Avevo già da un po' questa storia nella mia lista, e attendevo solo il momento giusto per potermici dedicare con più impegno. Una delle scelte più felici di questo'ultimo periodo particolarmente infelice.
Dudley non è un personaggio che suscita simpatia, immagino che sia stato anzi pensato per essere detestato. Tuttavia, credo dal quinto libro a seguire, si può intravedere una parabola evolutiva perfino in questo personaggio, e quel saluto prezioso nell'ultimo libro ci fa comprendere che, forse, i presupposti per un riavvicinamento effettivamente non mancavano. E tu li hai resi reali, infischiandotene di tutto quello che ha detto la Rowling. A te, una sola parola: Brava!
Seriamente, mi è piaciuto molto sia il tuo modo di scrivere, conciso e rapido, sia il modo in cui hai saputo intrecciare nuovamente la vita di Dudley con quella di Harry. L'iniziale mistero su Rachel, poi su Nora, e infine anche sull'ipotetico ritorno insieme dei due genitori. Sono stati tredici capitolo davvero belli, dove hai preso questo personaggio e gli hai aggiunto tutto ciò di cui aveva bisogno per essere completo. Compresa una famiglia.
Spero di ritornare presto in un'altra delle tue storie!
Alla prossima!

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Ciao :-)

Innanzitutto epilogo bellissimo! Un degno finale per questa storia! Avrà un seguito vero? Non puoi mollare così Rachel e Fred! Che cosa combineranno a Hogwarts? Rachel verrà smistata a Tassorosso? O a Grifondoro come Freddie?
Mi sembra verosimile che Dudley abbia ancora problemi con la magia, certi traumi non si superano con uno schiocco di dita.
Quanto sono scemi gli uomini? Harry tranquillizza il cugino e poi si dispera perché Lily parte? Che problemi hanno a mostrare i loro sentimenti? BAH misteri...
Comunque la scena finale è fantastica!
Roxi con la sua innocenza di bimba sconvolge tutti! Dudley, come ogni papà, ha difficoltà ad ammettere che la propria figlia possa provare interesse per i ragazzi (!) e per dei maghi poi... George... Ahahhahah... Non so perché secondo me si è ricordato dal ragazzino ciccione a dieta a cui ha dato una caramella mou mollelingua.... Ahahahhah

Spero davvero che tornerai a scrivere presto sull'argomento e di questi personaggi!

Ti auguro buona serata.
A presto,
Carme93

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Ciao jess!!
Come al solito, ho letto e rimandato la recensione, sono pigra XD
Ma eccomi finalmente qua a commentare l'ultimo capitolo di questa storia che si è rivelata essere una piacevolissima lettura, nonostante non rientri strettamente nel mio genere e abbia un protagonista inusuale! (in generale, tolte le Jily non è che abbia letto moltissime long!)

Mi è piaciuto anche questo capitolo, seppur breve (lo confesso, speravo in qualcosa un po' più corposo, ma in fondo è un epilogo e ci sta che sia più contenuto!). Ammetto comunque che mi avrebbe intrigato leggerlo dal pov di Rachel, sarebbe stato interessante guardare il mondo magico attraverso i suoi occhi ormai 'abituati' ^^

Come sempre ho apprezzato il rapporto tra Dudley e Harry (in particolare quando Dudley nota con sollievo che anche il cugino si è commosso). Mi è piaciuto come grazie all'espediente del commento di Freddie – in effetti, alla presenza stessa di Freddie – tu sia riuscita a bilanciare nostalgia e simpatia: entrambe le parti fanno sorridere, ma in modo diverso.
Forse mi sembra un po' tirato che un undicenne chieda a un'altra undicenne di sposarla e che lei accetti (mi sarebbe sembrato più naturale se fossero stati più piccoli, in realtà), ma lo 'sketch' ci sta tutto, e poi sei tu l'esperta dell'età ;)

Chiuso il capitolo 'A riveder le stelle', proprio ieri mi è capitato di rileggere una vecchia intervista della Row mentre cercavo delle info più precise sul post-Hogwarts dei Potter*: a quanto pare, si sono nascosti poco dopo aver scoperto della gravidanza, quindi sembrerebbe che sono stati effettivamente nascosti da quel momento fino alla fine della guerra, con l'ultima settimana sotto al Fidelius dopo la scoperta della Profezia. Insomma, un po' come Remus che si è tirato fuori dalle missioni quando Tonks era incinta.

