Recensioni per
Mystery of Love
di padme83

Questa storia ha ottenuto 79 recensioni.
Positive : 79
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
31/08/20, ore 16:29
Cap. 2:

Ciao!
Io lo so che ho ancora un numero indecente di cose tue da recuperare, ma questa raccolta ogni volta mi chiama, ed è una voce davvero irresistibile.
Ed è bellissimo.
Come prendi queste ambientazioni e le fai tue, come riesci a essere Oliver, a essere quell'Oliver che è al tempo stesso ciò che siamo riusciti a vedere di lui attraverso lo sguardo spesso totalmente parziale e inaffidabile di Elio, ma anche l'Oliver oltre, quello che ha spesso celato i suoi pensieri e che il lettore o lo spettatore deve imparare a conoscere attraverso i gesti e i silenzi.
Le tue parole riescono davvero a portare a galla tutta l'essenza del personaggio di Oliver, proprio nella misura in cui forse Elio non riesce del tutto a vederlo: ho trovato quasi commovente la precisione con cui hai saputo interpretarlo, dando prova di conoscerlo e di averlo capito in una maniera meravigliosa.
La devozione di Oliver nel guardare Elio, in quei gesti tenerissimi con cui cerca di coprirlo con il lenzuolo e si sofferma a bearsi del suo sonno è stupenda e struggente, e forse lo è ancora di più proprio perché raramente Oliver si concede di essere così "in pubblico" (e intendo anche solo chiaramente davanti a Elio).
Il tutto è accompagnato da uno stile che è come sempre qualcosa di meraviglioso: sensuale, perché carezza tutti i sensi, e va a creare immagini vivide, fatte di colori, suoni, odori, di atmosfere che sono quasi tangibili tanto riescono a vibrare.
Ancora una volta non riesco a scrivere il commento che vorrei e che meriteresti, ma le tue parole sono tanto belle, e ci tenevo almeno a cercare di dirti questo.
Un abbraccio grande!

Recensore Master
11/12/19, ore 13:09
Cap. 2:

Mia cara, buongiorno!
Temo seriamente di aver quasi finito le parole per lodare il tuo incredibile talento e la tua capacità di trasportarmi ogni volta nei meravigliosi scenari delle tue storie.
Qui poi hai dato il meglio di te, in questo senso.
Il modo in cui hai descritto le sensazioni di Oliver che si sveglia e percepisce il silenzio della campagna, i profumi, i colori, la brezza... è tutto così tangibile, reale e onirico allo stesso tempo, talmente perfetto da farmi sentire esattamente le stesse cose.
"Una brezza leggera ghermisce le fronde degli alberi, trascinandole in un gioco armonioso, e al suo leggiadro cospetto persino il caldo torrido tipico della pianura lombarda deve ammansire l'orgoglio e cedere temporaneamente il passo, fino a che il sole non infiammerà ancora d'oro rosso e bronzo il profilo terso e luminoso dell'orizzonte."
Ne vogliamo parlare? Che poi dovrei citare quasi tutto, viste le immagini stupende che mi regali, ma evito, dai! XD
È la particolarità del tuo stile, sempre così poetico, sensoriale, delicato. Mi fa pensare ad una carezza, non so se ha molto senso, però è l'immagine più adatta che ora mi viene in mente.
La tua delicatezza è ciò che amo di più, qualunque cosa tu scriva, anche quando si tratta di lemon o di scene particolarmente malinconiche, tu arrivi in punta di piedi a tracciarne delicatamente i contorni, mostrandoci tutto sotto una luce soffusa, facendoci ritrovare a respirare piano, quasi per non rovinare il momento.
Ecco, più o meno io mi sento così. Soprattutto ora, che mi mostri il dolce risveglio di Oliver accanto ad Elio, le sue pigre riflessioni su New York, sulla differenza abissale con questo nuovo scenario Italiano, sul ragazzo che dorme accanto a lui, di cui si impegna a cogliere ogni particolare, lodandone tra sé la bellezza diafana e singolare.
C'è qualcosa di tremendamente romantico nell'osservare la persona che amiamo mentre dorme. È un momento solo nostro, in cui possiamo godere della sua immagine, soffermarci su ogni dettaglio, realizzare fino in fondo che in qualche modo ci appartiene, eppure mai fino in fondo.
Oliver però non resiste e gli sfiora le labbra, facendolo svegliare.
E subito Elio gli sorride, in un modo sfacciato che all'inizio non avrebbe mai immaginato, tanto era timido e chiuso.
E invece ora, non solo gli regala quel sorriso, ma in un attimo è addosso a lui, per condividere di nuovo quella passione travolgente.
E vabbè, io mi sciolgo.
In passato questi due sono stati sul punto di mandarmi in pappa il cervello e leggere di loro attraverso i tuoi occhi e la tua penna è qualcosa di incredibile. Fidati, non è vero che non hai niente da aggiungere a qualcosa di perfetto.
E non che la storia originale non lo sia, perfetta, ma è anche vero che tu rendi giustizia ai protagonisti in un modo incredibile, dando un valore aggiunto al canone che io personalmente adoro e di cui ti sono grata. Ne avevo davvero bisogno. E non vedo l'ora di passare al prossimo capitolo.
Nel frattempo, ti faccio come ogni volta miliardi di complimenti, per l'IC, lo stile, la profondità di sentimenti ed emozioni, per la poesia che mi regali e che arricchisce le mie giornate.
Grazie di cuore!
A prestissimo
S.

