Recensioni per
Vuoto di luci
di paige95

Questa storia ha ottenuto 15 recensioni.
Positive : 15
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
24/03/22, ore 09:42

eccomi Paige, come promesso!
devo dire che raramente mi è capitato di leggere un qualcosa di così profondo, davvero! credo che una delle cose che ti sia riuscita maggiormente (e almeno a me che leggevo mi è parso così) è quella per cui tu non avessi intenzione di focalizzarti sull'attimo dell'ambientazione della storia, ma lasciare che questa venisse fuori alla fine. Infatti all'inizio, ho pensato che la scena si svolgesse in casa di Hermione subito dopo che aveva cancellato la memoria dei genitori, prima di partire. Se era questa una delle intenzioni ti faccio le mie congratulazioni perchè sei riuscita pienamente nell'obiettivo!! :)
Hermione secondo me è rappresentata alla perfezione qui. Secondo me, davvero deve aver provato tutta questa nostalgia e questo struggimento interiore al ricordo dei suoi. E all'apparenza un personaggio un po' acido, ma conoscendola credo siano poche le persone con un cuore più grande del suo. E tu sei riuscita a mettere in luce anche questo suo aspetto!!
Molto azzeccata anche la scelta di alternare i vari spezzoni di ricordi del passato di Hermione, ai suoi pensieri nel presente.
In particolare ci ho visto un piccolo parallelo tra il suo passato, nella quale lei si chiedeva come avesse fatto un libro a restare sospeso a mezz'aria (un primo segnale della magia in lei, immagino) e il suo desiderio che il padre (e perciò anche la moglie) fossero indecisi e "sospesi" appunto nella decisione di lasciare l'Inghilterra e andare in Australia. Non so quanto azzeccato possa essere il parallelo, però...
In quanto poi all'essere "morta" a causa della propria magia, è un altro ossimoro che mi è piaciuto molto, devo dire: lei adora la propria magia, e il fatto che quella stessa magia che lei adora, l'abbia uccisa dentro è un gioco niente male! anche perchè è effettivamente così: Hermione perdendo i suoi genitori, assapora come afferma anche qui, un po' della sofferta infanzia di Harry che i suoi genitori non li aveva conosciuti affatto.
Sapevo Paige di aver scelto bene, e devo dire che mi ha fatto tantissimo piacere leggerti questa ff, anche perchè ripeto: difficilmente è trovabile una storia così profonda e ben scritta come questa. Non è tanto la lunghezza in sè, quanto il succo centrale e il messaggio che deve dare. In tutto questo, il messaggio è giunto bello chiaro! credo che sia uno dei più bei complimenti che un lettore possa fare questo perchè significa che si ha la stoffa! :)
Prestissimo proseguirò anche con le altre due che avevo adocchiato e chissà, magari, potrei anche andare oltre (se ti fa piacere) :D
Però davvero, il tuo stile mi ha subito conquistato, per cui ti dico: brava!!!
Inserisco la storia tra le mie preferite, così anche come te tra le autrici preferite!
A presto, quindi
Dani

Recensore Master
19/02/22, ore 10:22

Carissima^^
Mi mancavano le tue storie, quindi eccomi qui! ❤️
Ho apprezzato molto l'atmosfera dolce e malinconica che sei riuscita a ricreare perfettamente in questo breve ritratto. Anche se intorno alla protagonista si avverte il dramma e il pericolo i ricordi restano un rifugio sicuro, di dolcezza e tenerezza, che scaldano e donano speranza al cuore. Come sempre nei tuoi racconti la paura è vinta dall'amore, nel senso più ampio del termine.
L'introspezione profonda e delicata è impeccabile, riesci sempre a scavare a fondo nell'anima di questi personaggi, mostrandoci la loro umanità e la loro sensibilità, rendendoli veri e reali nella loro delicata fragilità.
Complimenti, è sempre un piacere leggere le tue storie^^
Alla prossima! ❤️❤️

