Ciao, scusami per il ritardo e grazie per aver scritto questa prima storia ispirata ad una delle parole della mia challenge! Mi perdoni se ti dico che prima di leggere la tua storia non sapevo niente di Doctor Who? XD Pensavo fosse davvero un dottore o magari una specie di detective o qualcosa del genere, invece ho scoperto che si tratta di un personaggio molto interessante e mi ha fatto venire voglia di guardare la serie! Tra l’altro il fantascientifico è il mio genere di film/serie preferito e quindi, pur non conoscendo l’opera, non ho potuto fare a meno di apprezzare il contesto della tua storia.
Nelle note hai scritto che la storia ti sembra breve e scarna, ma io la trovo estremamente curata e incisiva. Non dobbiamo per forza scrivere storie ricche d’azione o sentimento, a volte è bello anche analizzare il personaggio dal punto di vista introspettivo. E ti assicuro che tu l’hai fatto benissimo ;)
Hai sviluppato molto bene la parola da te scelta. Ho adorato la “filosofia” del dottore: l’uomo non riesce a vedere la bellezza dell’universo ma vede bellezza nei sentimenti, che è la cosa più umana che ci possa essere e il dottore a sua volta non può fare a meno di amare l’uomo per questa sua fragilità (o forza, dipende come la vediamo). Ancora complimenti e grazie per avermi fatto leggere una storia così “insolita” e originale per me (solitamente leggo solo romantiche) e così ben scritta <3 a presto!
Soly Dea

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