Ciao! Non ci credo che mi ero lasciata sfuggire questa OS, io cerco sempre di leggere tutte le tue storie, questa però mi era scappata, forse perché l'hai scritta lo scorso agosto quando ero in vacanza e io non mi sono rimessa in pari. Eccomi dunque, anche se a distanza di un anno!
In questa OS troviamo Ron che è tornato tardi dal lavoro e guarda Hermione addormentata, lasciando che sentimenti, emozioni e pensieri fluiscano liberamente mentre ammira la donna che ama. Da diversi accenni si capisce che sono sposati ormai da anni, Rose e Hugo sono ragazzi, adolescenti, quindi è passato molto tempo, ma Ron si rende conto di amare Hermione come all'inizio se non ancora di più, ogni momento passato accanto a lei è per lui un privilegio che pensa ancora e sempre di non meritare, nonostante ormai sia chiaro che Hermione lo ama come lui ama lei. Per Ron è sempre un miracolo che Hermione scelga ogni giorno di stargli accanto, lei è perfetta, è bellissima anche dopo due gravidanze, anche stanca, anche invecchiata, è intelligente, è coraggiosa e lui... lui non si accetta ancora, anzi, terrebbe lontano dalla sua Rose quelli come lui! XD Ma Hermione caccia via tutti i pensieri negativi: si sveglia, sussurra dolcemente il suo nome e lo stringe a sé, portandoselo nel letto, perché anche lei ha bisogno di dormire stretta a lui, nel porto sicuro del suo abbraccio.
E, mentre Ron si stringe a Hermione nel loro letto, respirando il suo profumo e godendo il calore del suo corpo, ritornano i ricordi più devastanti e atroci, la caduta del Millennium Bridge, ancora peggio la morte del fratello Fred, alla quale sembra che Ron non sappia reagire... ma in tutti quei momenti c'era Hermione accanto a lui, c'era il loro primo bacio, la sua compagnia a volte silenziosa e a volte incoraggiante, ma sempre vicina, sempre preziosa, sempre unica. È lei che scaccia gli incubi, che addolcisce i ricordi dolorosi, che rende possibile andare avanti e credere in un futuro migliore. Ron si rende conto che Hermione gli è stata sempre indispensabile per vivere e pensa che lui non ha fatto lo stesso per lei... ma non è vero, anche se Hermione non lo dice chiaramente, si capisce che, per lei, avere Ron accanto è stato altrettanto indispensabile e prezioso, ha dato un senso alla sua vita e le ha permesso di superare, anche lei, i momenti peggiori.
Si sono scelti, sono cresciuti insieme, si completano. Nelle tue storie si avverte chiaramente il profondo amore che lega questa coppia e io adoro come li descrivi e come fai sentire l'importanza del vero amore, che spesso è più vicino, semplice e quotidiano di quanto si pensi, ma forma il tessuto che rende preziosa la vita.
Sono felicissima di aver trovato questo piccolo grande gioiello, è una storia bellissima e mi piace anche come l'hai raccontata, tra passato e presente, per dimostrare ancora di più quanto il legame tra Ron e Hermione sia nato, cresciuto, e si sia consolidato nel tempo, rendendoli le persone che sono ora e indispensabili l'uno all'altra (sì, anche se Ron non ci crede! XD).
Bravissima, mi hai incantata, a presto!
Abby