Nuovo recensore
16/01/22, ore 13:08

Carissima Vale, quanto è bello aprire questa pagina e trovare tue nuove storie. Questa l’ho letta in un fiato. Vorrei spendere quante più parole possibili per RINGRAZIARTI, perché ormai farti i complimenti non basta più. Quando, oltre un racconto, rimane una emozione, questo è un regalo che va oltre! GRAZIE 💞
Ti confesso una cosa, da un po’ di storie a questa, mi sembra di vivere con te un processo di cambiamento, magari è solo una mia percezione, però forse questa tua “mancanza di ispirazione” (per usare parole tue) ti sta portando ad affrontare temi molto più grandi, più maturi. Ho sempre adorato tutto quello che ho letto di te, ma nelle ultime storie, quelle più introspettive, secondo me hai raggiunto un livello altissimo dal punto di vista proprio tecnico, stilistico e formale. Sei al 🔝 Vale. Spero proprio di leggere quanto prima, nuovamente qualcosa di tuo!

Recensore Junior
10/01/22, ore 10:55

Buongiorno Paige95, sono Eryn.
Innanzitutto buone feste e buon anno nuovo anche se in ritardo xD
Mi sono innamorata di questa tua one shot!
Hai descritto benissimo la sensibilità di Hermione attraverso delle frasi malinconiche e pensieri che arrivano direttamente al cuore del lettore.
Un racconto dal nucleo introspettivo che ci regala sfumature di dolore e malinconia provate dalla protagonista e le rendi vere e possibili grazie alla tua scrittura.
Non è facile immedesimarsi e scrivere su un personaggio "esistente" nei libri e nei film di cui bisogna riflettere bene il suo carattere e il suo modo di pensare ma tu sei riuscita perfettamente ad esprimere la vera Hermione!
Complimenti e alla prossima :)

Recensore Veterano
07/01/22, ore 17:16

Oh, che bella OS.
Che delicatezza, che sensibilità nel descrivere, passo dopo passo, sensazione dopo sensazione, lo strazio di Hermione per cui che le sta accadendo intorno.
Ricordiamoci che stiamo parlando di una ragazzina, una ragazzina che deve rinunciare alla sua famiglia, per evitare di perderla. Una ragazzina che deve affrontare una guerra, una separazione, alla paura per il futuro.
E poi ci sono i ricordi, le speranze anche, quello che la tiene su, che le da la forza per andare avanti.
Duvvero un bel lavoro di introspezione.
Come sempre mostri un occhio attento e il cuore aperto.
Brava

Recensore Junior
06/01/22, ore 21:35

A dire la verità non sei per nulla fuori luogo. In clima natalizio ho proprio questi pensieri e mi ha fatto piacere leggere una fan fiction. Hai saputo descrivere al meglio le sensazioni che provava Hermione durante la guerra, più vicina ad essere orfana come Harry che avere una famiglia come Ron. Lui infatti aveva per chi preoccuparsi, lei e Harry nemmeno questo. Comunque le os che scrivi mi piacciono ma aspetto le long

Recensore Master
04/01/22, ore 19:26

Ciao Vale! È sempre bellissimo per me tornare a leggere qualcosa di tuo, e scusa se sono sparito per tanto tempo ma, come sai, ultimamente le energie sul fronte efp latitano, ma ci sono sempre in qualche modo, sia sulla mia long che per le persone che per me contano, e tu ovviamente fai parte di queste perché sei una bravissima persona e una grande scrittrice! 😁
Anche stavolta, come sempre del resto, l'hai dimostrato... Hai fatto un'introspezione pazzesca di Hermione, un'analisi egregia del suo dolore, del significato del suo sacrifico, di quello che compatta doversi separare così dalla sua famiglia.
È straziante leggere quei ricordi felici in un momento così triste per lei, adoro questa tua scelta stilistica!
Niente dai, ti auguro ancora buon Natale e anche buon anno, spero che potrai trovare tanta felicità in questo 2022! E ti auguro buona Epifania, visto che ormai ci siamo quasi 😁🎁🎄
A presto Vale!
Teo

Recensore Master
29/12/21, ore 16:38

Ciao, Paige! <3
Grazie grazie grazie grazie grazie!
Non mi aspettavo questo regalo, mi sono emozionata e commossa nel leggere la dedica così perfetta per noi! E tu lo sai, nonostante la shipwar, che sei la Calderotta del mio cuore sempre e comunque! Perché tanta gentilezza è rara, bisogna preservarti! <3

