Ciao di nuovo! ❤️😍
Questa non mi era di certo sfuggita, ma avendone in un certo senso visto il suo sviluppo, l’ho lasciata momentaneamente da parte. Ma è ora di dedicarle del tempo, come è giusto che sia.
La scena si apre su uno Steve Rogers ferito interiormente. La ferita è stata causata dal vedere i suoi compagni ferirsi fisicamente senza che lui potesse far nulla per aiutarli.
Steve si ritiene responsabile dell’accaduto, nonostante non sia così. Ma il solo pensiero di aver potuto permettere che una cosa del genere accadesse lo fa stare dannatamente male.
Il sentore di “casa” è evidente nell’appartamento che ora Steve condivide con Selene. Ho molto apprezzato la descrizione delle “cose da poco”, perché fa capire che a renderle così speciali è la persona che le ha sistemate lì con l’idea di rendere tutto più accogliente, più personale, più casa.
Steve vede Selene in quelle piccole cose e ciò gli basta per sentirsi a casa.
Il dolore di Steve è struggente e palpabile. Lo hai reso reale agli occhi di chi legge. I suoi pensieri, i suoi movimenti, l’atmosfera gridano una sofferenza che fa stringere il cuore e inumidire gli occhi.
Il particolare del taglietto è un colpo duro per il ragazzo, tanto che quasi crolla sotto il peso di colpe che lui stesso ha fatto sue.
“Famiglia.
Una semplice parola ma che racchiudeva tutto il suo universo.
Lui era il leader della squadra e tutti si rimettevano completamente alle sue direttive senza esitazioni di alcun tipo e il peso di tutte le responsabilità e delle decisioni difficili, ricadeva sempre su di lui.
In vita sua non si era mai affezionato a così tante persone come in quel momento.
L’idea di perdere uno solo dei suoi familiari lo dilaniava internamente.”
Muoio. Il cuore non può reggere di fronte tali pensieri di Steve ❤️❤️❤️
Questo è lo Steve Rogers che adoro immensamente e tu riesci a renderlo vivo ❤️❤️❤️
“Portava una blusa bianca e una gonna a ruota rosso vivo; sembrava un fiore raro, un inno alla vita che continua.”
Stupenda e adattissima questa metafora.
I gesti di Selene sono pregnanti di significati. Ogni suo singolo gesto rende vivida un’affermazione che non ha bisogno di essere espletata.
Selene sembra quasi leggere nella mente di Steve quel “per quante altre volte Selene sarebbe stata lì ad aspettarlo” e senza pensarci due volte si premura di mettergli la fede al dito, per ricordargli che lei sarà sempre lì, nel bene e nel male, in salute e in malattia.
E l’abbraccio è il modo più dolce ed intenso e forte e assoluto per sostenere una persona che sta andando in pezzi.
Steve che piange… mi fa malissimo il cuoricino. Mi hai stesa.
E Selene gli dona tutto l’amore e la sicurezza che è in grado di donargli.
Steve è permeato dall’essenza di Selene e guarito da essa. La felicità che prova nell’averla supera ogni male e ripara ogni ferita.
Selene non lo abbandonerà mai. Selene rimarrà il suo faro, la sua ancora, la sua speranza, il suo unico e ineguagliabile amore ❤️❤️❤️❤️❤️❤️
E Steve tornerà da lei, sempre. Perché di farla soffrire non se ne parla.
“Era questo l’amore, un muto sostegno che sussurrava al cuore di non lasciarsi mai abbattere; non lo aveva mai compreso appieno fino al giorno in cui non l’aveva incontrata.
Avrebbe affrontato altri nemici ed altri ostacoli ma mai più si sarebbe lasciato sopraffare dallo sconforto, forte dell’amore che la sua Risplendente gli dimostrava.”
Parole STUPENDE. Non saprei cosa aggiungere. Semplicemente PERFETTO.
“Lui salvava persone ogni volta che l’occasione lo richiedeva, ma era Selene la vera eroina, perché era lei che lo salvava ogni giorno.”
E queste parole culminano un momento intenso e bellissimo e struggente. Sono bellissime e fanno sciogliere il cuore ❤️❤️❤️
Non potevi scegliere parole più vere e pregnanti di significato.
Davvero fantastica. I miei più sinceri ed estasiati complimenti.
Un grande bacio
La tua emozionatissima
Ella |
