Eccomi patata, buonasera! Finalmente sono riuscita a passare e perdonami se ci ho impiegato un po’ di più rispetto al solito, ma non sono stati giorni molto facili… poco importa, visto che adesso sono qui. Che bello, ora affronterò il terzo ed ultimo capitolo di questa bellissima soulmate che hai scritto, e non vedo l’ora di scoprire cosa accadrà visto che loro sono destinati; voglio, devo sapere! Steve è di una dolcezza impareggiabile nei confronti di quell’uomo che ha appena conosciuto: si è deciso finalmente a chiamarlo e sono così contenta che Bucky lo abbia invitato a casa. Come è giusto che sia, visto che sono legati dal destino, è arrivato il momento di scoprire le carte. Dal senso iniziale di una certa ironica tenerezza, ora James deve fare i conti con passato e presente e mostrarsi esattamente per quello che è.
Oddio, adoro i flashback e tu lo sai! Sul serio, questo è dolorosissimo e non mostra solo a Steve ma anche a me qualcosa che spieghi il motivo per cui lui abbia seguito la carriera dell’esercito. La parte dedicata al suo passato è triste e dolorosa, la sua autocommiserazione fa male davvero perché crede di aver addossate le colpe ed i morti, quando era semplicemente il dovere militare a chiamare. Si autocommisera in un certo senso, anche se non servirebbe; ciò che ha detto fa male e fa ancora più male l’idea che lui abbia spaventato Steve in qualche modo, un pensiero che lo lacera fino a fargli piangere il cuore perché non vorrebbe mai e poi mai perderlo. Il dolore fisico che sente solo all’idea di saperlo fuori da casa sua è una cosa dolcissima e tenera in maniera incredibile, come anche la dimostrazione dell’uomo che invece di andarsene conoscendo il passato oscuro dell’anima gemella, torna indietro e lo abbraccia, cerca contatto e lo trova.
Calore: calore nelle comuni esperienze dolorose, calore nelle lacrime celate, nel petto che ha sentito tanti e troppi dolori, negli sbagli del passato. Loro sono uno per l’altro e lo saranno per sempre, ma non è solo il desiderarsi per via di un marchio: sentono di voler stare accanto uno all’altro, e di scoprire ogni giorno di più cosa il futuro riserverà loro.
Ma quanto è stata fluffosa questa long? Davvero, la dolcezza abbinata all’azione ed al dolore è un mix che ho apprezzato parecchio, come le introspezioni dei personaggi e soprattutto i dialoghi che hai gestito davvero bene. Sono rimasta davvero rapita da questo ultimo capitolo dove le carte vengono messe in tavola, permettendo a Steve e Bucky di giocarsi il tutto e per tutto e scommettere su un futuro amore. Sono contenta di scoprire che questa non sarà affatto una storia fine a se stessa, anzi! Sapere che continuerà mi fa sorridere perché sembra che tu riesca a plasmare questa tua ship con amore e determinazione. Mi piace il tuo entusiasmo, è coinvolgente e rinvigorente, contagioso proprio! Alla prossima cara, e come sempre ti auguro buon lavoro. :3

