Carissima Miryel,
No, non mi sono dimenticata di questa storia, è solo che il tempo è tiranno e io sono una frana a ottimizzarlo :')
Allora, se il primo capitolo mi aveva colpita questo mi ha conquistata. E uno dei motivi, non sto a girarci troppo intorno, è la caratterizzazione di Tony. La quantità di dettagli e cura che vi hai riversato è impressionante, e ce lo riconosco al cento per cento nonostante nei film non ci sia dato conoscere il Tony adolescente. Se dovessi soffermarmi su ogni aspetto, finirei per riassumere il capitolo passo passo, così ti cito solo quelli che mi sono rimasti più impressi, ovvero la sua indole disincantata, il suo ben noto narcisismo da manuale e lo schermo che pone tra sé e tutti gli altri.
Non l'hai edulcorato in nessun modo, ed è un fatto che ho apprezzato molto: risulta arrogante, pieno di sé, sgarbato e a tratti insopportabile anche per quelle persone che gli stanno vicino, esattamente come il Tony dei primi film di Iron Man... meno il carisma. Ecco, questo è un tocco di classe, perché si sente appieno quanta poca esperienza abbia, quanto gli risulti difficile fare buon viso a cattivo gioco. Sa nascondere perfettamente le proprie emozioni, ma non sa ancora sostituirle con quelle che la gente vorrebbe vedere, perché in fondo ha diciassette anni e non trenta, e la vita non l'ha ancora davvero messo alla prova.
A farlo ci pensa Howard, che col suo modo di porsi nei suoi confronti non fa che esacerbare la sua ritrosia e riluttanza ad aprirsi con gli altri o a essere spensierato, nonostante quello che vorrebbe far credere. Non è spensierato: è menefreghista, e c'è una differenza sostanziale tra le due cose che forse non è in grado di riconoscere. Sulle interazioni vere e proprie con Howard mi esprimerò in seguito a tempo debito, ma sappi che le ho adorate ;)
E poi, finalmente, vediamo i due genietti faccia a faccia; il modo in cui hai costruito la situazione mi è parso molto naturale e ben congegnato. Non è forzato, in quanto non hai esagerato le circostanze dell'incontro, ma non è neanche del tutto spontaneo proprio grazie all'incapacità di Tony di reprimere la propria curiosità. Potrà anche detestare provarla, ma oggettivamente poche persone sono più ficcanaso di lui. E considerando la sua capacità di ferire le persone in meno di dieci parole, si comporta in modo quasi civile con Peter e, te lo ripeto, è perfetto proprio perché insopportabile nei suoi atteggiamenti di superiorità (il commentaccio sull'infanzia è un ottimo esempio).
In questo coacervo di difetti caratteriali, stizza e paura di perdere un primato conquistato a fatica, Tony dimostra comunque di avere un codice morale nel rispettare la vita pubblica e privata dei membri dello SHIELD, Peter incluso, e ciò è perfettamente in linea con un personaggio contraddittorio, certo, ma schierato nettamente nei propri ideali e convinzioni positive. Solo che qui non è invischiato in prima persona nelle faccende da supereroe (scelta che reputo molto interessante), quindi il tutto arriva in modo più smorzato, come è giusto che sia in un contesto simile.
Riguardo a Peter, l'ho trovato ancor più impacciato e titubante della sua controparte cinematografica, ma non è assolutamente un difetto, anzi, nelle sue vesti di "insicuro matricolato" si pone ancor più in contrasto con un "falso sicuro" come Tony, e ciò rende più accattivanti le loro interazioni. Come prima chiacchierata, direi che è all'altezza delle aspettative, e getta solide basi per quel che verrà. Ah, non ho potuto fare a meno di ridacchiare quando Tony sottolinea la natura logorroica di Peter quando lui stesso, in futuro, sarà della stessa pasta. E a questo proposito ho apprezzato il suo essere più taciturno e ombroso, ricollegandomi al fatto del carisma ancora latente. Insomma, è un "edgy teenager" a tutto tondo :')
Probabilmente ho sproloquiato più del dovuto e ho composto una recensione senza capo né coda... abbi pazienza, ma quando mi piace una storia parto per la tangente. E finora (e oltre) mi piace molto anche a livello di trama ed eventi, anche se stavolta non mi ci sono soffermata.
Ora mi eclisso, prima di venir linciata :')
Un bacione e spero a presto,
-Light-
P.S. Ho apprezzato ogni singolo dettaglio/ripresa/riferimento che hai fatto al canon, sia per trasposizione dei personaggi e dei loro rapporti, sia per dinamiche e situazioni in cui li poni. Ci tenevo a sottolinearlo, perché è un aspetto a cui tengo particolarmente sia quando leggo che quando scrivo, quindi non ho potuto fare a meno di notarlo. |