Recensore Master
24/10/19, ore 13:24
Cap. 2:

Più che una fic, questo capitolo, sembra un dipinto. Hai spennellato con dolcezza e dedizione ogni dettaglio, in descrizioni che sono pura poesia, vivide, chiare, che una frase dopo l’altra danno colore alla scena e me la ritraggono davanti agli occhi occhi. E allora lo vedo Oliver che si risveglia abbracciato dalla quiete del paesaggio cremasco e non dalle luci e dai rumori della metropoli newyorkese, la sento la brezza, l’odore dei gelsomini, i colori e il silenzio ovattato.

Hai uno stile perfetto per questi due, perfetto per la loro storia, i loro piccoli momenti che inquadri come vecchi scatti fotografici. C’è una delicatezza profonda mentre li narri che adoro tantissimo e nonostante lo stile ricercato, la narrazione non è mai pesante, né noiosa. E di nuovo mi chiedo come io abbia fatto a perdermi questa raccolta e a riscoprirla soltanto adesso.
Ah, quale mancanza!

Come suggerisce il titolo, c’è in Oliver tutta la sua devozione nei confronti del ragazzo, quando lo copre con il lenzuolo, quando gli fa poggiare la fronte sul cuscino per poterlo ammirare meglio in quello che è diventato il suo rito mattutino. Tra l’altro è così canon la parte in cui Oliver ammette che quel momento gli piace quasi quanto fare l’amore con Elio, ma che non gliel’abbia mai detto e non crede sia necessario dirglielo. È così da lui, perché il libro ce l’ha mostrato come fosse bravo a non-dire, lasciando Elio a struggersi per cercare di interpretarlo, di sapere cose che magari Oliver “non riteneva necessario fargli sapere”.

Sono perfetti anche tutti i riferimenti alla mitologia greca, che fanno da richiamo a tutti i discorsi filosofici che spesso i Perlman e Oliver affrontano durante il libro/film.

Il finale suggellato dal bacio dei due amanti, infine, non poteva che lasciarmi felice e sorridente.

Recensore Junior
17/01/19, ore 23:34
Cap. 2:

Ciao.
Non avevo mai letto niente su di loro, ma anche io sono stata stregata dal film e dal libro.

Leggendola la prima parola che mi viene in mente è SPLENDIDA.
Solo questo. Splendida.
Dolce e struggente.

Grazie. Davvero grazie.