Buonasera tesoro! Eccomi qui, dopo aver letto la tua bellissima omegaverse, a continuare la lettura della soulmate. M’era mancata, ma non potevo certo farmi scappare la tua ultima OS pubblicata, no?
Sono al pub insomma, e spetta un attimo Tony si becca il cameriere che… ammette d’aver già incontrato la sua anima gemella poco tempo fa? E il mio dubbio è: dunque non ci sono solo due simboli uguali qui, nella tua soulmate, ma anche più di due? Conoscendo il carattere di Tony sicuramente non si farà poi tanti scrupoli, non mi sembra che la faccenda lo preoccupi poi molto. Invece quello che mi lascia più a bocca aperta è l’incontro scontro tra James e Steve, che restano letteralmente a bocca aperta quando il primo riesce a notare il marchio che l’uomo porta sul petto. Ed è un momento che dura un’eternità, quando la consapevolezza si fa largo nella tua mente per dire “eccomi, sono qui, sono la tua metà!” sembra tutto perfetto e dolcissimo, un inizio che potrebbe andare avanti in mille modi diversi ma quello della sparatoria proprio non me l’aspettavo, sei riuscita a spiazzarmi completamente e in modo accattivante. Gli salva la vita cazzarola, gliela salva! E il momento in cui viene colpito? Io adoro queste cose! Il viaggio in ospedale, l’affermazione di Bucky per la presenza di Steve e l’averlo riconosciuto come sua metà…. Il suo atteggiamento adesso è cambiato, diverso, migliore, insomma, quando vede il biondo sorride e si addolcisce ed io li shippo ancora e sempre di più. E tutto ciò che accade lì, la sicurezza che si percepisce quando loro due sono assieme è così bella, così complice. La temperatura sale, l’erotismo si sente nell’aria grazie anche alle descrizioni che hai fatto delle reazioni dei due, e del bacio finale? Parliamone va che ci sono tante cose da dire e tante da pensare: qui il fangirlaggio sale potente credimi, e quel primo contatto di labbra dice tante tantissime cose su quella che è la soulmate e il primo incontro fisico tra due anime gemelle.
Mi sono sentita coinvolta tantissimo in questa storia, emozioni e sensazioni vengono descritte chiaramente così da renderle reali e palpabili. Il tocco d’azione che hai dato a questo capitolo mi ha permessa di riconoscere una situazione canonica e i personaggi IC che non possono fare a meno di agire in momenti simili. Un capitolo decisamente interessante e ricco di sentimento, non vedo l’ora di sapere come andrà a finire questa storia! Alla prossima cara, buon lavoro! :3

Ciao Carissima!!! Prima di tutto scusami per il ritardo abnorme!!! Periodo complicato a lavoro!!!
Eccomi qua per leggere una tua altra opera!!!
Una Stucky, quanto tempo!!!!!
Mi piace moltissimo il personaggio di Bucky, dai fumetti, che ho preso. Perché la sua storia è puro Angst e io adoooooro l’Angst!
Soulmate per Soulmate ;-))
Sempre pensato che sti due fossero anime gemelle predestinate!
Questo Barnes alternativo promette bene, come si dice l’amore non è bello se non è litigarello!
James, mi fa sempre sorridere quando mi ricordo che in effetti quello sarebbe il suo nome.
“Volevo avvisarti che questa sera esigo la disponibilità di casa libera… quindi torna a casa più tardi possibile in punta di piedi, grazie Steve.”
Volevo sottolineare l’epica frase di Natasha tipica dei coinquilini. Mi ricorda troppo l’episodio di Doctor Who dove il dottore sta sulla terra e sperimenta, a modo suo, la vita dei giovani spiantati Londinesi.

Come anche il messaggio sul culo di Steve, il rapporto cameratesco con Steve mi è sempre piaciuto molto, li ho sempre visto molto BroTp loro due e mi mancheranno un sacco!

Comunque mi hai fatto felice tirando dentro Clint, lo adoro!!!!!

Insomma, credo che sia un parere universalmente riconosciuto
“Di sicuro è il culo migliore d’America quello di Steve.”
Il finale è meravigliosamente ANGST con il ricordo della perdita dei genitori di Tony.
Insomma, hai messo in gioco tante belle cosette! Un gran bell’inizio!!!!
;-))
Alla prossima e scusa ancora per il ritardo!!!
Boingo!

Veramente molto bella.
Steve e Bucky si incontrano, si riconoscono e da allora non c'è alternativa se non lo stare insieme.
Quello che è il loro passato, il loro presente non conta. Perché ormai sono insieme e questa è l'unica cosa importante.

