Recensioni per
You Say Goodbye, I Say Hello
di Miryel

Questa storia ha ottenuto 249 recensioni.
Positive : 249
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
27/03/20, ore 19:15

Che bello questo capitolo.
Mentre leggevo, mi sono ritrovata a invidiare Tony, perché è bello innamorarsi così.
Quando la persona che ti piace ti sta accanto e, ogni volta che apre bocca, ti sorprende e ti conquista un po' di più... credo succeda solo da ragazzi, e tu l'hai reso benissimo attraverso le emozioni e i pensieri di Tony.
Peter, poi, è adorabile. È come se si muovesse in punto di piedi tra gli altri, scusandosi per essere lì. Ho adorato l'atteggiamento di Steve e Banner (grazie per la comparsata di Bucky ♥) che lo hanno subito accolto. C'è un che di protettivo nella compagnia che ti accoglie, che si accorge senza bisogno di dirglielo, che tra te e chi ti ha fatto entrare sta nascendo qualcosa.
Tony se ne è accorto, come se ne sono accorti loro. Non sono sicura che ancora Peter l'abbia capito. Sto aspettando quel momento!
(Però ti devo anche dire che la frase "Gli sembrava che tanti piccoli sassolini si stessero muovendo turbinosi nel suo colon." è tremenda! Non sapevo se ridere o vergognarmi per lui! XD).
A presto. ^^

Recensore Veterano
18/03/20, ore 21:13

Eccomi cara per lo scambio del giardino! (e scusa il ritardo...)
Come dicevo, ho preferito andare avanti con la storia, sarà che adoro questi due e sarà che adoro gli adolescenti... ah ah ah.
Prima di dirti qualsiasi cosa, fatti fare i complimenti per la descrizione del viso di Peter, mi è piaciuta tantissimo! Sei riuscita a pennellare un quadro con le parole, ho visto, giuro, ogni singola pennellata che delineava il collo, uno zigomo, gli occhi, i capelli... bellissimo! Ho apprezzato davvero tanto.
Ok, siamo al punto che Tony inizia a cambiare idea. E qui vorrei mettere la faccina con gli occhi luccicanti, ma ahimè, non ce l'ho. Tony inizia a capire che PEter è diverso, diverso da ciò che pensava, e unico. Unico perché è lui e a Tony inizia a piacere. E inizia a piacergli tanto.
Mi è piaciuto il fatto che i suoi amici lo abbiano un po' canzonato per aver preferito la compagnia di Peter alla loro, e mi è piaciuto ancor di più quando si sono trovati tutti insieme e loro sono stati così amichevoli con il piccolo Parker. (per me sarà sempre il 'piccolo', lo sai vero?:-) )
E mi piace che Peter si sia lasciato andare. PRima accettando di uscire e poi accettando gli altri e lasciando che la serata prendesse la sua piega, senza sentirsi troppo costretto.
E il fatto che poi non sia stato così male, è stata una sorpresa (per lui, non per noi, ah ah ah!!!). Ma mi è piaciuto. E mi è piaciuto che sia riuscito a stupire Tony, soltanto facendo quello che fa sempre. E Tony ora inizia a guardare Peter diversamente. Nota che sia gentile ma non pappamolla, che sia forte ma che non lo mette in mostra, che è speciale ma che non sa neanche di esserlo.
Ma Tony se ne accorgerà, lo so lo so, perché il semino sta già crescendo dentro la sua testa, dentro ai suoi pensieri. Presto saprà che non può fare a meno di lui.
E Peter riuscirà a credere un po' di più in sé. Ne sono sicura. Anche se ancora dobbiamo scoprire cos'è successo perché lui voglia andarsene. Hai giocato molto bene le tue carte, in questa storia, stai riuscendo a interessare bene il lettore. Cosa succederà? Tony farà qualche ca...ta? (molto probabile, mi sa! :-) ) e si risolverà?
Non ci resta che scoprirlo.
Ancora bravissima!!!

Alla prossima,
Monica

Recensore Master
19/11/19, ore 12:27

Ciao!

Eh ma che dolce che mi sta diventando Tony senza per questo diventare sdolcinato (non farebbe proprio per lui). Bella l'idea di una seratina tra amici in cui c'è anche il mitico Winter Soldier, che come come si era intuito è il partner di Steve: Peter è giustamente imbarazzato da tanta verve specialmente da parte di Bruce ma poi dimostra di sapersi ambientare alla perfezione. E' il solito modesto naturalmente e quindi cerca di non prevaricare nessuno senza attirare troppo l'attenzione su di sé; sembra che il terzetto di amici ( con la sola esclusione di Bucky, un po' sulle sue) abbiano apprezzato la presenza di Parker e spero proprio ci sarà l'occasione di un'altra uscita prima del termine della storia. Ma avevo detto della dolcezza di Tony, che si trova specialmente nella parte finale: finalmente riesce ad ammettere a sé stesso che forse forse anche quell'antipatia iniziale nascondeva un'attrazione sotterranea che adesso si è fatta più presente. Quasi quasi mi sarei aspettato un bacetto di arrivederci ma ho apprezzato la delicatezza con la quale stai trattando questo sentimento in fieri.
Coinvolgente come sempre, brava!
Un saluto e a presto
Will D.