Carissima^^
Grazie a te sto imparando a conoscere questa coppia e il loro profondo legame. La tua narrazione riesce ad esplorare nel profondo l'animo dei personaggi, portando i lettori dritti al loro cuore. I tuoi protagonisti appaiono reali proprio grazie alle loro fragilità e le loro incertezze, componenti umane e realistiche.
Questo racconto è dedicato a un uomo che deve affrontare un doloroso passato, che teme di non essere abbastanza per la sua famiglia, che ha semplicemente paura di fallire a causa delle proprie debolezze. Ma per fortuna egli non è solo, ha accanto a sé una persona speciale, con la quale può condividere anche i momenti più tristi e difficili, poiché ha la consapevolezza che lei potrà comprendere. Ed è proprio la certezza che donna che ama sarà sempre al suo fianco a donargli speranza e conforto.
E' molto bello vedere come il tempo abbia rafforzato questo rapporto, il loro amore cresce ogni giorno, insieme ai loro figli.
Mi ha davvero commossa vedere come Ron riconosca come prezioso ogni piccolo dettaglio della sua amata, è dalle piccole cose che si riconoscono i sentimenti più sinceri.
L'amore e gli affetti riescono salvare dall'oblio, a mantenerci attaccati alle cose belle della vita, anche quando si riconosce l'esistenza del male e del dolore più profondo. Così anche Ron ritrova la pace e la serenità che temeva perdute accanto alla donna amata.
Grazie mille per aver condiviso questo racconto d'amore e dolcezza, intriso di quell'atmosfera nostalgica e malinconica che caratterizza le tue storie.
Complimenti, è sempre un piacere passare dalle tue parti^^
Bravissima come sempre ❤️❤️❤️
Un abbraccio e a presto! :)

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Ciao tesoro!!
Sono quasi stupita di essere riuscita a leggere e a recensire in tempi decenti la tua storia, complice viaggi infiniti in metro devo dire. Quale modo migliore di passare il tempo?
Peccato che ho rischiato di piangere, che figura! 🤣
A parte che sai l'amore che provo per Ron ed Hermione, sono felice che tu abbia scelto loro due per questo esperimento.
Il loro amore è una costante all'interno del loro percorso che invece ha attraversato tante e diverse fasi e sei riuscita a bilanciare momenti di intimità tra di loro a momenti di dolore, passato e presente, crescita, dubbi e paure, dolore, ma soprattutto amore, che traspare in ogni riga.
L'ultima battuta di Hermione riporta lievemente alla spensieratezza, il loro amore è così, capace di passare dal profondo a quella leggerezza necessaria per sopravvivere.
Ron è meraviglioso, non augura uno come lui a sua figlia, ma in realtà non potrebbe sperare di meglio.
Che dire, brava come sempre, leggerti è per me una garanzia ormai!!
Ti mando un forte abbraccio,
Faby

Ciao, piccina.

Ci tenevo davvero a passare a lasciarti due righe oggi, anche se ormai non riesco più a dedicare alle storie tutto il tempo che mi serviva per le analisi che meritano çç. E' sempre meraviglioso, è sempre un dono, poter leggere dei tuoi Ron e Hermione, perché si vede quanto li ami. Ron è uno dei personaggi più sottovalutati in assoluto per colpa dei film, e anche se nei dei libri ci sono diversi aspetti suoi che mi fanno storcere il naso, è comunque impossibile non riconoscerne le qualità, che tu sai sempre mettere in mostra in maniera discreta e imparziale. Adoro il ritratto che hai fatto di quello che ormai è un giovane uomo, provato dalla guerra, dal senso di colpa, dalla consapevolezza che tutto può sparire all'improvviso, senza chiederci il permesso, quando meno ce lo aspettiamo. E' un uomo maturo, consapevole di quello che ha perso ma anche dell'immensa ricchezza che ha adesso: una nuova famiglia che lo ama più di ogni cosa. Ho trovato meravigliosa l'alternanza fra passato e presente, che ci mostra alcuni momenti cruciali nell'evoluzione del rapporto fra lui e Hermione, e che ci fa vedere quale siano stati i punti cardine della maturazione di Ronald. Le sue insicurezze e i suoi difetti non sono scomparsi, lui ne è ben consapevole, ma ora ha chi se ne prende cura, e chi può lenire la ferita lasciata dalla morte di Fred e dai traumi della guerra.
Ti faccio tantissimi complimenti, credo non si evinca neanche un decimo dalle mie parole di quanto abbia amato questa storia.
un bacione, ti penso,