Veramente bella e molto dolce. Bellissimo Bucky che abbassa le difese e racconta tutto a Steve. Bellissimo Steve che alla fine decide di tornare indietro e abbracciarlo.

Gracie mille per questa storia.

Alla prossima,
L.

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Ciao BloodyWolf! ^^
Hai ragione a temere le Soulmate! AU perché sono un genere sempre molto particolare: due anime legate da un amore che nasce perché già deciso, un amore che sboccia all’improvviso perché così deve essere. È qualcosa di terribilmente romantico. Lo scorso capitolo era molto Steve centrico, ma questo mi ha spezzato il cuore perché c’era Barnes (e sai quanto ami questa coppia e quanto mi piacciano) e sei riuscita a ricucirgli addosso un passato che ha il sapore del canone. Tutto il discorso sul senso di colpa e sull’identità contrastante del Soldato d’inverno e l’Hydra rivivono qui in un dialogo che, proprio per il suo essere sottoforma di una confessione a cuore aperto di Buck a Steve risulta ancora più drammatica.

Questo capitolo è tipicamente Soulmate nel senso migliore del termine perché il mondo attorno sparisce e ci sono solo loro due e questo amore che nasce dalla sofferenza (splendida l’idea che il braccio meccanico sia un normale braccio tappezzato da tatuaggio volti a coprire cicatrici antiche, ho gongolato al pensiero che l’arto fosse quasi insensibile perché è una trovata così canonica, così bella! Hai raccontato un momento intimo e dolce, ma anche qualcosa che è necessario affinché ci sia l’amore tra due soggetti: parlo della conoscenza, quella cosa che permette a due anime, siano esse gemelle o meno, di entrare in sintonia l’una con l’altra. Il racconto di Bucky è più tragico rispetto a quello di Steve, anche se i quattordici giorni di ospedale del secondo sono una vera sofferenza, ma hai dato a entrambi il giusto peso, calibrando le due parti e anzi, creando una vicinanza in quel servizio militare reso in modi e maniere diverse, ma che li definisce sempre come soldati. Poi selezioni sempre delle immagini stupende. ^^

Insomma, mia cara donnah, stavolta sono quasi puntuale, ma è stato un vero piacere arrivare fino a qui!
Un caro abbraccio e spero a prestissimo,
Shilyss :*

Ciao.
Mi sono resa conto solo adesso che non ho mai recensito questo capitolo... Non farce caso, sono una brutta persona....
Anche perché il capitolo è carinissimo e tiene incollato fino all'ultima parola.
Mi piacciono un mondo gli Steve e Bucky di questo universo alternativo.
Adesso corto a leggere il prossimo capitolo.

A presto.
L.

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Carissima donna,
come potevo ritardare la recensione a questa storia di cui PRETENDEVO un finale degno e, eccomi qui, a piangere tutte le lacrime mie perché:
1. sono bellissimi
2. sono bellissimi
3. l'ho già detto che sono bellissimi?
Ho sempre pensato che la Stucky non fosse una ship semplice, per via della natura di entrambi. Le due antitesi ma comunque così chimici, così destinati, che sembrano però rompersi solo con un respiro troppo forte, mentre li si legge. Tu non solo ha creato quella delicatezza che li contraddistingue (contornata anche da quella malizia che li rende veri, li rende loro... con battutine e sorrisi caldi), ma anche l'angoscia e la sofferenza che circonda le loro anime.
Ridono scherzano, sono dolci ma nascondono dentro di loro fantasmi oscuri e neri, da cui non riusciranno mai a liberarsi ma, insieme,possono sopportarli.
La storia di Bucky è straziante. Un soldato che non solo è costretto a uccidere un bambino sotto il comando dei superiori, ma quando si rifiuta scopre che quel bambino era pericolo, una vera e propria bomba umana e, sulle spalle, grava il peso dei sensi di colpa dati dal fatto che sono morti per un suo momento di debolezza, nei confronti di un bambino su cui si è rivisto. Tu sei crudele, sappilo. Crudele perché è tutto devastante; la sua storia, il suo modo di raccontarlo, Steve che assimila tutto.
Ovviamente da quel momento James è cambiato... ed è un assassino e, tristemente, pensa sia l'unica cosa che sa fare. Ovviamente chiunque avrebbe preso armi e bagagli e lo avrebbe abbandonato, sapendo questo ma non Steve. Sono anime gemelle e essere anime gemelle significa salvarsi a vicenda. Una seconda possibilità è dovuta e data a tutti, e non bisognerebbe sprecarla.
Steve ha sofferto quanto lui, ha subito e si è chiusa, ma è andato avanti e ha cambiato se stesso.
Sono più simili di quanto si possa credere e questo, alla fine, crea un connubio di emozioni e di delicatezza e salvezza che si coronano in quel bacio finale, che sa di estate!
Tesoro che dirti altro? L'ho amata follemente, amo questi due come li vedi, amo come ti impegni a crearne le atmosfere giuste. Non è una coppia facile ma tu li hai fatti tuoi ♥
A presto, e ancora complimenti!
Miry

