Forse sono un po' in ritardo per scrivere una recensione e mi dispiace di averne lasciata solo una in questa storia.
Ho continuato a leggere assiduamente tutti i capitoli senza rendermi conto di quanti fossero. Ammiro molto la tua forza di continuare a scrivere e a pubblicare anche nei momenti più difficili, senza tralasciare nessun personaggio, nessun particolare, ed è per questo che oggi voglio lasciarti una recensione.
Non ricordo molto cosa ho detto in quella precedente, ma non credo sia un male ripetere perché la tua storia mi piace così tanto: i numerosi punti di vista, i personaggi che, nonostante non siano molti, mai prendono il sopravvento l'uno sull'altro al punto che tutti sono protagonisti, le loro storie che si intrecciano l'una con l'altra, insomma, la complessità della storia, le situazioni ben particolareggiate, le ambientazioni precise e accurate, la capacità di comprendere i sentimenti dei personaggi. Un altro particolare che, anche se sembra insignificante, mi ha colpito è il titolo di ogni capitolo, in parte comico, in parte serio; non so, mi sono sembrati carini, anche perché non so mai come chiamare i miei.
Passando a questo capitolo: sono stata in pena per Lisandro da quando ha cominciato a provare interesse per Beatrice, come se credessi che per lui non ci sarebbe stata via d'uscita, invece sembra esserci un barlume di speranza, anche per Cristiano, che, credo, sia uno dei personaggi tra i più complessi nella storia. In parte ho creduto che il padre provasse ancora qualcosa per lui, e ancora non smetto di crederci.
Non sono un gran che come recensore, ma ho voluto scriverti una recensione per farti sapere che adoro la tua storia e tutti i personaggio.
Mi raccomando, non perdere mai la forza di scrivere e di regalarci questi meravigliosi capitoli.
Con affetto (e buon Natale)
Diletta

Aspettavo con ansia!!!! Comunque, la parte di Lisandro e Sara la trovo di un'innocenza (sì, proprio così) disarmante: il modo in cui Lisandro, seppur non propriamente ortodosso, decide di (ri)prendere in mano la propria vita, lasciando che il fantasma di Bea voli via libero, lontano da lui, potrebbe essere considerato troppo forte, ma io l'ho trovato necessario. E poi, con un'amica come Sara, che nonostante il caratterino pepato, decide di sua spontanea volontà di "sacrificarsi" (che sia per interesse o semplice affetto), Lisandro ha trovato una sua stabilità, per il momento. Cristiano ed Emanuele hanno un rapporto ormai troppo logorato per essere riparato, ma spezzando una lancia a favore di Cristiano, devo dire che la sua "crescita" ha fatto sì che lui ottenesse almeno la libertà di prendere in mano il suo futuro.
Come sempre mi dilungo pure troppo, e forse trovo fortuita l'uscita di questo capitolo proprio ora, perchè credo che nel leggerlo adesso io stessa abbia raggiunto un piccolo traguardo, e quindi di riflesso mi ci ritrovo.
Non ppreoccuparti comunque, non abbandonerò questi teppistel.. ehm, ragazzi, perchè ci sono troppo affezionata, dovessi aspettare pure 100 anni! XD