Recensioni per
Love is bigger than anything in its way
di inzaghina
Eccomi di nuovo. Dunque, comincio subito segnalandoti le cose che non mi filano, così ci togliamo il pensiero. Questa frase: "Quando gli adolescenti ebbero raggiunto il terzo piano, dove una receptionist aveva indicato loro l’Ufficio Auror in un open space posto sulla destra del piano, i due avevano trovato il posto semi deserto, vista l’ora." Ha un problema coi verbi. Dovresti portarli tutti al passato remoto e forse collegare meglio... Tipo così "Quando gli adolescenti ebbero raggiunto l'open space alla destra degli ascensori del terzo piano, che una receptionist aveva spiegato essere la collocazione dell’Ufficio Auror, trovarono il posto semi deserto, vista l’ora.". In questa frase, poi, probabilmente ti ha fregato il correttore "non lo stava nemmeno degnando di uno sguardo, presa compera ad agitarsi." Forse volevi scrivere"com'era " xd. E qui, ti è partito un ausiliare di troppo "non pensava che sarebbe avrebbe potuto avere una reazione diversa". Messi da parte i dettagli grammaticali, passiamo al capitolo, in cui succedono tante cose la maggior parte delle quali hanno come protagonista George. Quindi prima di parlare per bene di lui, togliamoci dalle scatole suo fratello minore e la sua ragazza che arrivano in Australia e incontrano quasi subito un auror più che disponibile a dare loro una mano, che si è già portato avanti, cercando e trovando i genitori di Hermione e prendendo tutte le informazioni che sarebbero servite ai due ragazzi in quel frangente. Diciamo che grazie a questa parte e alla sua successiva offerta di ospitalità (che però, personalmente, io avrei rifiutato) si è fatto perdonare l'inizio non proprio brillante su Voldemort e le loro età. |
Salve, cara, tornato qui dopo forse un pò troppi mesi, suppongo tu capisca. Bellissimo lavoro devo dire, riuscendo a ritrarre con estrema naturalezza queste scenette di vita quotidiana che mitigano l'ombra ancora pesante della guerra appena passata, aggiungendo anche un piccolo tocco di mistero con questa Lexie. Unico difetto, forse, quando la situazione di Harry e Ginny si fa più piccante, un pò frettolosa. A presto. |
Ciao cara ** |
Ciao! Non so perché mi ero persa il tuo aggiornamento del capitolo 8, me ne sono accorta quando ho visto che hai postato il 9 (che dopo averti lasciato questa recensione corro a leggere). |
Ciaoo!! |
Ciao Francy! |
Ciao Francy ☺ |
Ciao, Francy! Bellissimo capitolo (come al solito, del resto), con tutti i fili narrativi che vengono sviluppati in parallelo (o quasi tutti, dato che è rimasto indietro Percy, se non sbaglio). Molto rassicurante la trasferta di Ron ed Hermone in Australia (sembra che vada tutto bene... evviva, nessun grosso problema da affrontare), deliziosi i dialoghi tra tutti gli amici di George, che hai ben caratterizzato (ho anche apprezzato tantissimo i continui riferimenti all'Armadio e alle altre storie di Adho.... hai inserito con molta naturalezza molti particolari della sua caratterizzazione dei personaggi.. bravissima!). Ho anche apprezzato l' "apparizione" di Lexie. prima in foto, poi di persona, se è lei (come sembra) quella che si è risvegliata dal coma in America dopo quindici anni (poveretta!). Ti faccio i complimenti per il modo in cui l'hai inserita nel "canon" (con la necessaria "sparizione" involontaria dato che non è presente nei libri della Rowling), mentre nel piano narrativo alternativo di "Promesse da mantenere" (che non ho ancora finito di leggere... purtroppo... sono ancora al cap. 18) la situazione di Lexie e degli altri si svolge naturalmente in modo del tutto differente. |