Devo ammettere che questo mi fa un po' pensare che Harry non fosse esattamente premeditato, perché che abbiano cambiato idea sul combattere dopo circa un anno dall'essersi 'arruolati' – e loro erano combattenti 'full time', a detta della Row, nel senso che facevano solo quello – mi lascia un filo perplessa. Oh, poi magari sono stati a un pelo dal morire, oppure sono morti nello stesso periodo tutti e quattro i loro genitori o cose simili e hanno deciso che nulla aveva più importanza che avere un figlio, chissà...

Comunque, in generale non sono così sicura di capire la questione del 'nascondersi': cioè, mi pare normale che in quanto membri dell'Ordine non-lavoratori non è che sbandierassero ai quattro venti dove vivessero, e che avessero una discreta quantità di incantesimi di protezione all'attivo (come immagino essere per gli Auror e gli alti funzionari del Ministero, anche se non tramite l'Ordine). Quindi forse il 'nascondersi' è in realtà un 'stare fuori dalle missioni'...
Poi, mi viene anche da chiedermi dove vivessero, perché senza Fidelius non è che Godric's Hollow mi sembra il miglior posto dove nascondersi... Ma sinceramente temo che questa cosa la Row non se la sia effettivamente chiesta.


* Il tutto è partito dall'esigenza di 'datare' la famosa cena a 4 con i Dursley per una storia: ero convinta che James parlasse del fatto che fossero disoccupati e quindi l'avevo mentalmente fissata (subito) dopo Hogwarts, ma rileggendo bene mi è venuto qualche dubbio perché in realtà è Vernon che dà per scontato che abbiano il sussidio di disoccupazione, quindi potrebbero essere ancora a scuola e non aver parlato in senso stretto di cosa facessero nella loro vita, o magari era una domanda su cosa avrebbero fatto finita Hogwarts, ecco. Sì, ci ho pensato solo ora ma potrebbe avere assolutamente senso. Ergo, io l'immagino datata o durante la pausa di Pasqua o durante giugno/luglio, a breve distanza dal matrimonio che ho sempre immaginato nell'estate '78 (ricordiamoci che Petunia ha già raccontato a Vernon la verità su Lily, quando vanno a cena).
Su wikifandom dice che si sono sposati a fine 1977 e che quindi probabilmente la cena è stata durante le vacanze di Natale, ma – a parte il fatto che questa cena potrebbe essere al massimo pochi giorni prima del matrimonio e che il matrimonio sarebbe in un periodo davvero improbabile – la cosa mi convince poco, perché significherebbe che James e Lily abbiano già un rapporto tale da andare come coppia al matrimonio della sorella Babbana di Lily, con tutta la sua famiglia babbana di contorno... insomma, mi sembrerebbe un po' strano. Poi è assolutamente possibile che loro si siano avvicinati durante il sesto anno e che quindi al settimo anno quando hanno cominciato a uscire fosse subito una cosa molto seria, però di solito tendo a immaginare che almeno il primo trimestre del settimo anno James abbia dovuto mettersi d'impegno per conquistarla ;)

Vabbé, mi sono dilungata un sacco come al solito, spero che come al solito apprezzerai ;)

Ps e continuerò a cercare dove la Row ha detto che il matrimonio è stato nel 77... anche se lo sappiamo che è un macello con le date...

PPs: prossimi progetti???

EDIT: ho trovato la spiegazione sul 1977, e la trovo totalmente ignobile, visto che si basa su una scena del film, tra l'altro deleta, e che si fonda sul fatto che Petunia dica 'ho vissuto in questa casa per vent'anni', che può essere tranquillamente un'approssimazione.

