Carissima Cosa,
Torno su questi lidi dopo la visione di EndGame per me significa tornare a percepire quel dolore ancora vicino che quel film – che è tutto tranne che questo, accidentaccio – mi ha causato ed è per questo che questa sarà una recensione delirante e che conterrà spoilerssss. Sì, perché devo fare qualche considerazione in parallelo col film, stacce.
La bellezza di questa storia sta nel fatto che, pur ricercando in Loki una soluzione alla sconfitta del Titano, non è questo il punto focale della trama e, di fatti, quell'informazione viene data, ma ne subentra subito la pretesa da parte del dio degli inganni di sapere, di conoscere come siano riusciti a portarlo lì, perché freme. Vuole sapere. Loki inganna, cela, nasconde, ma non accetta che lo si faccia con lui. E quando il piccolo spunta nella stanza, richiamando la mamma, crolla un muro, quello che teneva i ricordi saldi nella testa. Quello che ho apprezzato di più, è il fatto che, subito dopo la scoperta di avere un figlio, la mente torna indietro a ricordi lontani. Alla notte in cui Sigyn è stata sua per l'ultima volta e, in parallelo, a quella dove lo è stata per la prima volta. Una continua lotta, la loro. Loki che mente a se stesso, così in linea col personaggio, che per non cadere nella debolezza dell'amore, si auto impone di pensare che Sigyn sia come molte altre
Loki, alle volte, era bugiardo anche con se stesso e così era tornato da lei ho letteralmente adorato questo passaggio, proprio perché descrive cos'è il dio degli inganni anche per se stesso. Fermo e fiero, ma anche obbligato a mantenere una maschera su, quando le emozioni e i sentimenti, sono troppo forti per essere combattuti. Loki ha la soffocante necessità di mantenere il suo personaggio, di far credere che dopotutto niente scalfisce la sua corazza, eppure durante l'ultima notte, fa sentire Sigyn come è veramente, ovvero l'unica. L'unica cosa importante, l'unica con cui vuole stare, siccome del domani non vi è certezza.
E qui, ti ci devo fare il parallelo con End Game, quindi spoiler alert, se qualcuno sta leggendo!!
Sai? Ho trovato molto risolutivo il finale del film, e te lo dico discostandomi completamente dai feels perenni che accompagnano il mio cuore ormai da cinque giorni. Sai quanto ho sofferto per la mia ship, ecc, ecc, ma Tony è un personaggio risolto, come Steve. Entrambi hanno scelto la famiglia, hanno scelto di completarsi in un nucleo di due o più persone, ed entrambi – chi più chi meno, se la sono goduta (anche Clint lo ha fatto ma lo odio, quindi sticazzi... e scusa la scurrilità XD)... Thor ha scelto dove stare... e Loki? Loki è morto, senza alcuna risoluzione. Ecco, io qui ce l'ho vista. È come se tu gliel'avessi data, sebbene non vi sia più lui a poterne gordere i momenti, di quella famiglia che si è creata con Sigyn e il loro foglio. C'è un tocco decadente in tutto questo, che con la dipartita di Loki era necessaria, ma almeno ha potuto vedere che, nonostante tutto, è rimasto qualcosa di lui e la sua famiglia, la sua , l'ha avuta. E il lettore si può solo chiedere come l'avrebbe vissuta, se fosse sopravvissuto. Come sarebbe cambiata la vita del dio degli inganni se avesse potuto godere di quel dono? Insomma, per me, con questa storia, si è chiuso anche il suo cerchio, sebbene nel finale io ci veda una profonda speranza del suo ritorno. Con quel "A presto fratello" mi dai modo di credere che, nonostante tutto, una possibilità esiste, che possa godersi quella nuova vita con Sigyn e suo figlio.
Insomma, Co'... che dirti di più? Questa storia è stata un mosaico di emozioni fortissime, sin dal primo capitolo. La malinconia che ne ha contornato ogni istante, non ha fatto altro che renderla un piccolo gioiello, un frammento di storia che loro non ci hanno raccontato, ma che c'è, può esserci, e mi piace pensare che sia andata così. Come sempre oro e verde predominano i sensi, durante la lettura, ed è questa la magia che Loki e Sigyn compiono, quando sono le tue mani a raccontarne le gesta.
Detto questo chiudo, che 'sta recensione sta diventando una One Shot. Scusa, ma c'era molto, molto da dire!
A presto co'!
Ti lovvo 3000
Miry |