Ciao Giules, come già detto nella recensione al prologo, apprezzo davvero tantissimo l’introspezione di Lily, qui poi abbiamo scoperto qualcosa di più anche su James e devo dire che lo trovo molto aderente alla mia idea di James Potter.
Vedere i frammenti di quello che era stata l’amicizia tra Lily e Piton é quasi straziante, ma sei stata bravissima ad abbinare a questo dolore la simpatia contagiosa dei Malandrini. Adoro la teatralità di James che dice che la sua estate non è stata bella, perché lei non ha risposto alle sue lettere. Per non parlare di Sirius e la McGranitt, mi fa troppo ridere quando Black la chiama Minnie. I battibecchi tra i due Malandrini sono perfetti, così come Lily che si accorge che tra loro c’è qualcosa di diverso e Marlene che dice a Sirius che i suoi capelli sono migliori di quelli di James. Questo è il cameratismo che mi sono immaginata anche io tra i Malandrini ed i loro amici, infatti é presente anche nella mia storia su di loro...
La scena davanti al camino é stata la mia preferita, si vede proprio come Lily inizia a capire che c’è qualcosa di diverso in James e non è più solo il ragazzo un po’ sbruffone che ricorda. L’affetto che lui ha per Sirius traspare in modo evidente e mi ricorda che quella tra loro é davvero una grandissima amicizia. Vedere Lily che segue il consiglio di James e scrive alla sorella é statao dolce, anche se immagino che non cambierà molto le cose.
Il finale, con Lily e Marlene al tavolo coi Malandrini, é stato davvero perfetto come il sorriso luminoso di James.
Posso solo dirti che attendo curiosa il prossimo capitolo.
A presto cara!
Buona serata,
Francy |
