Recensioni per
Il velo
di Old Fashioned

Questa storia ha ottenuto 46 recensioni.
Positive : 46
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
06/12/19, ore 18:26

Carissimo!

I miei poveri marines, che li vogliono farcire come il tacchino del Thanksgiving!

Devo essere sincera, ho passato tutto il capitolo a sperare che Clem non facesse qualche cazzata. Apparentemente non è servito a nulla.
Divertentissima comunque la preghiera di Orange (Devo ancora capire perché si chiama così.)

Dopo un capitolo di tale perfezione, non posso che mandare un caloroso vaffanculo alla mia professoressa di lettere del biennio/ginnasio/primi due anni di liceo, la quale sosteneva che i ragazzi - e gli uomini più in generale--non sono abbastanza intelligenti da poter scrivere bene (sinceramente non so come abbia potuto partorire questo pensiero).

Comunque il capitolo mi è piaciuto tantissimo.

Alla prossima^^

Recensore Veterano
06/06/19, ore 08:37

Ogni soldato dovrebbe avere in dotazione un Clem Boyle che gli para il culo in casi di pericolo estremo. Un Clem Boyle è in grado di uccidere fotticammelli, abbattere porte, spezzare manette, trovare vie di fuga, ecc ecc. E' indistruttibile e non si disattiva mai. Unico difetto: produce un rumore assordante. :D
Caro Orange, ti è andata bene. Se a comprare il foulard per la nonna ci portavi qualcun altro, a quest'ora avresti avuto il pancino pieno di esplosivo e il culetto allargato.
Questa storia è uno spasso, Vecchio mio. Divertente e adrenalinica. L'accoppiata Boyle-Orange (Peldicarota non ha ancora specificato il perché del suo soprannome. Azz, spero lo faccia presto, manca un solo altro capitolo al boom finale) funziona alla grande, proprio grazie alle evidenti differenze tra loro.
Ho gradito l'accenno alle armi in mano agli arabi di fattura americana. Ai giorni nostri questo è un argomento che non desta più scalpore, ma è sempre giusto ricordarlo: la guerra è un business per tutti. E per tutti, ovviamente, intendo le personcine che sono ai vertici del potere, non i poveracci in fondo alla piramide che di quel business ci crepano.
Ma quanto vorrei trovare una pecca nelle storie che scrivi, Vecchio mio. Eccheppalle, Vecchio mio, scrivila anche tu una storia che faccia cagare, no? :D
A presto carissimo!

Recensore Veterano
15/04/19, ore 13:07

Eccomi di nuovo, infatti.
Mi è piaciuto molto come tu sia riuscito a calibrare ironia e drammaticità in questo capitolo.

Già è divertente la dimostrazione di buon senso di Orange (che chissà poi come mai si chiama così?) davanti ai carcerieri, contrapposta all'esilarante incazzatura perenne di Clementino (mi viene spontaneo chiamarlo così, scusa) che prende il controllo della base talebana praticamente da solo.

Ecco che i due si ritrovano nei tunnel, molto probabilmente quelli segnalati da Miss Tette nel primo capitolo, dato che i due ne ignoravano l'esistenza prima di ritrovarcisi dentro, e vengono proiettati in un' oscurità claustorfobica per poi essere intrappolati dal crollo del muro.

Plaudo, come sempre, alla resa credibilissima dell'ambientazione e della logistica militare. Mi ha colpito soprattutto il particolare dei cadaveri esplosivi, in tutto il suo crudo realismo.
Giusto perché l'Islam è amore, eh!

Recensore Master
25/05/18, ore 15:03

Eccomi di nuovo!
Ancora una volta, vediamo la differenza tra i due marine: Orange segue il protocollo, resta lucido (per quanto la situazione lo consenta, chiaramente) e fa il Gray Man, come gli è stato insegnato, mentre Clem le tenta tutte per liberarsi.
Alla fine hanno ragione entrambi: mentre Orange ha scoperto cosa volevano fare i terroristi dei loro corpi, Clem si è liberato e ha sfondato la porta della cella. Il fatto che questo marine grande e grosso e arrabbiato si chiami Clement l'ho trovato un tocco in più e un bel contrasto con la sua personalità.
Sono rimasta a bocca aperta sul finale, sia perché si sono liberati e stanno scappando (e, considerando la piega realistica della storia e tutti i calci che si è preso Clem, non ci speravo più) sia perché ho trovato fantastico il fatto che nulla in questa storia accada per caso: c'è un collegamento con il seminario della Simmons.
Un altro tocco di realismo è stato il discorso dell'uomo di mezza età a Orange: ha studiato la cultura americana e partendo da quella ha ideato il suo piano. In più, dal suo punto di vista, sono gli americani che hanno occupato il Paese. Senza entrare nel merito del dibattito, mi è piaciuto che tu abbia mostrato entrambi i punti di vista.
Corro a leggere l'ultimo capitolo!

