Ciao!
Oddio, io sono proprio come Martina ahahahahahaja
Anch'io da ragazzina per un certo periodo facevo davvero fatica a chiarirmi con le amiche con le quali avevo avuto qualche diverbio. Da bambina mi avevano insegnato ad andare incontro agli altri e a capirli, quindi, da adolescente, ero diventata stufa a fare sempre io il passo verso persone che non facevano nulla per venirmi incontro e ho iniziato proprio ad issare muri. Anch'io cercavo mille scuse per non chiarirci e fare pace, ma alla fine avevo intorno persone come Debora che piano piano mi convincevano a fare pace.
È stata una lettura molto piacevole che mi ha fatto venire un po' di nostalgia della mia adolescenza.
È scritta molto bene e non ho trovato errori.
Alla prossima,
Sharpey



(Questa recensione partecipa all'iniziativa "10000 recensioni in un anno" indetta dal Giardino di EFP)

Shippare due amici? Se mi è capitato? Hai voja!
Hai di nuovo fatto centro! Perché una fan non può fermarsi davanti a niente. Neanche la morte può separare le sue ship. Lei riuscirà a inventarsi un paradiso in cui saranno insieme per l'eternità! Quindi perché preoccuparsi di un futile litigio? :D
Di nuovo, i miei complimenti! Un bacio

Leggi la risposta dell'autore

Ecco, se il capitolo precedente poteva quasi far piangere per l’ingenuità della povera protagonista, in questo caso non si può che scoppiare a ridere di fronte a Susanna che, completamente alienata dalla realtà - come dimostra fin dalle prime righe, nel continuare a pensare al videogioco anche dopo averlo concluso - vede nei suoi due amici una coppia da shippare, sulla quale si sarà costruita chissà quante fantasie! E, nella sua mente dalla fervida immaginazione, dopo un momento di scoramento per quella notizia inaspettata e devastante - proprio come quando la coppia preferita, in un racconto, viene brutalmente fatta separare dal perfido autore - ecco già nascere chissà quali piani arzigogolati per riuscire a ricostruire la sua coppia preferita: non importa se loro vogliano solo essere amici e niente di più, lei ci riuscirà, proprio come in una fanfiction! E, anzi, chissà fino a che punto vorrà spingerli e con quale ardore! Fantastico!
Complimenti anche per questo secondo capitolo, perché è davvero spassoso, sono letteralmente scoppiato a ridere mentre lo leggevo: all’inizio, quando Alice confessa all’amica di essersi lasciata con il ragazzo, chi legge potrebbe anche essere portato a pensare che il disappunto di Susanna possa essere legato a qualche suo sentimento non corrisposto nei confronti di Marco. E, invece, ecco che immediatamente arriva il momento geniale in cui Susanna rivela quanto lo scrivere o leggere fanfiction l’abbia allontana dalla vita reale. Sembra quasi un segnale a non farsi coinvolgere troppo dalle proprie letture!
Ancora complimenti, è stato un vero piacere! Attenderò il prossimo capitolo!

Leggi la risposta dell'autore

Ciao!
Questa è la recensione che ti lascio per il gioco OIOI del gruppo di Facebook: non sapendo da quale storia cominciare a leggere - ce ne sono tante che hai scritto che mi piacerebbe leggere - ho pensato di leggere per prima questa raccolta che spero proprio proseguirà, perché mi ha incuriosito fin dal titolo, essendo a mia volta un lettore accanito di tutto quello che può essere letto!
È davvero molto carina - anzi, direi che carina è dire poco - l’idea che persone normali si calino a tal punto nella lettura - o nella scrittura! - da non riuscire più a discernere la realtà dalla fantasia. Forse chiunque, una volta o l’altra, nel trovarsi di fronte a qualche difficoltà, ha pensato di poterla risolvere ricorrendo agli espedienti spesso assurdi che si leggono nei libri o si vedono nei film! Hai avuto davvero un’ottima idea!
In questo caso la speranza di un riavvicinamento a causa di una malattia o di un grave incidente fa davvero ridere, perché è una trovata così infantile che chiunque la scarterebbe a priori; eppure, chissà quanti film e romanzi hanno una trama che ruota proprio attorno ad una situazione simile! Questo primo capitolo è semplice ma allo stesso tempo davvero geniale!
Un’altra nota positiva è per come scrivi, è tutto molto scorrevole e senza neppure l’ombra remota di un errore… bravissima e complimenti, sono sempre felice quando mi imbatto in storie ben scritte, oltre che divertenti!
Per l’ennesima volta sono veramente contento che qualcuno abbia risposto alle mie domande del gioco del gruppo, perché ogni volta ho l’occasione di scoprire delle vere perle! Leggerò senza dubbio anche altre tue storie! A presto!