Bennina

Sempre in ritardo, ovviamente, ma corro a recuperare questa storia che mi aveva creato un certo hype perché la Romione trattata da te già di per sé è meravigliosa poi quella aggiunta di una seconda persona singolare, che è un stile che anche se uso poche volte mi piace, insieme non poteva non crearmi un certo livello di attesa che si è rivelata fondato!
Vedere quei due a distanza di così tanti anni provare ancora un amore così puro è un qualcosa che mi ha davvero commosso e in particolar modo quando Ron, nonostante siano passati tanti anni, non si sente ancora degno di Hermione, è insicuro, teme che la loro relazione non durerà per sempre perché magari lui può combinare qualche sciocchezza di troppo, e pensa che la figlia non si meriti uno che assomiglia a lui. Questa cosa mi ha spezzato perché lo hai scritto in maniera perfetta e l'ho trovato terribilmente IC.
Belli, strazianti i flashback del passato, un passato doloroso ma che li ha uniti e continua a unirli ancora oggi, quando Ron, tornato a casa, la prima cosa che fa, incurante delle conseguenze, è correre da lei.
Capisco i dubbi e le incertezze perché i temi trattati non sono facili, specie con uno stile nuovo, ma a volte è giusto buttarsi e sono contento che tu l'abbia fatto perché altrimenti ci avresti privato di questa storia dolce e commovente allo stesso tempo.
Un bacione e come sempre tanti complimenti ❤❤

Ciao tesoro, eccomi finalmente qui.❤
Fin dal momento in cui hai pubblicato quel meraviglioso aesthetic corredato dall'estratto, ho avuto tantissima voglia di leggere questa storia, perché già sapevo che non mi avrebbe potuta deludere e, ovviamente, così è stato. Scrivere di Ron E Hermione è un po' come tornare a casa per noi due e quindi sono davvero felice che tu ti sia dedicata nuovamente a loro.
Trovo che l'utilizzo della seconda persona ti abbia permesso di entrare ancor più in sintonia con le emozioni di Ron - lui che è forse il personaggio più emotivo di tutta la saga, per questo a volte così difficile da trattare -, ma tu lo hai fatto magistralmente e sei riuscita a mostrarci la sua maturazione, insieme all'entità del suo amore per Hermione, che continua a ritenere troppo per lui. E mi piace pensare che sia proprio Hermione stessa a ricordargli quanto lui valga e quanto lei lo ami con tutta sé stessa, imponendogli una volta di più di credere un po' in sè e non mettersi sempre in dubbio.
L'immagine della neve che cade fuori dalla loro casa, mentre lei è in un bozzolo caldo, mi ha riempita di dolcezza e di familiarità, soprattutto perché ne hai approfittato per mostrarci Ron che corre nella loro stanza, ansioso di poter scorgere la moglie addormentata e serena - un'espressione che probabilmente è straniera sul volto di Hermione durante le lunghe giornate divise tra lavoro e famiglia. E poco importa se il giorno successivo lei lo sgriderà per aver sporcato, vederla serena ha fatto sì che ne valesse la pena, e un colpo di bacchetta sarà sufficiente a eliminare l'arrabbiatura della moglie, e un rimprovero in più sarà un prezzo piccolo da pagare - soprattutto dopo tutti questi anni insieme.
Come ti dicevo, ho trovato l'esperimento con la seconda persona davvero riuscito, in special modo grazie alla scelta di alternarti tra il presente e numerosi momenti del passato, che ti hanno aiutata a mettere in luce la maturazione del personaggio di Ron, e il suo rapportarsi con la moglie - anche quando era solamente una sua amica, poi fidanzata. Ho amato in particolar modo il momento ambientato al sesto anno, quando stavano facendo di tutto per rimanere lontani tra loro - senza riuscirci - e quello subito dopo la perdita di Fred, che colpo al cuore quella scena, e la consapevolezza che il suo letto sarebbe rimasto intatto nel tempo.
Ho amato tante frasi, ma questa in particolare mi è rimasta impressa, per via della scena che sei riuscita a dipingere: "Ricordi come lei sia riuscita ad asciugare i bordi sbavati dall'inchiostro con cui avete scritto il passato. È giunta in tuo soccorso per rimettere in ordine i fili di un futuro scombinato. Tutto ciò la rende ancora più desiderabile, perché di lei ami anima e corpo."
Con queste parole sei riuscita a spiegare tutta la potenza del loro amore, tutta l'intensità che lo contraddistingue e la forza che Hermione ha sempre dimostrato di avere - anche quando qualcuno non se ne rendeva conto, ma non era questo il caso di Ron.
Grazie davvero per aver condiviso questa storia, che è un vero e proprio balsamo sia per il tuo protagonista, che per noi fortunati lettori.
Ti abbraccio forte e spero di far presto nuovamente ritorno nella tua meravigliosa pagina.❤❤
Francy

