Ciao <3
Anche io come te ho avuto una settimana un po' piena, ma questa settimana dovrei essere più libera. Penso proprio che metterò il turbo perché voglio finire questa storia e conoscendomi non è affatto impossibile ahahah. Comunque oddio, è successo. La tanto temuta congiura è accaduta e i momenti che l'hanno preceduta sono stati ricchi di tensione e ansia. È strano pensare ad Antonio con un'arma, ma solo per il fatto che fa strano pensare ad una persona come lui, così buona e pura, costretto a usare la violenza per proteggere ciò che ama. Ma Antonio è molto protettivo e non si tira indietro per difendere quella che è a tutti gli effetti la sua famiglia. Anzi, è proprio in prima linea. Si è messo in pericolo, ma Jacopo era lì per lui e su questo non avevo dubbi, sono felicissima che Lorenzo e Giuliano se la siano cavata, anche se ora c'è comunque da salvare Jacopo, ecco che la situazione si capovolge, perché tocca ad Antonio essere il cavaliere senza macchia e senza paura. Davvero avvincente, bramavo di leggere questo momento. Ci sentiamo presto, PROMESSO.

Nao

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Cara Abby,
Rieccomi qui. Sfortunatamente, anzi, fortunatamente, per me la quarantena non significa affatto che non lavoro, anzi: lo faccio da casa e quindi purtroppo non posso leggere e soprattutto scrivere quanto vorrei. In questi giorni un po’ mesti però la voglia di evadere nelle tue storie non mancava, ecco, e quindi eccomi da te. Il capitolo è pieno d’azione e concitato e dopo aver letto non posso che dire una cosa: doveva andare così. L’unico modo per Antonio di salvare Pazzi per, spero, l’ultima volta, era quella di farlo passare da congiurato ad alleato degli odiati Medici. Effettivamente ha senso che nel piano articolato del ragazzo ci fosse spazio non per lo spirito di pietà di Jacopo, ma per l’amore che quest’ultimo prova per lui. Certo, il rischio di Antonio è stato senz’altro folle, nel senso che sarebbe bastato che venisse colpito più su per ucciderlo e anche un graffio in un’epoca come quella medievale era rischioso.

Quindi diciamolo pure, il ragazzo ha avuto un gran fegato. Mi dispiace moltissimo per Nori, che ha dimostrato di essere un buon amico e mi è piaciuta molto la preparazione alla scena nella chiesa, in cui hai ricreato la Firenze quattrocentesca con i suoi carri e le manifestazioni di giubilo per la Pasqua. In questi giorni mesti ho gradito anche le battute che infarciscono la trama rendendola leggera quanto basta (tutti gli epiteti sui congiurati o i commenti sulle varie azioni dei personaggi sono adorabili, ma immagino che te lo avrò già detto mille volte). Tanti complimenti e grazie anche per questo bel capitolo,
Un abbraccio e a presto,
Shilyss ^^

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Carissima Abby,
torno col mio consueto appuntamento del sabato/domenica (dipende sempre dagli impegni che ho, ma è sempre bello trovare uno spazio per leggerti ♥) con la lettura della tua storia e questo capitolo è bellissimo. Non solo per la resa che hai dato alla battaglia finale, al senso di giustizia, ai cambi di testa che hanno i personaggi, ma soprattutto dalla psicologia che hai descritto e la sua resa.
Trovo spettacolare che Antonio e Jacopo fingano di non sapere niente tra di loro e che questo, in ambo i casi, sviluppi dei pensieri. Se da una parte il ragazzino sa tutto e vuole proteggere tutti, nessuno escluso e chiede a sua volta un'arma (che di fatto poi gli sarà pure utile), dall'altra Jacopo acconsente ignaro che il giovane Orsini sappia. Prende quella richiesta come un giorno, anche perché è tenerissimo Antonio quando gli chiede di armarlo e, soprattutto, quando gli racconta di come in realtà sia un abile spadaccino, con un grosso difetto: non riesce a dare il colpo di grazie. Difetto e pregio, a mio parere, che lo rende magnificamente Antonio, dolce, premuroso, ma incredibilmente determinato a salvare tutti (mi ricorda tanto te ♥) e difatti durante la cerimonia che li ha già visti protagonisti l'anno prima, partecipa con entusiasmo stretto al suo Messere Pazzi ma... con occhio guardingo, pronto a salvare Lorenzo e Giuliano a qualunque costo. Viene ferito, sembra quasi che non gli importi di morire in caso, ma si mette nel mezzo... ed è nobile, tanto nobile e spero che questo gesto possa cambiare ulteriormente i pensieri di Jacopo.
Francesco sono certa se la caverà (ti prego, dimmi che è così ç_ç), ma ora bisogna salvare Messer Pazzi e nessuno e niente mi convincerà che, dopotutto, andrà tutto bene. Jacopo avrebbe smosso il mondo per il suo Antonio, perché se ci sono di mezzo altri è okay, ma nessuno tocchi il suo ragazzino ♥
Un capitolo bellissimo intenso, con una battaglia descritta egregiamente, tanto quanto la cerimonia e infine i pensieri e le premure finali.
Rimango sempre più ammaliata da tutto ma, soprattutto, mi innamoro sempre di più di Antonio ♥
Complimenti davvero, sei il mio toccasana di fine settimana ♥
Miry