"In a deleted scene on disc two of the Blu-ray edition of Harry Potter and the Deathly Hallows: Part 1, Petunia tells Harry, "I have lived in this house for twenty years", indicating she settled at 4 Privet Drive in 1977, since the scene is set in 1997. Since the Pottermore backstory for Petunia mentions Lily was still in her final year at Hogwarts during Vernon and Petunia's engagement and Lily's final year was 1977-1978, the engagement must have thus occurred on or after 1 September, 1977 and the wedding and moving in together by 31 December, 1977."

Continuo invece a interrogarmi sulla questione: James aveva già incontrato Petunia? Lily aveva già incontrato Vernon? Sulla seconda direi proprio no (forse lo dice anche esplicitamente, non ricordo), sulla prima ho ancora qualche dubbio, ma visto che lei si era trasferita a Londra è possibile, a meno di incontri a casa Evans durante Natale/Pasqua.
(Recensione modificata il 28/11/2018 - 03:57 pm)

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Cara G.
Sono giorni un po' strani questi, per cui credo di doverti delle scuse prima di cominciare la stesura di questa recensione, che sicuramente non sarà all'altezza dell'epilogo della storia.
Le cose che si concludono rattristano sempre anche me e devo dire che vedere terminata questa storia che mi ha accompagnata per mesi è un po' spiazzante. Quando ho cominciato a leggerla pensavo (come avevi detto tu) che si sarebbe trattato di una mini; ho deciso di gustarmela capitolo per capitolo, un po' alla volta, senza sapere quando sarebbe venuto meno questo piacevole appuntamento. Mi ha resa molto contenta scoprire poi che avevi intenzione di allungarla un po'; è stato davvero un toccasana, credimi.
La storia ha preso spunto da un'idea apparentemente semplice, ma tu l'hai sviluppata con una profondità che, per i miei miseri parametri, è stata davvero eccezionale. Profondità di pensieri, profondità di sentimenti, profondità di riflessione; sei stata abilissima nel destreggiarti con la miriade di personaggi che hanno preso parte alla vicenda, mantenendoti IC con quelli che conosciamo meglio e sapendo costruire con precisione e credibilità quelli poco tratteggiati dalla Rowling.
Oltre a Dudley, qui presentato come una persona che davvero merita la nomea di "adulto" (perché sì, il nostro Diddino è davvero cresciuto da quando lo abbiamo lasciato in consegna degli Auror) per la purezza dei suoi sentimenti, ho molto apprezzato i personaggio nuovi, come Rachel e Norah, e i personaggio ancora tutti da inventare - e qui mi riferisco alla sterminata tribù Weasley che, l'ho già detto ma ripeterlo non fa certo male, hai saputo affrontare e sminuzzare con un coraggio che farebbe di te la degna erede del buon Godric (o forse di Tosca, se la mettiamo in un'ottica più stakanovista, hehe).
Il finale è stato perfetto, perfettamente allineato ai toni pacati e positivi che hanno caratterizzato tutta la storia; ovviamente la battuta di george alla fine è stata la ciliegina sulla torta e mi ha fatta tanto sorridere.
Scusa se non ho commentato molto il capitolo nello specifico, ma ci tenevo a chiudere con una specie di (banalissima) lettura d'insieme, che funge anche da ringraziamento per avermi fatto compagnia in questi mesi con una storia pura e bella, capace di alleggerire un po' i pensieri spesso cupi della real life.
Ti mando un abbraccio affezionato
Adho