Recensore Master
18/11/19, ore 08:16

Ciao, continuo con immenso piacere questa storia di cervelloni che si stanno innamorando (almeno uno sicuro :)) prima del tempo passato insieme poi della persona con cui lo trascorrono. Stai rendendo benissimo il carattere di una persona che passa dall’odiare qualcuno, perché gli ruba un primato (di membro più giovane dello SHIELD, di cervellone, insomma tutti i titoli onorifici di cui andava fiero ed erano anche la sua firma, marchio di fabbrica e corazza) ad amarlo, piano piano, teneramente. A ben rifletterci, gli avvenimenti non sono poi così tanti ma sono amalgamati così bene nel vortice di sentimenti di Tony da scivolare via quasi senza accorgersene. Come la proposta di un’uscita tra amici per una birra accolta con qualche remora da parte di Peter. Divertenti le battutine non troppo velate degli amici, che di sicuro qualcosa hanno notato e non possono parlare, un po’ per reticenza, un po’ perché si vuole bene ad un caro amico… e un po’ perché credo che Tony, quando si arrabbia, non sia poi così piacevole da gestire. Peter, invece, visto con gli occhi di Tony, assume quella sfumatura di dolcezza e timidezza che non scade però mai nel banale, nel già detto o nel melenso. Mostra invece una forza nascosta, lieve, come se SpiderMan fosse una seconda pelle che si veda solo in controluce. Hai proprio la capacità di mostrare due adolescenti sulla soglia della prima maturità. Ti riesce con una freschezza che, davvero, è una caratteristica perfetta e solo tua. Nel frattempo, Tony è ormai perfettamente consapevole dei suoi sentimenti, di diversa natura rispetto ad un’amicizia, verso Peter. Può solo iniziare a farci i conti. Ottimo lavoro. Alla prossima :)

Recensore Junior
12/09/19, ore 17:55

Ciao, mia cara!
Dopo una vita torno finalmente in questi lidi. Devo ammettere che in tutto questo periodo mi sono spesso chiesta come si fossero evolute le cose tra Tony e Peter, soprattutto se finalmente si era scoperto che cosa fosse accaduto tra loro per portare a una rottura, quindi, ora che finalmente sono tornata in pista, ho voluto correre qui da te.
Ma ora basta con le chiacchiere e concentriamoci su questo quinto capitolo.
Finalmente Tony riesce ad ammettere che lui e Peter sono amici. Ce n’è voluto di tempo, ma, come si dice, meglio tardi che mai. Da una parte lo capisco perché anch’io quando qualcuno non mi fa una bella impressione all’inizio faccio un po’ fatica a cambiarla, ma, se questo accade, ne sono comunque più che felice.
Peccato che questa nuova amicizia porti a una piccola crisi con Steve e Bruce. Immagino che i due si sentino un po’ messi da parte, ma capisco anche che, quando si passa per qualche motivi molto tempo con qualcuno, sia poi normale organizzarsi per passare anche del tempo libro insieme, soprattutto se tra i due c’è una certa sintonia.
Certo che il loro progetto sta andando piuttosto a rilento, ma comprendo che Tony voglia rendere la tuta il più accessoriata possibile. Oltre al fatto che vuole inserirvi tutte cose oggettivamente comode, immagino che desideri anche fare bella figura agli occhi del resto della squadra, senza contare che, quando uno impegna del tempo dietro a un lavoro, normalmente desidera farlo al meglio.
Comunque fa un bel passo avanti quando lo invita ad andare a bere una birra insieme a lui e i suoi amici. Penso che anch’io, come Peter, avrei titubato un attimo prima d’accettare l’invito: c’è sempre un po’ di titubanza e imbarazzo ad aggiungersi in un gruppo già formato, ci si rischia davvero di sentirsi di troppo.
Infatti all’inizio il ragazzo si sente un po’ un pesce fuor d’acqua, ma fortunatamente gli altri se ne accorgono quasi subito e iniziano a parlare di argomenti che possono coinvolgere anche lui, come lo S.H.I.E.L.D.
La parte finale è di una dolcezza assurda. Si vede proprio che ormai Tony guarda Peter in modo diverso e la cosa bella è che, oltre ad essersene accorto anche lui, non lo nega a se stesso. Ho trovato troppo puccioso che volesse aspettarlo fino a quando non fosse salito sul bus e che chiede di vedersi comunque l’indomani, anche se sabato, per poter andare avanti con la tuta.
Sono davvero carinissimi insieme, ma ora mi si stringe davvero il cuore al pensiero che sia accaduto qualcosa per portarli a quel allontanamento che abbiamo visto nel primo capitolo. Spero davvero che le cose si sistemeranno.
Ovviamente il capitolo è stato scritto benissimo e senza nessun errore, quindi davvero complimenti.
Non vedo l’ora di andare avanti con la lettura, quindi alla prossima mia cara!
Un abbraccio,
Maddie