Ciaoo Bloody! ^^

Allora, è stata una settimana tremenda, ma finalmente giungo da te, mia carissima! **
Posso confessarti una cosa? Adoro le soulmate e adoro le Stucky. Tipo che le amo e ogni volta che so che ne scriverai una stappo una bottiglia di champagne. O di coca cola. O di acqua. È la classica coppia che mi piace leggere e trovo che loro siano così belli e perfetti insieme che Endgame mi ha fatta sinceramente rosicare, perché Cap, diciamolo, fa un passo indietro: dieci anni di film a dirci che deve trovare la propria dimensione nel presente e poi che fa? Manda tutto a tarallucci e vino mentre Bucky lo guarda con le mani infilate nelle tasche dei pantaloni? Lo guarda in quel modo, poi.

Una cosa bellissima di questa storia è il fatto che ci sia l’hurt/comfort (amo e lo sai) e il concetto di Soulmate! AU, che amo/adoro (e pure questo, sai). E mi è piaciuto tanto anche sai cosa? Che combattano nella rissa. Loro, nel canone, sono due soldati, del resto, e rivedere questo elemento nella tua fanfiction è una di quelle cose che mi fa proprio gongolare ^^. E sono stupende anche le digressioni che Steve fa su quanto prima di incontrare Bucky gli sembrasse assurdo il concetto di Soulmate! AU! <3 Eh eh eh… e non hai tradotto il termine jerk, anche questo lovvo tantissimo. Sono la sola e unica anima gemella l’uno dell’altro e la bellezza di questo legame fortissimo e imprescindibile che lega due anime, due sole anime in tutto l’universo, sta proprio nel fatto che è inevitabile incontrarsi e innamorarsi. Ho visto che nel capitolo hai inserito una serie di comprimari per rendere più corale il racconto, ma ti assicuro che questo si regge benissimo in piedi anche senza gli altri Avengers perché loro bastano e riempiono il cuore e lo schermo, anzi, la casualità dell’incontro di Tony e la stranezza dell’anima gemella “tripartita” (??) toglie un po’ l’attenzione su loro, Steve e Bucky uniti contro il tempo e il destino <3. Li adoro e quando ne scrivi sono contenta, sappilo.

