Recensioni per
Le prodigiose sorprese di un Armadio Svanitore.
di AdhoMu

Questa storia ha ottenuto 98 recensioni.
Positive : 98
Neutre o critiche: 0


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Nuovo recensore
16/02/21, ore 10:08
Cap. 20:

Ciao Ale,

dopo Bolide e L'Assistente, come promesso, eccomi qui a recensire anche L'Armadio, che, come le altre tue storie, mi è piaciuta da matti!
Anche in questo caso ho trovato la caratterizzazione dei personaggi molto curata e la storia davvero appassionante. Mi sono piaciuti parecchio i parallelismi tra la gravidanza di Mary e quella di Greta, e tra il destino di Leanne e Plin, li ho trovati delicati ed emozionanti.
Andando nello specifico, a costo di risultare noiosa e ripetitiva, ti faccio i complimenti per lo splendido stile narrativo che ti contraddistingue. Ho trovato Leanne molto dolce e Graham, anche se a volte rude, decisamente amabile. Alicia e Bastian rimangono la mia coppia preferita, ma anche Leanne e Graham sono davvero adorabili insieme.
Da appassionata de Il Signore degli Anelli, ovviamente ho AMATO la tua citazione, mithril e pungolo, solo cuori per te! <3
Giunta a questo punto, mi sento di dirti che quello che più mi piace delle tue storie e del tuo universo narrativo è l'amore che, di fondo, troviamo in ogni personaggio (con qualche eccezione, certo) e che li fa crescere ed evolvere e li spinge a fare sempre ciò che è giusto. Lo trovo davvero molto molto bello.
Come anticipato, ho cominciato a leggere di Katie e Oliver e continuerò con il resto dei tuoi racconti, che sono sicura apprezzerò come i precedenti.

Alla prossima, un abbraccio!

Fra :)

Recensore Master
22/01/19, ore 10:59
Cap. 20:

E rieccomi qui, cara Adho!
Mi sono resa conto che io avevo precorso i tempi, decidendo che il salvatore di Leanne era stato Sturgis, vorrai perdonarmi per il mio essere così precipitosa, ma mi pareva la degna conclusione dell'avventura di Leanne per riunirsi a suo padre.
Sono commossa per la scelta di far fondare alla nostra biondina un'associazione per poter riunire gli organi alle loro famiglie; ricordo bene l'emozione che ho provato a Buenos Aires vedendo i nomi di tutti quei bambini sottratti, così come di tutti quei giovani scomparsi. Non ti nego che le lacrime m i hanno annebbiato la vista, sia durante la conferenza di Leanne, che durante il ricongiungimento con il suo papà.
Meno male che poi mi sono ritrovata nuovamente a sorridere con i signori Montague e le loro storpiature! Sturgis in effetti non ha un nome splendido, ma Sonny mi fa troppo ridere, lo ammetto. E anche la piccola Plin finirà con l'avere le crisi d'identità, temo, proprio come il suo adorabile cuginetto che immagino sia in arrivo, se ho ben interpretato quanto confessato da Leanne al marito.
Nessuno si meritava un happy ending più di questi due ragazzi, e di Sturgis, Eean, Greta, Plin e tutta la famiglia Montague.
Grazie per aver scritto questa storia, ho adorato leggerla, mi hai emozionato, mi hai fatto ridere e mi hai fatto pensare alle ingiustizie che le guerre si portano dietro, esulando da tutte le vite umane che cancellano.
Ci sentiamo presto!
Un abbraccio,
Francy

Recensore Junior
23/10/18, ore 17:27
Cap. 20:

Ed eccomi qui finalmente, mia cara Adho, a commentare anche quest'ultimo capitolo di questa storia bellissima.
Giunta a questo punti, non posso che farti ancora una volta i complimenti e ringraziarti per la lettura che ci hai offerto. Sempre istigante, sempre fantasiosa, sempre ricca di colpi di scena (ma mai esagerati); sei riuscita a mantenerci tutti attenti, dall'inizio alla fine, senza capitoli morti, senza passi inutili, sempre con il ritmo giusto ed un registro che, più vado avant a leggerti, riconosco come tuo e solo tuo.
Intelligenza e spensieratezza, passione e tenerezza, profondità ed ironia: queste sono le tue storie e tu, con questo splendido racconto, lo hai dimostrato fino alla fine, senza mai perdere i colpi. L'Armadio possiede uno sviluppo narratico eccellente, una narrazione invidiabile, un intreccio ricco e sempre sorprendente; ci hai presentato personaggi memorabili, gli stessi che ricorrono e si rincorrono nelle tue altre opere e grazie ai quali riesci a farci sentire "a casa".
Il finale che ci proponi è eccezionale: non un semplice lieto fine, non una semplice conclusione giocata sui toni del sentimentalismo, ma una vera e propria missione assolutamente appassionante: quella di Leanne che si impegna per ricongiungere le famiglie magiche.
Grazie per questo filo che collega i fatti ad altri fatti, andando a creare questo sottobosco intricato di vite e di vicende: conoscevamo la storia di Harry edei suoi amici, ora sappiamo di più sugli "altri", su coloro che fanno timidamente capolino nelle vicende principali della saga ma che, come è giusto che sia, hanno ancora tanto da raccontarci.
Gli Armadi Svanitori restaurati manterranno i legami e il tempo passerà per tutti loro; prima o poi la scena apparterrà Plin, a Lenny, a Maya, a Frida e al nuovo bimbetto o bimbetta in arrivo, così è la vita e grazie, Adho, per avere regalato un bel futuro ai nostri cari ragazzi.
Ora smetto sennò mi commuovo; ho visto che hai pubblicato qualcosa di nuovo e non mancherò di leggerlo non appena avrò un po' di tempo, e poi ci sono ancora alcune storie che non ho ancora letto. Menomale, altrimenti non saprei proprio cos'altro leggere!
Complimentissimi ancora, sei proprio riuscita a farmi appassionare,
Un caro abbraccio,
Maureen

Recensore Master
11/10/18, ore 00:09
Cap. 20:

Buona sera! Arrivo in ritardo e salto davvero molti capitoli, ma ormai ho letto questo e se provassi a recensire anche gli altri finire i per fare una cosa frettolosa e mal composta.
Quindi eccomi qui a recensire l'ultimo capitolo di una storia che ho letteralmente adorato.
Ho una strana passione per i personaggi che sono/erano dei bulli ma che non sono dei completi idoti che fanno le cose sole perché gli piace. Se dietro ad ogni azione c'è una motivazione, che siano stupidi preconcetti instillati dalla nascita o la voglia e la necessità di sentirsi all'altezza di qualcosa o qualcuno, non ha importanza, ma se c'è uno sviluppo del personaggio come l'ho trovato qui, beh, allora è davvero l'apoteosi della magnificenza.
Ha senso quello che ho scritto? Spero proprio di sì.
Si capisce chi è il mio personaggio preferito? Eh? E già.
Graham è stato un amore a prima vista, sappilo e questo amore è solo cresciuto nel corso del tempo.
La storia della dolce Lia, o Lea, o Lue Anne o quel che è, è stato un filo lungo e annodato da seguire e ha aperto moltissime porte, ma vorrei spendere due parole per partire dall'inizio.
La storia de sti due senza nome è partita in modo atipico e mi ha portato, preparati perché ora arriva l'eresia per cui verrò messa sul rogo, ad odiare un poco i gemelli. Non c'avevo mai pensato, nella mia mentequel poveraccio nell'armadio svanitore era finito da qualche parte materiale, un luogo, una stanza, un posto in cui aveva potuto vivere, non in un libmo d'inferno. E vabbeh che Fred e George sono simpatici e tutto quello che vuoi, ma non sono i miei Weasley preferiti, che per altro, ennesima opinione moooolto impopolare, il mio preferito è Ron e ho detestato da morire sia i gemelli che Ginny per il modo in cui me lo trattavano, ma vabbeh pure qui.
Già il semplice fatto che tu abbia tirato fuori una storia del genere su personaggi di cui non si sa nulla è già magnifico di suo e credo di averlo già detto, ma ripeterlo non è male. Se poi riesci a dare una così ampia visuale di tanti personaggi diversi, compresi quelli "canonici" per dire così... beh, non so dove volessi arrivare con tutto quello che sto scrivendo. Non ci vedo bene e ho anche sonno, ma so che se non scrivo adesso rimanderò ancora e non ce la farò più.
Quindi, il punto del discorso: adoro leggere di personaggi di cui non sappiamo nulla e di cui possiamo dire e inventare di tutto. Adoro che vengano citati i personaggi più famosi ma solo di contorno e spesso neanche con la luce sempre magnifica in cui tutti li mettono. Perché sta cosa di un povero cristo chiuso a morire in un armadio è passata davvero molto sotto gamba, l'avesse fatto un serpeverde era caccia alle streghe.
...
...
pessimo esempio.