(Questa recensione partecipa all’iniziativa ’10.000 recensioni in un anno’ indetta dal gruppo fb ‘Il Giardino di EFP’)

Recensore Master
01/08/19, ore 23:35

Allora... letto il capitolo durante la pausa lavoro al ristorante e... mi ha addolcito la serata con suo potere speciale, strapparmi una sonora risata quando ho letto;


- Tony aveva accantonato l’idea di fingersi l’antieroe della situazione, accettando il fatto che sì, erano diventati amici e che, dopotutto, poteva vivere quella cosa con serenità, perché nessuno lo avrebbe mai redarguito per quel fatto. -


Il resto è stato tutto fluff e ohhhwww ( tipo quando vedi il faccino di Sdentato ). Una sorpresa dietro l'altra. Tony si rende piano piano conto di non essere mai stato del tutto indifferente verso Peter; e questo cambiamento avviene in maniera molto graduale e ben soppesata; prima vi è un momento più " tecnico " se vogliamo definirlo, dove ancora una volta a farla da padrone è la costruzione della tuta; e un momento più intimo, ovvero l'invito e la serata con gli amici, e il tocco magico ammirando il cielo di NewYork. Perché sì è spesso nei momenti apparentemente innocui che ci rendiamo conto dei sentimenti nei confronti di una persona. Okay... la parte finale è stata lacrime... again!

All'incontro con amici mi sono rivista molto in Peter; quando si tratta di conoscere persone nuove divento tipo guscio di tartaruga, ma quanto ho più confidenza accatto subito bottone.

In capitolo è inoltre pieno di piccole chicche; come il resto del gruppo coinvolto bene o male negli stage dello Shield, e la citazione al Robert John Downey Jr. quale cantante ( ecco una chicca a me ignota ) <3


Scrittura come sempre perfetta. <3
L'unico errore che ho notato è stato qui:

Era stato una bella serata, malgrado le prime difficoltà che Peter aveva incontrato nell'integrarsi ma era andata meglio di quanto Tony avesse sperato. 


Un saluto e alla prossima cara <3


Elgas
(Recensione modificata il 02/08/2019 - 12:23 am)

Recensore Master
24/06/19, ore 11:38

Buongiorno donna! :)
Dopo il bellissimo capitolo che precede questo ero piuttosto curiosa di portarmi avanti, e considerando che il resto della mia settimana sarà infernale, è sicuramente meglio se passo più velocemente xD

A un mese di distanza dal capitolo precedente, la situazione è decisamente cambiata. Non solo gli amici di Tony iniziano a sospettare che dietro alla sua perenne assenza ci sia qualcosa, sotto, ma il rapporto fra lui e Peter si sta anche sviluppando e lo sta facendo nel modo migliore. Inutile dire che sono letteralmente impazzita quando Tony ha invitato Peter a trascorrere con lui e i suoi amici la serata, dopo il lavoro della tuta (e comunque, secondo me il gadget che fa asciugare la tuta e che gli evita l'ipotermia è utile lol). Mi domando proprio come andrà a finire, e spero bene; non reggerei altra sofferenza e altre paranoie per Peter :c

Quanto a ritardi, penso di capire benissimo Peter; io odio i ritardatari e ho sempre l'ansia di arrivare tardi e che gli altri debbano stare lì ad aspettarmi. Mi ha fatto un sacco di tenerezza, aw
Gli amici di Tony sono un po' molesti, al principio, ma fortunatamente la situazione muta in maniera veloce e in realtà iniziano anche ad andare d'accordo e a chiacchierare senza far sentire Peter troppo a disagio. Ho tirato un sospiro di sollievo, te lo confesso. 
Quanto a Tony cantante, non me lo aspettavo, mi ha messo tristezza sapere che ha cestinato ciò a causa di suo padre. 

