Eccomi! Finalmente ho trovato l'occasione per leggere qualcosa di tuo :3
Questa poesia l'ho trovata dolcissima; onesta, trasparente, sincera. Semplice, eppure carica di sentimento. L'ultima frase, in particolare, l'ho trovata malinconica, carica sì di rimpianti, ma come se ci fosse un qualche cosa, la forza del ricordo magari, ad intiepidire un po' il tutto. Il risultato finale è amaro, nostalgico, ma con un'atmosfera che nel complesso ricorda una carezza - lontana, sì, ma pur sempre una carezza. Non so se mi sono spiegata bene, di solito non leggo poesie e non le scrivo; "sguazzo" molto meglio nella prosa, perciò non so se ti ho dato un'opinione in modo "giusto", per così dire. Ero comunque curiosa, e non sono rimasta delusa. Brava!

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Buon pomeriggio.
La strofa finale quasi racchiude in sé l'intera poesia e il suo significato.
Si sbaglia e si cresce, è naturale, e l'amore può aiutare molto :)

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Dalla disperazione nascono poesie belle come questa.Centro motore di ogni cosa rimane comunque l'esperienza come direbbe anche Kant.Quindi non hai di che rimpiangere.Proust con la sua Ricerca aveva molti problemi personali morendo anche giovane.A Ligabue sempre dietro una mandria preferisco Gino Paoli fra i piu' grandi poeti del nostro secolo.Spero in altri tuoi lavori.
Pasta 14/6/2019

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