Rieccomi qui! Continuo a trovare molto carina e divertente questa storia, me la sto proprio godendo con tanto di tazza di latte e biscotti v.v
Bene, quindi pare che il Diavolo e la Morte siano due figoni che si trasformano a seconda dell’immaginario collettivo. È divertentissima l’idea di immaginare il Diavolo conciato come Ade della Disney (era lui ad avere i capelli in fiamme, no?).
«E chi ha parlato di auto?» Helel alzò un sopracciglio. «Sono un essere ultraterreno! Posso materializzarmi dove voglio, mortale».
«E allora perché non ti materializzi a fanculo?» Chiesi, perfida.
Boh aiuto HAHAHAHAHAHAH con queste recensioni sembro sempre più decerebrata. Sono #teamEva dopo questa.
«Voi mortali date così tante cose per scontato», disse, «tra queste ne date molte scontate su di me. Il mio lavoro non è lugubre, non è una cosa brutta. È il contrario: vedo l’inizio di una nuova vita per ogni singola anima, vedo la gente comprendere e pentirsi di come si è comportata. È un bel lavoro…»
In questo passaggio Morte mi ha fatto davvero tanta tenerezza (sì, la Morte fa tenerezza, adesso inizio a pensare come la tua protagonista LOL). Potrei attaccare una pippa infinita sulle guerre di religione, ma in questa sede è abbastanza fuori luogo. Ha senso come hai spiegato il perché Azrael e Helel siano fratelli, più che altro non ho tanto capito la questione di Dio che ha tramutato in immortale un’umana (mi lascia un po’ di perplessità, ma… dai, chissene frega, alla fine).
Insomma, Eva, direi che non ti puoi proprio lamentare: adesso hai due angeli fighi che ti fanno da guardie del corpo. Come cavolo potrebbe ripercuotersi la cosa su… ehm… il resto dell’umanità? Cioè nessuno va più all’Inferno o muore? Sai che pacchia :D
Okok, la smetto di sproloquiare, alla prossima!
Trix |