Recensore Master
14/05/18, ore 21:31

Dio, questo capitolo è folle! Tanta e tanta azione tutta accavallata come piace a me!
Adoro i ritmi alti che non ti danno tempo per pensare, ma devi solo correre dietro al testo perché non vedi l'ora di sapere.

Ma sono io o c'è veramente una nota comica, in tutto ciò?
Voglio dire, non c'è niente di comico nell'idea che hanno questi di ammazzarli per poi svuotarli e riempirli di esplosivo, ma nel momento in cui il soldato afferma che si vedrebbero le cuciture non ho potuto fare a meno di scoppiare a ridere.
Invece no, perché intendono infilare loro la roba su per c... !
Ok.

E quell'altro matto ( Clem? ) che cerca in tutti i modi di farsi ammazzare più veloce?
Quando salta giù dal furgone e si sente tutto quel rumore ero convinta che veramente ce l'avesse fatta e invece finisce peggio di come aveva cominciato.
Eppure la situazione è comica, anzi, tragicomica. Mi piace moltissimo.

Uh, Gray Man. Interessante. Un po' come fare il finto morto o giù di lì. Tenere un profilo basso. In effetti, FORSE ne prendi di meno.

BOOM! Il capitolo finisce così.

E ora cosa altro accadrà?

Stiamo per scoprirlo!

Recensore Master
03/05/18, ore 00:21

AHAHAHAH! SI! lo sapevo! Finalmente un po' di rompimento di culi... non aspettavo altro, e conoscendo bene i film e la situazioni che comprendono due uomini - uno decisamente forte nel corpo, l'altro decisamente dall'intelleto incredibile... almeno spero che abbia questa qualità di redenzione il soldato Orange che sennò altrimenti l'unica redenzione è che mi sta incommensurabilmente simpatico - la situazione non potrà altro che peggiorare... per i terroristi, ovvio, eheheheh... comunque sia, già Clem comincia a farci sentire la presenza tirando una testata ad uno dei soldati - mi chiedo come abbia fatto a scamparla solo con un naso rotto - e, nella scena del camion, ne fa pure fuori uno e ne ferisce altri.
Disarmato.
Disidratato e dissenzapiùunacazzodipazienza.
Questa storia prometteva bene già dal titolo, ma da qui in avanti ho il timore che non farà altro che migliorare.
Comunque sia, la questione qui è rognosa: credevo li rapissero e li torturassero per fargli tipo un lavaggio del cervello e farli diventare Talebabbani pure loro, e invece il piano nel nome di Allah è decisamente un'altro: Farli secchi tutti e due e ficargli nel culo delle dosi massiccie di esplosivo.
eh.
Da storia di azione ignorante, a quanto pare, si passa a film dell'orrore che Dario Argento può anche fare le valigie e ciao ciao. E che poi non si dica che gli islamici non hanno idee originali - oddio, originali... ai tempi di Re Artù scagliavano cadaveri infetti oltre le mura, quindi sicuramente un po' di ispirazione l'avranno presa anche da lì... - oppure, molto probabilmente, sono dei grandissimi fan di Hostel.
Comunque sia, Mi piace come i tuoi capitoli partono, più o meno, con calma, e verso la fine si scatena un casino che mannaggia a tutti i santi e Maometto compreso, mi piacerebbe un sacco vedermelo al cinema con tante esplosione e effetti sonori spacca timpani. E poi, ovviamente, finale cliffanger: Clem fotte i fotticammelli con un AK-47, poi scaglia una granata e il tetto crolla. E ora che succederà mai? che farà mai? A, questo io non lo so, perché la storia non l'ho scritta io. E quindi non mi resta che attendere, febbricitante, ciò che accadrà da qui a poco a sti due marines... UH! NOn sto nella pelle!
Ancora complimenti. Capitolo scritto, se non come, ancora meglio rispetto al primo! Bello dinamico e incalzante! A presto!