Graham comunque è il tesoro bellissimo di zia. Punto, lo se ama e basta. Perché ha fatto ciò che ha fatto ma non è stupido, ha ragionato, ha capito i suoi errori, un po' (all'incirca) come un altro serpentello di nostra conoscenza.
* Guarda Bastien con fare eloquente e lui la schifa *
Forse, se ne avrò la forza (ovvero se il mio disturbo dell'attenzione me lo permetterà) arriverò a recensire anche lì e a farti sapere quanto sono morta male spesso con quei capitoli.
Oh, e quanto la povera Alicia in Wonderland mi abbia intrippato il cervello come l'Alice vera. Mai come "oltre lo specchio", quello è davvero un romanzo da leggere sotto acidi pensati se lo vuoi capire, ma non stiamo parlando di quest ora, ve?
Sì, sì, Graham. Se continuo così pare che solo lui mi interessi, ma anche se è il mio amorino di zia, la sua dolce metà, o il suo dolce quarto visto che lui è un armadio a tre ante, la cara Linda è ugualmente estremamente meritevole d'attenzione.
Cosa sapevamo di lei?
Il nome. Non so neanche se la descrivevano fisicamente, non me lo ricordo per niente, e invece ora so tutto di lei e della sua storia.
Essere orfani e non sapere cosa fare o dove andare dev'essere una cosa terribile, che non augurerei a nessuno, ma la nostra cara Luisa è forte e pronta a rimboccarsi le maniche e soprattutto a non beccarsi uno schiaffo volante a buffo. La sua permanenza all'Hotel ha avuto alti e bassi, i bassi spesso per colpa di un Kain selavatico, ma ha raggiunto il suo culmine con l'arrivo di Ares.
Penso tu lo sappia di averla fatta sotto il naso a tutti quando ci hai raccontato la storia di Mary. Credevo che suo padre fosse davvero Ares e che l'avrebbe costretta a far parte dela sua fazione, se non addirittura a prendere il marchio, tanto era lui a farlo a tutti.
La parte alla villa è stata terribile: non solo ho temuto per Greta e per Plin, ho davvero avuto paura anche per Leanne. Ma per fortuna, di nuovo, è arrivato qualcun altro di nostra conoscenza a salvare la situazione. Anche se poi, in futuro, col segno di poi, poteva trovare un altro modo per ridare il povero Earl alla sua consorte.
Saltando completamente a buffo nei vari capitoli, ho amato, Amato, le descrizioni dei circoli magici, delle isole sperdute ed isolate dalla guerra, ultimo baluardo franco della resistenza e di RadioPotter. Pensare poi che i ragazzi hanno avuto il coraggio di lasciare un posto sicuro per andare in aiuto dei loro amici, della giusta causa, beh... sono anche loro nostri eroi, malgrado non verranno ricorati al pari del Bambino che è sopravvissuto.
L'ultimo susseguirsi d'eventi, la storia di Mary, la scoperta che Lara non poteva essere figlia di Ares, che forse suo padre era coraggiosamente morto durante la prima battaglia, l'arrivo di quella coppia strampalata ma magnifica che sono Aussie e Bastian, la corsa per salvare gli opali e poi quella per raggiungere Hogwarts. E' stato tutto un crescendo che ci ha proiettati nel futuro con la fluidità che questa storia ha sempre avuto.
Posso dire che Ares non avrebbe meritato morte migliore e che il fatto che sia stato proprio suo padre a salvar Lena è solo un valore aggiunto.
Mi sono riempita d'orgoglio come una mamma quando Graham ha avuto l'idea di usare l'armadio e quando è riuscito a smaterializzarsi ancora una volta entro i confini della scuola. Ma quanto è bravo l'amore di zia? Quanto? Nulla, basta, io lo adotto, ora, all'istante.
Degna conclusione di questa storia, un "evvissero tutti felice e contenti" che sa di rivalsa, di quel filo i cui nodi ora sono tutti sciolti e che riconginuge famiglie e ne crea di nuove.
Non so se questa recensione ha molto senso e ti chiedo scusa per gli errori che sicuramente ci saranno, chiudi un occhio te ne prego, non ho la forza di ricontrollare il tutto, ma davvero ci tenevo a dirti la mia.
Per ultimo ma non meno importante, la frase di chiusura: sappi che la diceva sempre anche mia nonna ogni volta che finiva di raccontarmi una favola e mi ha fatta ripensare a quegi anni ormai decisamente lontani, grazie anche per questo.
Penso di aver finito, forse già domani mi renderò conto che volevo scriverti altro e a quel punto mi maledirò da sola, ma per ora anche io ho detto la mai e passo e chiudo.
Grazie per questo bellissimo racconto, sempre estremamente preciso e coerente in ogni sua narrazione, in ogni suo rimando ad altre avventure e soprattutto grazie per la storia di due sconosciuti che mi hanno tanto emozionata e fatto scoprire cose che mai mi sarei aspettata, mostrandomi la parte che anche loro hanno avuto nel quadro generale. E' un'ottima versione dei fatti, sappi che da ora in poi non riuscirò a non pensare a questo ogni volta che mi capiteranno quei ragazzi sotto gli occhi.
Ho finito davvero, giuro, grazie ancora e spero a presto!
Byebye!
Phebe.

