stavo appunto chiedendo perché le cinque terre non abbiano messo in campo tutto il loro esercito invece di limitarsi a rintuzzare gli attacchi dei nordisti. In pratica sono come l’Unione Europea, alla prima crisi rischiano di sfaldarsi e iniziare a menarsi tra loro perdendo di vista il vero nemico.
In tal caso l’amarexit si spiegherebbe abbastanza bene anche da sola, ma immagino che sotto ci sia dell’altro. |