L'ultima parte del capitolo, che te lo dico a fare, è stata la mia preferita. Mi è piaciuto un sacco vedere tutti e due, a quell'ora della notte, in giro per NY. Tony è stato adorabile ad accompagnarlo e non ti nascondo che ho sperato succedesse qualcosa di più, tipo un bacio ci sarebbe stato troppo e avrei fangirlato di brutto. But, pazienterò per questo. Adorabile che abbiano voglia di lavorare a quella tuta anche di sabato, quando dovrebbero avere il giorno libero. Fra le altre cose, finalmente Tony si rende conto di provare qualcosa per Peter, qualcosa che va oltre all'amicizia, e poverino non chiuderà occhio, lui che non fatica mai a prender sonno. 

Ahh, che meraviglia anche questo capitolo. Più vado avanti e più li adoro **
A presto <3
fumoemiele

Recensore Master
27/05/19, ore 20:16

Carissima Miryel,
dopo aver procrastinato per giornimesianni, averci provato due volte e aver perso una volta gli appunti, riesco finalmente a scrivere 'sta recensione (che era pure ora, dirai). Tornare da queste parti dopo il tumulto di Endgame è in un certo senso rassicurante, e permette di scollare momentaneamente il pensiero da tutti gli accaduti del caso, rifugiandosi in questo AU decisamente rassicurante.

Non vorrei rischiare di essere ripetitiva (e puntualmente lo sarò) ma mi piace da matti come affronti lati della personalità di Tony che noi, conoscendolo da adulto, diamo per scontati. Tony è strafottente e non dosa le parole: lo sappiamo, è un dato di fatto, ne abbiamo la riprova ogni volta che è sulla scena in particolar modo nei primi tempi. Eppure, vedere il tutto dall'interno di un Tony adolescente, che coi propri difetti ancora cerca di combatterci, è estremamente interessante. Questa è l'età in cui alcuni comportamenti si fossilizzano e altri vengono invece abbandonati per sempre, e tu hai fatto un ottimo lavoro nel dipingere la costante battaglia interiore di Tony, come anche di Peter, alle prese con spigolosità e falle molto diverse tra loro, ma egualmente difficili da gestire. Questa complementarità dei due personaggi, che tu sottolinei a più riprese, la trovo estremamente vera, ed è sicuramente per questo che sono così compatibili tra loro in qualunque contesto li si voglia inserire e analizzare (ma su questo mi dilungherò in seguito).

Sempre per la serie repetita iuvant, il modo in cui hai ricreato le dinamiche del gruppo dei Vendicatori in contesto scolastico è perfetto, e qui mi riferisco ovviamente alla malcelata antipatia di Tony per Bucky, che grazie al cielo qui ha origini molto più banali di quelle canoniche, ma sono quei piccoli dettagli che rendono più accattivante il tutto. Adoro il modo in cui rendi Steve la solita testadicazzo persona poco in grado di "leggere la stanza"... un commento come quello sul disastro combinato da Tony e sulla reazione del padre poteva uscire solo dalla sua bocca.
Un plauso a parte merita la breve, ma icastica descrizione di Peter seduto al tavolo con quelle persone semi-sconosciute: mi sembrava di averlo davanti agli occhi, preso dall'imbarazzo e intento a rendersi invisibile ad occhi estranei. Non so, è un passaggio che mi ha colpita particolarmente nella sua semplicità e mi ha suscitato un senso di tenerezza, oltre che di riconoscimento.
E ovviamente, parlando di dettagli, Tony canta <3 Il riferimento a RDJ è più che doveroso, e mi hai creato in testa l'immagine del terzetto, in cui presumo Bruce suoni la batteria con molta foga... ma la pianto di divagare.

Il momento in cui Tony si rende conto di provare qualcosa di più di semplice amicizia per Peter è di una delicatezza poetica. Non è da Tony affrontare i propri sentimenti, con nessuno, e ho trovato appropriato che arrivi a quella conclusione in un attimo "qualunque", quasi sovrappensiero, una di quelle consapevolezze che arriva quasi di soppiatto senza averci mai riflettuto troppo sopra e che poi rimane lì a far da sottofondo.

Che dirti, se non "brava"? Mille cose, in realtà, ma ti ho già lasciato un papiro esoso, quindi cerco di frenarmi, ché adesso oltre alla postale me poi pure fa' le poste :')
Spero di riuscire a passare presto dagli altri capitoli, consapevole che il tutto si farà sempre più doloroso, ma non per questo meno bello <3
Un bacione e alla prossima,

-Light-

P.S. C'è un "affogà" al posto di "affogò" alla fine del secondo blocco di testo, che ovviamente ho letto in modo molto romano e molto de core :')

Recensore Master
05/05/19, ore 00:49

tesoraaaaaaaaaaaaa!!!
So che non suonerà molto originale dirlo ma... ho amato follemente questo capitolo, fin dall'inizio, quando Peter rinfaccia a Tony di voler perfezionare troppo quella tuta e Tony o mette a tacere su ogni modifica che va apportata e perché XDDD
'non puoi continuare ad andare in giro in pigiama' XDD sto maleee


