Immenso tesoro mio!
E' davvero un piacere ritornare qui da te ed immergermi in questo meraviglioso mondo che amo alla follia ogni giorno di più, soprattutto in questa coppia e più precisamene in uno dei protagonisti, il riflesso della tua anima e del tuo cuore.
Volevo iniziare semplicemente ma mai banalmente col farti i complimenti per lo stile di scrittura, ti vedo davvero cresciuta, maturata e arricchita e non posso che compiacermi ma allo stesso tempo non sorprendermi, tu sei una di quelle autrici che non smetterà mai di evolversi e parto a mani basse sapendo che ogni volta mi troverò tra le tue righe sarò trasportata da un vento primaverile, caldo e dolce che desta dall'inverno, che è un po' come mi sento ora a causa della mia assenza.
Proseguo con l'analizzare quanto finemente e sottilmente entri sotto la pelle di Hermione mettendoci subito dinanzi a un fuoco che non smetterà mai di ardere, che è il compito di un Capo come lo è lei ora nel nostro amato mondo, e il Cuore di esso. E' talmente incorruttibile che non riesce a non cercare del buono e soprattutto dispiacersi del fatto che sembra essere l'unica a farlo, l'unica ad aver compreso che non è possibile scacciare l'odio con l'odio, è solo l'amore che può farlo. Questo stato d'animo si riflette nel clima Natalizio che vuol portare per tradizione bontà e perdono, e nei compiti che deve assolvere arrendendosi al volere dei sui cittadini malgrado ella desideri tutt'altro.
Una cosa che mi scalda il cuore è l'aria domestica, questa meravigliosa atmosfera di casa, della routine di questa famiglia che nelle tue mani è ambrosia liquida, converrai con me senza opporti.
Mi piace come hai espresso i ragazzi, non che tu non li abbia mai trattati e lo so bene, ma ora li rivedo in panni diversi perché sono cresciuti, finalmente adolescenti, ed è qui che risalta maggiormente l'indole di una persona, e Rose è l'esatta rappresentazione die tratti genetici a metà dei genitori, somatici e caratteriali, è bello come sia forte ma affabile, docile ed autoritaria al contempo, quanto sia determinata ma anche volta al divertimento. Questa unione madre-figlia mi commuove tantissimo, l'immagine delle due streghe (unici e veri amori del mago) nel tentativo di battere il loro punto di riferimento, suddetto mago come se la cosa fosse seriamente parte di una sfida agonistica in finale è divertente, confortevole ed entusiasmante al contempo. Mi piacciono poi i dettagli, la cura di essi nelle tue storie, come i riferimenti ai tempi passati e agli oggetti come la scacchiera in sé o il Deluminatore, solo per i significato sentimentale e storico che contribuisce alla caratterizzazione dei personaggi. Questo fa di te una scrittrice coi fiocchi. Affermo con certezza che con questa frase "«Bisogno di te? Non ha mai bisogno di aiuto, lei ti vuole solo al suo fianco. È diverso»" la OS per me poteva tranquillamente essere chiusa, penso che racchiuda alla perfezione il rapporto tra i due dagli occhi di un estraneo se così possiamo dire.
Ciò che mi colpisce sono i latenti fantasmi del passato. Un cuore e un'anima come i loro dopotutto non saranno mai più in grado di trovare la pace, secondo me è paragonabile ai superstiti, perché di questo parliamo, della seconda guerra mondiale. Loro rivivranno sempre quegli eventi quando chiudono gli occhi, le morti, la fame, i tormenti, le torture, e non c'è niente e nessuno in grado di portare loro tanta felicità da superare ciò che hanno passato. Hermione ne è l'esempio, è stata inesorabilmente spezzata, anche se ora ha la vita che ha sempre meritato, come Ron, come Harry, ma di certo le mancanze dei cari e il pensiero che molti di essi ad oggi potevano non esserci è tagliente, e magari qualcuno potrebbe pensare che sia sciocco farsi pensieri del genere, perché soffrire anche per le cose che non sono accadute? Perché è normale, ed è umano, soprattutto per loro, e OVVIAMENTE soffrono tutti di PTSD dove ogni qualvolta solo si fa riferimento ad un qualcosa del genere ritornano le voci e i sentimenti, figuriamoci leggere tutto da capo, ogni morte e ogni sconfitta. E poi, l'altra faccia della medaglia: i bellissimi momenti passati insieme. Gli incontri con Hagrid fuori dagli orari, il lavoro di squadra, le partite, i pomeriggi e le notti in sala Comune, la loro amicizia, il loro amore, le estati insieme, i rapporti che in qualche modo, ognuno nel suo hanno segnato le loro vite e hanno dato loro forza e coraggio. E' un intreccio perfetto.
Il momento della loro intimità è veramente bellissimo, non ho altre parole per descriverlo, seriamente. E' bella la dinamica, è bello il contorno, i contrasti. Il bisogno di amarsi, la voglia di aversi è il balsamo per la loro anima. Non che non si desiderino fisicamente, è ovvio che si attraggono come fuoco e falena, e questo è ben risaputo già se prendiamo i loro Patronus per riferimento, lungi da me pensare il contrario, è proprio il loro BISOGNO di fondersi che è romantico oltre ogni aspettativa, è meraviglioso, è un vortice di sentimento che lascia intendere che in momenti del genere, in cui forse servirebbe semplicemente un abbraccio, loro invece DEVONO sugellare ciò che sentono, e devono in qualche modo ripristinarsi, per dirsi che va tutto bene anche quando non è così. Perché per loro le parole sono superflue in certi casi, ed infatti arrivata a "pensò di sfuggire così ad un discorso troppo sentimentale che non avrebbe saputo gestire." non ho potuto fare altro che piangere, come ora non posso che ringraziarti di averci regalato questa piccola gioia tanto perfetta quanto struggente, ma con amore.
Grazie.
-Una tua ammiratrice a vita
P.S: Prima lo ammetterete voialtri e prima ci riappacificheremo definitivamente: Siamo, almeno un po', TUTTI dei Serpeverde. ;)
P. S. s: (siete, io lo sono già in tutte le cellule) |