Ho amato questa fic. Amo l’amicizia fra Harry e Hermione e non potrebbe essere così se prima di tutto non amassi loro due anche singolarmente! Quindi trovare lei e leggerla scritta da te è stata una sorpresa graditissima! E spero che non me ne voglia se dico che l’angst l’ha resa ancora più bella!
Questa fic comincia già con una batosta. “Non so quando sono morta.” È bellissima questa immagine di Hermione che si sente morta. E’ un po’ l’idea che ho anche io di lei nella trama dei Doni. La vediamo combattere in ogni modo questa guerra fino alla fine eppure di sfondo si percepisce sempre quella stanchezza, quell’affaticamento e quella voglia di non esistere.
Ed è bello e originale anche vedere la morte dai suoi occhi e non il contrario. È lei che si sente persa perché non ha più i suoi genitori e non ha più la sua casa. Di fatto vive, ma non nelle vite di chi l’ha cresciuta.
Il rapporto con Harry poi, che già è maturato anno dopo anno, durante la ricerca degli Horcrux si è rinsaldato. A lui lei racconta di essere in ansia per quella vita ma Harry è praticamente suo fratello, capiva quella solitudine come nessun altro. E lei che ha dato tutta sé stessa e le sue potenzialità per quella battaglia. Arrivando a diventare orfana come lui. </3
Mi ha stretto il cuore ogni flashback, in particolare quello che vede la piccola Hermione bloccare a mezz’aria un libro, spaventata nell’abbraccio dalla sua mamma. Mi ha fatto una tenerezza infinita!
E il finale, un colpo al cuore senza eguali dopo una lettura così intensa!

Sei stata bravissima, Paige! Hai toccato queste fragilità di Hermione con una sensibilità unica ma, d’altra parte, cosa ci si poteva aspettare da una persona come te? Io sono felice di aver letto questa piccola meraviglia e di essere arrivata dalle tue parti e averti conosciuta!
Ti mando un abbraccio grande!
GRAZIE! <3
gabry
 
 
 

Recensore Master
27/12/21, ore 21:29

Cara Paige,
eccomi qua a leggere questa storia e immagino quanto questi temi ti siano cari, si sente tutta la tua sensibilità e la dolcezza che ti rendono le bella persona che sei. Il dolore di Hermione è il tuo dolore, la nostalgia per ciò che si sarebbe potuto vivere e non c'è è forte e fa luccicare gli occhi e stringere lo stomaco. Il flusso di coscienza di Hermione, così introspettivo, coraggioso e determinato nel mantenere salda la rotta è commovente e la chiusura, con la splendida amicizia tra lei e Harry tocca il cuore.
I pensieri su Harry che non ha la famiglia e quelli su Ron, troppo preoccupato a proteggere la propria, aggiungono profondità al personaggio e lo contestualizzano.
Brava, Paige, è sempre bello leggere di te che scrivi di Hermione.
Un abbraccio grande,
Sev