Ti lovvo, donna, ti lovvo e la storia è molto bella ^^. Un caro saluto e a prestissimo per il prossimo capitolo (e per l’altra storia…)
Baciotti,
Shilyss

Ma ciao tesoro! Allora, eccomi qui come ti avevo promesso. La storia è bella e mi piace un sacco ma questo lo sapevo già visto che ho avuto l'onore di leggerla in anteprima. Mi fa piacere vedere che hai corretto tutto quello che non andava e ho visto che hai aggiunto qualche pezzo qui e là, ottima idea! I personaggi sono IC e questo straordinario per una AU!
Spero di leggere presto un continuo <3
Ovviamente adoro i tuoi banner, lo sai già, ma ci tenevo a specificarlo!
Un abbraccio, R, r

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Carissima donna,
sono in ritardo e sono letteralmente innamorata di loro due e, sappilo, non mi capita così spesso di leggerli in certi contesti e, soprattutto, in una soulmate così dolce.
Il delicato rapporto tra Steve e Bucky sta al fatto che sono due uomini forti, possenti, che non si tirano indietro ad una lotta e che, anche se così differenti, hanno caratteristiche simile che per forza di cose li rendono una bellissima e delicatissima soulmate.
Il loro terzo incontro non è solo casuale ma mette in luce tutte queste caratteristiche. Non si ritrovano a conoscersi e scoprire che sono due anime gemelle e basta, ma combatto, si ribellano, si scoprono affini nella lotta e nel divertimento quando ne sono coinvolti. Sono loro nella loro forma più completa e a 360°. Non hai dimenticato che nel canone sono stati alleati, amici, che è la guerra ad averli accomunati sempre. Qui è un contesto diverso ma amo quando si scrive di qualcuno senza allontanarsi dal canone. Sono le AU che preferisco ♥

La scena dell'ospedale è fortemente Buckyana (passami il termine XD), con questo rapporto che pian piano si definisce e questo tempo di attesa che Steve usa per assimilare cosa accidenti sta succedendo. Ho molto apprezzato una cosa, di come stai affrontando questa soulmate: Per quanto Steve e Bucky si siano appena conosciuti provano attrazione,perché dopotutto sono anime gemelle, è scritto nel loro dna che sono destinati a stare con quella persona, unica nell'universo, che si incastra perfettamente con l'altro pezzo di puzzle, l'altra metà della mela. Due metà perfette che anche se non si sono mai viste, è come se si conoscessero da una vita e questo concetto di familiarità/non familiarità l'hai espresso davvero bene.
Questo difatti rende il bacio finale non forzato, ma un desiderio forte. "Ti ho trovato e ti voglio." Ci ho letto questo!
insomma, li hai fatti tuoi e sono belli da vedere, immaginare e da leggere. Aleggia una bella atmosfera intorno alle loro scene – qualcosa di infrangibile. Li hai fatti tuoi ♥
Alla prossima, donna,
Miry

Eccomi qui per lo scambio del giardino.
Niente sono rimasta incollata allo schermo fino alla fine e non sai che sforzo sto facendo per non continuare a leggere.
I personaggi sono delineati benissimo a mio dire e il fatto che ci fossero degli spezzoni di passato mi ha fatto amare ancora di più questa storia. Ma poi parliamo della genialata avuta nel dire del simbolo che lega due persone?
Niente sono conquistata e non vedo l'ora che quei due si incontrino di nuovo. Ti aspetto al prossimo scambio del giardino.
A presto
Missredlights