Sì, sentirsi dire 'Non ti sopporto ' di continuo è brutto, minerebbe l'autostima di chiunque, figuriamoci Peter che è l'insicurezza fatta ragazzo ... ma lui sopporta e maschera il suo disappunto con il sorriso che sempre lo caratterizza.
E Tony, divorato dal suo orgoglio che vorrebbe scusarsi e invece peggiora le cose.. è così dannatamente IC anche solo da teeenager, sei un mostro di bravura per come lo rendi!!


evvaaaiii finalmente Peter incontra gli amichetti, lol lol sull'intero siparietto di battute.
Ho letto di fretta e per un po' ho pensato che avessi shippato Rogers e Banner, non Barnes... e niente.. ormai la mia testolina continua a pensare a Steve e Bruce insieme... e la cosa non mi dispiace XDD

sto ancora ridendo per il server che ha bruciato Tony e la strigliata che si è preso!! XDD

serata fantastica.. eh sìììì prima o poi Tony deve cantare per Peter... possibilmente con tutta la band.. che immagine XD

questo... beh, questo l'ho amato:

* Peter guardava le stelle e Tony guardava Peter; non poteva più nasconderlo, sebbene non riuscisse ad accettarlo perché ne andava di troppe cose, ma in cuor suo sapeva che quel ragazzino non gli era indifferente. Forse non lo era mai stato. Nemmeno in quei momenti, quando lo aveva quasi odiato per quello stupido primato che gli aveva inconsapevolmente rubato. Peter gli piaceva, e non come gli poteva piacere un amico... e negarlo sarebbe stata solo una grossa bugia. Eppure, nei meandri più oscuri della sua mente, Tony avrebbe voluto che le cose fossero andate diversamente, con lui. Distolse lo sguardo, e si morse le labbra. C’erano tante cose, che riusciva a gestire. Persino, a volte, il suo brutto carattere, ma i sentimenti... *

meraviglia delle meraviglie.

w il nostro Tony innamorato che non riesce nemmeno più a chiudere occhio...e viva te!! <3

a presto (si fa per dire coi miei tempi da bradipo agonizzante… ma tu l sai <3 )

smaack

Recensore Master
16/04/19, ore 19:03

Ciaooooo ottava meraviglia del mondo!
Manco da un po’ da queste parti, ma col fatto che saltello fra EFP e Wattpad ogni tanto mi perdo i pezzi per strada ^^’
Comunque, che meraviglia questo capitolo! Tony, che ha una capacità di guardare dentro se stesso a dir poco spaventosa – perdonami se, in pratica, parto dalla fine – analizza fin nei minimi dettagli i suoi sentimenti e scopre di essere terribilmente attratto dal ragazzo che, all’inizio, quasi credeva di odiare. E qui, ti giuro, ho visto il fantasma di Jane Austen ammiccare con l’espressione tipica di chi la sa lunga: le prime impressioni difficilmente si rivelano poi veritiere. Elizabeth Bennet e Mr Darcy ne sanno qualcosa. Peter lo coinvolge e lo fa sentire a suo agio come nessun altro: mi piace tantissimo il modo in cui Tony sembra essere concentrato su di lui, ne analizza gli atteggiamenti, le reazioni, si maledice quando gli scappano le sue solite battute taglienti e Peter si ritrae come se si fosse scottato, perché ancora non ha imparato a gestire questo lato del carattere – che definire spigoloso è un eufemismo (cioè, Tony è l’incarnazione dello spigolo che ti devasta il mignolo quando vai a sbatterci contro) – del giovane Stark. E Tony si preoccupa per lui, vuole farlo stare bene: anche quando è circondato dai suoi amici, il pensiero che Peter possa non sentirsi a suo agio in loro compagnia lo fa quasi stare male. Per fortuna, Banner, Steve e Bucky sono persone a modo, non rientrano in quella terribile categoria che si diverte a mettere a disagio la gente così, per sport, anzi: fanno di tutto per mettere Peter nelle condizioni di poter interagire tranquillamente, nonostante la sua timidezza. Dopotutto Steve e Bruce conoscono molto bene Tony, e ormai hanno evidentemente mangiato la foglia insieme a tutta la pianta: c’è un motivo ben preciso dietro all’improvviso attaccamento di Tony, e loro l’hanno intuito ben prima che il diretto interessato se ne rendesse conto da solo. Cosa che comunque avviene lo stesso, alla fermata dell’autobus per giunta, come nelle migliori love story americane: Peter guarda il cielo e Tony si perde a contemplarlo, rapito dalla sua bellezza e dalla sua innocenza… è un’immagine molto bella, delicata ma al contempo quasi feroce, adattissima a loro due.
Insomma, mi fai sempre sospirare come una ragazzina **
Ma ormai credo che non potrei farne più a meno, sei talmente brava…
Un bacione tesoro, e a presto :*
Con infinito affetto,