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Wow, che capitolo emozionante! Non immaginavo che Antonio si sarebbe fatto dare una daga per difendere i suoi amici, pensavo che il suo ruolo sarebbe stato più da scudo umano, più passivo che attivo, in ogni caso, sempre sperando che arrivi messer Pazzi a salvarlo in tempo, prima di finire a tocchi e che bello vedere Jacopo che corre a salvare il suo "ragazzino"!
Certo che ser Jacopo doveva stare parecchio nervoso per la congiura: non ha nemmeno nominato il suo antenato Pazzino de' Pazzi. Lo so che a lui non piace assolutamente vantarsi delle sue nobili origini e sono sempre gli altri a pregarlo "vivamente" di narrare la storia del suo intrepido antenato ma quest'anno non l'ha neanche nominato?
Mi sono dimenticata di dirti quanto ho apprezzato i versi che hai inserito di "Guerriero" una canzone che amo molto e che mi fa sempre pensare al rapporto che c'è fra un angelo custode e il suo protetto.
Mi sembra però di ricordare che nel serial (o era la ricostruzone che ho visto sul canale 9?) i due fratelli sedevano alle due estremità della navata, uno sulla destra e l'altro sulla sinistra proprio per evitare che fossero ammazzati insieme
A presto!

(Recensione modificata il 26/06/2019 - 08:46 pm)

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E mi sembravano familiari questi versi e infatti era così 😍😍😍
"Guerriero " 💜💙💜💙💜💙💜👏👏👏
Ecco cosa significa avere uno sguardo d'angelo!
Jacopo gli ha porso l'arma senza fare domande 😂😂

Ho immaginato nella mia mente come i due fratelli hanno scansato gli attacchi ed ero con gli occhi a cuoricino 😍😍😍
Perché adoro i due fratelli e quando vedo che personaggi che amo scampano alla morte esulto 😎😁
In più secondo la mia immaginazione, li hanno scansati anche con grazia!! 😎 erano più belli che mai mentre scansavano la morte e facevano imbestialire i sicari 😎

Cmq Vespucci è un cretino 😂😂

Io con tutti questi Franceschi faccio confusione...avevo confuso Nori con Pazzi 😅😅
Antonio un piccolo eroe 💜💜💜
Quindi lui sperava di venir colpito?
Spero che Francesco si salvi 😭

A presto!
(Recensione modificata il 17/06/2019 - 10:46 pm)

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Wow, che capitolo avvincente! Devo dire che non avrei mai pensato a un ruolo così attivo di Antonio per soccorrere gli amici, pensavo più a un "dietro le quinte" ...e invece è stato molto coraggioso! In questo modo anche Jacopo è stato costretto a intervenire per salvarlo...ho notato inoltre che hai reso molto bene ai ruoli dei congiurati e anche quello di Francesco, tutto messo in modo credibile, anzi...sotto alcuni aspetti più credibile di quanto visto nella serie tv (in cui i congiurati fanno casino e poi se ne vanno senza nemmeno controllare se Lorenzo sia davvero morto come credono)! Mi è proprio piaciuto e, se non conoscessi la tua predisposiozione per i lieti fine, sarei preoccupatissima per il povero Francesco....
Aspetto con ansia il prossimo capitolo!

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