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E quindi siamo giunti proprio alla fine. Sono un po' triste in realtà, perché ti ho espresso più volte quanto questa storia mi sia piaciuta. Se posso dirtelo Jess, è evidente che hai affrontato la stesura di questi capitoli con la giusta serenità, perché io personalmente non ho trovato nessuna forzatura e questo è sintomo di un lavoro che non ha fatto penare; brava, come sempre!
Siamo arrivati al momento dei saluti, saluti un po' per tutti: per noi, anche se spero ci ritroveremo presto fra le pagine di efp e saluti fra il nostro Dudley e la sua Rachel, che intanto è cresciuta tantissimo; lei e le sue braccia troppo lunghe, che descrizione davvero calzante per una pre adolescente, davvero. Tutto è stato molto tenero e ha il profumo di un bellissimo lieto fine: il quadro dei tre sul divano e le spiegazioni di Norah riguardo i sentimenti della loro bambina, quell'abbraccio alla stazione di King's Cross in cui non sono mancati i lucciconi agli occhi, il giovane Fred Weasley che la tira via, Dudley ed Harry, con quest'ultimo che rassicura il cugino. Proprio questo dialogo lascia intendere quanto i rapporti fra i due siano andati migliorando nel corso degli anni; è evidente si siano continuati a frequentare, visto il legame tra Lily e Rachel, così come quello suo e di Fred. Tra l'altro devi sapere che io provo un amore spassionato per George e vedere la sua reazione mi ha fatta ridere come una scema, così come quella di Dudley, esattamente identica: è un po' presto per pensare al matrimonio ragazzi miei, ma siete così carini che non posso che approvare, ma prima bisogna prendere almeno i M.A.G.O., altro che G.U.F.O.!
Ovviamente non posso che sorridere all'idea di questa famiglia che ci era stata presentata claudicante, ma che finalmente si è riunita; è giusto sia così!
Jess, ti ringrazio per aver riscattato Dudley e di aver donato a questo povero babbano uno spessore che non avrei mai immaginato. Sei stata delicata, accorta e molto premurosa nei suoi confronti e da lettrice sono davvero molto fiera di questa storia che sono riuscita a seguire passo passo, felice ogni volta di aprire un nuovo capitolo.
Perdonami, ho davvero poche ore di sonno alle spalle e forse sono risultata più frettolosa del solito, ma credo di aver detto comunque tutto ciò che penso. Spero di leggere ancora di te :)
A presto, un caro abbraccio

Bri

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Ciao Jess, che dire?
Hai decisamente scritto l’epilogo perfetto per questa storia, un epilogo che mi fa bramare l’idea di qualche OS ambientata nel futuro, qualche storia in cui Freddie e Rachel davvero combinano qualcosa, fa niente se lai sarà a Tassorosso e lui, ovviamente, a Grifondoro... già mi immagino la lettera in cui Rachel lo spiega a Dudley, ahah! O, meglio ancora, una storia in cui davvero Roxanne sarà la loro damigella, perché mi hai fatto letteralmente innamorare di loro due.
Ho particolarmente adorato come sia stata Rachel a prendere la mano di Dudley per andare insieme dall’altro lato del binario, ricollegandosi al primo viaggio di Albus con suo padre e mostrandoci quanto Rachel sia cresciuta e sia ormai a suo agio con la magia, nonostante sia un po’ ansiosa all’idea del viaggio.
La battuta finale di George é stata semplicemente perfetta, molto in suo stile!
La lacrimuccia di Harry per la partenza di Lily é perfettamente in canon con la mia idea di Harry Potter come padre.
Ti faccio davvero i complimenti per questa storia e spero che inizierai a pubblicare presto quella di cui abbiamo parlato sia messaggio.
A presto, mia cara, un abbraccio e buona settimana!

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Ciao, Jessamine.
Bellissima conclusione per una bellissima storia, con i personaggi perfettamente in linea con come li hai caratterizzati nella parte precedente della ff: non solo Dudley tenerissimo e preoccupato per la figlioletta (per la sua avventura scoaltica e, anche se con molto anticipo, per le "relazioni sentimentali"), ma anche tutti gli altri che, anche se hanno uno spazio limitato, sono ben delineati  (la lacrima di Harry, l'esuberanza di Freddie, lo sbigottimento di George...).
Ora, in conclusione della ff, ti ringrazio per avermi fatto leggere questa bella storia e... se posso darti un consiglio... continua a scriverne altre: sei bravissima ed è un piacere leggerle!
Un  abbraccio. Gatty

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