Ciao!
Chiedo venia per l'imperdonabile ritardo delle recensioni. Non so quante recensioni potrò lasciarti oggi, ma proverò a recuperare.
Purtroppo le parole non sono sufficienti, né adeguate per esprimere cosa mi trasmette ogni tuo scritto. Questi pezzi sono brevi, ma letti nel complesso formano un mosaico dove c'è tanta malinconia... e qualche volta, un raggio meno triste.
Come nella parte finale di questo capitolo, dove si riesce a trovare il coraggio di strappare quella spina che aveva procurato e che stava procurando tanto dolore. Non so ben dire perché, però mi è piaciuto particolarmente quel momento.
Inutile dire che le frasi scorrono in modo fluido e si leggono con piacere - strano dire "piacere" a qualcosa di malinconico, diranno in molti, e io risponderò dicendo che è scritto troppo bene per essere il contrario. Sei riuscita anche questa volta a catapultarmi nella storia. Adoro come scrivi, non c'è altro da aggiungere.
Vivissimi complimenti. Ho anche apprezzato la citazione a quel particolare romanzo.
-Kira |