Recensioni per
Vento dell’Ovest
di Halley Silver Comet

Questa storia ha ottenuto 230 recensioni.
Positive : 230
Neutre o critiche: 0


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Nuovo recensore
01/09/17, ore 23:26

(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Eccoci con l’ultima recensione,
mi dispiace un po’ che sia giunto alla fine di questa storia, avendola seguita dall’inizio mi porta tanta nostalgia, ma tutte le cose arrivano ad una fine.
E questa storia mi ha fatta emozionare tanto, fatto provare tantissime emozioni, mi ha coinvolta tanto. Però immagino ci siano in progetto tante nuove storie che ci faranno sognare.
Come ho ripetuto in quasi tutte le recensioni se non a tutte, tu hai la capacità di far immergere il lettore nella trama che ben descrivi, le ambientazioni, il clima e tanto altro, riesci a far coinvolgere il lettore nelle emozioni di ogni singolo personaggio, anche il più cattivo, tanto che riesci ad odiarlo visceralmente.
Non è da tutti farlo.
Ti seguo dalle tue primissime storie, e ciò che ho notato è ovviamente un migliorarti continuo, hai sempre dato il massimo, si vede che dietro ogni tua storia c’è una ricerca ben accurata, questo è sinonimo di professionalità e di passione, perché chi ha passione mette sempre il 1000 per 1000 delle sue capacità per far si che ogni sua creazione sia unica e meravigliosa.
Ti ho sempre ammirata e rispettata come scrittrice, e spero tanto di poter vedere i tuoi libri, pubblicati, riposti ed allineati nelle librerie, in attesa di essere acquistati, sarebbe un emozione troppo grande. E spero tanto si realizzi.
Con questa mia recensione ti propongo tra le storie scelte, perché te lo meriti veramente.
Mi rivolgo agli amministratori, che spero accolgano la mia richiesta di proposta per fare entrare la tua storia tra le scelte.
Scrittrici come lei, se ne trovano ben poche, soprattutto con le sue capacità.
La storia è ben scorrevole e piacevole nella lettura, una trama che coinvolge il lettore in due stupende storie d’amore (Marcello & Beatrice, Gerardo & Vittoria), che con il susseguirsi dei vari capitoli si troveranno ad affrontare varie e complicate difficoltà, mettendo a rischio il loro rapporto e in alcuni casi anche la loro vita. Quindi una storia che si basa su note di un romanzo rosa, ma un rosa che nasconde tante sfumature il più delle volte poco piacevoli, quindi si distanzia parecchio dalla banalità e dai cliché, anzi c’è una certa originalità a fare da cornice a questa meravigliosa trama.
E a dare mordente e tensione troviamo anche una gradevole nota di giallo, che arriva come un temporale in una bellissima giornata di sole, che magari in un primo momento può far storcere il naso per poi farti rimanere affascinati e coinvolti, e con il fiato sospeso fino alla fine, portandoti a crearti mille ipotesi e domande.
Di sicuro non rimarrete delusi e ne annoiati perché non avrete neanche il tempo per potervi sentire così.
Una scrittrice sopra le righe, incredibile e originale aggiungerei, con una sua tecnica di scrittura che difficilmente si riesce a confondere. Una perfetta parlantina e conoscenza perfetta della grammatica e della lingua italiana, note di toscano che a me onestamente sono piaciute tanto, strappandomi anche diverse volte dei sorrisi.
Che dire ancora, vorrei spendere alcune brevi parole su questo ultimo capitolo, che si apre con un siparietto di Molinari, che ho adorato, un personaggio secondario che mi ha fatta ridere non poche volte, la sua simpatia mi mancherà tantissimo, e il suo eterno mettersi a dieta e seguire le regole salutari che la moglie Angela ha continuato ad imporgli XD, non so se mi faceva più tenerezza o ridere. Ma con un lavoro come il suo difficilmente può reggere con le tisane, ci vuole un bel caffè strong a risollevare il nostro caro Mlinari.
La conversazione tra Molinari e Saltarini è stata parecchio intensa, la tensione era alle stelle. Però ci fa capire che quando ci sono persone con il potere, si diventa delle marionette nelle mani di questi, e che sono talmente pericolosi che come ha detto Saltarini è meglio lasciar correre, ci sono cose più grandi di noi, sempre. Soprattutto se a manovrare il tutto c’è la mafia… purtroppo è un argomento delicatissimo che tutt’ora non si riesce a debellare, e credo che non ci si riuscirà mai, un po’ come la guerra.
Purtroppo anche Saltarini era diventato una marionetta, e c’era in gioco la vita della figlia, io avrei fatto lo stesso, non avrei mai rischiato che mia figlia corresse nessun tipo di pericolo.
E’ tutto un giro di soldi, il potere sono solo quelli…purtroppo e per alcuni valgono più della vita umana.
Miller è un personaggio che sul serio ti fa accapponare la pelle, solo che parla di simili cose con una tranquillità che veramente boh, tanto che si ritrova anche a ridere di gusto… da brividi.
E purtroppo per Saltarini da quel limbo non ne uscirà mai più, perché ce l’ha in pugno…e spero sinceramente che riesca a districarsi da una simile maledizione.
L’amicizia tra Marcello e Gerardo è la più rara e sono contenta che sia quel tipo di amicizia fraterna, che ci si può parlare di tutto, che si può scherzare anche in toni particolari che delle volte possono venire fraintesi, in effetti la scelta di Beatrice che aiutante per trovare il vestito a Gerardo mi sembra una magnifica idea, ed è bello che venga anche coinvolta.
Dai però ci sta che sia esagitato, comunque deve sposarsi, per quanto sia una cosa meravigliosa, mette un bel po’ di ansie.
A Marcello non gli è bastato fare l’eroe con Navarra? Deve sempre impicciarsi di tutto quello che succede, forse non ha bene capito chi è Miller, testardo proprio a certi livelli. Eppure dovrebbe rendersi conto già da come tratta bambini e donne, adesso Maria Luisa non sarà una Santa, ma è pur sempre peccato che venga trattata in questa maniera, si è data all’alcool come via di fuga secondo me perché stare con Colonna non deve essere per nulla bello… ma la discussione che c’è stata tra lui e Miller era da schifo proprio, rispetto verso donne e bambini 0… non sopporto simili atteggiamenti e soggetti, io.
Bè la notizia della morte di Navarra per quanto macabra sia stata mi ha fatto solo tirare un respiro di sollievo, finalmente non farà più del male a nessuno, e non perseguiterà più Beatrice… certo che XD Marcello le facce da baccalà gli riescono proprio bene, ma in un primo momento, avrei reagito anche io come lui ad essere sincera, soprattutto quando si hanno dei brutti trascorsi con malattie varie uno diventa più sensibile a determinate parole, e lui si era solo preoccupato, però per fortuna è una lietissima notizia, che per un tontolotto come Marcello ha stravolto non poco XD, tant’è che Beatrice pensava anche che non era contento, ma lui in verità si sente l’uomo più felice della terra. Sono della stessa opinione di Beatrice, io non aspetterei a dare la notizia al signor Giancarlo, perché è una cosa che lui ha sempre sperato e voluto, e sicuramente questa splendida notizia l’aiuterà ad affrontare al meglio la sua brutta malattia.
Elena è un bellissimo nome, mi è sempre piaciuto, Claudia per carità divina proprio no XD… pessime esperienze.
Bellissimo il finale, con il vento dell’ovest che li saluta e va via, mi sono anche commossa… che dire ancora, spero di non aver dimenticato nessun particolare, ma essendo l’ultimo capitolo, c’è anche un po’ di emozione da parte mia, e nel dire tante cose faccio anche un po’ di confusione.
Spero sul serio che gli amministratori prendano in considerazione la mia proposta di metterti nelle storie scelte.
Ti faccio ancora i miei più calorosi e sentiti complimenti, continua a scrivere e deliziaci con le tue nuove meravigliose storie, che ho letto essere già in cantiere, quindi aspetto con ansia questo nuovo capolavoro che spero non tardi ad arrivare.
Un abbraccio immensissimo ♪♫•*¨*•.¸¸❤❤❤❤¸¸.•*¨*•♫♪
Anto