Recensore Master
27/12/21, ore 21:15

Ciao Vale,
sono contenta di aver letto questa storia in anteprima, perché ne è davvero valsa la pena. Sono rimasta ammirata dal lavoro che sei riuscita a fare. So che abbiamo parlato tante volte della scrittura e ti ho sempre sentito molto reticente, eppure, quatta quatta, sei riuscita a creare una storia del genere.
E' vero, è una storia triste. Dilania lo stomaco ma mi anche piaciuta la cura con cui ci hai mostrato questa versione di Hermione. Perché ci hai buttato a capofitto nei suoi pensieri, ci hai mostrato una parte della sua vita e della sua anima anima.
La prima sensazione che ho avvertito è stato il dolore, travolgente e senza fine. Hemione non può fare a meno di sentire la propria coscienza bruciare. E' divisa tra cuore e ragione. Persino in mezzo al disastro di quella che è diventata la sua esistenza, si rende conto che è stata la soluzione migliore per salvare i suoi genitori.
Per quanto abbia fatto male.
L'Australia era l'unico modo per evitare che entrambi venissero coinvolti nella guerra contro Voldemort, così da evitare che i Mangiamorte li cercassero, torturassero e, infine, uccidessero.
La seconda sensazione che ho sentito è stata la malinconia. Perché dietro a tutta quella sofferenza, c'è anche quel velo di nostalgia nel ricordare i giorni passati. Nel rendersi conto che i suoi genitori l'hanno sempre accettata per quello che era – cosa non affatto facile né scontata – e lei ha utilizzato tutta la sua furbizia e conoscenza della magia per allontanarli.
Oltre quel dolore, Hermione riesce però ad analizzare la situazione nella quale si trova con una quasi la sua solita lucidità. Per un folle momento si paragona a Harry, arrivando persino ad ammettere a sé stessa che lui è stato in qualche modo fortunato. Harry non ha avuto dei genitori, non sa cosa si prova, anche perché Sirius, Remus e Molly saranno stati sicuramente importanti ma non hanno cancellato il suo passato con i Dursley né il vuoto rappresentato da Lily e James.
Ron, in un certo senso, è come lei. Anche lui non può fare a meno di preoccuparsi della sua famiglia ma tra i due c'è una sostanziale differenza: i Weasley sono maghi, sanno come sopravvivere – o almeno ci provano – in un mondo insanguinato da una guerra.
Vorrei anche fare una piccola menzione all'atmosfera. L'hai creata utilizzando tantissimi particolari. Il clima è cupo ma è anche continuamente spezzato dai flashblack del passato di Hermione, che, in un certo senso, lo alleggeriscono e lo appesantiscono.
A me questa storia è piaciuta veramente tanto. Lo so che sono ripetitiva ma trovo magnifico il modo in cui sei riuscita a immedesimarti in Hermione e come sei riuscita a mostrarci i suoi sentimenti. E' vero, è una storia triste ma toglie anche il fiato perché non ci può che commuovere quando si vede cosa è stata disposta a fare una figlia pur di salvare i suoi genitori.
Concludo dicendo che sai che sono sempre disponibile quando si tratta di darti un parere. Per me non è affatto un peso, specie perché poi ho la possibilità di leggere delle perle come questa.
Ti mando un grosso abbraccio <3
Con affetto,
Eli

Recensore Master
27/12/21, ore 19:39

Mia dolcissima e bravissima tesora.
Intanto, non sai QUANTO, ma veramente tanto, mi è mancato leggerti.
Ho passato un periodo buio e credo questa FF lo abbia rispecchiato veramente tanto, quindi non ho potuto fare a meno di emozionarmi per un duplice motivo, come al solito non solo entri nella testa, nella psiche e anche nei sentimenti di Hermione come solo tu sei riuscita a fare in mezzo alle tante persone di cui ho letto interpretare questo personaggio, ma in questo caso anche nella mia, ti ho sentita fin dentro le ossa. Te, e la storia. E a proposito, posso dire? Ti ho lasciata in un modo, ti ho trovata in un altro. Conservi sempre ovviamente il tuo stampo, quello che mi fece innamorare.. di quanto parliamo, mia cara? Cinque anni ormai, rendiamocene conto, in cui mi sei piaciuta ogni mese di più, ma ora che non posavo da un anno gli occhi su qualcosa di tuo, ho trovato un cambiamento non indifferente. Forse, in parte, anche se piccola sono contenta che questo sbalzo sia avvenuto, perché ho potuto concedermi la bellezza della nuova penna che hai utilizzato, come forse avrei fatto una spanna di meno rispetto a se ti avessi vissuta e vista gradatamente, questa è stata praticamente una doccia di impressioni e di emozioni totalmente nuova, più matura, più profonda, ancora più reale, e tu di tutto ciò sei piena data l'intrinseca bellezza e ricchezza del tuo animo da sempre, ma devo adesso rinnovarti i miei complimenti.
Intanto amo i tuoi soliti riferimenti a miti e leggende, ci lasci sempre uno spazio culturale che arricchisce il nostro bagaglio e ci mostra quanto bene tu sappia incastrare le cose, e poi ciò che mi è piaciuto tanto sono i contrasti: Hermione e la sua bravura, quella per cui è stata costantemente ammirata da tutti, invidiata e talvolta odiata, talvolta venerata anche da se stessa, il talento che da sempre la fa sentire degna del mondo, utile, brava, è diventato un'arma. L'associazione della morte al vuoto spirituale è azzeccatissima, per esperienza personale trovo che ci si senta esattamente così, uno spirito che vaga in un corpo che non è più casa ma involucro, perché cuore e mente sono spezzati e non trovano più via di funzionare.
E poi ho trovato bello il sottolineare un punto di reale e forse maggiore vicinanza tra lei ed Harry in questo sottile momento quanto tragico, l'essere ormai orfani, perché è ciò che è diventata, e non solo tu hai fatto ciò, ma ci hai descritto tre situazioni:
Essere orfani e non avere NESSUN ricordo (a parte certo il momento della protezione di Lily) della propria famiglia;
Essere orfani con dei genitori VIVI che non sanno minimamente chi tu sia ora, un po' come un figlio che combatte con l'Alzheimer dei genitori, ma la differenza qui sta nel fatto che la perdita di memoria sia stata causata da lei, e mi ci soffermo perché c'è bisogno di un coraggio assurdo e non oso immaginare i sensi di colpa;
Ed avere una famiglia, che non sa se sei vivo o morto e viceversa.
L'angst ed il dolore più totale che ti fa prendere respiro solo con l'incastro dei ricordi, ma è un respiro pieno di zolfo perché sapendo dove stiamo andando quando leggiamo, non fa che bruciare i polmoni.
E' struggente, graffia ed è così bella nel dolore da essere inspiegabile, infatti sto sbiascicando.
Posso solo dirti che sei meravigliosa in ciò che fai.
Grazie di aver condiviso.
A prestissimo, tesoro mio