Buonasera tesoro! Eccomi qui, a malincuore lascio un attimo la lettura della challenge delle mani per cominciare quella che è una delle cose che amo di più leggere: la soulmate. Io amo, adoro sta cosa, e come te ho voluto provare a cimentarmi rendendomi conto che non è affatto facile averci a che fare, perché a me anime gemelle fa pensare anche un po’ a sofferenza, a predestinazione, a qualcosa che è già scritto e che avrà sicuramente delle difficoltà. D’altronde, a noi piace così, no? Adoro le tue presentazioni, sono così spontanee che mi sembra davvero di essere lì a sentirti, e parlare a quattrocchi donnah. Già cominci in maniera tristissima con il primo pezzo dedicato al passato di Steve, gracilino bimbo messo da parte da tutto e tutti perché ritenuto anomalo, cosa dolorosissima per una realtà come la sua. Mi ha sempre affascinata l’idea del tatuaggio sulla pelle come segno di persona destinata, e mi sfizia un sacco tu sia partita con quest’idea. Non deve essere stato facile, anzi, devono averlo accantonato, deriso e bullizzato in infinite maniere, neppure considerato a volte, ma noto con piacere che poi tutto è cambiato e attualmente sta vivendo una vita che tutto sommato gli piace: un lavoro, dei colleghi simpatici, un simbolo stampato sul petto che lo porta ad avere una certezza, cioè che la sua anima gemella esiste.
Esiste certo, se non fosse che il loro primo incontro non è stato decisamente tra i più sereni e pacati. Un approccio decisamente “simpatico” diciamo quello di Barnes, e caratterino niente male! Però Steve lo ha capito, ha visto il suo stesso tatuaggio e sa, sa che è lui.
Oh mamma, mi torni poi di flashback dolorosissimi e io sto male nel vedere ancora una volta come trattavano Rogers; c’è da dire però che ho apprezzato perché così ci mostri com’è e quali sono le sue qualità senza descriverle, ma facendo parlare direttamente le sue azioni, come quando ha salvato quella ragazza.
Mi piace che sei riuscita ad inserire altri personaggi, e Nat ce la vedo proprio come l’hai impostata tu: questa AU ti permette di gestirli a piacimento e regalargli la vita che vuoi per loro, però non dimentichi certo le cose canoniche, ed il carattere mantenuto IC. E adesso sono assolutamente curiosa di scoprire cos’hai in mente per questa serata, perché tra loro tre e la presenza di Tony, strafottente egocentrico, mi sa che ne vedrò delle belle. Ho apprezzato tu abbia dato spessore al personaggio di Stark oltre che agli altri, perché sembra stronzo ma in realtà non lo è e lo sappiamo noi come lo sanno anche loro.
Una cosa a proposito: se volevi farmi odiare il tizio che si è presentato in azienda per la denuncia dell’incidente in cui è coinvolto Bucky, beh, ci sei riuscita proprio benissimo guarda! E se volevi farmi pure stringere il cuore per quello che Steve ha passato per diventare più forte e superare le sue paure e le sue debolezze, beh sei riuscita pure in questo brava.
Li hai caratterizzati bene e l’idea di base mi piace un sacco, questa discriminazione in un normale mondo in cui chi non è “marchiato” non è nessuno è triste ma credibile, come è credibile che non tutti incontrino ancora i predestinati, e chi lo fa non è detto che lo trovi subito carino e coccoloso, no? Perché a noi piace rendere tutto più difficile, c’è più gusto! Non vedo l’ora di poter continuare la lettura di questa tua storia che già mi ha conquistata, alla prossima cara e tranquilla che i pomodori non te li lancio; buon lavoro! :3

Carissima tesoro,
eccomi qui finalmente con un ritardo MOSTRUOSO, ma sappi che ho avuto una settimana terrificante e sto facendo orari impossibili a lavoro ma eccomi qua *__*
Che dire... una soulmate, con i simboli, con tanto amore e io ci sguazzo, e devo dire che come inizio, questa storia ha fatto proprio il botto.

Ho davvero apprezzato il tuo voler spiegare l'evoluzione così sofferta di Steve. Un uomo che ha cambiato tutto, della sua vita, in funzione di quel simbolo che non aveva e che lo ha reso un emarginato agli occhi di chi invece ci era nato. Un disagio che si è portato dietro, che lo ha reso vulnerabile e diverso, costringendolo a rimboccarsi le mani e darsi da far per cambiare. E ci è riuscito. Ha mutato il suo corpo e la sua testa, per andare avanti. Steve è sempre così forte, così giusto e lo hai reso davvero bene ♥

Quell'incontro con Bucky è... wow. Leggo troppe poche storie su di loro e qui brillano davvero tantissimo perché, a differenza di altre storie, qui hai deciso di non dare loro un incontro idilliaco, piuttosto uno piuttosto disastroso, con quell'incidente (ah, Sam ♥ come si fa a non amare anche l'inseparabile Sam?)