Recensore Master
28/07/17, ore 10:28

(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Buongiorno, sono qui a segnalarvi questa storia per le Scelte del sito.

Sono cinque anni che la seguo costantemente, so che l'autrice ci ha lavorato tanto, si vede soprattutto dalla minuzia dei particolari e l'attento lavoro di scrittura, sia della trama, sia ortografia, sia dei personaggi.

La storia narra di quattro ragazzi: Marcello, Beatrice, Gerardo e Vittoria, i quali, immersi nelle atmosfere di una Roma anni Ottanta, cercheranno di districarsi fra le loro vicende personali e un caso che appare più grande di loro, poiché saranno coinvolti in faccende dalle decise tinte poliziesche.

A metà fra un romanzo rosa e un giallo, tutti i capitoli richiamano il Vento dell'Ovest, che come se fosse una sorta di narratore accompagna i quattro protagonisti fra incertezze, dubbi, delusioni, colpi a sorpresa e tante trappole disseminate.

La propongo per le Scelte perché, come detto sopra, lo stile e la grammatica sono impeccabili, i personaggi rimangono coerenti con loro stessi fino alla fine e il finale che Halley ha donato loro è perfetto con tutto il contesto.

Insomma un'opera davvero godibile, nonostante la corposità dei capitoli che, in un contesto virtuale come noi siamo, può risultare troppe volte stancante. Tuttavia, non è il caso di "Vento dell'Ovest".

Infine, ho letto davvero tantissime storie e le Scelte non possono privarsi di un titolo come questo, che, al di là del fatto che sia una delle mie favorite, ma è una storia bella sotto tutti i punti di vista.

Sperando che la mia richiesta venga accolta, porgo cordiali saluti e tanti complimenti ad Halley per aver deciso di condividerla con noi.