Ehilà :)
Ammetto di aver atteso il capitolo con grande impazienza, non vedevo l’ora di leggere il seguito.
John che concede un “regalo” a Sherlock perché perseguitato dai sensi di colpa è adorabile, ma infondo quello che fa lo fa a fin di bene, quindi possiamo perdonarlo...
Il nostro dottore, tuttavia, si aspettava una specie di reazione isterica che non c’è stata, forse gli andrà meglio la prossima volta? Al momento sembrano entrambi molto confusi, chissà che la situazione non si sblocchi in fretta... Del resto Sherlock è tutto fuorché una personalotà semplice da decifrare, e questo John lo sa molto bene, sono sicura che saprà gestirlo.
Per quanto riguarda la tua “nota”, ammetto di trovarmi d’accordo: la mente tra i due non può che essere Sherlock, anzi, lui è la mente in generale, ma non solo non è un individuo privo di sentimenti o di capacità d’azione, ma John non è assolutamente un inetto. Potrebbe mai, dopotutto, un individuo come Sherlock essersi affezionato tanto o anche solo accettare di vivere insieme a qualcuno che ritiene stupido?Ammetto, infatti, di preferire quasi la serie ai libri anche per come il dottore viene rappresentato da Arthur Conan Doyle, spesso “impacciato” e a tratti quasi sciocco, mentre nella serie è stato rivalutato parecchio.
Non vedo l’ora di leggere il seguito, a presto spero!
Signorina Granger

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In questo capitolo sembra essere passato un po' di tempo, anche se non viene precisato quanto lo si intuisce dal fatto che John è già bello che attivo nel suo nuovo lavoro. Ha orari migliori, almeno così sembra, ma qui pare che i problemi che siano altri e che arrivino tutti da Sherlock. Che fosse geloso era chiaro fin dal primo capitolo introduttivo, in questo diventa ancora più palese e tanto che se ne accorgono tutti quanti, a iniziare dai colleghi che cominciano a fare pettegolezzi. Anche loro sono convinti che Sherlock e John siano una coppia, ma d'altronde dopo quella scenata chiunque avrebbe creduto a una cosa del genere (voglio dire, lo ha pensato Angelo la prima sera a cena...). Mi è molto piaciuto questo Sherlock che non riesce a trattenersi, che viene ottenebrato dalla gelosia al punto tale che tutto quello che prova offusca la sua capacità di giudizio, la sua logica. Chiaramente John era un medico che faceva il proprio lavoro, non c'era nulla di sessuale in quello che stava facendo. Come lui stesso specifica poco più tardi. Sherlock ovviamente non solo non riesce a capirlo, ma se ne va sbattendo la porta e senza più rivolgere la parola a John. Insomma a me lo Sherlock geloso mi piace sempre tantissimo, perché credo sia una caratteristica del suo personaggio che può mutare e diventare esasperata. Sherlock è un uomo che tende al melodramma, è teatrale e ogni sentimento (anche il più piccolo) diventa un uragano. Qui a mio avviso accade un po' questo. L'altro aspetto del suo personaggio che viene molto bene sottolineato è l'ignorare totalmente i riti sociali. Lui entra in uno studio medico solo perché sa che lì troverà John, non pensa minimamente al fatto che possa esserci una visita in corso, un paziente in una situazione che per lui è imbarazzante... affatto, entra e fa una scenata di gelosia. Insomma è stato molto IC da leggere, e soprattutto divertente il fatto che John abbia cercato una scusa, dicendo al paziente che si trattava di un paziente psichiatrico scappato da un piano superiore... divertente sì!

Aspetto l'aggiornamento, naturalmente.
Koa

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Ciao, avevo visto questa storia la settimana scorsa ma ho avuto qualche problemino ultimamente e soltanto ora mi sono messa a leggerla. Chiedo perdono per il ritardo, ma preferisco leggere quando ho la testa per farlo.

Per quel che riguarda la storia non ho molto da dire, ma ci tenevo comunque a lasciare due righe. Come capitolo introduttivo mi sembra tutto sommato ben fatto e soprattutto va a centrare immediatamente il punto. John ha un nuovo lavoro, il che introduce le situazioni all'interno di quella che sarà lo sviluppo narrativo della storia. Anche se farà ancora il medico, ora specialista, si tratta comunque di un nuovo lavoro. Sinceramente non sapevo davvero che John avesse una specializzazione in urologia, mi era davvero sfuggito come particolare. Pensavo fosse un chirurgo, considerato soprattutto il fatto che ha fatto il medico da campo. Ma è un viaggio mentale mio che evidentemente mi sono inventata di sana piana. Diciamo un'associazione logica, non molto logica.

Il rapporto tra John e Sherlock sembra essere ancora nella fase dell'amicizia, dico sembra perché in un primo momento mi era quasi venuto il dubbio. Poi però ho capito che invece sono ancora molto indietro, quindi presumo che l'evolversi della loro relazione lo si vedrà in questa storia. Quel che è certo è che Sherlock più che un brontolone, acido, eccetera... sembra piuttosto geloso di John. E naturalmente John non si accorge di nulla.

L'avvertimento "commedia" l'ho trovato davvero pertinente a uno dei pilastri narrativi del racconto ovvero il fatto che John faccia un mestiere particolare. L'uscita di Sherlock: "vedrai peni dalla mattina alla sera" in effetti è piuttosto divertente.

