Certe sere sembrano uscite da un dipinto. Non per i colori, né per la luce. Perché contengono qualcosa che va oltre — un tempo immobile, un respiro sospeso,
un ricordo che torna a sedersi accanto a noi senza parlare. A Sud della città vecchia, nascosta tra vicoli che profumano di pane caldo e polvere d’estate, c’è una terrazza. Un piccolo caffè dai tavoli storti, dove il tempo non ha mai imparato a correre. La luce dorata delle lampade si rifrange sui vetri delle bottiglie, e le sedie sembrano ancora aspettare chi non è mai tornato. Marc ci va ogni sera, da anni. Cammina piano, con il bastone che batte sul selciato come un metronomo stanco. Siede sempre allo stesso tavolo, quello d’angolo, con la vista sulla piazza e sulla porta che non si apre mai. Ordina un bicchiere di vino, lo stesso di allora. E aspetta. Aspetta lei. Aspetta Claire. O forse aspetta solo di rivedere il mondo con gli occhi di un tempo perduto. È in quella terrazza che cominciano i racconti. E, come ogni vera storia, anche questa parla d’amore, d’attesa, e di cose che non finiscono mai davvero.
Autore:
paige95 |
Pubblicata: 06/07/25 | Aggiornata: 11/07/25 |
Rating: Verde
Genere: Introspettivo, Malinconico, Romantico | Capitoli: 7 | In corso
Tipo di coppia: Het | Note: Nessuna | Avvertimenti: Nessuno
Categoria:
Storie originali >
Romantico | Contesto: Contesto generale/vago | Leggi le
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