Recensioni per
You Say Goodbye, I Say Hello
di Miryel

Questa storia ha ottenuto 249 recensioni.
Positive : 249
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
04/04/20, ore 14:20
Cap. 8:

Quattro mesi sono volati, e mi pare anche giusto che Tony voglia passare al livello successivo. ^^
L'insicurezza di Peter, ancora una volta, è quello che fa mettere loro il freno. I dubbi di Peter sono più che legittimi. Ancora non sa se Tony riuscirà ad andare fino in fondo. Tony, però, è sicuro. Lo ama, lo desidera, è questo è tutto. In questo Tony dimostra più coraggio di molti che, pur essendo bisessuali, non hanno il coraggio di ammetterlo, e poi magari rinunciano al grande amore relegandolo al ruolo di amico o, addirittura, lo perdono perché sono incapaci di gestire i loro sentimenti.
Ecco, sappiamo già che presto Tony farà un disastro e ci ricongiungeremo al primo capitolo, ma almeno non sarà per questo motivo.
In questo capitolo, però, ho apprezzato anche il pranzo coi genitori e il saluto, in particolare quello con Howard.
Forse Peter dovrebbe trasferirsi a vivere con loro per dare a Tony una parvenza di famiglia, perché ho speravo che l'abbraccio tra Tony e suo padre diventasse un abbraccio vero e non solo una goffa imitazione, ma da qualche parte bisogna pur iniziare. Peccato che a loro manchi il tempo.
Un altro bel capitolo che ho finito troppo in fretta. ♥

Recensore Master
09/12/19, ore 08:53
Cap. 8:

Carissima buongiorno. Che bella lettura mattutina.
Riesci a scendere in profondità nella psiche di questi due ragazzi, caratterizzandoli perfettamente nella loro opposta diversità, senza risultare mai mai banale.
Dolcissime le incertezze iniziali(che poi si riconnettano e si sciolgano perfettamente nella parte finale è un’altra cosa. Ovvio che fa parte della capacità di un autore anche quello, ma tra inizio e fine capitolo c’è un mondo :) Per cui cercherò di procedere con ordine, per quanto io sia caotica in tutto, recensioni comprese).
Ho adorato il pezzo in cui Peter è riuscito ad inserirsi nella routine della famiglia di Tony e ad alterarne in meglio l’equilibrio. Insomma, il nostro Siderman è quasi riuscito a rendere vivibile il rapporto tra Stark junior e senior. Siamo quasi ai livelli di miracolo, direi, visto l’atmosfera tesa che c’è sempre tra i due. Addirittura, Tony riesce ad esprimere trasporto verso la madre, a provare quella passione di stare in famiglia che gli era sempre mancata. Capisce che nessuna famiglia è perfetta, tanto meno la sua, però fa pace con questo fatto. Davvero. E’ un miracolo, visto il tipo :)
Succede spesso anche nella realtà, magari, quando il proprio figlio si lega a quella che si reputa essere una persona in grado di arricchirlo, soprattutto nei fatti. Cosa che stark senior ha giustamente notato.
E’ struggente pure il fatto che Tony noti e cerchi, in qualche modo, di alleviare la malinconia che coglie Peter al ricordo di suo zio, di quella famiglia che gli è stata strappata troppo presto, dove, forse, litigi ed equilibri precari non sono mai stati all’ordine del giorno.
E’ la parte migliore della gente, Peter, in ogni caso, persino nelle sue paranoie assurde su un atto che dovrebbe essere del tutto naturale, come esprimere fisicamente l’amore tra due amanti. Intelligente poi Tony, che riesce a mettersi in gioco, così tanto da accettare e cogliere i timori dell’altro.
Insomma… si è capito, sì, che il capitolo mi è piaciuto?
Nel frattempo, mi ritiro in un angolino. Aspetto la tegola, nei capitoli seguenti.

Recensore Master
19/10/19, ore 20:07
Cap. 8:

tesoraaaaaaaaa eccomi per l scambio a catena!!
Ci proverò a non fangirlare, ci proverò a non fangirlare, ci proverò a non fangirlare, …
WAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAHHH nooo è inutile non ci riescooo!!!
e come si fa??
da come me li presenti così accoccolati a casa di Tony ad ascoltare i dischi, il discorso sulla tecnologia che li sta tristemente soppiantando potrei averlo fatto io, quanto è vero sigh!


ma oi waaaaaaaaaaaaahh Peter a cena a casa Stark !! E Howard che gli mette soggezione e la madre che ha capito tutto .. e Pete che vuole fare un po' il carino e allora i complimenta per l'arrosto e chiede nformazioni alla padrone di casa… peccato lo abbia fatto Mercedes ahahah e Tony che la sputtana perché sì XDD


ooohhh tutto il discorso paranoico sul fare l'amore , le paure di Peter mi hanno steso, meno male c'è Tony a rassicurarlo, che ora se lo porta in camera e ….