Recensore Veterano
09/10/18, ore 22:27
Cap. 20:

Eh sì.. di strada ne hanno percorsa tanta i nostri Leanne e Graham. Ricordo ancora quando ho iniziato a leggere l'Armadio, era la seconda tua storia che leggevo (dopo quella di Baston/Bell) e mi sono subito appassionata alle vicende della Grifondoro dalle origini ignote e del burbero Serperverde. Ed ora eccoci giunti all'epilogo. Trovo bellissima l'idea che sia proprio Leanne ad aiutare il ricongiungimento delle famiglie magiche attraverso la sua Fondazione, in effetti è qualcosa che sarebbe potuto benissimo accadere durante la guerra con la scusa dello spreco di sangue magico. Bella anche l'idea di un restauro per un nuovo utilizzo degli armadi svanitori collocati in punti strategici, presumo per accorciare le distanze fra gli amici sparsi in tutto il mondo. Ed infine lasciamo la coppietta alle prese con un'altra prodigiosa sorpresa della vita. Un finale davvero dolcissimo ed io mi congratulo con te cara Adho perché hai saputo stupirci fino alla fine con le tue idee e la tua bravura. Spero davvero che dopo la tua pausa tornerai operativa perché sono sicura che ci stanno tanti altri personaggi "di secondaria importanza" che hanno qualcosa da raccontarci, ed io sarò qui pronta a leggerli ed accompagnarli nello loro avventure.

ti abbraccio,

Tilla

Recensore Veterano
09/10/18, ore 13:29
Cap. 20:

Cara Adho, come fare a non aspettarsi sorprese anche all'ultimo capitolo? Io me lo dimentico quasi sempre che finirai per stupirmi, e ogni volta sei pronta a ricordarmelo. Che ci sarebbe stato un incontro tra padre e figlia lo avevi detto, ma non avrei mai pensato che quelle di riunire le famiglie sarebbe diventata la principale occupazione di Leanne. Hai portato alla luce un aspetto della guerra a cui probabilmente nemmeno la Rowling aveva pensato, e il bello è che è totalmente plausibile! E anche molto, molto reale. Felice anche l'idea degli armadi, il miglior modo per rimanere in contatto: e felicissima che Graham abbia superato il terrore per quegli oggetti.
Graham e Leanne mi hanno conquistata fin da subito, sapere che dopo le difficoltà che hanno passato avranno un bel frugoletto è una splendida chiusura per il capitolo – senza contare la gioia del neo nonno, che si può senz'altro immaginare. Porterò questa storia nel cuore per loro e per Mary, perché fanno parte dei personaggi migliori di cui abbia mai letto (e di questo insieme fanno parte anche Carbry, Bastian e Morag, sia ben chiaro). Ti ringrazio tantissimo per questa e le altre letture che ci hai offerto, anche per le bozze che hai recuperato, nel mio caso, e ti auguro un buon riposo!
In realtà mi consola sapere che di personaggi secondari ce ne sono davvero troppi. Confido in loro perché so che tornerai alla carica, è solo questione di tempo. A presto, con affetto
E niente

Recensore Master
09/10/18, ore 10:55
Cap. 20:

Eheheh. Aspettavo questo Epilogo eppure, come potrai immaginare, speravo non arrivasse. Eh si cara Adho, con questo si chiude un cerchio e approfitto di questa sede per dirti che, riunendo le storie, hai fatto davvero un buon lavoro, ci sta.
Parlando invece dell'epilogo vero e proprio beh, l'idea della Fondazione è ammirevole e commovente, del resto chi meglio di Leanne per portare avanti un progetto del genere? Io sono sensibile all'argomento "orfani", quindi ancora una volta sottolineo che Leanne è senza ombra di dubbio, fra i tuoi, il mio personaggio femminile preferito. In realtà forse ormai è questa la mia storia preferita, nella sua interezza. Comunque vabè, mi ero ripromessa di lasciare una recensione decente ma non credo di esserne in grado, nonostante l'abbia rimandata ad oggi (nonostante abbia letto il capitolo già ieri sera). Getterò un paio di cose che mi sono piaciute più di altre:
Leanne e Sturgis. Finalmente ha un papà, con cui condividere tanto, tutto quello che si sono persi in vent'anni. E mi fermo qui sennò mi commuovo

Leanne e Graham, che si incastrano sempre bene.

La raccolta degli armadi, che nella loro fisicità sono rappresentazione di questo amore nato per caso, fra i lettini di un'infermeria.

E tutto il resto, ma è anche inutile sottolinearlo.

Niente, alla fine forse questa è la recensione più sconclusionata che ti abbia mai lasciato, ma sappi (anche se sono convinta che sia cosa chiara) che così come ti ho seguita dal primo capitolo che hai depositato su questo sito, ovviamente continuerò a farlo nel caso deciderai di scrivere ancora. E comunque una pausa è più che doverosa, se senti di dover riprendere un po' il fiato. Non ti saluto, perché non avrebbe senso, ma ti mando un forte abbraccio in compenso: sei stata tanto, tanto brava ed io sono tanto, tanto contenta ed orgogliosa di te.

Bri

Recensore Master
08/10/18, ore 19:13
Cap. 20:

Oh Adho!!!! Ma quindi bom, non scriverai più? No, non me la racconti giusta, magari ti prenderai una lunga pausa ma poi tornerai, con altre storie ma tornerai, anche perché la scrittura non è qualcosa che si può reprimere...la voglia ti tornerà e io sarò qui pronta a leggere.
Un'altra coppia ha avuto il lieto fine che si meritava e ciò non può che rendermi super super felice!!!
L'idea dell'associazione è geniale e in effetti sai che mentre leggevo ho pensato proprio all'associazione argentina? Avevo assistito con la scuola ad una conferenza in cui aveva parlato Vera Jarach, una delle madri per l'appunto, e avevo deciso di documentarmi...mi è piaciuta la tua idea di trasportare nel mondo potteriano un cosa reale, davvero complimenti, hai delle idee geniali.
Povera Plin anche lei non sfugge alla mania dei nomi, però, guardando il lato positivo, almeno i signori Montague sembrano essere migliorati: l'iniziale è sempre la stessa!
Chissà poi quanti pasticci non combineranno con il nuovo nipotino in arrivo eh eh eh....come crescere una generazione di bambini confusi. Menomale che c'è nonno Sturgis!

A presto cara! Anzi a stasera, aggiornerò prima Angus e poi domani dovrei pubblicare la selezione dell'interattiva.
Em

Recensore Veterano
08/10/18, ore 18:52
Cap. 20:

Ciao, Adho! Penso di essere il primo a leggere la tua storia, dato che ero collegato a Efp quando l'ho vista apparire... Inutile dire che l'ho divorata d'un fiato. Tutto si è sistemato: i nostri amici sono felicemente sposati, Leanna ha trovato il padre (e una nobile missione da compiere: quella di ricongiungere i parenti con gli orfani delle vittime dei Mangiamorte... (il riferimento all'Argentina, in nota, è doveroso e ti fa onore). Non so come fare a ringraziarti per tutto quello che hai scritto, che ho letto con grandissimo piacere e che mi ha sempre emozionato: seguire i nostri personaggi (non solo Graham e Leanne, ma anche Alicia, Bastian e tutta la cricca) mi ha riempito piacevolmente le settimane e l'ammirazione per la creazione di una saga così complessa, profonda, viva è cresciuta nel tempo. Non so se scriverai ancora (spero di sì! Sei veramente dotata!), ma in ogni caso ciò che hai scritto rimarrà, anche per i lettori futuri, e molti lo apprezzeranno (ne sono sicuro).
Ci risentiamo, naturalmente!. Un abbraccio grande e ancora grazie! Gatty :)