Sarà anche passato un anno da tuo ultimo aggiornamento qui, cara Vavi, ma credimi se ti dico che il tuo ritorno è stato assolutamente incredibile quanto inaspettato. O meglio, forse più che inaspettato sarebbe meglio dire insperato. Insomma, mi avevi confessato che era da un pò che non scrivevi più qualcosa su di loro e non hai IDEA di quanto i tuoi capitoli mi siano mancati durante tutto questo periodo.. Perciò quando mi hai confessato di aver aggiornato questa MERAVIGLIOSA raccolta quasi non potevo credere ai miei occhi e alle mie orecchie: da parte mia, prima di iniziare con la vera e propria recensione dunque, non posso fare altro che chiederti scusa per il ritardo con cui riesco (finalmente) a passare a leggere e recensire.
Ti confesso che questo luungo weekend sono stata un pò divorata dalla curiosità di piombare a piedi pari su questo tuo aggiornamento che tu hai annunciato essere il penultimo, quindi non vedevo seriamente l'ora di scoprire cosa avessi scritto su di loro.
Abbiamo iniziato partendo dal "day one". Poi tu ci hai prese per mano, conducendoci ed invitandoci a scoprire attimi di vita vissuti ancora ben lontani dalle telecamere, nei corridoi e nelle stanze di quel dormitorio che per ciascuno dei futuri bangtan boys è diventato praticamente una seconda casa. Ci ha mostrato attimi divertenti, pieni di gioia e di allegria per ogni più piccolo traguardo e anche momenti di sconforto e di tristezza per ogni caduta, per ogni volta che (molto probabilmente) ciascuno di loro ha pensato di mollare tutto e dedicare ad altro. E poi ci hai mostrato la forza di potersi considerare una vera e propria famiglia, il significato di fratellanza, quello di poter fare affidamento gli uni sugli altri, nella buona e cattiva sorte, anche quando il problema più "grande" sembra essere dato da una lavatrice o da un forno a microoonde.
E poi, hai saputo sviluppare con destrezza i pensieri di tutti, dedicando loro sempre il giusto spazio di capitolo in capitolo. Sono rimasta ancora una volta sopresa dalla tua brillante capacità di dare ad ogni loro parola il giusto peso, senza mai scadere nel banale, aiutandoti con delle descrizioni così limpide che non è stato difficile riuscire ad immaginarsi questa o quella scena davanti ai propri occhi. Anche se, lo ammetto, il tuo punto forse più forte è proprio quello di riuscire a far immedesimare il lettore persino nella mente e nei pensieri dei protagonisti. Insomma, io in quel tuo Namjoon cupo e pensieroso dato l'imminente dubutto mi ci sono ritrovata: ho potuto accarezzare insieme a lui e grazie alle tue parole la sua palpabile tensione, il peso della responsabilità di essere stato scelto come "leader", il fatto di dover sempre essere un esempio di forza e coraggio per tutti. E poi la pelle d'oca, quando mi sono persa a leggere quel suo dualismo tra Kim Namjoon e Rap Monster, il fatto di dover praticamente convivere con due personalità diverse ma non opposte, on e off stage. Mi sono sempre chiesta il perchè di uno stage name (che io credo tipo di usare pochissimo): è davvero come una seconda pelle per un idol? A questo forse tu mi saprai dare una risposta più completa.
Ma, come ogni tuo capitolo che si rispetti, dopo la tempesta di feels e dopo un momento di riflessione (sappi che davvero, quando hai praticamente passato in rassegna ciascuno di loro mi è sembrato davvero di tornare indietro con la memoria ed i ricordi a vecchi, vecchissimi video e, perchè no, anche ai tuoi scorsi aggiornamenti :3) ecco che torna a splendere il sole, torna il sereno, torna l'allegria. Perchè quel "Namjoon, tu non sei solo" vale più di mille altre parole: vuol dire che le difficoltà non mancheranno mai, ci sarà sempre un momento di scoforto ad attenderli dietro l'angolo, ma loro hano imparato ad essere una famiglia e ciò significa che se c'è un problema, qualunque esso sia, si può risolvere INSIEME.
Non ti loderò mai abbastanza per l'empatia che tu, in qualità di scrittrice, riesci ogni volta ad "instaurare" con i personaggi e le scene che descrivi (cioè tipo come se avessi sempre vissuto accanto a loro tipo xD), ma voglio che tu sia consapevole che quella che hai scritto, durante tutto questo tempo, è molto più che una semplice "raccolta", è molto di più di una semplice fanfiction: tu ci hai praticamente aperto la porta e condotte per mano all'interno di quel dormitorio diventato casa dei futuri bangtan boys, che li avrà visti ridere, piangere, allenarsi, mangiare, dormire e tutto il resto <3
Quindi che aggiungere se non un enorme, gigantesco grazie per questa tua lodevole raccolta che, per quanto mi riguarda, rientrerà di certo tra le mie preferite di sempre.
Non vedo l'ora di leggere la, questa volta, tanto attesa conclusione (anche se non penso mancheranno le sorprese :3)
Ps: posso dire che la parte che ho preferito rimane comunque Jungkook alle prese con il microonde e la tenera arrendevolezza di Yoongi davanti alle preghiere del maknae? Giuro mi si è allargato il cuoricino *^*
Alla prossima dunque e mi raccomando, NON TI ASSENTARE PIU' COSI' A LUNGO OKAY?
Mi sei mancata su questi lidi <3
-bridgetvonblanche
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