Ciao,
qui hai presentato i personaggi, anche se mancano un po' di descrizioni di ciascuno (magari di qualche rigo o con altri dialoghi
n cui puoi mettere qualche riferimento fisico o caratteriale)
ma comunque scritto bene, hai spezzato un po' i paragrafi
per rendere la lettura agevole. Lo stile comunque è fluido, e
si capisce cosa stia succedendo.

Quello che dico io è una cosa, potresti un po' di più soffermarti
su ciò che è successo a Ghillian la notte del venerdì mattina
( scrivere magari la reazione dei genitori, la madre che piangeva
o ll padre che aveva un comportamento ).
E' tutto scritto bene, un po' di più non sarebbe stato male. Per
esempio, dire: "La madre della ragazza, (...) non aveva parlato
per paura di un uomo violento. (è un esempio.) Quella sera, si
rese conto che aveva perso l'unica filmica che avesse, se stessa
andata via."
Non per cosa, ma il padre, se davvero la menava alla figlia, era proprio uno st****o. Jack doveva capire che era soltanto colpa
del padre dei lei, se l'aveva persa. :-) Tutt'al più che a 19 anni stavano frequentando l'università, dunque avevano una certa
testa per capire che loro erano innocenti. Almeno questo è
il mio pensiero soggettivo.
Prima si sarebbe dovuto occupare del padre di Ghillian,
presentandosi come l'ex fidanzato della figlia e, dato che è a
Rating Rosso, far simulare un 'incidente' al padre e che non
venisse preso.. magari!
E poi compiere la sua vendetta contro gli amici.
Mi è piaciuto il finale ma non doveva far 'vincere' neanche il
padre della ragazza, per me. Anche perché sarebbe costui il
colpevole del suicidio della fidanzata.
A presto
Aida87

Sono una fan accanita di queste storie drammatiche. Se al suo interno, poi, ci sono anche morti, sangue e sensi di colpa, ancora meglio! È per questo che ho scelto questa OS da recensire, perché la trama mi ha attratto fin da subito. Ed effettivamente la trama merita davvero, c'è tutto quello che serve per renderla una storia che crei suspense, appassioni il lettore e risulti molto forte come impatto emotivo... soprattutto Jack, che spinto dall'abuso delle droghe e degli alcolici, accecato dalla follia, fa quello che fa. Lascio, tuttavia, una recensione neutra perché mi sarebbe piaciuto avere più introspezione, più approfondimento della psicologia dei personaggi, della sua storia con Gillian, del suo rapporto con gli amici nati lo stesso giorno. Mi sarebbe piaciuto leggere anche un po' più di descrizioni, com'è la baita, come sono loro, dove abitano ecc ecc quindi spero che sia un monito per migliorarsi, perché scrivere non è mai facile ed è un continuo fare e dare di più, e che tu non la prenda come una critica cattiva perché non è assolutamente così! A presto, Alice

Ciao eccomi o mi per lo scambio sul gruppo di EFP,  ho scelto di leggere questa fanfiction perché  mi piacciono molto le storie originali, e ti dirò la verità questa mi ha fatta piangere,  ok forse sto esagerando ma da quanto mi sono lasciata coinvolgere nei vari personaggi non ho saputo trattenere le lacrime, quindi devo farti davvero i miei  complimenti,  la parte esatta dove mi sono venute le lacrime è  stata il,punto esatto dove i si lui amici scoprono che lei Gillian si è  suicidata inviando le pasticche della madre, e quindi la polizia arresta i genitori, spero di non aver fatto uno spoiler in tal caso domando scusa, comunque hai veramente talento, spero anch'io di migliorare sempre più in futuro.  Ciao a presto baci😀

Buon pomeriggio, eccomi qui per lo scambio!
Allora, devo premettere anzitutto che preferisco essere molto sincera quando lascio una recensione, perché ritengo che non possa assolutamente essere utile altrimenti: per questo motivo preferisco lasciare una bandierina rossa e spiegarti che cos'è che non mi ha convinta della tua storia.
Ho trovato che le tematiche potessero essere molto interessanti e intriganti se ben sviluppate, ma ci sono varie cose che mi lasciano perplessa: ho trovato carina l'idea dei ragazzi nati tutti lo stesso giorno e amici da tutta la vita e come inizio non era affatto male. Lo svolgimento della storia in sé però mi è parso piuttosto sbrigativo: mi sarebbe piaciuto vedere più approfondimento psicologico, sentire i sentimenti dei protagonisti, i loro pensieri e le loro reazioni di fronte agli eventi, mentre invece non ho trovato nulla del genere. Le azioni sono soltanto descritte dall'esterno, non vengono realmente raccontate al lettore.
Il momento della morte di Gillian per esempio (a proposito, ho notato che scrivi alternativamente Gillian e Ghillian, mutando l'ortografia) avrebbe potuto essere coinvolgente e commovente per il lettore, avresti potuto mostrarci le varie reazioni dei membri del gruppo di fronte all'evento, mentre invece il tutto è liquidato in poche righe; inoltre, pur avendo inserito vari personaggi, in realtà ad agire realmente nella storia è uno solo, mentre gli altri vengono essenzialmente solo nominati.
Una cosa che inoltre non ho capito è per quale motivo Jack accusi gli altri: dato che è sconvolto, posso ammettere che reputi i loro amici colpevoli di non aver capito quali problemi avesse Gillian in famiglia; ma se li reputa assassini, lui che cos'ha fatto per impedire che la ragaazza si suicidasse, a differenza loro?
L'idea dell'omicidio-suicidio in sé mi è parsa carina, ma raccontata a questo modo sembra più una creepypasta che un vero e proprio racconto.
Spero di non esserti sembrata sgarbata, ma ho pensato che una recensione costruttiva potesse esserti più d'aiuto di una positiva ma ipocrita! Per qualunque dubbio, rimango volentieri a disposizione.