Insomma un primo capitolo leggero e carino, con svariati scambi di battute che mi sono particolarmente piaciuti.
Koa

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Stupenda!! Questa storia è meravigliosa. A parte la fluidità, la grammatica solida e una buona conoscenza morfosintattica, io amo, adoro quando queste due patate dialogano senza riuscire a capire cosa provano l'una per l'altra. Il dialogo in SMS è fantastico (una delle cose che mi ha colpito di più anche della serie vera) è soprattutto urlavo facendo il tifo per John che ha mantenuto i nervi saldi tenendo sul filo Sherlock Holmes che è geloso marcio. E io amo da morire Sherly gelosone. Bellissima la scena dell'irrompere del nostro consulente investigativo preferito dall'ambulatorio di John, scoprire un paziente giunto li per una visita tra l'altro poco piacevole che si trova davanti sto pazzo furioso. Brava, sei davvero brava e la tua storia è davvero una perlina. Un grande abbraccio❤❤❤

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Che delizia, già la seconda parte! Questa storia mi pregusta grandi soddisfazioni e anche questo capitolo è stato molto gradevole da leggere.
Premetto che poche sono le cose che mi piace leggere alla pari di uno Sherlock geloso, del resto il nuovo lavoro del nostro amato dottore già presagiva qualche scenata.
Sherlock che procede trionfo, fa la sua entrata solenne - ma certo, perché bussare è per gli idioti, ma come ha fatto a non pensare che fosse nel bel mezzo di una visita? Probabilmente non gli sarà importato dicendosi che il caso aveva la precedenza - e rimane pietrificato di fronte alla scena è un’immagine a dir poco esilarante. Così come l’imbarazzo più che comprensibile di John e, sopratutto, la scusa che ha prontamente inventato. Un paziente di psichiatria, epico XD
(Anche se no, mi duole ammettere di non aver capito di chi si tratti il paziente-modello, il cognome Richards mi ha confusa... parli forse di un personaggio della serie che ho dimenticato - anche se mi sembra strano - o di una effettiva celebrità? Dalla descrizione mi viene in mente solo David Gandy XD).
Ad ogni modo, la scenata di Sherlock è stata adorabile - ma non ti angosciare Sherlock, sei indescrivibilmente bello e di certo lo pensa anche il dottore - (per me, snervante per John), così come la sua uscita teatrale di scena... il suo blogger ha ragione, è senza dubbio una primadonna. E spero di assistere, se accadrà, a quando Sherlock farà un discorsetto molto esplicativo a questa famosa Karen.
Penso che John ormai sia abituato al fatto che tutti li scambino per una coppia - e mi ha fatto piacere di come tu abbia sottolineato che Sherlock è fin troppo saccente e pignolo per evitare di correggere tutti su qualunque cosa, ma a differenza di John non ha mai obbiettato sul loro essere una coppia, forse perché a lui infondo non dispiace -, anche se immagino l’imbarazzo del suo collega XD
Le riflessioni e il sogno di John poi sono state molto divertenti, specie perché ho immaginato gli Holmes nella classica scena dell’angioletto e il diavoletto sulle spalle... e il dottore in modalità evasiva che cerca di mettere la pulce nell’orecchio (riuscendosi perfettamente, immagino uno Sherlock seccatissimo sprofondato nella sua poltrona con tanto di vestaglia e con gli occhi che lampeggiano nel momento in cui apprende che il suo blogger ha visto un paziente prima dell’orario previsto... avrà pensato ad un appuntamento?) al suo coinquilino è fantastico. John, continua così e non deludermi.
Non vedo l’ora di leggere il seguito ancor più dell’altra volta, a presto spero!
Signorina Granger

Ps. L’altra volta mi sono dimenticata di farlo presente, ma in generale adoro i dialoghi tra John e Sherlock tramite messaggi e anche qui mi sono piaciuti molto, spero di leggerne altri nei prossimi capitoli.
(Recensione modificata il 17/07/2018 - 10:07 pm)

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“È una Johnlock, prometto amore e felicità!“
Queste parole sono in grado di attrarmi al pari del canto delle sirene per i marinai...
Premetto che è molto raro che io segua delle Long, in questo fandom così come in generale, e in particolare quando si tratta di Sherlock preferisco di gran lunga le OS o le Raccolte... ma l’introduzione di questa mi ha fatta sorridere e il primo capitolo mi è piaciuto davvero molto. Traspare semplicità e serenità, quella serenità che era propria delle prime due stagioni insieme ad una forte complicità tra John e Sherlock, che sono andate un po’ scemando nella terza e nella quarta stagione. È bello vederli immersi in questa loro quotidianità, e le riflessioni di John sono state molto tenere.
Mi fa davvero piacere sapere che hai già scritto tutta la storia e non vedo l’ora di leggere il seguito, che attenderò con impazienza.
Saluti,
Signorina Granger

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Ricordo come fosse ieri il collegio docenti dei primi di settembre, io seduta in fondo alla polivalente che facevo finta di prendere appunti e intanto leggevo di nascosto questa storia sul cell mentre il collega seduto vicino a me mi guardava strano. Questa storia mi é rimadta nel cuore, è dolcissima e il tuo modo di scrivere ha la consistenza dello zucchero filato. Vedo che l'hai divisa in capitoli, hai fatto bene. Questa storia ha diversi elementi che amo, primo fra tutti la quotidianità tra Sherlock e John, amo sbirciare in casa loro, sentire i loro dialoghi e osservare le loro azioni anche al di fuori dei casi, e me li inmagino esattamente cosi a battibeccare non solo via sms ma amche proprio nel loro appartamento. Poi mi piace vedere Sherlock geloso. John cambia lavoro, vedrà un sacco di uomini modi, a una persona normale sarebbero venuti altri commenti, a Sherly no. Sherly pensa ai peni che vedrà John!!! È poi la batosta del: condividiamo la casa, non la vita. Ecco amo questi battibecchi tra loro due. Spero di leggere presto il nuovo capitolo. Brava brava brava!!!❤❤❤❤

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