Ho aperto la storia appena riconosciuto il nick perché finora tutte le tue storie che ho letto sono state dei gioiellini..Per quanto mi riguarda il tuo esperimento è molto più che riuscito! Non amo particolarmente Ron ma ammetto che è uno dei personaggi più complessi e difficili da descrivere e credo che la tua opera in questo sia stata magistrale.
«Lo so, Ron, e ti amo anch'io. Ora riposa» Mi piace moltissimo questa Hermione, il punto fermo di Ron che però senza di lui sarebbe quasi fin troppo cerebrale, troppo granitica. Non li amo come coppia nonostante siano canon ma li hai raccontati con una tale delicatezza e naturalezza che è stato un piacere leggerti. Grazie!

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Ciao! <3
Visto che sono volati incoraggiamenti minacciosi (ma anche pucciosi) per la pubblicazione di questa shot non potevo davvero non passare di qui. Comincio con il dire che l’esperimento della seconda persona secondo me è riuscito, perché ci aiuta ad entrare in sintonia con il personaggio a cui si rivolge ed è stato molto interessante immergersi nell’animo e nei pensieri più profondi di Ron. Diciamolo, Ron non è un personaggio facile, da sempre convinto di valere poco, eternamente in competizione con fratelli più intelligenti, più belli e carismatici, l’amico del prescelto, l’eterno secondo, l’ultima ruota del carro: una così bassa concezione di sé con cui è davvero difficile venire a patti, basti pensare che ha bisogno di credere di aver preso la Felix Felicis per avere fiducia in se stesso. Se una persona pensa di valere niente, perché si deve impegnare ad essere migliore? Non varrà mai abbastanza, sarà sempre quella inadatta, sbagliata. Eppure c’è una qualcuno per cui è sempre stato il primo, qualcuno per cui vale davvero la pena essere la versione migliore di se stessi, una persona che pensi di non meritare ma che per te c’è sempre e c’è sempre stata: Hermione.
E’ stato veramente dolcissimo entrare nella loro intimità familiare, in cui non c’è bisogno che il loro amore sfoci nel sesso per capire il legame e il sentimento che c’è fra i due: un amore che, nonostante la stanchezza, non si sottrae dal bearsi della persona amata, sia da una parte che dall’altra. Ho ritrovato un pochino della prima storia tua che ho letto su di loro ma qui li ho trovati cresciuti un pochino di più: nella prima Hermione lo aspetta sveglia e Ron per togliersi il gelo del lavoro si unisce a lei in cucina; qui Hermione – nonostante tutto – cede al sonno, come se sapesse nel suo profondo che comunque suo marito arriverà, che può permettersi di assopirsi senza timore, mentre a Ron basta accarezzarla, baciarla e stringerla a sé per riconquistare tutto il calore perso nella notte gelida.
Anche i ritorni al passato sono stati molto evocativi, con quel ribattere di Ron di voler stare solo ed ecco arrivare Hermione, una presenza che non sapeva di volere al suo fianco ma che quando c’è risulta indispensabile come l’aria che respira.
Il loro scambio di battute finale è stato semplicemente perfetto, in linea con i personaggi e di una dolcezza infinita nonostante l’ironia di Hermione.
Che dire, bentornata a casa <3
Un abbraccio
Cida

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