Drabble a tema Harry Potter

Dal momento in cui i suoi piedi toccarono il suolo della Foresta di Dean, qualcosa cambiò.
Le barriere della sua mente cedettero sotto il peso di una forza sconosciuta e travolgente. Non avrebbe potuto resisterle, nemmeno se lo avesse voluto.
Si lasciò sopraffare dalla sensazione, mentre la pelle gli prendeva fuoco, il sangue gli ribolliva nelle vene e una scarica di adrenalina gli attraversava i nervi. Poteva sentirla.
Anche se i suoi occhi non vedevano altro che alberi spogli e distese di foglie secche sul terreno gelido, e le sue orecchie non udivano che il vento tra i rami, lui la sentiva.
Era lì. La sua compagna.

Era ben noto a tutti gli abitanti di Privet Drive che la famiglia Dursley si vantava di essere perfettamente normale e non anelavano, in nessunissima maniera, a divergere dal loro stile di vita.
Quel martedì piovoso di circa dieci anni fa la signora Petunia Dursley, moglie di Vernon Dursley, madre di Dudley Dursley si alzò per andare a preparare la colazione. Mentre aspettava che le uova e la pancetta messe sul fuoco iniziassero a riscaldarsi, prese le bottiglie di vetro vuote e si diresse alla porta per lasciarle sul pianerottolo per il lattaio.
Non fa specie che i Dursley maledicono ancora quel giorno.
Perché il corso degli eventi deviò dall’ordinario.
Perché su quel pianerottolo non doveva trovarsi altro che l’anonimo zerbino verde comprato dalla signora Dursley.
Ma così non fu.

«Volete una stanza?»
Presi un bel respiro all’ennesima frecciatina di uno studente che si beffava di noi.
«Un’altra parola e ti Crucio» parlò Malfoy sempre guardando me negli occhi.
«Passiamo alle maniere forti?» feci.
«No…» fece spazientito, «l’ho detto a quell’idiota che ha parlato.»
«Ah scusami ma era difficile da capire visto che hai continuato a fissarmi negli occhi per tutto il tempo.»
Lui sorrise per nulla divertito. Uno a zero per me. «Non mi freghi, Granger» disse, «se mi distraggo, tu mi superi. Scaltra come sei.»
«Scaltra è un complimento.»
«Potrebbe esserlo.»
«Un complimento da Draco Malfoy?»
«Cerco di rabbonirti.»
«Hai paura che prenda il sopravvento?»
«Oh Mezzosangue, non ci riusciresti nemmeno se volessi.»
«Herm noi andiamo a cena» sentii dire alla voce di Harry, «che fai, vieni?»
Sorrisi. «Se qualcuno mi lasciasse il pols-»
«Morirai di fame» mi interruppe Malfoy.
Sorrisi. «Perfetto.»
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Tutto comincia in un corridoio del terzo piano: Draco e Hermione, bloccati, non vogliono cedere il passo e far passare l'altro per primo. E la cosa evolverà per loro in maniera inaspettata.

Un Natale a Grimmauld Place e sorrisi inattesi che riescono a essere tutto senza dover spiegare niente.
“Perché ti sei isolato?”
“Avevo bisogno di pensare.”

"Voldemort era tornato e non c’era nulla che potesse rallegrare i membri dell’Ordine della Fenice che dovettero ritrovarsi per escogitare piani per scoprire quelli nemici e arruolare nuovi alleati. Sirius Black mise la casa dei suoi genitori a disposizione come quartier generale e chiunque sarebbe entrato lì avrebbe dovuto sostenere la loro causa più o meno segretamente.
Scegliere persone di cui fidarsi ciecamente era ora più che mai difficile, perciò Remus Lupin fu sorpreso che Alastor Moody avesse trovato una giovane strega che credesse al ritorno del Signore Oscuro e volesse combatterlo: -Remus, lei è Ninfadora Tonks, una delle migliori auror che abbia addestrato negli ultimi anni.-"
A Remus Lupin & Ninfadora Tonks fan fic - Approfondisco la loro storia d'amore, dal loro primo incontro nato dentro le mura di Grimmauld Place 12!

Lord Voldemort ha ripreso il proprio corpo e l’Ordine della Fenice è pronto a contrastarlo di nuovo, esattamente come quattordici anni prima. Una nuova minaccia, però, si risveglia nelle terre irlandesi ed è qualcosa che non può essere combattuta né da Silente né da Voldemort: è necessario unire le forze, solo una commistione di Magia Bianca e Magia Nera sarà potente abbastanza. Inizia così una convivenza forzata a Grimmauld Place numero 12, dove nascerà un’amicizia e un’alleanza improbabile: quella tra Molly Weasley e Tom Riddle.
AVVERTIMENTI: è una storia che ho scritto per ridere, pur tentando di rimanere nell’IC il più possibile, con queste premesse è evidente che sia ardua impresa, ed è il motivo per cui ho messo OOC.

fanfiction in aggiornamento anche su Wattpad
Dopo la caduta di Voldemort, le ceneri del potere oscuro non si sono del tutto disperse.
Rodolphus Lestrange è sopravvissuto, e con lui la memoria di un rito proibito, custodito nei sussurri della Magia Antica. Un rituale capace di riportare al potere i purosangue... al costo del sangue stesso.
Mentre i sopravvissuti cercano di ricostruire le loro vite, la stirpe dei Lestrange si risveglia.
Tra purosangue evasi, e Mangiamorte pronti a tutto per compiere il proprio destino, la guerra non è mai davvero finita.
⚜️ Magia antica. Tradimento. Famiglia. Dolore. Scelte irreversibili.
Il cuore che pulsa non è quello di un uomo, ma della magia stessa.
E il Rito... reclama un Sacrificio
Fanfiction ambientata nell'universo di Harry Potter dopo la seconda Guerra Magica.
Ci saranno riferimento ad Hogwart's Legacy