Prima di dar voce al pensiero sul finale, un dettaglii che mi ha fatto sorridere.
“Mi hai pensata?” chiese.
A Nana si formò un piccolo sorriso. *La sua sfrontatezza è diventata qualcosa di rassicurante…* Si ritrovò ad annotare mentalmente.
Ecco la Nanako ingenua e ottimista, un attimo dopo ormai ci restava secca per quella sfrontatezza.
Scherzi a parte, bello. Bello tutto.
Bello come hai chiuso la storia tra Namako e Fukiko, racchiudendola con delicatezza nella sua assurdità a un momento quasi onirico delle loro vite, una fiaba, una parentesi destinata a restare solo nei ricordi.
Bello il dialogo tra loro, così rigido, così diretto, così freddo seppure il tema non lo sia per nulla. Tutto così da Fukiko.
Bellissima lei, Lady Miya all'ennesima potenza, che non si scompone, che incassa con stile e con orgoglio una cocente sconfitta. Mi resterà sempre la curiosità di sto fantomatico marito... Da un lato mi vien da dire poveretto, ma se Fukiko vuole, sarà in realtà la moglie ideale, sebbene finta e imbalsamata. Che pg meraviglioso!
Fantastica la lettera d'addio che le scrive, avrei voluto assistere alla reazione di Fukiko nel leggerla. Non riesco a immaginare.
E perfetta la lettera che si scrive sul finale, a mettere la parola fine al suo lutto, al suo dolore, al baratro da cui è finalmente pronta a uscire e mette soprattutto la parola fine alla storia in modo davvero elegante. Adoro quando tutto torna e tu hai quadrato tutto grazie all'espediente che hai usato, richiamando le lettere che Nanako scriveva al suo caro fratello, distorcendole per assecondare l'evoluzione del pg. Complimenti davvero, hai avuto una grande idea e hai saputo svilupparla benissimo.
E ti dirò, Nanako non è mai stato uno dei miei pg preferiti, la sua relazione con rei la ritengo solo una cotta adolescenziale, quindi mi sono avventurata in questa ff con tutti i timori di leggere qualcosa che non mi sarebbe piaciuto. Come ti ho scritto tante volte, sì, ci sono parti che avrei fatto diversamente, ma nel complesso sei riuscita a ribaltare il mio pensiero iniziale e mi hai portata ad appossionarmi al racconto, che alla fine trovo verosimile, un plausibile sequel del manga.
Brava, brava davvero. Spero solo rouscirai a trovare il tempo per correggere gli errori: questa storia se lo merita.

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Bella questa ff; davvero ottima l'idea di un sequel! Tutti noi abbiamo immaginato come sarebbe stato un "dopo" e fantasticato su come sarebbe stata la vita dei personaggi dopo la morte di Rei e Kaoru: tu sei riuscita a concretizzarla molto bene, lasciando ai personaggi principali, esclusa Nanako che ha avuto una vera e propria metamorfosi, le loro caratteristiche primarie senza snaturalizzarli. Devo dire che la storia d'amore o infatuazione descritta è molto intrigante, con la giusta dose di pathos e l'amarezza che pervade la protagonista dall'inizio alla fine. Aggiungo inoltre che Nanako mi piace molto di più in questa veste che non nell'originale e che ci sono ottimi spunti un po' ovunque. Buona anche l'idea di lasciare il finale per così dire "aperto" a cui ciascuno può dare l'interpretazione che preferisce. A proposito: il soprannome "Nana" è forse un riferimento all'altro famosissimo e omonimo manga?

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Wow.
Sono rimasta shockata rendendomi conto che questo è l'ultimo capitolo.
Non è giusto, ecco...T_T
Allora, la storia è credibile, i personaggi pure...
Tutta la vicenda trasuda di morte e passione, un mattone (in senso buono) proprio come il manga.
Vabbeh, a me piacciono i drammoni e questa storia me la sono goduta.
Era un bel po' di tempo che non avevo a che fare coi personaggi di Caro fratello ed è stato bello ritrovarli com'erano.
E ora quello che mi è piaciuto meno.
Ci sono degli erroretti di distrazione e mi dispiace perché fanno un po' calare la tensione della storia e distraggono.
Le descrizioni, soprattutto delle persone, non le gradisco molto.
Capisco che possano essere inserite per dare al lettore maggiori indicazioni, ma spesso sono superflue.
Se un dettaglio non è strettamente collegato alla trama, secondo me non serve.
Ad esempio, va benissimo sottolineare che Nanaco si veste come Rai (è funziolalissimo), ma Fukiko rimane nel suo stile e secondo me non importa sottolinearlo.
Comunque è solo la mia opinione.

La storia in generale merita davvero di essere letta, brava!