Ciao carissima *-*
Sì, sono già passata, avevo troppa voglia di leggere sta mattina prima di cominciare a lavorare :')
Piango in cinese, giapponese, croato, coreano, inglese e in tutte le lingue del fucking mondo.
Mi è piaciuta da morire questa mini long, mi ha fatta tornare indietro nel tempo a quando guardavo i film di Saw nella taverna di mio cugino e mi stupivo di come tutto quello splatter mi piacesse e mi spaventasse allo stesso tempo, immaginando che accadesse a me.
E' stato bellissimo veder sviluppata la storia d'amore tra Amanda e Adam, un amore malato e passionale; uno di quegli amori che ti distruggono dentro, ma nonostante tutto non puoi fare a meno di viverli a pieno.
Alla fine Amanda non può far altro che far vivere ad Adam il suo destino facendolo giocare. Certo, non è il gioco classico a cui avrebbe dovuto partecipare, ma lei non vuole che lui rischi davvero di morire, l'avrebbe salvato in qualunque caso, ci avrebbe provato.
Adam sa che è lei la macabra pazza ad averlo sottoposto a quel sadico gioco, ma decide che non può fare a meno di Amanda e alla fine le dà un'altra possibilità, vuole viversela a pieno.
Mi è piaciuto molto come hai sviluppato l'intera mini long e il finale, come sempre non deludi mai.
Non ho trovato errori grammaticali e la lettura è stata scorrevole (ogni giorno che passa e ogni tua storia che leggo, apprezzo sempre di più il tuo stile di impaginazione).
Vorrei concludere dicendoti che la frase che hai utilizzato per chiudere l'epilogo (a parte il "Fine del gioco"), mi ha fatto venire i brividi. "Quasi paradossale come l’idea della morte possa salvarci dal male di vivere, vero?". Wow.
Complimenti e alla prossima *-* |