Recensore Master
05/01/19, ore 18:53
Cap. 2:

Marialuisa Marchetiello:
Ciao cara! Eccomi qui, puntuale come sempre. Che dire... questa os è a dir poco fantastica, molto dolce e tanto romantica. Qui ci perdiamo nei meandri dei sentimenti di Oliver, che è già irrimediabilmente perso per Elio. Non ho ancora visto il film ma provvederò qppena troverò il tempo: ormai sono già innamorata di questi due!

"Le luci violente e perpetue dei palazzi e il frastuono delle strade che circondano il tuo appartamento ti impongono ogni sera di chiudere con cura le tende" bel modo di descrivere una città: alla sola lettura di queste parole ho provato il desiderio di spegnere le luci e rintanarmi nel mio buio. Come si fa a dormire con tutta quella luce?!

"Perché con Elio è così, con lui è sempre la prima volta, per tutto. Ed ogni sospiro raccolto, ogni bacio rubato, ogni nuovo brivido d'estasi è come rinascere, è come tornare a casa dopo un lungo viaggio, o rivedere finalmente terra in seguito ad un rovinoso naufragio." Che bella immagine, sul serio. Ho provato il calore al centro del petto semplicemente leggendo queste parole d'amore, perché qui si parla proprio di amore puro, quello giovane e non ancora corrotto da cocenti delusioni e cuori spezzati.

"Perché sulla sua pelle hai trovato te stesso, e tutto ciò che ti mancava per essere completo." Baaaam, che tenerezza! Vorrei scriverti qualche parola più seria ma il mio cuore si scioglie e riesco solo a dire "awwww" davanti a uno schermo.

Il finale... che te lo dico a fare? Praticamente perfetto, coinvolgente, ho potuto perfino sentire il rumore sottile delle lenzuola scivolare sulle loro pelli.

Sei semplicemente bravissima. Hai un talento invidiabile per le descrizioni di sentimenti miste alle ambientazioni, e grazie a questo riesci a coinvolgere il lettore completamente, lasciandogli l'amaro in bocca quando giunge alla fine. Perché è già finita? Perché non ha scritto altre novecento parole?

Un abbraccio.

Recensore Master
13/11/18, ore 19:34
Cap. 2:

Ciao eccomi per lo scambio <3 
Torno a leggere questa tua raccolta sul film Chiamami con il tuo nome perchè mi era piaciuta tantissimo la prima parte e quindi ora riprendo dalla seconda.
Mi piace tantissimo come descrivi New York e la metti a confronto con le campagne in cuiè ambientato il film, attraverso queste immagine passi un forte attaccamento per le origini, per quella cascina cirocndata da alberi da frutto e campi, ti sembrerà strano ma per me che vivo in montagna è sempre così che mi sento quando succede di andare in una città grande, spaesata da tutto quel chaos ma affascinata quasi, hai centrato pienamente la sensazione, brava.
L'immagine dei due amanti avvinghiati nel letto con le calde luci che accendono la stanzaè meravigliosa, carica di significato e pienamente sensata perchè anche nel film Oliver guarda spesso il ragazzo con uno sgaurdo quasi d'ammirazione, quasi come se volesse guardarlo per imprimersi ogni sfaccettatura di lui nella mente, impedendosi di dimenticarlo.
Oliver che cerca di fare tesoro di quelle sensazioni e quei momenti per usarli quando sarà solo è una scena che mi ha spezzato un pò il cuore perchè questo significa che ci deve essere un addio, corto o lungo che sia, rimane sempre un addio e come tale fa male... gli addii in generale fanno sempre male.
Il dolcissimo gesto di un amante che coccola il compagno con amore, lo tortura con la dolcezza unica imprimendosi quelle curve morbide anche al tatto oltre che visivamente.
Bella, bellissima questa One shot.
Complimenti e alla prossima
ciaooooo

Recensore Junior
13/11/18, ore 17:40
Cap. 2:

Ciao!
Eccomi qui per una delle recensioni dello scambio!
Che posso dirti? Ho letto con infinito piacere il secondo capitolo della tua raccolta e ammetto che a rileggere di Oliver ed Elio dopo tutto il tempo che è passato da quando ho letto il libro e visto il film ammetto di aver una gran voglia di inaugurare il blu-ray di questa pellicola.
Dunque con la nostalgia che provo per questo capolavoro, la tua storia è stata davvero un balsamo piacevole.
Prima di soffermarmi sugli avvenimenti del singolo capitolo ci tengo, come in realtà faccio sempre e ho già fatto per il capitolo iniziale della raccolta, a dirti che adoro il tuo stile. Si sposa davvero bene con una narrazione su Chiamami col tuo nome; è molto evocativo, ricercato e soprattutto mi sembra davvero adatto al punto di vista di Oliver. Come sai ho un debole per il suo punto di vista, perché di quello che pensa lui sappiamo davvero poco ed è bello vederlo coinvolto nella sua relazione con Elio come anche io immagino sia stato, pur avendo dovuto lasciarlo alla fine delle vicende come ben sappiamo.
Quindi sì, anche se gli elementi per poterlo affermare sulle basi del libro e del film sono pochi, ci tengo a dire che trovo la tua caratterizzazione di Oliver molto accurata e aggiungerei azzeccata per lui: è preso da Elio, prova dei sentimenti forti - forse amore, a giudicare da come definice il loro condividere la notte? Magari lo avrai specificato tu nei prossimi capitoli! - anche se non lo dice. E questo l'ho trovato molto da lui: quasi a dimostrare che fra i due è lui l'adulto, si contiene, non dice tutto.
Nei momenti di pace che vive con Elio, quando il ragazzo è addormentato, però, non nasconde nulla: lo tocca, quasi volesse esplorarlo e non teme di pensare a quanto lo trovi bello, un complemento fondamentale per rendere tanto perfetta la situazione che sta vivendo.
I momenti di dolcezza fra Elio e Oliver mi sciolgono sempre, perché nonostante ce ne siano anche nel film ammetto che conoscendo il finale mi aspetto sempre la pugnalata conclusiva. La tua raccolta invece mi infonde un senso di pace e di serenità, quasi Elio e Oliver stessero vivendo nel loro sogno intoccabile e ininfrangibile.
Confesso che all'inizio non credevo che quello di cui stava parlando Oliver fosse un ricordo ambientato in Italia, ero convinto si trovasse in America e che sarebbe stata una narrazione molto cupa e sofferta (perché già mi ero immaginata che fossero stati divisi dal fato), invece no. Per fortuna non è stato così!
Un altro elemento che mi è piaciuto molto che è stato uno dei temi portanti del capitolo è stata la riverenza con cui Oliver si occupa di Elio, che ha sempre colpito anche me dalle scene in cui stanno insieme nel film: lo tratta davvero come un bene prezioso e credo che tu lo abbia reso benissimo.
Senza contare che ho adorato tutti i paragoni e i richiami fatti alla mitologia greca: un'altra chicca per chi ha sentito quell'atmosfera classica vedendo il film.
Continuo a farti i miei complimenti per come stai sviluppando questa raccolta e ci sentiamo presto per la recensione al prossimo capitolo ;)
Alla prossima ~

Recensore Junior
28/10/18, ore 22:38
Cap. 2:

"Sarà il simulacro al quale fare appello quando le tue mani saranno vuote e le tue labbra divorate dalla solitudine e dal crudo desiderio, quando ogni singola cellula del tuo corpo urlerà la mancanza di lui e di quella parte di te che senza di lui non ha alcuna ragione di esistere."
E poi dici che sono io quella poetica!
Posso dirtelo? La prima OS m'è piaciuta tantissimo, questa, questa tocca il poetico.
Cosa posso dire esattamente?
Che mi sia piaciuta?
Che io l'abbia amata?
Che è a dir poco poetica?
Dolce? Potente? Straniante? Amabile?
Esattamente, cosa?
Il tuo modo di scrivere è davvero, davvero, davvero *aggiungere periodico, grazie* bello, arriva subito al lettore e gli lambisce il cuore.
Il POV, se così potremmo dire, dalla parte di Oliver mi spezza, abbiamo saputo, ci è stato raccontato, così tanto di Elio e così poco della persona che ha amato.
Mi chiedo, questo stralcio di vita, di passione, di amore, di dolcezza e di esposizione dove si colloca temporaneamente?
Sapendo che entrambe abbiamo letto il libro, è un missing moment o una post-fine? (o sono io che non l'ho afferrato perché troppo presa a ricercarmi fan video su di loro con qualche musica drammatica)
Riesci a descrivere di Oliver, delle sue emozioni in modo così dettagliato e conciso. L'intero riferimento alla mitologia greca è stato sublime, a dir poco perfetto; mi ha stregata, rapita per come tu sia riuscita ad inserire il tutto nella narrazione creando una tessitura unica.
Le descrizioni così evocative ti permettono di viaggiare, di costruire, un mondo intero come solo una buona lettura sa fare.
Elio, nella sua interezza, bellezza eterea, ma anche spietatezza perché Elio è troppe cose, troppe sfaccettature ed è così ben caratterizzato.
Stupendo. Stupendo.

Maika

Recensore Master
07/10/18, ore 22:44
Cap. 2:

Ciao
rieccomi anche qui: hai uno stile molto ricco ma che si legge anche in maniera lineare e senza intoppi. Molto curate e originali le immagini, che rendono anche visivamente la magia dell'attimo in cui ci si perde nella contemplazione dell'amato. Molto azzeccati i riferimenti alla mitologia, che riportano alla bellezza delle statue classiche presenti anche nel film e, indirettamente, al fascino della bellezza in quanto tale. Ancora complimenti per la qualità della scrittura e la perfetta aderenza alle atmosfere del film. A presto!

Recensore Master
04/10/18, ore 12:52
Cap. 2:

Ciao! Sono qui per lo scambio a catena del Giardino :)
Anche con questa one-shot ho avuto modo di apprezzare l'utilizzo della seconda persona, che è rara da trovare negli scritti di EFP, e la precisione nei dettagli, curati alla perfezione, visibili per il lettore che riesce ad immaginare il luogo circostante come se fosse all'interno di questa shot.
L'amore che c'è fra i due personaggi è qualcosa di bellissimo. Riesci a trasmettere le loro emozioni. Le righe sono costellate di frasi bellissime, te le trascriverei ma mi occuperebbero tutta la recensione perché ogni riga delle tue shot è poesia. *^*
Ho apprezzato davvero tanto il riferimento ad Amore e Psiche, a cui sono particolarmente legata, così come quello della seduzione fra Zeus e Leda <3
Davvero bravissima, così tanto che mi lasci sempre senza parole quando leggo tue shot, infatti non riesco a lasciare le solite recensioni lunghe chilometri che spesso scrivo, mi ritrovo a dirti che amo tutto quello che presenti nell'one-shot e poi mi perdo xD
Complimenti :)
alla prossima,
fumoemiele

Recensore Master
04/10/18, ore 11:42
Cap. 2:

Cara Padme,

Questo capitolo è stupendo. Ci sono delle volte in cui le recensioni vengono insospettabilmente lunghe, altre che si riducono a un commento striminzito e balbettante. Bellissimo. Mi viene in mente solo questo, per il tuo secondo capitolo. Pur avendo visto “Chiamami col tuo nome” non ne sono rimasta particolarmente affascinata. Una certa regia, una certa fotografia perfetta ma già vista, una storia d’amore che ha l’unico pregio di trattare apertamente la novità della coppia omosessuale (se il giovane efebo Elio si fosse chiamato Elena avremo messo una tacca all’ennesima storia di seduzione e di amori estivi tristi). Perdona il bieco cinismo, ma io il film “Chiamami col tuo nome”, che pure è una bellissima opera di Guadagnino, lo salvo solo ed esclusivamente per l’impareggiabile, superbo, potentissimo monologo finale del padre, che vale tutto il film e che ne è la sua essenza.

