Anch'io ho letto fino alla fine tutti i capitoli, alzandomi solo per andare a pranzare e prendere un caffé. :) E' un racconto stupendo, tenerissimo e tristissimo ma anche speranzoso assieme e mi ha commosso molto dall'inizio alla fine. Mi ha commosso così tanto che, molte volte, le lacrime che rigavano i miei occhi mi impedivano di continuare la lettura. Lo ammetto: ho pianto tanto quanto il Decimo Dottore del tuo racconto! Mi ha colpito così tanto che, mentre leggevo, riuscivo pure a immaginare scena per scena, e fotogramma per fotogramma diciamo così, come se fosse un film e non solo un racconto, come se le immagini fossero state molto molto reali! Complimenti per il racconto bellissimo! Continua a scrivere così! Continua a farci commuovere tutte le volte che vuoi! :) Mi è piaciuta molto la parte dove Il Decimo Dottore difende un bambino dalle botte del padre. La scelta del distacco definitivo, quello dove il figlio decide di chiudere i rapporti col Dottore papà, io l'avrei modificata, lasciando invece la possibilità ai due di rivedersi e parlarsi ogni volta che volevamo pur continuando ognuno la propria vita. Non è per criticare questa tua parte del racconto, beninteso, perché nella sua drammaticità è bellissima così com'è perciò sento che devo spiegarti. Io avrei optato per quell'altra scelta perché la mia mamma e il mio papà sono morti quando ero giovane (così come il mio secondo papà, anche se non biologico) e mi mancano terribilmente, c'è un vuoto nel mio cuore (proprio come Il Dottore nel dover dire addio a suo figlio). Per questo io avrei lasciato le "porte aperte" a ogni forma di comunicazione fra loro due, pur avendo ognuno la propria vita da vivere, dovuto alla mia esperienza personale semplicemente. :) Hai fatto bene a far in modo che Il Dottore continuasse a "tenere d'occhio", anche se di nascosto e senza interferire, il figlio. Mi è piaciuto rivedere Il Dottore nei panni del papà, e anche nonno, da quando lo ha trovato neonato a quando è cresciuto e si è formato a sua volta una famiglia. Questo tuo racconto ha toccato profondamente le corde del mio cuore e mi ha fatto rivevere quella parte del mio passato, oltre ad essermi piaciuto moltissimo.
(Recensione modificata il 05/08/2018 - 08:53 am)

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Buonasera! Ti avevo promesso una recensione per questa fantastica storia... ed eccomi qui.
Inizio con il dire che l'ho amata, ti ho costretta a mandarmela in anteprima e non me ne pento. Io parlo da profana in parte perché non sono una fan del dottore( non ancora almeno.) Ma per quanto riguarda Acheron posso assolutamente dire che non hai snaturato la natura del personaggio; ho apprezzato il fatto che tu abbia voluto donare a tuo modo,  e con il tuo lavoro, l'infanzia perfetta che Achimou si sarebbe meritato.
Mi sento di fare una riflessione su uno dei personaggi che mi ha colpito nella tua stesura: La madre  ( anche se non propriamente) del nostro T-Rex. Nel libro lei si rifiuterà persino di allattarlo, ma qui, qui mi è sembrata una madre un po' più realistica. Per carità eh, rimane una grande s****** però almeno ha voluto donare ad Acheron una cosa che nel libro non gli ha dato: una possibilità.
Per quanto riguarda invece la parte dolce e fluffosa... * ^ *
ADORO.
Ne ho amato ogni singolo momento, dal primo gorgoglio fino all'ultima parola, ho amato il Dottore per aver regalato ad Acheron dei ricordi felici e soprattutto un padre che lo ama e lo amerà sempre.
L'ultimo capitolo... è triste, è straziante ( tant'è che mi hai fatto piangere) ma a mio avviso necessario, perché Acheron ha una missione e una vita sua ad aspettarlo e il Dottore non può sottrargli questa scelta dopotutto. Nonostante le lacrime ho apprezzato anche l'addio finale tra i due, l'incontro con i nipoti. Rimuginandoci su un'ulteriore aggiunta che sarebbe potuta risultare interessante sarebbe stata un interazione tra Apollymi ed il dottore.  Detto tutto ciò credo che si capisca il mio verdetto... o no? :')
Alla prossima.
LautnerSmile_HarryDimples

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Capitolo fantastico..speravo in un finale diverso ma va benissimo così!! :-)

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