Ciao, qui é veramente arduo aggiungere qualcosa, che non stoni.
Questo capitolo, l'ultimo atto, è veramente ben strutturato, intenso, struggente. Alla prima lettura avevo notato qualche piccolo punto dubbioso, ma ripercorrendo le righe, tutto fila alla perfezione.
Ho apprezzato moltissimo la rivelazione di Loki nelle sue vesti più potenti:il dio delle storie! Troppo spesso si rimane intrappolati nell'iconografia del Loki truffatore, mentitore e un po' saccente. In verità questa é solo la punta dell'iceberg del suo straordinario potere. È stato estremamente interessante vederti usare la sua momentanea morte come espediente per presentarlo al meglio. Loki, sempre a caro prezzo ovviamente, può mutare il corso della storia cambiandone gli sviluppi, letteralmente scrivendone ampliamenti o brevi note che poi si trasformano in colossali differenze nel presente. Quando ho letto di ingredienti, della trappola tesa nel suo giuramento a Thanos, della necessità di raggiungere l'aldilà per vedere più chiaramente, non ho potuto che vederne la piena maturazione come dio. Anche lui ha percorso il suo cammino di formazione ed è pronto per tornare. Questo non include la semplificazione: é diventato un dio completo perché ha scelto il bene. No, nulla é bianco o nero e tu lo presenti e reiteri nella storia. Persino Sigyn é dolce balsamo e fuoco nelle vene al contempo, per colui che l'ha scelta, e Loki non lo dice a noi, non apertamente, perché lo ha fatto sin dal primo sguardo e lo tiene segreto per se. Loki, dio delle storie, mente e nasconde. La sua palese bugia sull'origine delle gemme infinite ne é la prova.
Se fossero state forgiate si creerebbe il paradosso di chi lo abbia fatto. Chi poteva esser più potente di loro che sono infinite? La Potenza di infinito, come può essere concepita? A parte l"involontario gioco di parole, pure pessimo, persino usando l'esempio dell'Unico tolkeniano si incorre nel gap. Sauron era più potente della sua creazione che non era assolutamente infinita, anzi, anche se al pari delle gemme possedeva una certa individualità.
Le gemme sono le creature "viventi" più antiche dell'universo, pensanti (ti evito gli esempi riguardanti Tempo, Realtà e Anima, altrimenti divago troppo... Anzi sono già terribilmente fuori tema!)... quindi Loki mente e questo mi é piaciuto molto. Ci sono cose che non devono appartenere ai vivi, specifichi, togliendo ogni dubbio e forse anche egli le dimenticherà tornando in vita! Veramente, ho finito gli aggettivi di apprezzamento per questo omaggio a Loki delle Storie!
Anche perché in quanto portatore di quel dono, come di quell'onere, Loki è sempre l'ultimo dio che morirà nell'universo Marvel. L'unico che può scrivere la Fine. Ho respirato questa atmosfera di caos e preveggenza nella storia, ma soprattutto nel corso delle battute finali, così ben intercalato dalla dolcezza.
Piccole note più leggere: ho letto del contest e quindi la storia è perfetta.
Se fosse stata senza una traccia, mi sarebbero piaciute due cose, che però ne avrebbero un po' rovinato l'equilibrio: io il piccolo Vali, nel punto di massimo pathos della spiegazione paterna, proprio mentre parla di caos, l'avrei visto bene spazientirsi e disturbare...giocare con l'eco, chiamare il fantasma, la mamma, voler giocare col mantello dello zio, ma non come finestra comica. Assolutamente. Perché sarebbe stato il prorompere della vita, uno smacco in più per Thanos che vuole ordine e precisione numerica, un momento di vera e assoluta paternità per Loki. Un figlio ti rompe i ritmi, ti interrompe e vuole la tua attenzione e questo mi sarebbe piaciuto. Seconda piccola cosa extra,avrei apprezzato che Loki ci offrisse prova della sua sagacia, mostrandoci qualcosa sul fratello che al lettore sfugge: un ombra, uno sguardo freddo, qualcosa che getti incertezze e che veicoli lui a rimboccarsi le maniche per un rientro.
A parte queste due note che sono puro gusto personale, complimenti e ancora complimenti. Di solito chiedo il continuo (abbastanza disperatamente ma soprattutto insistentemente), stavolta é chiusa talmente bene la vicenda, che con dolore potrebbe andar bene anche così!
( In realtà, visti gli estratti di Endgame, sarebbe acqua nel deserto!)
Grazie mille per la splendida lettura e a presto! |