- TONIGHT, WE REWIEWS -

Recensore Master
01/05/18, ore 19:01

Mi sembra di vedere un film d'azione!
Te l'ho detto, sì, che adoro Clem? Lui non potrà mai essere un "uomo grigio": questo marine è un tripudio di colori vivissimi, altroché! Capisco l'atteggiamento assertivo di Orange (e comunque, volenti o no, la responsabilità di tutto questo casino è sua... e del velo per la nonnetta), ma io preferisco il comportamento più alla bersagliera di Clement. Da solo è riuscito a liberarsi ed ora ha liberato pure il suo amico: merita una medaglia!
Io spero che riportino la pellaccia a casa, tutti e due, e che l'Iraq se ne vada pure all'inferno!
Una cosa mi è rimasta impressa della lezione della stolida Madame Poitrine: quando parlava della moschea di Al Mansour, aveva detto che nel sotterraneo c'è un tunnel che collega la moschea alla città. Non vorrei che in quel tunnel ci transitino i terroristi... sempre che ora non vi si trovino proprio i nostri eroi!
Se c'è una cosa che ho imparato leggendo i tuoi romanzi, è che non lasci mai indizi a caso: costruisci le tue storie con molto equilibrio, come un puzzle completato, con ogni tassello al suo giusto posto.
I complimenti sono ormai superflui, caro amico: mi piacerebbe davvero se un giorno potessimo confrontarci, magari davanti ad un bel calice di rosso.
Ad maiora!
P.S.: io starei (il condizionale è d'obbligo) per arrivare con il mio aggiornamento. Tanto per cambiare, ho avuto un periodo allucinante.
Lasciamo perdere, vah...
 

Recensore Master
01/05/18, ore 02:41

Mein Ritter, prima del commento vero e proprio t devo fare una confessione: ieri mi son messa comoda per leggere e mio figlio non voleva saperne di compiti allora gli ho letto un po' di questa storia, visto che è fissato coi militari. Devi vedere come era interessato! Era la prima volta che era entusiasta di una lettura e mi chiedeva di proseguire. :D E io, spietata: vuoi che proseguo? Continua a fare compiti! :P Però ne ho letto meno di un terzo e ho modificato qualcosa, per esempio ho saltato la parola Stronzi e ho letto “Pezzo di melma!”... :P
Usare una storia di militari come strumento di tortura per fargli fare i compiti ha funzionato abbastanza. O mi bacchetti o sei fiero di me. Però dovresti essere orgoglioso che lui non si fa leggere niente, nemmeno fumetti dei supereroi ma questa storia se fosse stampata se la leggerebbe da solo. ^^

***Al secondo uomo a terra, gli altri raddoppiarono il loro sforzi. “Stronzi!” *** - i loro sforzi... e poi sforzi-stronzi potevi mettere un'imprecazione diversa.

Oggi sono proprio insopportabile. :P

Vado dritta al sodo. Insomma non esiste un modo per tenere Clem buono e legato. L'episodio sul filo che d'ora in poi vuole portare appeso ai coglioni mi ha fatto pensare a un episodio in cui una donna aveva ricucito il braccio del fidanzato (attaccato da uno squalo) con un filo interdentale e da allora quando vado in viaggio controllo sempre di portarmi appresso il filo interdentale, in caso dovesse servire durante il viaggio. XD

Ma sai che avevo visto un video in cui spiegavano in che modo liberare i polsi dal nastro adesivo, dalle fascette, ecc. più tanti altri trucchetti. Dovrei recuperarlo!
E dai, è inutile, per quanto ho scritto un commento bello e sentito per l'altra storia, per questa non sto riuscendo a lasciarti un commento decente, forse è l'effetto di Clem. Sai quanto mi piacciono gli uomini "adrenalinici" come lui.
E mentre Orange si convince sempre più che il carattere del suo amico sia il modo più sicuro di mettersi nei guai e rischiare la vita (ma verso la fine si percepisce che cambia idea, inizia a vederlo come l'unico tanto forte da poter salvare entrambi), io mi convinco sempre più che trovarsi con lui sia la più grande garanzia di salvezza! Clem è come Hulk: sembra l'incarnazione di un toro, è un bestione inattaccabile, capace di distruggere tutto e di partire in quarta senza ragionare un secondo prima di lanciarsi in un'impresa pericolosa, ma è più astuto e non lo frega nessuno!

Sono curiosa di sapere come usciranno da lì ora che l'uscita è bloccata. Non vedo l'ora di sapere come prosegue.

Recensore Master
30/04/18, ore 16:42

Questo è proprio il caso di dire "dalla padella alla brace!"
Accidenti, questi due marines se la stanno vedendo davvero brutta con tutti "'sti fotticammelli alle calcagna" cit.
Sai perché mi piace questa storia? Perché nonostante la situazione tutt'altro che facile, ci sono delle battute che alleggeriscono il dramma. I due compari sono ben affiatati e dimmi che vuoi, ma Clem mi sta troppo simpatico! :D
Certo che i "fotticapra" se lo sono preparato per benino il piano del cavallo di Troia (che in questo caso potremmo chiamare "tacchino di Troia"). Per fortuna la furia devastatrice di Clem ha portato in salvo entrambi, anche se essere sepolti vivi non è propriamente salvare... ma qualcosa s'inventeranno. Con due così la speranza è l'ultima a morire ;)
Di nuovo complimenti, e grazie a te per le belle storie che scrivi ^^
Nina