padme

Recensore Master
10/04/19, ore 21:36

Buonasera cara, intanto mi scuso per il ritardo con cui leggo e recensisco, però ho avuto così tanto da fare e poco tempo da dedicare allo scambio che mi vergogno ancora adesso ahahah! Comunque eccomi qui, prontissima ed entusiasmissima all’idea di riprendere questa tutti young perché la cosa è stupenda ^^.
Tony è sempre terribilmente se stesso, piuttosto che tentare di essere più conciliante con gli altri preferisce mantenere la sua ironia e il suo modo di fare sfacciato, cosicché siano gli altri a dover abituarsi a lui. Il fatto che Peter, povero, ci resti sempre de merd per i suoi atteggiamenti, fa capire che è più sensibile di quello che vorrebbe e potrebbe essere, e io penso che ogni volta Stark si senta un po’ strano per questo suo atteggiamento. “Io ci resto male ma non voglio farglielo capire” mi sa tanto IC da far una tenerezza incredibile! Adoro il fatto che si sia reso conto della presenza positiva del coetaneo, del suo starci bene assieme, rilassarsi e rimbeccarsi sì, ma anche passare ore piacevoli. Un invito per Parker con Tony e gli amici? Ben venga! Non vedo l’ora di vederli interagire tutti assieme, sono davvero curiosa. Mi sto già immaginando l’ansia allucinante di Peter povero, ansia che si porta appresso fino all’incontro. Poi vederlo lì tutto sulle sue mentre gli altri tentano di tirarlo in mezzo alla conversazione in maniera delicata e divertente, è stato davvero un bel quadretto e un gran tentativo. Alla fin della fiera, a parte le solite battutacce di chi non serve dire, è andata meglio di quello che speravo pure io, pensa! Anzi, immagino la faccia di Bruce e di Steve quando si è offerto di accompagnare l’amico alla fermata. Una cosa tipo: “ehehehhhh e vai che Tony si è sbilanciato finalmente.” La scena meravigliosa in cui Peter guarda il cielo e lui viene osservato a sua volta da Stark, è qualcosa di davvero stupendo: una immagine che mi è rimasta davvero impressa perché ha tanto di quel dolce e magico addosso che hai ricreato un’atmosfera ferma nel tempo e nello spazio. Qui si capisce tutto, almeno io, perché poi neppure il diretto interessato riesce a gestire bene la cosa e passa la notte insonne: ti sei preso una cotta ragazzo mio, una bella batosta, ed è fantastica sta cosa.
Come sempre riesci a gestirli così bene i personaggi che ami, che è davvero un piacere avere a che fare con loro credimi: le situazioni, le emozioni che evochi, i dialoghi scoppiettanti e giovanili, le battutine e il cinismo che mai manca, sono un tuo tocco personale sempre presente e che apprezzo tantissimo. È davvero un piacere leggerti, come sempre! Alla prossima cara, e buon lavoro! :3

Recensore Veterano
09/04/19, ore 23:40


Cara Miryel,
eccomi qui finalmente!! 
Il capitolo mi è piaciuto, anche se l’ho trovato meno intenso del precedente. Credo vada bene per spezzare il ritmo e permettere al lettore, ma anche ai personaggi stessi, di abituarsi alla reciproca compagnia.
Infatti qui, gli atteggiamenti di Tony nei confronti di Peter cambiano radicalmente. Da seccatura e noioso rompiscatole che era, si trasforma in una compagnia che il nostro Stark trova sempre più piacevole.
Ma sono io, oppure Tony sta continuando a rimandare la fine del progetto così che possano passare più tempo assieme?? Hehehehehehe
È bello vedere Tony ammorbidirsi così tanto, anche se certe sue impennate d’orgoglio lo frenano ancora... come quando si rende conto che Peter ci tiene davvero a lui, che è gentile e paziente, eppure non rinuncia a trattarlo male, anche se si sente in colpa.  
Mi piace un sacco anche Peter, timido ma fino a un certo punto... in questo capitolo sta calibrando il tiro con Tony: si esprime di più, si permette di avere una certa confidenza con lui, ma è come se allo stesso tempo si stesse frenando.
Tu non l’hai voluto dire, ed è abbastanza palese che a Peter piaccia Tony, ma sono ugualmente curiosa di sapere se lui invece lo aveva già notato da distante o se anche per lui si tratta di una nuova scoperta, al di là dell’ammirazione che già prova. 
La serata con gli amici mi è piaciuta tantissimo, se è evidente quanto Tony ci tenga e allo stesso tempo voglia farsi vedere. Piccolo bullo in azione xD
Ora che lui si è reso conto dei suoi sentimenti però, sono in fibrillazione per il prossimo capitolo... non vedo l’ora di sapere cosa succederà!
​Altra cosa che mi sono chiesta: Peter avrà capito di piacere a Tony?? Dai è super palese a questo punto!!! Banner lo prende per il culo proprio riguardo a questo!!! (Tanto lo sappiamo entrambe che Steve e Bruce hanno capito tutto)