Beninteso, non è che non mi sia piaciuto, ma non sono scesa in piazza a gridare al miracolo della cinematografia. Poi però leggo la tua storia (so che c’è anche il libro e che tu lo hai letto, ma il mio giudizio è sempre limitato alla trasposizione, certamente parziale, dell’opera originale) e quasi mi commuovo.
Per fartela breve, mi hai fatto amare intensamente una coppia che a me non diceva niente di particolare, che si sommava alle decine di migliaia di altre che ho letto e visto e che non aveva ai miei occhi nemmeno il germe della sensazionalità (che la coppia sia etero o gay non mi tange, non muove l’asticella del mio giudizio di un millimetro). Poi però leggo il tuo scritto, il tuo paragone con Amore e Psiche (molto caro anche a me) e della seduzione di Leda e Zeus (ma chi seduce, in questo caso, Oliver o l’efebo Elio?) il tutto tinto nella luce soffusa di un’alba italiana dell’83 (anno caro a entrambe, mi sa), ed ecco che la magia che non ho avvertito particolarmente nel film la trovo qui, da te, veicolata non solo da un italiano perfetto e lirico, ma anche da una sensibilità spiccatissima e benedetta da un’ispirazione superba.

In soldoni: mi hai fatto amare i personaggi più di quanto non abbia fatto Guadagnino col suo film retorico.

Sei stata bravissima in maniera che a parole, purtroppo, non ti so spiegare. Complimenti vivissimi.
Con immensa stima,
Shilyss

Recensore Master
02/10/18, ore 17:58
Cap. 2:

Ciao **
No vabé, io sono tipo estasiata da questa seconda flash. Se la prima mi era piaciuta, questa qui l'ho letteralmente adorata. Le descrizioni sono stupende. Mi è piaciuto molto questo contrasto che metti in evidenza tra la città natale di Oliver e la campana in cui questo momento si ritrova a vivere, ne assapora la bellezza e ogni minimo dettaglio. Ho trovato dolcissimo che dopo una notte d'amore, lui si perda a guardare Elio, che beato gli dorme accanto. I suoi pensieri riguardanti il ragazzo mi hanno seriamente commosso, un amore così intento, vero, passionale e - ripeto - commovente. A Oliver non basta altro, gli va bene anche solo guardarlo e perdersi nella bellezza di ogni sua sfaccettatura. Non resiste alle sue labbra, che accarezza delicatamente, e lì Elio si sveglia. Mi è piaciuto il fatto che ancora una volta lo abbiamo visto attraverso gli occhi di Oliver, ed è una cosa tipo bellissima.
Poi stupendo il fatto che oramai la timidezza di Elio sia sfumata, dopotutto è normale che quando si condivide una certa intimità, l'imbarazzo sparisca, e allora rimangono solo loro due. Ripeto, sono veramente incantata da tutto ciò, dall'atmosfera dolce e quasi trasognata che sei riuscita a creare, tra l'altro atmosfera che si ricollega molto al film, quindi complimenti.
Che dire, una flash veramente sublime, bravissima **
Alla prossima ^^

Recensore Master
28/09/18, ore 16:20
Cap. 2:

Eccomi cara! Finalmente riesco a passare... Il mio tumultuoso arcobaleno di 21 mesi, ogni tanto mi concede un’oretta di pausa... in cui sono sempre indecisa se leggere, scrivere, recensire, o più semplicemente dormire!
Però era da tanto che volevo Ri-leggerti, ed eccomi qua, fugace, ma attenta e tanti tanto emozionata per questo racconto.
Come tu sai, io non conosco il film/fandom, ma ho amato fin da subito questi due ragazzi e il modo in cu8 tratteggi la loro storia.
In questo secondo capitolo c’è tanta poesia, tanti odori, tanti colori e tanta sensualità unita alla dolcezza.
Che modo meraviglioso che hai avuto per descrivere la loro intimità, con indolenza nel risveglio, ma anche desiderio e passionalità complice.
Mi piace sempre il modo che hai di dire “senza dire”, disveli poco a poco, sfumi i pensieri, tratteggi perfettamente le sensazioni, tanto che mi se,brava di vederli quei due abbracciati nel letto.
Bravissima!
Complimenti come sempre.
A presto
Ladyhawke83