awwww grazieee per tutto questo fluff <3

mi preparo psicologicamente per quel capitolo che poi ci deve portare alla situazione iniziale < / 3

intanto una miriade di complimentoni, sei sempre fantastica
smaaack

Lu

Recensore Junior
16/09/19, ore 17:57
Cap. 8:

Ciao tesoro mio!
Colgo l’occasione di casa vuota per passare qui da te a lasciare questa recensione perché altrimenti andava a finire molto più avanti.
Il capitolo inizia con una scena di una dolcezza unica: Tony e Peter che ascoltano la musica, parlando di cd e artisti musicali. Sembrano due normalissimi ragazzi innamorati che trascorrono il tempo scambiandosi qualche confidenza ed effusione. Peccato che, proprio nel momento in cui la situazione iniziava a farsi un po’ più piccante, arriva Mercedes per annunciare che la cena è pronta. Che disdetta XD
La cena non è delle migliori. Howard sembra ancora una volta davvero entusiasta di Peter e, come sempre, Tony si sente sottovalutato da suo padre. Ho notato però, che mentre una volta tentava di addossare tutte le colpe su Spider Man, ora non è più così e affronta suo padre chiedendogli se pensa davvero che tutto quello che fa lui può avere delle problematicità. Alla fine l’unica cosa che vuole è che, almeno una volta, suo padre lo lodi per le sue capacità e che non lo dia sempre per scontato.
Fortunatamente Peter si rende conto della situazione e subito cambia argomento chiedendo se nella salsa per l’arrosto sia presente del latte. In questo caso sì che si è comportato da supereroe.
Nell’ultima parte del capitolo, i coniugi Stark partono per un viaggio di due settimane che gli condurrà in Corea, lasciando Tony e Peter a casa da soli. Come ti sto scrivendo su massenger, ti odio per tutto quello che è accaduto dopo. Non perché non sia felice che, nonostante tutte le pare mentali di Peter, i due giovani finalmente danno libero sfogo al loro amore, ma perché so che è la calma prima della tempesta e che, presto o tardi, succederà qualcosa che porterà a una rottura tra loro due.
Spero davvero per te che poi torneranno insieme, se no ti vengo a cercare. AHAHAHAHAH!!!
A parte gli scherzi, è stato un capitolo davvero molto bello e che mi ci voleva proprio per mettere un po’ in stand-by la mente. E’ davvero bello vedere come, capitolo dopo capitolo, Tony riesce sempre a tranquillizzare Peter e la sua paura di non essere al suo livello.
Spero di poter leggere il nono capitolo al più presto.
Un mega abbraccio mia cara!
Alla prossima,
Maddie

Recensore Master
02/09/19, ore 15:54
Cap. 8:

Co', io soffro, soffro tantissimo nel tornare su questa storia, eppure ci torno e ritorno, come i drogati nel tunnel. Dici che è grave?

Comunque, la prima cosa che ho fatto è stata mettermi in sottofondo Panic degli Smiths, settando subito il mood giusto per la lettura e scoprendo al contempo una canzone che non conoscevo. Poi vabbè, Still Loving You ha rotto il ritmo, ma non si può aver tutto :') 


Devo ammetterlo: ho presagito subito l'arrivo di zio Ben quando Tony chiede a Peter come faccia a conoscere certa musica. Sarà che nei miei headcanon vedo un Ben canterino e solare sempre con un motivetto sulle labbra, però trovo perfettamente plausibile che certi gusti musicali siano rimasti "appiccicati" a Peter proprio tramite suo zio e soprattutto dopo la sua perdita. È una reazione umana e incontrollata, colma anche di amarezza, perché ci si interessa ancor di più alle persone amate e alle loro preferenze dopo averle perse (oppure al contrario si tende a rinnegarli del tutto e ad allontanare da sé tutte le cose che ce li ricordano, e questa è però una reazione più da Tony. Già piango).

Prima di addentrarmi nel fulcro del capitolo, mi soffermo su qualcosa di più "leggero", anche se altrettanto significativo, ovvero le dinamiche familiari a casa Stark. E sì, mi sono immedesimata tantissimo in Tony, in quella frustrazione di fondo nell'avere qualcuno con cui ci si scontra a casa, e trovarsi a fare a testate con proprio padre per i motivi più sciocchi e futili, prendendo il tutto per un atto quasi quotidiano. In questa situazione Peter è perfetto nel suo essere Peter, nel voler scovare e far brillare il meglio negli altri in ogni circostanza, e nella capacità innata di saper disinnescare, di trasformare un discorso ostico come un eterno scontro padre-figlio in un complimento spontaneo e al contempo studiato sul cibo – ma poteva essere il colore dei muri o il tempo o qualunque altra cosa, e avrebbe funzionato allo stesso modo.
Nel descrivere Howard che quasi ride e Tony che ne rimane folgorato, mi hai spezzato il cuore, vorrei lo sapessi. È una scena talmente reale, che dice molto più di quanto sia effettivamente scritto, e che colpisce il bersaglio. Perché Howard ride (quasi) e dà così ragione a Peter e di conseguenza a ciò che ha detto, valida ciò che ha detto riguardo al figlio. E Tony lo vede, percependo forse un pizzico di quell'approvazione, poi espressa burberamente, che lotta con le unghie e con i denti per avere, e che Peter fa scaturire con una semplice frase ben piazzata.

