Recensioni per
Smoke and Mirrors
di Shadow writer

Questa storia ha ottenuto 30 recensioni.
Positive : 30
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Veterano
17/08/20, ore 18:56
Cap. 14:

Ma può mai finire così?? Shadow cara, vero che metterai il finale, no?? ç_ç Non mi farai stare ad attendere il momento in cui, varcata la soglia di casa dei nonni, la piccola Emi correrà ad abbracciare i suoi genitori, vero?? Ok, scusami, ma questo capitolo è stato un bellissimo modo per chiudere il cerchio. Tutto si è ricollegato e finalmente, è arrivato alla conclusione in un modo veramente accurato e toccante. Che Tess sia stata la grande protagonista è indiscusso: il suo bisogno di ristabilire la verità anche a costo di pagarne le conseguenze è esemplare e nonostante fosse pronta al sacrificio, credo che ciò che è accaduto in seguito (la "confessione" ad hoc di Calvin e il giochetto di Harrison) non diminuisca l'impatto del suo coraggio. E difatti, Tess ha avuto bisogno di buttar fuori quella verità, ma l'ha fatto davanti all'unica persona che avrebbe potuto comprenderla. L'unica in grado di piegare la ragione sull'altare dei suoi sentimenti. Infatti, Harrison accetta le parole di Tess, finalmente vere e la perdona, le fa capire che è ora di andare avanti, anche se, ne sono certa, Tess porterà sempre nel cuore quel ricordo e forse, questa sarà l'espiazione dovuta. Che sia anticlimatico, in un certo senso, ci sta, perché la Legge ristabilisce la Giustizia e, per quanto animati da goliardiche intenzioni all'epoca del loro crimine, nonché a causa di un incidente, Tess e Calvin hanno ucciso due persone e questo è un peccato che si porteranno dentro per sempre. Tuttavia, qui l'astuzia di Graham s'è vista tutta. E... avevo un po' ragione su Carter, a quanto pare: avrebbe riservato sorprese! E così è stato. Bene bene! E poi... vuoi mettere col fregare i federali?? Dopo che li hanno presi in giro per tutto il tempo, i detective provinciali, bla bla bla, si sono attaccati. Ciao Donovan, è stato bello conoscerti, ma adesso torna a occuparti degli X-Files, su. XD Tornando a noi, molto molto bella la scena tra Sadie e Harrison. Lei è un amore, si sente così in colpa, ma Harrison proprio non ce la fa a non comportarsi da padre, in quel momento... è così dolce e comprensivo nei confronti della collega, ma più di tutto, bravissimo a confortare e a dar coraggio. E' una figura estremamente empatica la sua e, per qualcuno che ha molto sofferto, non è scontato, perché ci si potrebbe chiudere nel proprio dolore. Dal momento che mi è parso di capire che Harrison non abbia avuto un passato semplice, gli fa maggiormente onore. E in tutto questo, spero che il nostro buon Gibson si rimetta e torni in centrale pronto a ribattere con un iconico "Fottiti, Graham" alle uscite del giovane collega. XD Parlando della risoluzione del caso, in generale posso dirti che hai trattato questa storia con grande professionalità e con un'attenzione alla procedura che la rende a pieno titolo accattivante e stimolante nella lettura. Ho amato i capitoli, il loro snodarsi, il modo in cui l'indagine prendeva forma man mano che la situazione pareva farsi ancora più intricata e il tuo rivelare poco per volta, tramite indizi prima e le rivelazioni dopo, la verità su questa storia. Mi sono emozionata, perché non ti nascondo che nel tuo racconto ho ritrovato sensazioni del mio, ed è stato straordinario. Hai creato un setting ben riuscito, delineato con cura nei suoi particolari. L'unico appunto che mi sento di farti è relativo a qualche errore di battitura che ogni tanto, m'ha portato a inciampare nella lettura, ma capita a tutti, ci sta. Si vede che è una storia che ami (altrimenti non avresti scritto questo sequel) e traspare tutto. So di ripetermi, ma la coppia Harrison/Tess e il loro rapporto con Emilia mi commuove e mi fa adorare tantissimo i loro personaggi. Poi, nonostante sia in terza persona (io invece, me la cavo meglio con la prima) sono riuscita a immedesimarmi in loro, nelle loro emozioni, nei sentimenti così ben descritti e questo per me è molto importante, stilisticamente parlando e soprattutto, dal punto di vista del gusto e del piacere della lettura. Vale lo stesso per tutti i personaggi di contorno (anche non troppo, visto quanto sono stati straordinarie parti attive di un cast corale): molto ben scritti. Quindi, unitamente a queste ragioni, posso solo ringraziarti per aver scritto una storia così bella. Non ti nascondo che non è facile per me trovare originali che mi prendano tanto, quindi, a maggior ragione, per me hai un merito in più. Spero soltanto che tu decisa di pubblicarne il finale prima o poi. Non so se le avventure del tuo detective Graham finiranno con questa storia (per il mio sì, dato che la mia storia è autoconclusiva e anzi, colgo l'occasione per proporti, se/laddove ti abbia incuriosita, di darvi un'occhiata, perché mi farebbe veramente tanto piacere), ma credo che questa storia manchi ancora di un passo fondamentale e necessario di cui davvero, se ne sente la necessità. Se così non dovesse essere, sappi che rimarrò col mio headcanon sul ritorno di Harrison e Tess a casa dalla piccola Emilia e sul fatto che Tessie diventerà a tutti gli effetti la dolcissima mamma della bimba! <3 Per il resto, grazie ancora per questa perla rara!!

Recensore Master
29/08/17, ore 22:59
Cap. 14:

Harrison è un uomo speciale. Ha saputo tutta la storia, quella vera, e non solo non ha voluto più parlarne, ma è stato capace di perdonare Tess senza pensarci un attimo. Anzi, credo che per lui non ce ne fosse neanche bisogno, semplicemente ha capito che era quello di cui lei aveva bisogno.
Tess è tormentata dai sensi di colpa, sia per quello che è successo in passato che nel presente. Poco importa che quello che successe allora sia stato un incidente e oggi l'opera di squilibrati, lei era disposta ad affrontare la giustizia per mettersi la coscienza in pace.
La storia raccontata da Calvin è proprio una favoletta, ma in mancanza di prove o testimonianze contrarie l'FBI è costretta a prenderla per buona. E ha ragione Harrison quando dice che rendere pubblica la vera storia non serve a niente e a nessuno. Meglio archiviare tutto e andare avanti. C'è una bambina che aspetta di riavere la sua famiglia e questa è l'unica cosa che conta. Un bacio.