Recensore Master
27/12/21, ore 19:12

Ma che bello che in queste feste tu abbia trovato il tempo e l'ispirazione per scrivere una nuova storia, forse non è troppo natalizia visto la tematica triste, ma a me le tue storie piacciono sempre moltissimo e poi anch'io adoro Hermione, sai che per molti versi mi ricorda tantissimo te?
Comunque... non so come fai ma con la tua sensibilità riesci sempre a toccare le corde del mio cuore e anche con questa storia mi hai fatta immedesimare tantissimo in Hermione, nel suo dolore, nel gelo che le scende nel cuore quando deve allontanarsi per sempre dai suoi genitori. È vero, lo fa per salvarli, ma questo significa che non potrà mai più vederli e passare del tempo con loro, è come se lei fosse morta o come se fossero morti loro, non per niente Hermione pensa subito a Harry che ha perduto i suoi genitori. Però è vero, anche se forse non è giusto, quello che Hermione pensa, ossia che Harry ha vissuto un'infanzia tremenda, emarginato e maltrattato, senza amore e senza sapere niente della sua vera famiglia, ma il dolore di dire addio ai genitori con cui hai vissuto per vent'anni, dire addio ai tantissimi ricordi meravigliosi è qualcosa di straziante, strappa il cuore e forse sarebbe davvero meglio morire e non sentire più questo dolore. Ti confesso che mi hai davvero fatta piangere nei flashback in cui Hermione ricorda i suoi Natali passati con i genitori, forse sarà il periodo, anche a me vengono in mente i Natali di quando ero bambina e tutto era magico, c'erano i miei nonni, i miei genitori erano giovani e non sempre tristi come adesso... e ho capito cosa stesse provando Hermione, in un certo senso anch'io l'ho stretta a me in un abbraccio virtuale. È così triste che Hermione debba usare la magia che ama tanto e di cui è sempre stata così fiera per cancellare la memoria dei suoi genitori, che sia proprio la magia il motivo per cui deve separarsi per sempre da loro...
Questa storia è molto malinconica ed è vero che mi ha fatto piangere, ma tu sei bravissima a scrivere di queste cose sempre con tanta delicatezza e verosimiglianza e le tue storie non sono mai completamente negative, anche qui c'è il dolore di Hermione, ma anche la consapevolezza che lei con questo incantesimo ha condannato se stessa a soffrire, ma ha salvato i suoi genitori, perché Voldemort non andrà mai a cercarli ora, sono due babbani qualsiasi e quindi sono al sicuro. Nella grandissima nostalgia, nel dolore di ciò che ha perduto per sempre, Hermione in fondo al cuore potrà sempre consolarsi con la consapevolezza di aver fatto la cosa più bella che un figlio può fare: si è sacrificata per il bene dei suoi genitori, il più grande atto d'amore.
E credo che solo tu potevi scrivere una storia così intensa e commovente, sei una scrittrice meravigliosa e sensibilissima e sono sempre felice di leggere qualcosa di nuovo (ma presto passerò di nuovo anche da Congiunzione Astrale!).
Ti auguro buone feste e ti mando un abbraccio immenso!
Abby