E ora deve ritrovarlo, deve rivederlo, e solo l'idea che quell'uomo sia la sua anima gemella gli fa battere forte il cuore. Eppure non è innamoramento, è la novità e di questo ti ringrazio perché cadere nel cliché, con una soulmate, è un attimo.

Insomma, maglia scollata, Nat che lo caccia perché ha le sue ovvie ragioni, gli amici di sempre che si uniscono a lui per una serata diversa, arricchiscono un capitolo già interessante di suo, che ora mi incoraggia a continuare per scoprire come questi due interagiranno. Sono belli, belli davvero e ci sono sempre troppe poche storie su di loro, sallo.
Per ora me li hai mostrati che brillano come stelle nel firmamento, e non posso che apprezzare ancora di più questa coppia, che hai assolutamente fatto tua ♥
A presto, donnah,
Miry

Ciao Bloody Wolf!

E così abbiamo sfornato una soulmate! AU! ehh?? ♥ Allora, parto subito subito col dirti mi piace come stai delineando Rogers. Hai ripercorso gli eventi del primo film anche attribuendogli l’iconico album da disegno, hai sottolineato la sua problematica nell’essere un diverso, un ragazzo debole e minuto – in questo caso, senza il marchio che definisce l’anima gemella. Inoltre lo hai fatto pestare come una zampogna ed è buono e giusto proprio come dovrebbe essere il Primo Vendicatore. Quindi con lui hai fatto un lavoro proprio ottimo, nulla da ridire (e tralalatro: meraviglioso aesthetic <3) Mi sembra di capire che il segno della Soulmate in questo caso sia un corrispettivo del siero del supersoldato e spero che tu abbia raccontato qualche dettaglio in più di questo mondo.

L’incontro/scontro col bellissimo Bucky e l’idea di tatuargli il braccio visto che pareva strano farglielo metallico (povero Burnes <3) è stata una vera e propria genialata. Da applausi. Lui tra l’altro era molto “soldato d’inverno” in quella veste e il dettaglio del simbolo intravisto, l’idea che Cap possa solo intuire – ma se si fosse sbagliato? – l’identico segno di Bucky è molto carina. Sta di fatto che pur vedendosi e avendo il medesimo segno Bucky e Steve non si innamorano a prima vista né si riconoscono, per ora, ma sono certa che il destino li farà riunire com’è giusto che sia (in barba a Endgame).
A Natasha sono implosa: la adoro, la sua fine mi ha straziato e l’idea della V alla base del collo è sensuale oltre che bellissima – c’era un film romantico anni 90 dove l’innamorato adorava proprio baciare quel punto della sua donna e io mi scioglievo sempre <3. Inoltre, mi piace che sia emancipata, libera da costrizioni e anche non interessata a trovare l’altra metà del suo cielo, visto che ha numerose visite. Adesso attendo di scoprire cosa ci sarà nel bar: già mi vedo quel tenebroso di Bucky… Che bella coppia che sono! ^^

Un caro saluto e a presto, mia cara! ^^
Shilyss – provata da una lunga settimana, ma viva <3

Ciao tesoro,
Avevo promesso di passare ed eccomi qui ;-)
Adoro le soul mate e questa non fa eccezione. La storia promette bene e non vedo l'ora di leggere i prossimi capitoli per vedere cosa accade.
La storia è scritta molto bene e scorre via che è un piacere.
I personaggi sono bene caratterizzati e, anche se siamo in un universo alternativo, sono morto IC. Soprattutto Steve. Ce lo vedo tantissimo nel suo non amare le discoteche o nel cercare Tony per non lasciarlo solo dopo la morte dei genitori.

Non appena posso passo a leggere gli altri capitoli.

Un abbraccio.
L.