Recensore Master
28/09/18, ore 12:17
Cap. 2:

Ciao :) Perdonami se puoi per il ritardo, ma sono finalmente qui e posso recensire questo bellissimo capitolo che mi ha molto intenerito e che mi ha migliorato la giornata con la sua dolcezza e la sua autenticità. Davvero davvero bello :) 
Non avrei altre parole per descriverlo infatti se non dolcissimo, impalpabile, vera poesia tra queste righe in prosa, perché hai riportato tantissime immagini poetiche, surreali, hai usato tante stupende metafore che mi hanno affascinata e che mi sono rimaste impresse. Penso che il legame tra il titolo del capitolo e tutto il testo sia una delle unioni, dei collegamenti, meglio riusciti che io abbia mai trovato su Efp. La devozione. E cosa mai esiste di più devoto se non osservare il proprio amato addormentato e contemplarlo, amarlo completamente sia con gli occhi che con la mente? Sono sincera, è uno dei risvegli più belli che abbia mai letto, in cui le emozioni e le sensazioni sembrano rappresentate in un mondo onirico ma non per questo sono meno reali o potenti. Wow, davvero sono colpita, soprattutto come hai mantenuto questa atmosfera anche quando si sveglia Oliver, davvero poetico e bellissimo. 
Il modo in cui hai usato questa tecnica narrativa è davvero ottima, ne sono contenta :) 
Spero potremo rileggerci presto! 
Complimenti. 
A presto :)
 

Nuovo recensore
08/09/18, ore 18:46
Cap. 2:

Ciao!
Eccomi qui per lo Scambio Libero del Giardino. :)
Ti chiedo scusa per il ritardo, l'esame universitario che ho dovuto preparare mi ha portato via un bel po' di tempo.
Ad ogni modo, ora sono pronta per recensire! ^^

Questo secondo capitolo è stato, letteralmente, poesia in prosa.
Molto probabilmente avrò detto la stessa cosa anche nel precedente - la mia memoria ultimamente vacilla, chiedo venia -, e nel caso fosse così, qui lo ribadisco senza problemi.
Mi è piaciuto molto il modo in cui hai dosato descrizioni, introspezioni, Elio attraverso gli occhi di Oliver e i diversi cenni mitologici a cui fai riferimento.
Il tutto ha creato un risveglio dolce, sereno, eppure al contempo carico di emotività.
La parte iniziale mi è piaciuta molto, soprattutto quando hai messo a confronto un tipico risveglio nella caotica - caotica? Direi molto più che caotica - New York e quello che Oliver vive al fianco di Elio, in una tranquilla casetta in campagna circondata dalla natura.
Il termine "alieno" è più che appropriato; dopotutto, Oliver è abituato a ben altri ritmi - e risvegli - a New York e questa piccola parentesi di tranquillità quasi lo stordisce, ma al contempo lo fa gioire interiormente.
Vedere Elio e attraverso gli occhi di Oliver è sempre meraviglioso.
Ho adorato il modo in cui lo hai descritto e il particolare del lenzuolo scomposto tra le loro gambe intrecciate mi è piaciuto tantissimo.
Elio, agli occhi di Oliver, rappresenta ancora una creatura da scoprire; più mette in luce le sue particolarità e più queste aumentano, nascoste nell'ombra.
E il perdersi ad ammirarlo di mattina, mentre dorme beato, credo sia una tra le cose più belle al mondo.
Bellissima anche la parte finale, dove Elio si sveglia - descritto con una delicatezza che mi ha fatto venire i brividi - e subito dopo reclama un bacio, coinvolgendo Oliver in una lotta irruenta ma al contempo dolce e passionale.
La lettura di questa seconda OS è stata molto intensa e mi ha fatta emozionare.
Ottime le metafore che hai utilizzato: a mio parere, hanno elevato ancora di più l'eleganza del testo.
Complimenti e alla prossima!

Jill ~

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