Quanto può farmi piangere la semplice descrizione di un trolley e di Maria che si allaccia un cappotto? Quando lessi la storia la prima volta, sapevo che questo momento sarebbe arrivato, prima o poi, ma non sapevo con certezza quando, e l'entrata in scena di questi due dettagli mi ha stretto la gola. 16 dicembre, 1991. Eccolo, eccolo all'orizzonte, il momento che sta per segnare la vita di Tony, che la segna in ogni universo e in ogni variazione, e ogni volta che ci ripenso mi si appanna la vista, giuro, perché io vedo in quell'evento la causa delle fratture interne di Tony. È il minuscolo diamante premuto sul punto di fuga di un vetro infrangibile e che lo distrugge.
E hai dovuto rincarare la dose (perché, perché? çç) con un abbraccio che Tony vede come falso, ma forse così falso non è. La pugnalata, quella vera, è che non lo sapremo mai con certezza. Co', quanto mi fai soffrire...


Poi, io devo farti i complimenti per come hai gestito tutto l'argomento che ruota attorno alla sessualità di Tony e Peter, un problema che sinceramente non mi aspettavo sorgesse in questo contesto, ma che posto così ha senso, perfettamente senso. A partire dalla paura di Tony di correre troppo e schiantarsi contro un rifiuto o, peggio, un giudizio negativo. La reticenza di Peter all'inizio non mi era del tutto chiara, anche se immaginavo avesse a che fare con la sua insicurezza cronica e il poco amor proprio che lo contraddistinguono. In parte ci avevo preso, ma non mi aspettavo che il discorso si spostasse sulla sessualità in senso stretto, ovvero sulla paura fondata/infondata che a Tony possa semplicemente non piacere. Forse per due adulti il problema non si sarebbe neanche posto, pur scoprendosi omosessuali insieme, ma in due ragazzini di diciassette anni riesco a vedere da dove scaturisca il dubbio, e perché sia così schiacciante per Peter. Sarebbe un qualcosa contro il quale nessuno dei due potrebbe fare nulla; una preferenza fisiologica immutabile per la quale nessuno dei due avrebbe colpa (e per cui entrambi si sentirebbero ovviamente comunque in colpa, per un verso o per l'altro).

E ovviamente sta a Tony fugare i dubbi e le paure con la lingua annodata, affidandosi come sempre ai gesti, perché le parole gli escono sempre sbagliate, o troppe, o troppo poche, e anche se in questo caso riesce ad esprimersi senza filtri, è con le mani e con le labbra e con il corpo che sblocca la situazione. Come d'altronde farà in futuro, in altri universi, in cui parla sempre a gesti e azioni, rimanendo al riparo di parole che cercano di presentarlo come l'opposto di ciò che è davvero.

Co', questa storia, te l'ho già detto, mi distrugge l'anima, e io non potrei ringraziarti abbastanza per averla scritta. Non so davvero come troverò la forza di recensire il prossimo capitolo, un vero e proprio pugnale fisico in mezzo al cuore (e sì, è un complimento), ma sappi che arriverò anche lì, come al solito coi miei tempi :')
Nel frattempo, ti scarico addosso la solita pioggia di complimenti e muffin <3
Un bacione e alla prossima,

-Light/Co2-

Recensore Master
29/08/19, ore 10:29
Cap. 8:

Buongiorno <3
Perdonami per il ritardo, sarei passata ieri ma non sono stata per nulla a casa e senza computer non mi sforzo neanche di recensire, dal telefono perdo la pazienza subito xD
Comunque, proseguo con questa storia e devo ammettere che iniziava a mancarmi <3
E niente, questo capitolo è la dolcezza, non hai idea di quanto ho fangirlato. Come ho potuto tenermene così distante per tutto questo tempo? Li ho trovati adorabili durante la loro conversazioni sulla musica, ho trovato Peter amabile e tenerissimo come al solito quando si sfiora l'argomento di suo zio, e ci sta tantissimo anche che sia così insicuro sul fare un passo come quello, e soprattutto che sia così imbarazzato. Alla fine è sempre il solito Peter e adoro il tuo modo di mostrarcelo perché lo trovo sempre un sacco IC e un sacco adorabile <3
Anyway, la loro scena passionale viene smorzata dall'arrivo di Mercedes che chiama Tony "signorino". Niente, sono morta dal ridere e adoro la naturalezza con cui riesci a far cambiare la storia da una scena a un'altra senza mai risultare... di troppo, perché spesso comunque capita leggendo che si arrivi a questo, e lo odio. 
Viene naturale anche poi passare alla cena e assistere a un piccolo litigio famigliare fra gli Stark. In tutto ciò provavo più pena per Peter, dev'essere davvero imbarazzante presenziare in un momento del genere. Il padre di Tony mi ha dato lievemente fastidio. Si vede che vuole il meglio di suo figlio, e alla fine quale genitore non lo vorrebbe? Però questo suo tentativo continuo di trovare difetti migliorabili mi porterebbe a picchiarlo. Almeno anche lui adora il team che formano i due e per fortuna ci pensa Peter a ridestare l'ordine con la sua spontaneità, ahw <3
Comunque sia, i genitori di Tony partono per la Corea e lasciano ai due la casa libera. Ed è lì che Tony non tentenna per nulla prima di chiedere a Peter di rimanere a dormire da lui, e io qui stavo letteralmente impazzendo e fangirlando tantissimo. Sono troppo belli, insieme.
Finalmente ci vengono rivelati i dubbi di Peter, che non riuscivo davvero a capire quali fossero sinceramente, ero più propensa all'idea che fosse spaventato a morte all'idea, ci starebbe pure. Invece è il solito paranoico e i suoi dialoghi sono proprio da Peter. Tony invece è la dolcezza, aiuto, ho amato il suo modo di rassicurarlo *^* 
Bene, alla fine pare che si siano lasciati andare e abbiano messo da parte ogni timore. Però, dannazione, come puoi concludere così sadicamente un capitolo così ricco di fluff? Non solo le ultime riflessioni di Tony che dà per certo che rovinerà tutto, ma inserisci pure le note e ci ricordi che stiamo per arrivare al punto del capitolo uno e... no, ti prego T.T
A parte questo, ho AMATO questo capitolo. Non ci piove, fino a ora è il mio preferito, non hai idea di quanto mi hai fatta sclerare <3
Alla prossima <3
fumoemiele 

Recensore Master
06/08/19, ore 14:00
Cap. 8:

Non saprei se eleggere come scena preferita quella iniziale o finale. Diciamo... sì, si equivalgono in ugual maniera. Nella prima si percepisce in maniera evidente e oltremodo tenera, l'evoluzione del rapporto tra i due, il bisogno di Tony di approfondirlo in maniera molto più fisica. Se la cameriera non li avesse interrotti non so come sarebbe finita tra i due. :) <3

La parte centrale mette a nudo il rapporto tra Tony e i genitori, mi è piaciuto il fatto che... non sia burrascoso per chissà quali complicati motivi, torti del passato o robe complicate. Semplicemente in certe famiglie vi è solo un profonda incomprensione caratteriale. Ma grazie alla mitiganza di Peter forse si è aperto un varco per un piccolo futuro riavvicinamento. Mi pare di aver percepito che sia il padre che la mano tengano a Tony solo perché un genio, un trofeo da mostrare... non ho percepito vero affetto da parte loro. ^^ Meno male si sono tolti dalle bals ^^

Per lasciare spazio alle turbe emotive tra i due. Comprendo benissimo le ansie di Peter, essendo che Tony ha già avuto esperienze con ragazze è normale sentirsi ineguato nei confronti nel pathern. Tony... forse non è riuscito a rassenerarlo del tutto... e so quanto può essere difficile anche questo. La situazione pare calma, ma si percepisce chiaramente la lama del rasoio.

Attendo con ansia ulteriori e un pochino piccanti sviluppi

Un saluto e alla prossima


Elgas
(Recensione modificata il 06/08/2019 - 02:08 pm)

Recensore Veterano
13/05/19, ore 22:22
Cap. 8:

Cara eccomi finalmente anche da te!! Che dire, questo capitolo è l’apice del fluff.
Mi ha ricordato un po’ la mia prima relazione, è stato un mix di tenerezza e nostalgia rivedere un po’ di me dentro i tuoi personaggi.
La prima parte del capitolo, quando discutono di musica in camera di Tony... i due hanno molte cose in comune alla fine, più di quanto sembri. Caratteri diversi, ma gusti simili. Mi piace vedere come tu hai delineato bene le loro personalità e li hai descritti in un momento quotidiano, anche se importante. Alla fine si stanno scoprendo, conoscendo in ogni senso, e trovo davvero dolce e naturale il desiderio di conoscere tutto l’uno dell’altro. Tony comunque non lo facevo così percettivo, qui l’hai reso un po’ più sensibile... mi aspettavo che partisse subito alla carica, invece si comporta da galantuomo e attende il momento giusto per farsi avanti.
La cena con i genitori Stark poi è stata un vero spasso!! Qui si è vista tutta l’irruenza di Tony, mentre Peter in quest’occasione si dimostra sempre molto pacato e maturo. Zia May, puoi essere fiera di lui!!! Un perfetto ragazzo educato... oltretutto è riuscito a sistemare il piccolo dibattito tra Tony e suo padre, rassicurando entrambi, e poi cambiando discorso in modo cortese!!! La scena è praticamente perfetta.
Sinceramente un po’ sarei curiosa di vedere mamma Stark confrontare il figlio sulla relazione tra lui e Peter.... e cosa dirà il padre? La verità dovrà pur saltare fuori... Spero di scoprirlo, sinceramente.
La parte finale è bella perché rivela tutte le insicurezze di Peter, e ho apprezzato che tu abbia usato la parola “ragnatela” per descrivere il groviglio di pensieri negativi che ha in testa.
Fluff su fluff, la ciliegina sulla torta!
Finalmente si sono chiariti anche per quanto riguarda il sesso, che del resto è una parte importante di qualsiasi storia... ora sono un po’ in ansia perché so che le cose cambieranno a breve, e non capisco ancora cosa potrebbe mai accadere di male a questi due (come direbbe il caro vecchio Max Pezzali).
Detto ciò... alla prossima!
Un abbraccio