Sempre a proposito di Bruce... tutti allo SHIELD xD 
Credo ne vedremo delle belle!!! 
Ho adorato le battute scherzose che i ragazzi si scambiano, anche se sono letteralmente MORTA quando Tony ha detto che Steve si è trovato il ragazzo col suo stesso disturbo mentale hahahahaha 
Comunque l’ho già detto? Tony è veramente dolce quando è innamorato!
In questa storia poi... 
A parte tutto, ho notato che riesci molto bene a far esprimere i personaggi anche con il linguaggio del corpo: descrivi molto bene gli atteggiamenti e le reazioni sia emotive che fisiche dei protagonisti, e questo aiuta molto a delineare le singole interazioni, ma anche le scene in generale. 
Quello che voglio dire è che hai un’ottima cura del dettaglio!
Detto questo, non vedo l’ora di leggere il prossimo capitolo!!
A presto

Recensore Master
30/03/19, ore 16:18

Ciao cara! Avevo letto ed ero convinta di aver già recensito, ma in realtà no e quindi, eccomi qua!
Ho adorato questo capitolo, è stato molto divertente da leggere, a tratti spassoso, soprattutto quando si trovano tutti con Peter alla sera...
Ma iniziamo dal principio...
Mi piace molto il fatto che ora Tony consideri Peter un amico cioè non lo da vedere ma ci tiene, arrivando addirittura ad aggiungere cose alla “ispettore gadget” alla tuta, pur di stare qualche altro pomeriggio con Parker...
E snobba pure le uscite con gli amici per stare con lui, finché non si fa convincere a portarlo una sera, per vedersi tutti insieme e questo è il pezzo che ho preferito di più...
Loro che prendono in giro Tony davanti a Parker, lui che si fa piccolo piccolo, mentre Tony lancia occhiate di fuoco, mentre gli amici lo sfottono sul suo passato allo sheild... sulla questione dell’aver bruciato un server non mi esprimo... mia figlia duenne è stata capace di distruggermi un hard disk esterno solo prendendolo in mano :) ...
E anche quella cosa del gruppo è troppo una figata... cioè pensare a lui che canta, beh mi fa venire gli occhi a cuore dalla gioia <3
Bellissimo capitolo cara!
Ho già letto anche gli altri, volo a recensire in serie, tipo stalker!
Un abbraccio
Ladyhawke83

Nuovo recensore
24/03/19, ore 23:22

Ma ciaciò!
Non riuscirò mai ad essere in pari, te lo devo dire! Però piano piano arrivo, eh! Abbi fede.
Ma che bello sto capitolo, per ora è il mio preferito in assoluto!! Sai perché? perché Peter è genuino e sempre lo stesso, mentre Tony inizia a cambiare atteggiamenti, va nel pallone, e vorrebbe essere sempre lo stesso. Non ci riesce, se ne accorgono tutti che c'è qualcosa che gli sta cambiando la testa primi fra tutti i suoi amici, ma andiamo con ordine.

Tony è uno che prima fa la cazzata e poi si pente. Prima dice una cosa, poi la ritira quando è ormai troppo tardi, tipo quel "non ti sopporto" che è chiaramente un atteggiamento di difesa che il piccolo stark adotta per non far vedere a peter cosa gli passa per la testa. non sia mai che poi è gentile e scoprono che si amano subito, eh! Mi raccomando tony, sempre sul pezzo! Daje così.
E poi appunto cerca di rimediare, con quell'invito che non è un invito, ma un'imposizione perché vuole che peter vada ma non vuole chiederglielo. Come sempre vuole tutto e subito e peter ci sta. Sono proprio fatti l'uno per l'altra, awwwwww.

«Sei sempre in anticipo», lo salutò Tony.
«Per non arrivare in ritardo», sorrise Peter, «Non è una buona abitudine, se è quello che pensi. Si chiama ansia!» concluse, guadagnandosi uno scherzoso e leggero pugno sul braccio.

