Ciao, eccomi qui anche se ti ho chiesto questo scambio all'ultimo minuto e per questo ti chiedo ancora scusa <3
In questa semplice storia m sono rivista io alle superiori, ho fatto gli ultimi due anni con l'orario dispotico e insopportabile per l quale noi poveri studenti, dovevano subirci in cinque ore italiano, inglese e spagnolo più le altre due ore erano di solito economia o matematica o scienze dell'alimentazione quindi materie per nulla facili...
Quindi sì, capisco perfettamente la sua povera frase che inneggia all'orario, fare verifiche o interrogazioni di entrambe le materie magari nello stesso giorno era uno dei tanti modi per mandarti il cervello in tilt... però si faceva (ok, lasciavo indietro inglese perchè sono una brutta persona che aveva la media tirata del 6, ho sempre ritenuto più importante spagnolo XD).
Comunque sia i ragazzi anzi, i compagni di classe possono essere davvero una rottura anche per quei ragazzi che non hanno difficoltà ad apprendere quindi non oso immaginare quello che i tuoi "ragazzi" passano.
Alla fine è facile puntare il dito quando non si riesce in qualcosa e soprattutto se c'è qualcuno che a differenza tua ha dei problemi seri, invece di capire e supportarsi l'animo di bambini o ragazzini comunque si "diverte" a puntare il famigerato dito.
Siamo sinceri chi non faceva i bigliettini?
Io sono n caso apate perchè li feci una volta e venni sgamata in pieno... da lì ho smesso di farli però non per questo mi accanivo con chi li usava.
Detto ciò mi è piaciuta tantissimo questa tua storia perchè come la precedente, sei riuscita a riportarmi nell'ambiente scolastico dove l'unico problema erano appunto i voti.
Complimenti <3
Corro a leggere anche la prossima <3 |