Recensore Master
06/05/19, ore 09:56
Cap. 8:

Buongiorno tesoro! Awww eccomi qui per procedere con questa tua storia che mi coinvolge sempre più mano a mano che procedo con la lettura. Mancano 3 capitoli alla conclusione, dunque qualcosa deve e sta per succedere, ne sono certa: tutto sembra andare bene, procedere per il meglio, bene no? Ma ti conosco… eh sì, so che dietro l’angolo è già pronto uno scherzone per il mio povero cuore!
Con che atmosfera allegra e deliziosa comincia il capitolo: i due piccioncini felici che mandano avanti una relazione abbastanza duratura, con buoni propositi e una gran voglia di amarsi e condividere il loro tempo giorno dopo giorno. Musica, coccole, sorrisi: parlare di tutto, incupirsi per un attimo e poi risolvere con dei baci teneri e non solo. Noto che la costante “sesso” c’è ma non viene affatto toccata, nemmeno sfiorata o quasi, come fosse una barriera che al momento non può essere nemmeno affrontata. A parole proprio Tony non ce la fa, e Peter noto che glissa con nonchalance. Che sia un futuro problema? Quello che più mi ha intenerita è la presenza costante del ragazzo nella vita quotidiana dell’altro, capace di portare il sereno persino nei battibecchi famigliari, che nella famiglia Stark certo non possono mancare. Anzi, la presenza di Parker porta un po’ di tranquillità, quella routine che mai c’è stata ma che hanno tentato di instaurare davanti a lui; me li sono immaginati impacciati tutti e 3, genitori e figlio, a fare finta che quei gesti inconsueti siano qualcosa di normale. Ho riso ironicamente sappilo. Però non sembrava poi tanto male, no?
Sbaglio o i coniugi Stark se ne vanno per due settimane? E io già penso “awww hanno la casa libera, eheheh” risata perversa di una fujoshi innamorata delle letture sulla Starker. Eppure Peter sembra ancora così a disagio, così dubbioso, incerto sul da farsi e persino su cosa pensare… come suo solito. Tanto coraggioso con la maschera quanto pavido senza; che poi le sue ragioni non sono neppure tanto assurde, ed esprimersi con Tony che non è capace per nulla di tranquillizzare a parole. Che fare? Beh, il corpo spesso è in grado di dire cose che le parole non sono in grado di dare, no? Quelle effusioni, quei gesti ricolmi di un caldo ed innocente, fresco desiderio, sono dolcissime e lasciano presagire qualcosa di dolce e fisico, emotivamente coinvolgente. Chissà come andrà? Al momento non mi è dato sapere, come mi immaginavo, ma non hai idea della voglia che ho di continuare a leggere! Chi lo sa come andrà? Chissà cosa accadrà? Sento avvicinarsi l’aria calda e umida, afosa, della tempesta incombente. Vedo nubi lontane avvicinarsi in fretta… XD Come sempre godibilissimi i tuoi Peter e Tony, come sempre innamorati ma così opposti, così diversi. Come sempre, stupendi da leggere e tutti tuoi cara! Alla prossima, e come sempre, buon lavoro! :3

Recensore Master
15/04/19, ore 19:01
Cap. 8:

Questi momenti di intimità tra Tony e Peter sono tanto più importanti perché rivelano anche nuovi aspetti dei personaggi, oppure ne mettono in risalto sempre di più altri che rendono sempre più speciale e meravigliosa questa coppia. E' così teneramente innocente Peter quando vuole che Tony si segni la data del loro primo bacio, e quando poi parla di zio Ben e si capisce quanto soffra ma lui non lo fa mai pesare, e la dolcezza di come, anche dopo quattro mesi che stanno insieme, lui arrossisca ogni volta che Tony lo bacia! E Tony resta lì, spiazzato, a chiedersi come faccia Peter a essere Peter, ad avergli cambiato la vita in così poco tempo, ad essere sempre così unico e a sorprenderlo ogni volta (lo sai, vero, che per Antonio mi sono ispirata molto a Peter?). Peter è gentile, dolce, ma anche molto più sveglio di quanto gli altri possano pensare, e si vede benissimo durante la cena a casa Stark, con annesso litigio. Tony non riesce a non rispondere male al padre nemmeno davanti a Peter, eppure è il ragazzino a risolvere subito la situazione, da una parte prendendo le difese di Tony (non ha dubbi sulla sua bravura, la tuta è perfetta) e dall'altra cambiando discorso e sdrammatizzando per calmare gli animi (parlando dell'arrosto e del dolce). E io ti devo dire che questa capacità di riportare il sereno dovunque, tipica di Peter, me la sono presa pari pari e riportata in Antonio!
Mentre leggevo questa storia mi è venuta in mente una cosa, che magari è anche assurda ma te la devo dire: credo che in questo caso la Young Starker non mi abbia dato fastidio perché ci sono molti, moltissimi momenti in cui ho la sensazione che Tony sia il "nostro" Tony, mi dimentico che è un ragazzo e ci ritrovo tutte le caratteristiche del Tony adulto. E quindi la cosa non mi spiazza più, perché sono la stessa coppia di sempre, gli stessi che conosciamo e amiamo. Ho avuto questa sensazione, per esempio, nella prima parte in cui parlano di musica e Tony ama gli stessi gruppi di zio Ben e si stupisce che anche Peter li conosca. E anche nella scena in cui Peter ha paura di schifarlo, perché Tony è già stato a letto con delle ragazze e lui ha paura che farlo con un ragazzo (con lui!) potrebbe non piacergli. e ha un modo adorabilissimo di dirglielo: "«B-beh… sono straconvinto che farlo con un ragazzo sia totalmente diverso e chi ti dice che ti piacerà? Insomma, hai avuto due ragazze, loro sono una cosa completamente differente e io sono… sono quello che sono, non ho quello che loro hanno e magari… magari a te… a te non piace farlo con un maschio e allora poi magari lo facciamo e ti fa schifo e finiamo per lasciarci perché ti rendi conto che non sei davvero attratto da me. Che magari è stato solo un errore madorn-»"... E' un amore!
Sebbene siano coetanei, Tony sembra sempre avere molti anni di esperienza in più di Peter (e li ha, in effetti, per il suo vissuto) e questo me li fa sentire come i "nostri" Tony e Peter. E' lui che lo rassicura, che lo stringe e lo bacia e se lo porta in camera e poi... beh, il capitolo finisce qui!
E comunque in questo capitolo mi hai fatto anche venire l'ansia, perché il momento in cui i genitori di Tony partono... io mi sono sentita gelare, mi sono sentita sicura che è quella volta, che sarà in quel viaggio che moriranno (anche se non per colpa di Bucky, stavolta!) e mi faceva tanto male pensare che Tony era felice, era lì con Peter, stava per fare l'amore con lui e non sapeva che tutto il suo mondo stava per crollare nel modo peggiore! Mi faceva stare malissimo! L'unica cosa che mi ha consolata è che, in questa tua versione, almeno Tony ha potuto salutare i genitori con un abbraccio, come non ha mai fatto in verità, anche se solo per sembrare normale davanti a Peter, ha potuto abbracciarli e questo vorrà dire tanto per lui, ne sono convinta, perché è stato un VERO saluto e non, come avrebbe potuto essere, un momento di indifferenza che Tony avrebbe rimpianto per sempre.
Ecco, come vedi anch'io me ne vado a ruota libera con i pensieri e le emozioni, ma è la tua storia che me ne regala tanti e io posso reagire solo così!
E ora dovrò prepararmi a tanti capitoli tristi, lo so già... dovrò farmi coraggio. La storia, comunque, è meravigliosa come sempre e mi coinvolge ogni volta di più!
A presto, mille abbracci!
Abby

Nuovo recensore
12/04/19, ore 13:53
Cap. 8:

Ciacionz!
Eccomi qui a recensirti, finalmente! Oggi tu pubblichi l'altro e io sono indietro di due capitoli di nuovo ma giuro che arrivo presto. Però lo sai il teatro mi sta uccidendo (però son in pari e lo sai! Gli scleri ci sono come prova ahahah)
Che bello questo capitolo. Tony e le sue paturnie, i suoi problemi interiori, i problemi che si fa pure quando non serve... insomma, ci sono tutti i presupposti per soffrire tantissimo, nei capitoli che verranno e lo sai che la cosa mi piace tanto! Ho apprezzato tantissimo i rimandi al primo capitolo, tipo la musica. Dici nel cap 1 che la musica era parte di loro, che era una cosa importante, e qui capiamo che non lo è solo perché la musica piace a tutti, ma perché condividono generi simili e si insegnano a ascoltarla. Questo è un concetto bellissimo che alla base di un rapporto significa tanto: la condivisione.
Peter e Tony però hanno molti altri problemi, ora: uno tra questi è la difficioltà a voler ammettere di voler fare quel passo avanti e non capivo perché peter era così restio all'inizio, ma dopo ce lo spieghi ed effettivamente è una cosa molto da Peter.