Recensore Master
30/04/18, ore 11:37

Confermo il mio pollice all'insù per questa fantastica accoppiata!
Il rosso ha un sarcasmo fatalista, che abbinato alla comicità involontaria del suo amico grosso da degli effetti esilaranti!
Non importa quante volte Orange tenti di persuadere Clem a restare calmo, a riflettere prima di buttarsi a testa bassa (in senso letterale!) nei casini; lui parte e travolge tutto!
Peccato che in questo caso la superiorità numerica del nemico non possa niente contro la forza del marine!
E quando finalmente il tentativo di evasione va a buon fine ecco che si ritrovano intrappolati in una specie di budello sotterraneo pieno di esplosivi e terroristi armati fino ai denti.
Credo che sia d'uopo la frase: "Riusciranno i nostri eroi a..."
Mi metto seduta in poltrona in compagnia della tettuta professoressa di arte islamica e sgranocchiando pop corn aspetto la risposta!

Recensore Master
29/04/18, ore 21:18

Ciao carissimo^^
Ecco che finalmente riesco a passare anche da qui.
Questo capitolo è, se possibile, ancora più bello e avvincente del precedente.
La vicenda entra nel vivo, e tra colpi di scena, battute chiassose (quella sui tacchini mi ha fatto accapponare la pelle, non sapevo che i talebani imbottissero i cadaveri) e brutti ceffi (l'Islam è amore, sìsì) il ritmo procede incalzante, tenendoti incollato alla pagina (o meglio, allo schermo).
I nostri eroi sono in una situazione davvero brutta, ma si stanno battendo valorosamente in questa rocambolesca fuga. Mi piace soprattutto il contrasto tra i due: sono una coppia in un certo senso archetipica (quello grosso, tutto parolacce e forza bruta, e quello più defilato, che punta sull'astuzia) ma (forse proprio per questo) funzionano alla grande^^
Complimenti come sempre, badilate di massiccitudine^^
Al prossimo capitolo, che stavolta attenderò con ancora maggior trepidazione!

Recensore Master
29/04/18, ore 11:41

Ma Old, se non tiri fuori un deficiente a capitolo non sei contento! Prima il signor "radio con i Doors" poi Miss Tette con la sua massima "L'Islam è amore, soprattutto in Iraq in mezzo alle bombe" e infine l'arabo che li vuole imbottite per
i luoghi dove non batte il sole, in stile tacchino del ringraziamento... pare però che siano riusciti a fuggire, anche se ora sono intrappolati tra due cumuli di macerie e le pareti di un tunnel: certo che qui l'azione non manca proprio! Quanti capitoli mancano? Spero proprio uno, ho proprio voglio di vedere che fine faranno i due marines e, soprattutto, da dove deriva Agent Orange. Sicuramente non è olandese, è russo, ma non si sa mai ahaha^^ ^_^
Alla prossima, mystery_koopa!

Recensore Master
29/04/18, ore 10:59

Sai, se non fosse per la situazione in cui si trovano, i dialoghi tra Clem e Orange sarebbero perfetti per uno di quegli sketch comici tipo Ale e Franz. Giuro, ogni volta che quei due aprono bocca e si mettono a battibeccare mi scappa un sorriso. Ed è una fortuna. Come avevo sperato, questo capitolo è stato un tantino più allegro di quello di Soldati Blu.

Tuttavia, dubito che i due marines sarebbero dello stesso parere. Già mi immagino Clem che mi guarda storto...comunque, effettivamente la loro situazione non è per nulla rosea. Catturati dal nemico, con la prospettiva di tornare a casa morti e con chissà quanti chili di C4 nel culo (che immagine...mi viene di nuovo da ridere), costretti a lottare con le unghie e con i denti...non vorrei proprio essere al loro posto. Spero che almeno uno dei due riesca a uscire da questo pasticcio tutto intero.

Al prossimo capitolo!

Recensore Master
29/04/18, ore 10:45

Clem è una vera forza della natura! È il mio mito! Sicuramente il gray man non gli sta addosso, è multiforme e dirompente come Ulisse che acceca Polifemo.
Il suo opposto è Orange, sono complementari: spero che questa coppia così tosta porti a casa la pelle.
Il punto che ho preferito di questo capitolo è la preghiera per Clem. Stavo schiattando dal ridere!
Bellissima la descrizione della prigionia e della tensione psicologica dopo la cattura. Ben delineato il pazzo iracheno che vuole cucinare tacchino ripieno.
Attendo con trepidazione che Clem spacchi tutto.