Così Withering Bones giunge al suo matrimonio, l’incarnazione ultima del triangolo, l’infedeltà su tutta la linea. Lo sapevamo dal canon, qui finalmente ne abbiamo la prova: il re si sposa, evviva il re. O forse no.
E’ un capitolo importante questo -A te mi consegno. E mica solo Excella ad Albert, oh no. Nononono, qui si parla di una relazione molto più estesa in tal senso, di una dichiarazione d’amore biunivoca che esiste solo tra Alex e Albert, in cui Excella tenta d’intromettersi senza successo. A ben pensarci, il sacramento in Withering Bones assume e non assume quel significato sacro che siamo soliti affibbiargli, ha valore incalcolabile e al tempo stesso non significa nulla. Effettivamente racchiude un concetto stravagante, contrastante, il paradosso del paradosso di personaggi che esistono vivendo al contrario.
Si può considerare Excella ad esempio -povera ragazza, in fondo la colpa nemmeno le appartiene. Excella entra nella storia con il ruolo di svenduta, il forziere del tesoro offerto dalla famiglia in cambio di potere, accettato da un re per tacere le malelingue e proteggere. In fondo, l’unica cosa che cerca Excella da uno sposo che potrebbe essere padre è approvazione -dignità, il ruolo da regina che le è stato promesso e che le spetta di diritto. Excella assume allora un connotato innocente, solo un velo l’ambizione che le sporca gli occhi –e non è ma stata più simile alla sua controparte moderna, ed entrambe condividono un obiettivo che si sono sempre poste invano.
Excella rappresenta la rosa alla mercé di un giardiniere violento, che la strappa per porla in un vaso e farne bella mostra -petali a nascondere l’edera che sale e avvinghia-, solo per lasciarla marcire. Non c’è amore, non c’è nulla in un matrimonio che, come ha ben visto Claire, è solo un torbido accordo politico -non c’è speranza per una ragazza che si è consegnata all’uomo che dovrebbe proteggerla e invece ha giurato di ucciderla. Ed è crudele Albert, che si sposa accoccolato nell’odore di un’altra donna, un profumo di verità che Excella crede erroneamente sia riservato a lei; è un bruto, Albert, che possiede il cuore di due donne e fa soffrire entrambe -eppure è anche sincero. A differenza del suo alter ego moderno Albert non fa mistero di nulla, si gioca tutto, solo per consacrare ciò che i Cinque Dèi vogliono strappare. Il matrimonio con Excella assume allora la sfumatura del pretesto, dell’elemento che funge da background rispetto al vero legame che Albert sancisce lo stesso giorno: un anello, una promessa, un matrimonio e un rapporto che custodiscono realmente quell’Uno e Tutto (e Trino a breve) che appartiene da sempre (per sempre) ad Alexandra.
Porta dunque un grandissimo significato il gesto di Albert, l’anello reale oltre le convenzioni e le tradizioni che per lui valgono meno di niente -meno di Alex, meno di un legame di sangue e carne che lo unisce alla sorella da sempre, meno di una morale che li addita come mostri per un sentimento di cui Alex nasconde i segni sulla pelle -meno di un destino che li vuole morti anche quando sono insieme e perenni.
P.S. Credo sia comunque doveroso menzionare il fine intreccio delle relazioni che emerge in questo quarto capitolo: per quando Alex consideri Albert il Tutto e si senta persa e sola, ci sono altri guardiani che la sostengono silenziosamente (e di cui a tempo debito si accorgerà davvero): la giovane Claire, legata a doppio filo a una donna che in fondo è uguale a lei (che vede oltre gli schemi e percepisce ciò che le menzogne tentano di nascondere); il fedele Stuart, l’asso nella manica, l’arma segreta e vincente di Alex; la buona Annette, unica amica in un ambiente ostile. Perfino Albert, per quanto minaccioso e altero, può contare su ottimi alleati –Christopher e William primi di tutti, e la loro inaffondabile lealtà.
Ci sono persone in Withering Bones che hanno scelto di proteggere gli uomini prima dei reali, e proprio loro avranno il ruolo più importante -proprio loro salveranno il salvabile da una storia che, ineluttabile, verrà presto a riscuotere ciò che le appartiene.
(Recensione modificata il 13/01/2018 - 03:20 pm) |