La descrizione della cena non è solo un nuovo modo per mostrarci cosa è quel rapporto anche in famiglia ma anche uno step del rapporto tra tony e suo padre, che caratterizzi sempre benissimo (e lo sai. io seguo agents of shield e lo trovo davvero azzeccato in questo contesto. Ci sei riuscita pur non avendo visto la serie e per me è promosso) e poi la loro partenza che costringe loro due a stare soli, e a dare voce a quello che è il reale desiderio di entrambi: fare l'amore (E QUI URLO UN PO' EH).
Peter che si pone il problema del fatto che è un maschio, che non è detto che a tony possa piacere farlo con un uomo. E' difficile pensare che sia così perché tony ha avuto delle ragazze, e queste sicuramente sono diverse in quell'ambito.
peter è adorabile, come sempre si fa mille problemi e non vuole credere in se stesso. ci pensa tony però a togliergli ttte quelle paranoie,con quel bacio e quelle poche parole che gli dedica. perché lui non sa parlare, ma agire.
bellissimo.
Bellissimo il finale dove tony cerca ancora di togliersi tutte quelle paranoie di dosso, quelle paure di fallire e perderlo perché sa com'è fatto e che non è capace di tenersi stretto quello che ama.
Ancora più straziante è l'idea di leggerlo di nuovo ben sapendo cosa succede nel capitolo dopo. sono straziata, sappilo!
Insomma, l'ho adorato, forse è il mio capitolo preferito, per ora!
Non vedo l'ora di continuare domani leggendo l'aggiornamneto. Chissà quanto ci farai soffrire.
sei unica, ciaciò.
a sabato
Rusty

Recensore Master
08/04/19, ore 08:53
Cap. 8:

Piccola Miryel, ti ho già detto che sei la mia lettura da metropolitana? Sì? Ti spiace se lo ripeto?
Questa fanfiction mi fa compagnia ogni volta che vado a lavoro e mi piace sempre di più. Leggere questo fluff mi fa bene al cuore (soprattutto ora che sono in un periodo difficile).

Ho apprezzato i riferimenti alla musica e la scena iniziale è stata così... aw. AW! Era tutto perfetto. Il bacio, i dialoghi... mi sembrava quasi di vederli davanti agli occhi mentre si scambiavano effusioni. Anche la scena della cena è stata molto bella, perché la spontaneità di Peter sembra aver seminato buonumore all'interno della famiglia Stark. La scena dei saluti l'ho trovata divertentissima!
Ho quasi paura di scoprire il resto.

Complimenti ♡

Recensore Master
04/04/19, ore 19:45
Cap. 8:

Carissima, carissima cosa lì, Miryel (ma pure a te la ipsilon la mettono in maniera anarchica, come il neo dello sceriffo di Nottingham?!
Che m’hai tirato fori, aho’! Gli Smitthe! Certo che zio Ben de musica ce capiva, eh! Allora, venimo ar signorino Tony Stark, che verrà pijato per il **** fino ar duemilacinquanta pe’ sta cosa che se fa’ chiama’ signorino e annamo alla granne questione tirata fori da quer furbone de Peter Parker, artrimenti noto come l’omo ragno. E sì, è na domanda lecita, questa de vole’ sape’ se Tony è proprio sicuro sicuro. Le domande è mejo fassele prima che dopo, come diceva er bon Stefano Accorsi na’a pubblicità der Maxibon. Ah, no, là diceva “tiù is meglic che uan.”
Ordunque, esimia collega, lasciato il vernacolare romanesco da’ a Sora Lella, appropinquiamoci a scoprire i patemi d’animo dei nostri due giovinastri preferiti all’alba di quella che il mio sesto mi sa essere una tragedia. No perché durane il commiato del signor e la signora Stark io ho rivisto quel pezzo di Civil War, quello inziale in cui c’è un giovane e scazzato Tony… e so che sai che so di cosa stiamo parlando. I dubbi sulla prima di volta di Peter con Tony e il timore che il sesso possa portare a uno squilibrio nel rapporto, il timore di non piacere in generale, sono qualcosa di davvero tenero e dolcissimo che tutti noi abbiamo pensato di provare a 17, 18 anni. E non c’è differenza che il rapporto sia het o slash, qui. Quella del giovane Spiderman, al netto dei sensi di ragno acutissimi, è la più antica delle paure che va a scavare sul timore più grande: quello di essere felici. La felicità è qualcosa che, in questi quattro mesi, i nostri eroi hanno provato. Tra loro c’è amicizia, complicità, fedeltà (come si evince nella bellissima scena della cena con una Maria Stark meno santa e più distratta, con un Howard ipercritico). La felicità, però, è una condizione precaria che dura poco: ci si accorge di averla vissuta a posteriori e non va mai declamata. Ecco (anche) perché Peter ha paura ed ecco (finalmente) che Tony, a modo suo, ammette d’amarlo. Temo per i prossimi capitolo: temo che l’equilibrio faticosamente raggiunto per questi ragazzi non sereni come dovrebbero possa rompersi. Colpa del tuo capitolo 1 e della tua mente crudele, Co’. Sappilo. Un forte abbraccio da Cosa tua, là, quella che s’è fusa con la stufa pure oggi perché de fori ce sta ‘na gianna che llevate proprio! :* :*
Shilyss :*
(Recensione modificata il 04/04/2019 - 07:45 pm)
(Recensione modificata il 04/04/2019 - 07:46 pm)
(Recensione modificata il 04/04/2019 - 07:47 pm)