Alla prossima!

Afaneia

Ehi, sono la ragazza che ha prenotato sul gruppo ^^
Allora, questa storia è molto carina, ti consiglio però di rileggere poiché hai fatto alcuni errori grammaticali.
(Cose che, ovviamente, migliorerai man mano che scrivi, fidati. Anch'io li facevo)
Alcuni errori sono: un' altro
Hai scritto, probabilmente per distrazione, "nn" al posto di "non" e hai scritto "sé" senza accento.
Ma sono giusto pochi errori, che non mi sembra tu abbia ripetuto. Devi però rileggere e correggere assolutamente.

In fine, un consiglio che ti dò, è di scrivere, le varie scene che avvengono, più dettagliatamente. Scrivi cosa pensavo i protagonisti, tipo cosa pensassero della morte dell'amica, se sospettavano qualcosa e dà un punto di riflessione quando parli riguardante la scelta di lei; che si sarebbe uccisa nonostante tutto.
Non ti sto' dicendo che la storia è brutta, solo di metterti a scrivere di più nelle scene così da dare ancora più emozioni, di quelle che già dai, parlando di questi argomenti.

Spero che accetterai il mio consiglio come quello che è, un consiglio e non una critica assurda o maligna.

È stato comunque bello leggere questa storia ^^
Baci :*

Ciao!
Wow, io non so proprio cosa dire XD
Questa storia mi aveva incuriosito, così ho iniziato a leggerla e... sono rimasta senza parole.
Devo dire che l'inizio mi ha ricordato molto Sense8 (una serie tv) quando parli del fatto che questo gruppo di amici praticamente ha sempre vissuto insieme, addirittura sono nati lo stesso giorno.
La situazione subito degenera con la morte di Ghillian. Ecco, magari questo poteva essere approfondito di più così come la reazione di Jack, ma queste sono scelte tue e non si discute ^^
Perché è comunque evidente il fatto che Jack mentalmente non stia a posto. Quando chiama i suoi amici per fare una rimpatriata mi aspettavo che dovesse succedere qualcosa... ma non questo, e sinceramente sono rimasta piacevolmente colpita.
Inoltre, sarà perché per adesso sto guardando la seconda stagione, ma alcune cose mi hanno ricordato molto Tredici (altra serie tv), più che altro perché Jack accusa gli amici di non aver fatto nulla per salvare Ghillian, visto che sapeva.
Diciamo che in questi casi la colpa è sempre di tutto.
Ma è proprio Jack a "risolvere" la cosa. Prima droga gli amici e poi li brucia vivi - brucia vivo perfino se stesso - e alla fine, quando pronuncia la sua frase finale, capisci quanto è diventato folle.
Se ne sono andati insieme così come sono arrivati.
Da amante del dramma non ho potuto che apprezzare. L'unica cosa sono solo alcuni errori di battitura, ma basta una rilettura ^^
Complimenti, mi è piaciuta molto questa storia. A presto !

Eccomi qui a recensire e devo dire la verità quando ho cominciato a leggere non immaginavo si arrivasse ad omicidio-suicidio di massa, anche se forse qualche premessa negli avvertimenti c'era comunque storia tragica e mi è piaciuta tantissimo
Alla prossima 😊

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Ciao cara,
passo per lo scambio libero, ho scelto questa perché è un'originale ed è breve.
L'ho trovata parecchio cupa, anche se forse questo era l'intento...
avrei preferito vedere più approfondita la psicologia dei personaggi, soprattutto quella di Ghillian, che arriva a fare un gesto così estremo...
Il personaggio meglio riuscito è sicuramente Jack, col suo dolore e il suo rancore, che lo porta ad un omicidio suicidio, un gesto folle che non condivido, ma nella storia è sicuramente sensato...
Insomma mi è piaciuta anche se dovresti rivedere il testo, perché ci sono alcuni refusi.
A presto cara!
Ladyhawke83
""Questa recensione partecipa all'iniziativa del giardino di efp 10000 recensioni in un anno"
(Recensione modificata il 27/02/2018 - 12:00 pm)

Beh...quando ho cominciato a leggere non immaginavo si arrivasse ad omicidio/suicidio di massa, anche se forse qualche premessa negli avvertimenti c'era...vabbè, poco male non che io mi scandalizzi ci mancherebbe. Certo che Jack se le legata al dito per benino la storia della fidanzata, dopo tanti anni attuare una vendetta simile significa portare rancore...e tanto. Gillian sicuramente dal canto suo aveva problemi e forse i suoi amici, come lo stesso fidanzato, avrebbero potuto starle più vicino però magari le cose non sarebbero comunque cambiate. Io credo che Jack abbia intrapreso una spirale discendente proprio dal giorno della morte della fidanzata, e forse per rancore per solitudine per amarezza chissà...abbia trascinato con se anche i suoi ex migliori amici in una sorta di vendetta collettiva nei confronti di Gillian.
Storia forte...drammatica, ma raccontata con il giusto tatto e senza eccedere, vista anche l'età dei protagonisti, un buon racconto davvero, complimenti cara...