Recensioni per
Notorious, l'amante perduto
di mikimac
É sempre un piacere immergersi nei tuoi paesaggi, descritti in modo così vivo che sembra di sentire il calore di quei raggi di sole e bearsi della vista di ciò che circonda i personaggi. |
carissima, se ti serve una fiera non-astemia ci sono io! |
Dunque, devo fare una considerazione che non pensavo mai sarebbe uscita dalla mia tastiera; forse - ma forse, eh! - questa soria ti sta riuscendo anche meglio di quelle vampire!AU. |
In questo capitolo giganteggia un John che tu hai rappresentato come molto “macho”; già l’auto potente che guida potrebbe far riferimento a sue esperienze di seduttore incallito, solo che, ora, al suo fianco, nel sedile accanto al suo, c’è Sh. Qui hai inserito, e s’inseriscono coerentemente nel dialogo, chiari riferimenti IC, quando Holmes afferma che le donne non appartengono ad un suo “campo d’interesse” e che si dichiara sposato con il suo lavoro. Ritornano infatti, chiare e ormai caratterizzate da un’ondata di nostalgia, le immagini di quella mitica cena da Angelo, vista in ASIP, in cui i nostri due cominciano a conoscersi, e abbiamo capito che già, tra loro, è scoccata la scintilla di un’intesa particolare. |
Il capitolo é dominato ( e illuminato!) dalla presenza teatrale di Sh sulla scena. Lo presenti sulla scena, molto suggestivo il buio che svela a poco a poco la sua figura, in tutto il suo fascino che tu richiami con una precisa ed efficace descrizione. Decisamente siamo nell'IC più consolante nel poterlo immaginare al meglio di sè, lontano dall'icona dolente e malinconica della S4. Con il tuo sguardo preciso ci hai messo in grado di "vederlo" davvero, presentato con tutte le sue caratteristiche più intriganti, sia fisiche che caratteriali: l'insolita bellezza, il gestire misurato ed elegante, la sensualità della voce, l'ironia che condisce il suo modo di parlare, l'arrogante sicurezza di ciò che afferma. Ed emerge anche quella sua nascosta fragilità ("...vagamente confuso...") che trova una risposta magnetica nel carattere focoso ed improntato all'irruenza di Watson. |
Arrivo finalmente a recensirti, mi fa sempre piacere leggere qualcosa di tuo. |
Senti cara, per prima cosa... se faccio l'autostop in minigonna, John che guida come un ghepardo mi fa salire sull'Aston Martin? |
Carissima, eccoti, puntuale come sempre! |
Io amo quel film, e amo che tu ne stia scrivendo! |
Ciao |