Qui sono letteralmente morta perchè qua peter è un po' tutti noi, no? ok io sono ritardataria e so che avrai da ridire in proposito ma è così, uno fa le cose per l'ansia e per quello peter dà voce a mezza popolazione mondiale (l'altra metà arriva in ritardo ma c'ha l'ansia lo stesso, te lo assicuro) ed è bello come tutti cerchino di farlo interagire per farlo sentire a suo agio e l'unico che a me pare più preoccupato è proprio tony. ha paura di non riuscire nell'intento di far piacere peter ai suoi amici, che non lo accetteranno, anche se è già così e davvero hai reso così realistica una scena come quella di un'uscita scialla tra amici. Molto bella. molto ben descritta e come sempre i personaggi sono caratterizzati da dio. persino gli altri. Io non ho parole, tu li prendi e li fai tuoi. Pure dovessi scriver euna storia dove ci sta un lavacessi, quello sarebbe ic. poi mi spieghi come fai, eh!

Alla fine dei giochi questi qua se ne vanno, tony accompagna peter mentre steve, bucky e bruce cantano "ti vada o no l'ami e dillo oh, oh!" delle muse di hercules e difatti tony ora sa. Sa di amare peter, con tutto se stesso e che all'amore non può fare nient'altro che piegarsi. Perchè non è come odiare, come avere rancore, come provare tristezza che poi passa. l'amore c'è e non si può cacciare via.

Peter guardava le stelle e Tony guardava Peter

e qui mi sono proprio sciolta. Ho immaginato così chiaramente la scena che sono arrossita, ci credi? Insomma, ciacionz, che bella storia che stai sviluppando. Io la amo. La mao con tutta me stessa e Young tony è bellissimo. Non puoi non innamorartene.
Tutto dolcissimo,peccato per il primo capitolo... vedremo come si evolverà.
sei unica
Rusty

Recensore Junior
23/03/19, ore 12:19

Ritorno a farmi viva. Le cose che mi hanno tenuta super impegnata sono terminate e ora posso farmi una scorpacciata di capitoli da leggere. Ce ne sono tre!
Comincio col commentare questo: tenerissimo! Tony ha un cuore. Beh, noi lo sapevamo già, ma lui probabilmente è la prima volta che fa funzionare a dovere quel muscolo!
Mi è piaciuta la lentezza naturale con la quale il ragazzo comincia a rendersi conto di provare qualcosa di nuovo, forte e inaspettato nei confronti di Parker. È passato dall’odio al fastidio, per poi ricredersi percependo la bontà d’animo del giovane, e passando ad instaurare una specie di rapporto d’amicizia. Eppure fin dal principio si comprende che non può trattarsi solo di simpatia, è qualcosa di più profondo, si tratta di familiarità, comprensione reciproca, anche ammirazione. Tony dice che Peter riesce a farlo sentire a proprio agio, un’affermazione importante, perché significa che si sente sicuro nel mostrarsi per quello che è, senza bisogno di indossare maschere o alzare barrire, può essere sé stesso, pregi e difetti compresi.
A questo punto Bruce e Steve cercano di conoscere Parker. Evidentemente, proprio perché conoscono bene Tony, hanno capito che Peter è importante per lui, che fa parte di una grossa fetta delle sue giornate, e vogliono condividere questa amicizia. Difatti fanno una battuta dicendo di aver notato che Tony stia tenendo il ragazzo per sé. Forse chissà, da buoni amici vogliono sondare il terreno, capire che tipo sia questo nuovo personaggio, o magari sono anche un po’ gelosi. E devo dire è un tipo di atteggiamento che trovo molto appropriato, perché se la mia migliore amica cominciasse a trascorrere del tempo con un’altra anche io vorrei saperne di più. Con questo intendo dire che adoro il modo che hai di rendere così reali le cose che scrivi.
Tornando ai protagonisti, Peter resta il solito ingenuo sempre pronto a sottovalutarsi e a non sentirsi all’altezza nemmeno nelle situazioni più semplici come prendere una birra tra ragazzi. Sicuramente ic, ma certe volte lo prenderei a ceffoni, vorrei poterlo scuotere da questa condizione statica per fargli capire che è bello, intelligente, simpatico… ma alla fine lo amiamo proprio perché è fatto così. E non lo amiamo solo noi: la frase “Peter guardava le stelle e Tony guardava Peter” è secondo me la chiave di volta, il preciso istante in cui Tony comprende la forza e la portata del proprio sentimento. Bellissimo, non so come descrivere la sensazione che ho provato leggendo quella parte, come se fosse calato il velo e finalmente -io- Tony realizza di starsi decisamente innamorando. La tuta a questo punto diventa la scusa perfetta per rivedere ancora Parker, perché sembra non volere e non potere più farne a meno.
Vado subito a leggere il prossimo capitolo, a fra qualche minuto.

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