Ciao, ho letto la tua storia e mi dispiace tanto dover lasciare questa recensione neutra... e ti spiego il perché. La storia è scritta tuttosommato abbastanza bene, anche se ci sono degli errorini qua e là di concordanze e cose simili, ma alla fine non disturbano la lettura più di tanto.
All'inizio andava bene anche la trama: ci sta la crisi tra i 2, ci stanno i litigi senza motivo a via di insulti, ci stanno le reazioni esagerate dell'uno e dell'altra. Sono ok il carattere un po' isterico di Nami e quello rissoso di Zoro. Allora tu ti chiederai: dove sta il problema? Il problema sta nel modo in cui la storia si evolve, e non tanto perché avrei preferito che Zoro e Nami tornassero insieme... Mi sarebbe andato bene il loro lasciarsi, ma non mi è piaciuto il modo... All'inizio sei stata abbastanza fedele al carattere dei personaggi, poi te ne sei distaccata completamente: perché Zoro non è affatto menefreghista come dici tu. Zoro è silenzioso, ma osserva sempre tutto, è sempre il primo ad accorgersi dei cambiamenti e dei turbamenti degli altri (spesso nel manga si vede lui silenzioso, ma con i punti di sospensione al posto del testo, segno che ha notato qualcosa che non va -in chi gli sta accanto- e sta elaborando il tutto, anche se non lo esprime apertamente). Zoro non ha proprio nulla di menefreghista! Se così fosse non avrebbe salvato Nami da Bagy, non avrebbe aiutato Usopp di sua spontanea volontà, non avrebbe fatto nulla ad Arlong Park, ecc.. (non mi metto qui ad elencare ogni singolo episodio del manga, ma ogni singolo atto di Zoro è compiuto per via della sua empatia verso gli altri e i loro problemi). Zoro è sicuramente uno sbruffone arrogante, molto ambizioso, ma non si lascia dominare dal suo sogno, non si fa scivolare qualsiasi cosa di lato per raggiungerlo. Lui lotta, vive la vita al massimo, non si lascia andare all'apatia. In più è una persona di fiducia, un compagno fedele, ama chi gli sta attorno ed è pronto a sacrificare tutto per loro, perfino il suo sogno e la sua promessa (vedi Thriller Bark). Tutto questo per dire che io non credo affatto che uno Zoro moderno si sarebbe comportato in quel modo... Tu puoi tranquillamente decidere di farlo agire e ragionare come vuoi, ma se dici che si comporta così perché questo è il carattere del personaggio, allora non sono affatto d'accordo.
E non mi ha convinto neanche Nami... All'inizio tutto bene anche con lei, ma onestamente, dopo il modo in cui è stata trattata, non me la immagino proprio dietro la porta a supplicare Zoro di tornare insieme. Nami è determinata, orgogliosa, non l'ho mai vista così arrendevole...
Peccato, mi è dispiaciuto molto perché l'inizio lo trovavo abbastanza interessante e promettente.
(Recensione modificata il 08/08/2019 - 08:56 am)

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Ciao,
ho letto questo tuo primo capitolo perché mi hai incuriosita con la scelta della coppia, ormai sono ben poche le autrici che scrivono qualcosa sulla Zonami, o se lo fanno in genere sono tutte storie con trama da soap opera, cosa che alla lunga mi stanca.
Veniamo a noi: l'idea di Zoro che pratichi il pugilato l'ho trovata calzante al personaggio, fa un po' effetto vederlo senza le sue spade ma comunque in una AU si può accettare senza troppi problemi; credibile anche Usopp come suo "agente", nonché la modalità del primo incontro tra lui e Nami.
Ho riscontrato alcuni lievi errori di forma, per esempio davanti alla parola "occhi" si usa quegli e non quei, e mi pare di aver notato anche in fondo scritto tutto attaccato, inoltre irritato e incazzato hanno lo stesso significato, per cui io nella frase in cui compaiono entrambi avrei preferito un sinonimo; comunque rileggendo con più attenzione prima di postare credo che non avresti difficoltà ad individuare e correggere queste piccole sbavature, per il resto il testo mi sembrava abbastanza corretto.
Ho apprezzato la tua volontà di inserire dell'angst nella storia, anche perché sulla Zonami in genere si va sul romantico/fluff, oppure sull'erotico, per cui l'impostazione è sicuramente originale, così come l'idea di mostrare un rapporto ormai deteriorato.
Non ho invece apprezzato la loro caratterizzazione, soprattutto in funzione l'uno dell'altra.
Ecco, quando leggo le argomentazioni di chi non ama questa ship e trova che le fanfictions ad essa dedicate siano tutte uguali, con personalità "estremizzate", litigi futili e atteggiamenti stereotipati, non posso non concordare, e scusa se te lo dico, ma qui li ho trovati entrambi insopportabili e ingiustificatamente accaniti l'uno contro l'altra.
Tra l'altro non amo l'uso di epiteti come "buzzurro", che non trovano conferma nel canon.
Insomma, ho trovato solo insulti gratuiti da parte di uno Zoro che sembra quasi un vecchio brontolone alcolizzato di mezza età, e gli sfoghi isterici della solita Nami con crisi di nervi.
Peccato, perché tutto sommato non è assolutamente scritta male e non mancano gli spunti potenzialmente interessanti.
(Recensione modificata il 27/03/2018 - 04:37 pm)

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