Recensore Master
31/03/19, ore 18:39
Cap. 8:

Ciao, cara!
Come al solito scusami per il mega ritardo.
Amo questo nuovo capitolo è stupendo e mi ha trasmesso moltissimo.
Ho trovato aspetti molto interessanti specialmente per una relazione appena iniziata come quella di Tony e Peter.
Insieme sono l'amore e li trovo perfetti insieme, ma è normale provare paura, felicità e mille domande specialmente per Peter.
E' anche normale che all'inizio ci sia molta voglia di stare insieme a sempre appiccicati e determinate voglie.
I dubbi e le paure restano sempre e Peter è terrorizzato all'idea che il suo Tony possa in qualche modo cambiare idea e lasciarlo, ma poi viene tranquillizzato.
Mi sono molto affezionata ai personaggi e come riesci a muoverli.
Io sono sempre più curiosa di sapere cosa succederà nel prossimo capitolo.
Alla prossima e complimenti <3

Recensore Master
31/03/19, ore 04:42
Cap. 8:

Prima di andare a dormire volevo recensire il nuovo capitolo che OVVIAMENTE mi è piaciuto MOLTISSIMISSIMO!!!!!
OK scusa se recensisco in italiano maccheronico….
Abbiamo anche un ora in meno di sono stanotte te ne rendi conto?
Tony e Peter in questo capitolo sono fantastici!
«Io ti spiazzo sempre, Tony», rise Peter…
Si Peter, spiazzi pure me!!!
Davvero, questa coppia mi ha fatto innamorare ancora una volta, ogni capitolo è un innamoramento nuovo!
(poi la promessa di Angst sul finale… eh so strana XD )
Ma comunque vada va benissimo! Ogni capitolo è una sorpresa!!!
Tesoro le tue Starker sono sinonimo di meraviglia! Non penso che potrei leggerne altre, non con tanto trasporto!
“...Erano giorni, forse settimane, che ci pensava. Ci pensava e non lo diceva. Lo baciava e gli veniva voglia di toccare ogni singola cellula del suo corpo…” un desiderio che corrode l’anima nel profondo. La gioventù rende tutto così intenso e coinvolgente. (se Charlie sospira di nuovo lo caccio di camera.. .mi spezza il ritmo…).

___
Sfrattato il cane… DICEVAMO?

Ah si…

“…«Siete un buon team, comunque», sbottò Howard Stark, lanciando poi un'occhiata a Tony. «Spero continuiate a collaborare.» E per quanto non fu niente di che, quella frase per Tony significò tutto…”
Ovazione di FOLLA per Stark Senior! (Stavo per scrivere Stank… raga Stan Lee mi ha deviato la mente!).
Io il tuo Howord lo adoro ogni giorno di più!
Davvero è troppo bello il rapporto che hai costruito tra loro, come doveva essere!
Ah, non è che c’è una tragedia dietro l’angolo? Pare troppo bello babbo e figlio assieme!

E poi Peter imbarazzato e Tony “voglio solo dormire con te”…
Seh… dormire… Come io vorrei solo stimolare il riflesso MIOTATTICO dei glutei di Johnny, mica toccargli il culo… seh seh… ci crediamo tutti in sala XD

Però le paranoie di Peter…

«B-beh… sono straconvinto che farlo con un ragazzo sia totalmente diverso e chi ti dice che ti piacerà? Insomma, hai avuto due ragazze, loro sono una cosa completamente differente e io sono… sono quello che sono, non ho quello che loro hanno e magari… magari a te… a te non piace farlo con un maschio e allora poi magari lo facciamo e ti fa schifo e finiamo per lasciarci perché ti rendi conto che non sei davvero attratto da me. Che magari è stato solo un errore madorn-»

Sono ADORABILI!!!!!
Sono una cosa. Ogni timore di Peter è dolce e il suo modo di dichiarare amore è travolgente!
E la chiusa… meravigliosa!
(datemi un dizionario dei sinonimi… ah… eccolo XD
Questo capitolo è:
MIRABILE, STUPENDO, INCANTEVOLE, SBALORDITIVO, PRODIGIOSO, PORTENTOSO, STUPEFACIENTE, STRABILIANTE!

Non volevo mancare una parola (grazie Dizionario De Agostini AA1981… [azz… ha più anni di me di Johnny… O_o])

“…Pregò affinché potesse essere nulla di irreparabile. Lo sperò con tutto se stesso, prima di scivolare tra le coperte e spegnere il cervello, nel solo ed unico tentativo di godersi quel momento…”
Come lo capisco… come lo capisco!!!! Come si spenge il cervello?
Se avessi … La mia Musa (non dico nel mio letto, non voglio ancora morire) ma davanti a me, non so se saprei godermi il momento, mi arrovellerei tra mille timori e dubbi e in un attimo saprebbe tutto finito per sempre.
Cavolo se capisco!
Cervello pazzo mio!!!
Ma tanto non accadrà, manco nella fantasia accade!
Ç__ç
A presto!
Quanto manca a VENERDI’??????
TheMad!

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