Leggi la risposta dell'autore

Ciao! Eccomi qui per lo scambio!
Ho letto entrambi i capitoli perché le storielle erano cortissime e mi piaceva l'idea che stava dietro a questa raccolta, e devo dire che non sono rimasta delusa.
Inizio rispondendo alla tua domanda: io shippo tutti i miei amici, ho anche affibbiato uno ship name a tutte le coppie! XD
Passando alla parte seria della recensione, l'idea che ci sta sotto è molto interessante. Potevi perderti nel mare delle possibilità che offriva e invece si vede che avevi le idee ben chiare per le due flash che hai pubblicato!
La grammatica è perfetta, non ho trovato errori da segnalare.
Entrambi i capitoli si leggono in un sorso, e non perché sono due flash, ma perché lo stile è fluido, semplice e chiaro, con una nota di familiarità che porta chi legge allo stesso livello dei personaggi di cui parli.
Le protagoniste di entrambe le flash sono personaggi con cui chiunque ami leggere si troverà in sintonia, e il contrasto che hai creato tutte e due le volte tra l'amica più terra-terra e quella con la testa un po' più in mezzo alle pagine di un libro è probabilmente quello che tutti abbiamo sperimentato almeno una volta con le nostre amiche, da una o dall'altra parte!
Questo scambio è stato un piacere! Alla prossima ^^

Leggi la risposta dell'autore

Ciao Mari! Appena mi hai scritto del secondo capitolo, in memoria delle reazioni che mi ha suscitato il primo, sono corsa a leggere questa flash :D
Come mi aspettavo, la fic mi ha scatenato tanta ilarità, e quando la ragazza ha ammesso la passione per la ship, ho riso!
Divertente ed azzeccata: sono contenta di essere passata a leggere.
Alla prossima allora!

Leggi la risposta dell'autore

Ciao, eccomi dal gruppo EFP a spulciare tra le tue fic: ho scelto questa perché l'idea mi ispirava parecchio, ed ho sorriso nel leggere la flash.
I paradossi di chi si immedesima troppo nelle false vite descritte da autori: il mondo reale non funziona in questa maniera.
Mi sono immaginata l'espressione delle due mentre si trattenevano in questa conversazione, ed è spontanea e diretta.
Nel caso tu continui con queste piccole perle, tornerò a leggere nella raccolta.
Alla prossima!

Leggi la risposta dell'autore

Ciao! L'idea non è affatto male - no per niente. Basta pensare che, effettivamente, ho pensato anch'io a degli eventi drammatici, drastici, come ultima spiaggia per riappacificarmi con gente che non frequento ormai da anni. Ci vorrebbe un miracolo per recuperare certe amicizie... Oppure basta uno shojo manga!
Quiiindi, questa tua idea mi stuzzica parecchio. Chissà quali altre patologie da nerd incallita potrei scoprire di avere...
Spero che ti vengano in mente altri spunti. A me non arriva niente, non ho molta creatività, ma penso che bisognerebbe cercare tra i soliti cliché che ricorrono più spesso nelle commedie. Sono quelli che entrano più in testa ai lettori, proprio perché molto frequenti. Non credo che sia un consiglio molto utile, era abbastanza scontato :/ diciamo che ci ho provato ad essere utile...
Ti saluto!
E niente

Leggi la risposta dell'autore