Recensore Master
27/12/21, ore 19:07

Ti ringrazio per questo regalo <3. Sei stata dolcissima nel dedicarmi quel pensiero.
Ho amato questa storia, è il momento di Hermione dei film a cui sono più legata.
Buone feste! Spero che fino ad ora siano state piacevoli.
Un abbraccio.

Recensore Master
27/12/21, ore 16:12

Paige T_T
Guarda con me sfondi una porta aperta perché adoro l'angst e la tristezza in qualsiasi periodo dell'anno. E poi amo Hermione, mi ci rispecchio sotto molti punti di vista. È un bellissimo personaggio, molto coraggiosa e questo dalla tua storia si evince eccome. Dal momento che Hermione deve separarsi dalla sua famiglia, in una maniera terribile, è un po' come se fosse morta anche lei. Quando c'è in mezzo la perdita o cancellazione della memoria io soffro con l'intensità di un migliaio di soli, è terribile sapere che la sua famiglia c'è però non c'è. Ha fatto una cosa nobilissima a metterli in salvo, ma non oso pensare a cosa Hermione abbia passato. Che io mi ricordi non è che il suo stato d'animo fosse stato approfondito, anche perché tutto è dal punto di vista di Harry. Beh, tu hai reso benissimo il suo dolore, soprattutto mi piace il "paragone" che fa con Harry. Vero che la sua vita e la sua infanzia non sono state delle migliori, il fatto è che quando hai qualcosa di bello, nel momento in cui lo perdi soffri il doppio, rispetto a quando non hai nulla a priori. Il dolore di Hermione è così intenso che non si sente più in sé. È così intenso che lo sento anche io, la sua anima è stata sviscerata e non è certo una cosa facile. Dolce amaro quel Buon Natale che lei e Harry s augurano. I loro destini e le loro storie sono diverse, ma il tipo di dolore è simile. Mi è piaciuta tanto, io adoro sempre delle introspezioni così ben fatte e sentite. Grazie per la bellissima dedica all'inizio e per questa storia, per me equivale a un abbraccio, che sono tra le cose che amo di più. Quindi te ne mando uno <3

Nao

Recensore Master
27/12/21, ore 15:29

Puoi non credermi ma giusto poco fa pensavo "mi manca leggere Paige, devo passare da qualche sua storia". Aggiorno la pagina dei preferiti e trovo la tua storia ♥
E insomma, che meraviglia, piccina. Sai che ci ho trovato tanto di te, qui dentro? E' davvero bella, sai, che ho paura di rovinarla a commentare. Ti posso dire che mi ha fatto venire i brividi e le lacrime agli occhi, questa idea che per Hermione, allontanarsi così dalla sua famiglia, sia un po' come morire. Lo è perché si sta allontanando da parte del suo mondo, sta perdendo le due persone a lei più care, per quanto lo stia facendo per tenerle al sicuro. E' qualcosa su cui non ci si sofferma mai, il suo sacrifcio, ma ogni volta che ci penso mi si spacca il cuore, perché mi immedesimo, volendo un mare di bene ai miei genitori.
Bellissima la struttura della storia, un'alternanza fra presente triste e ricordi felici: ho apprezzato moltissimo il fatto che Hermione, pur sentendosi in colpa, un pochino invidi il fatto che Harry non abbia ricordi felici da rimpiangere e che lo tormenteranno, e si sente quasi più affine a lui che non a Ron.

Ti faccio davvero tantissimi complimenti, poterti rileggere proprio in queste feste è stato un bellissimo regalo ♥
un bacio grande,

Bennina